...e al suo consigliere provinciale, eletto nelle liste del "centro-sinistra" Salvatore Di Giacomo, accusato di associazione mafiosa, smacherato dalla fantastica puntata di "Report" di sabato scorso, mezza famiglia imputata, indagato o in carcere. Insomma i signori del centro-sinistra stanno facendo a gara per raggiungere il livello giusto di mafiosità per vincere le elezioni politiche del 2006, per garantire tranquillità alla criminalità organizzata: applausi vivissimi, vi voteremo!
ecco una parte del testo di questo schifo di uomo che afferma che la "mafia non sa cos'è":
SALVATORE DI GIACOMO
Dice Crocetta che noi siamo mafiosi, ma non è così.
AUTRICE
I Di Giacomo?
SALVATORE DI GIACOMO
I di Giacomo, no, non è così, noi siamo persone pulite.
AUTRICE
Lei dove lavora?
SALVATORE DI GIACOMO
All'ufficio manutenzione strade e fogne del comune di Gela.
AUTRICE
Lavora nel reparto che dirige l'architetto Tuccio?
SALVATORE DI GIACOMO
Sì, da quando c'è il sindaco Crocetta io vado poco e niente al Comune.
AUTRICE
Senta le posso chiedere una cosa: Di Giacomo Salvatore, nato a Gela, impiegato comunale, proposto per la sorveglianza speciale nel '92, segnalato nel '93 per associazione a delinquere di stampo mafioso consigliere provinciale ecc.ecc. Lei qui dice, questo lo dice l'autorità giudiziaria, associazione a delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti ai danni del comune di Gela, nello specifico di avere turbato addirittura il regolare svolgimento di due gare per l'allestimento seggi elettorali.
SALVATORE DI GIACOMO
Io non sono né progettista, né direttore di gara e neanche imprenditore.
AUTRICE
Ma questo lo dice l'autorità giudiziaria, non è che lo dice il sindaco.
SALVATORE DI GIACOMO
Non è vero tanto che il Tribunale della libertà mi ha ritenuto innocente.
AUTRICE
Però lei è ancora indagato, è sotto inchiesta?
SALVATORE DI GIACOMO
Sono indagato sì, ma sono indagato perché hanno dichiarato il falso, la polizia ha dato notizie false alla procura.
AUTRICE
Allora la colpa è della polizia?
SALVATORE DI GIACOMO
Certo ha dato notizie false.
AUTRICE
Senta Di Giacomo Paolo, nato a Gela, è suo figlio?
SALVATORE DI GIACOMO
Sì.
AUTRICE
Indagato per associazione e delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti ai danni del comune di Gela e per avere turbato il regolare svolgimento di due gare per l'allestimento dei seggi elettorali.
SALVATORE DI GIACOMO
Mio figlio Paolo? E' falso sono bugiardi, non è vero niente. Mio figlio Paolo è il consigliere più pulito che c'è al comune di Gela. Ci stanno perseguitando sì. Perché ci sono alcune pressioni del sindaco Crocetta sulla polizia.
AUTRICE
Rocco?
SALVATORE DI GIACOMO
Sì.
AUTRICE
Sta in carcere.
SALVATORE DI GIACOMO
E' indagato.
AUTRICE
Ma Rosario è condannato, sta in carcere.
SALVATORE DI GIACOMO
Se mio figlio sbaglia, paga, ed è giusto: chi sbaglia paga.
AUTRICE
Dicono i magistrati che suo figlio è affiliato alla cosca, alla stidda. E' stato condannato, suo figlio.
SALVATORE DI GIACOMO
Io torno a dire che se mio figlio ha sbagliato, sta pagando.
AUTRICE
Non è curioso che siete una famiglia di persone tutte indagate e alcuni già condannati per associazione mafiosa...
SALVATORE DI GIACOMO
E' stata una persecuzione politica, quella mia sono buono per natura, di carattere, a me dispiace se vedo soffrire altre persone, se stanno male, se io avevo le possibilità di poterli aiutare li aiuterei.
(....)
AUTRICE
Ma che cosa è la mafia per lei?
SALVATORE DI GIACOMO
Non lo so. Non lo so. Non le posso rispondere perché io non lo so cos'è la mafia.
AUTRICE
Ci crede che esiste?
SALVATORE DI GIACOMO
Ma vede non lo posso dire se esiste la mafia. Io sono convinto che a Gela più che mafia c'è delinquenza…
AUTRICE
E la "stidda" ?
SALVATORE DI GIACOMO
…perché c'è disoccupazione, c'è fame.
AUTRICE
E la "stidda" ?
SALVATORE DI GIACOMO
E i giovani di oggi, una buona parte, io penso si trovano in una situazione brutta perché sono disoccupati.
AUTRICE
E la stidda ?
SALVATORE DI GIACOMO
Non lo so che cosa significa la " stidda"
MILENA GABANELLI IN STUDIO
La mafia di Gela si chiama Stidda, ma i mafiosi hanno sempre detto che la mafia non esiste, C'è un sindaco che rischia la pelle, perché c'è sempre qualcuno che non ha paura, ma sono in pochi. Lo Stato dice che bisogna aiutare il Sud, ma nel Sud c'è anche la Sicilia, e come si fa ad investire in una regione dove i taglieggiati sono il 70%. Come abbiamo visto ogni città di provincia ha la sua storia e il suo boss, poi c'è Palermo. Il simbolo della lotta contro il pizzo era Libero Grassi. Oggi se vuoi lavorare, come vedremo, devi avere la scorta.
BRAVI! VI VOTERO' DI SICURO