Vergognamoci

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mixnoidea

00venerdì 21 gennaio 2011 23:44

gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/01/21/happy-hour/#mo...

Happy hour

L’altra sera, aperitivo con gli amici, si commentano i giornali ormai abbandonati da ore sui tavolini del bar.

Un collega straniero – olandese – ci prende un po’ in giro, il bunga bunga, le solite cose.

Poi si fa più serio, mi guarda e rovescia la questione: ma dai, in fondo perché ce l’hai tanto con Berlusconi? Voglio dire, che ti cambia nella tua vita, mica sei un precario, un immigrato, un operaio di Mirafiori. Vivi in una bellissima città, fai un lavoro che ti piace, hai uno stipendio più che dignitoso, una bella casa e sei qui a farti un Negroni in compagnia. Non ti ha fatto niente, perché ce l’hai tanto con Berlusconi?

Certo, non è facilissimo spiegare il concetto di appartenenza a una comunità e quello di vergogna per la classe politica che rappresenta questa collettività.

Mi vergogno di un Paese dove milioni di persone sono anestetizzate dalla televisione e ripetono come scimmie ammaestrate quello che gli ha insegnato la sera prima un Minzolini o un Signorini.

Mi vergogno di un Paese con un capo di governo straridicolo e strabugiardo, uno che se non fosse nato qui farebbe al massimo il giostraio o più probabilmente il detenuto.

Mi vergogno di un Paese in cui decine, centinaia di giornalisti e politici si inchinano servili a quest’uomo onnipotente e ne ripetono all’infinito le bugie in televisione solo per uno stipendio più grasso, per cinismo, per menefreghismo, perché hanno la cortigianeria dentro l’anima.

Mi vergogno di un Paese il cui l’establishment brinda a un aumento dello sfruttamento, perché possono menarla cent’anni sul fatto che c’è la globalizzazione e non si può fare diversamente, ma brindare perché gli operai non hanno più il tempo per pisciare no, mi fa schifo.

Mi vergogno di un Paese in cui le regole comuni del vivere civile vengono strattonate a risate da chi è più potente e può farlo, e valgono solo per chi invece potente non è.

Mi vergogno di un Paese che ha spedito migranti in giro per il mondo fino a due generazioni fa e adesso emette norme e ordinanze imbevute di razzismo.

Mi vergogno di un Paese che è primo in Europa per morti nelle carceri.

Mi vergogno di un paese che è ultimo in Europa per diffusione della Rete, per innovazione, per attenzione all’ambiente.

Mi vergogno di un Paese da cui scappano non solo i ricercatori universitari ma anche le coppie infertili che vogliono avere un figlio, perché da noi non si può.

Mi vergogno che tutto questo sia rivestito di una parola nobile e ormai fuori luogo come democrazia.

Mi vergogno perfino a essere lì a spiegare a uno che viene da fuori che questo è il mio Paese, e che dovermene vergognare è un dolore.

rennasuper

00sabato 22 gennaio 2011 01:18

Re:

mixnoidea, 21/01/2011 23.44:
http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/01/21/happy-hour/#more-10694

Mi vergogno di un Paese dove milioni di persone sono anestetizzate dalla televisione e ripetono come scimmie ammaestrate quello che gli ha insegnato la sera prima un Minzolini o un Signorini.

Io è soprattutto di questo che mi vergogno. Per un cittadino di una democrazia straniera è inspiegabile il fatto che non sia avvenuta una rivolta popolare, e che anzi il soggetto abbia ancora sostegno da parte di una discreta quantità di elettori. Mi vergogno perchè una persona intelligente ed equilibrata non riesce a spiegarsi l'assenza di reazioni. L'unica spiegazione è una scarsa intelligenza da parte di sin troppi italiani, ed essere visto da fuori come uno del gruppo mi provoca una certa frustrazione. Ormai sto andando all'estero in media 4 o 5 volte all'anno, e dovunque vado devo sempre spiegare di non essere come quella gente. Un tempo dovevo spiegare di essere diverso dai napoletani maleducati, adesso devo spiegare di essere diverso dagli italiani idioti.

giusperito

00sabato 22 gennaio 2011 01:34

Poi si fa più serio, mi guarda e rovescia la questione: ma dai, in fondo perché ce l’hai tanto con Berlusconi? Voglio dire, che ti cambia nella tua vita, mica sei un precario, un immigrato, un operaio di Mirafiori. Vivi in una bellissima città, fai un lavoro che ti piace, hai uno stipendio più che dignitoso, una bella casa e sei qui a farti un Negroni in compagnia. Non ti ha fatto niente, perché ce l’hai tanto con Berlusconi?

ed il fatto che un olandese dica una cosa del genere non fa riflettere?
oppure anche gli olandesi sono anestetizzati..

@renna: ribadisco che la mia saccenza unita a quella di trixam non arriverebbe a tanto: L'unica spiegazione è una scarsa intelligenza da parte di sin troppi italian..
A parte scherzi, credo che sia un'analisi frettolosa. Come mai il Nord produttivo lo vota?

rennasuper

00sabato 22 gennaio 2011 01:51

Sulla questione della stupidità non mi riferivo a nessuno in particolare del forum. Tempo fa mi ricordo c'era un topic in cui ne parlavamo io e max, e riconosco che lo si possa votare per determinati interessi legati alla sua campagna politica. Tuttavia se anche io fossi fra quelle persone interessate al suo progetto, dopo averlo visto al governo non lo voterei più... e te lo dico io che non sono di sinistra, nè di destra. Ho spesso cambiato orientamento fondandomi sui programmi politici e sui partiti e continuerò a comportarmi così. Nulla esclude che io possa votare destra alle prossime elezioni. Il punto è che non approvo per niente molte delle cose che Berlusconi sta facendo. Mi sembra veramente di vivere in una dittatura dedittaturizzata come diceva prima nap e questa cosa fa spavento.
Sul fatto che il nord lo voti, bisogna considerare che molti di loro votano lega, molti altri lo hanno votato in modo "intelligente" sulla base di interessi normali... il problema per me è continuare a sostenerlo dopo un governo che mi sembra fallimentare.

Che poi, non apprezzo questo puttanaio che sta uscendo fuori, ma onestamente questa giustificazione che sotto le lenzuola può fare quello che gli pare non regge. Non regge perchè la condivido, ma non è certo questo il punto. A me non importa un cazzo se Berlusconi si tromba una scimmia o fa le orge con i cammelli... a me importa se in cambio di sesso mi mette in politica ochette incompetenti. E' una cosa gravissima. Così come mi da fastidio la distruzione sistematica del sistema penale solo per salvarsi dai processi. Che poi non mi spiego proprio come si possa giustificare questo continuo piegare la legge per i propri interessi... se avesse voluto migliorare veramente il sistema avrebbe fatto ben altre riforme, e avrebbe negato la retroattività alle nuove norme facendosi comunque processare come un normale cittadino. I politici che si pongono al di sopra della legge mi spaventano.

Poi a prescindere da tutto questo, dai vari scandali e via dicendo... si può tranquillamente avere un confronto concreto sul personaggio. Anzichè rivolgersi reciproche accuse, perchè non mettere sul tavolo in modo trasparente COSA SI SIA FATTO in questi anni di positivo ed utile per il paese? Quali sono le riforme di successo? L'impatto sull'economia? Sulla società? Io cerco di essere obiettivo e neutrale ma mi sembra che il confronto fra i pro e i contro non regga.

Lo ripeto comunque... se qualcuno volesse un confronto serio... piuttosto che parlare di troie e minorenni che aprisse un topic in cui si possano elencare gli apporti positivi di questo governo e si possano confrontare con i contro.

trixam

00sabato 22 gennaio 2011 13:47

Gli italiani all'estero, questo lo so per esperienza, spesso sanno essere più provinciali di quelli in patria. Questo ne è un esempio lampante.
Il collega olandese lo sfotteva per il bunga bunga, e da che pulpito ci fa la lezione?
L'olanda è un paese sull'orlo del fascismo.
Il partito neofascista è il terzo del paese. Gli ebrei olandesi stanno emigrando come ai tempi della guerra tanto che il new york times ha parlato di una nuova shoah silenziosa.
Di tutto questo lui si vergogna?
Non si vergogna che nel suo paese i bambini handicappati vengono sottoposti ad eutanasia?
E non si vergogna del fatto che il suo paese è stato responsabile del massacro di Srebrenica, il peggiore dalla fine della guerra mondiale, consumato sotto gli occhi dei loro soldati che invece di intervenire pensavano ad amoreggiare tra di loro.

Nel 2003, con il bunga bungarono a palazzo chigi, noi parà italiani insieme ai carabinieri in Kosovo impedimmo che si facesse un massacro. Io c'ero a Pec, ho fatto il mio dovere e sulla divisa avevo la bandiera del mio paese, di cosa dovrei vergognarmi? Dove erano gli olandesi?
è il mio paese, è il paese per cui mio nonno si fece torturare nelle carceri fasciste mentre un centurione della milizia urlava "questa canaglia non vuole proprio morire", e lui rispondeva "viva il socialismo"!
Il paese per cui si è fatto 18 mesi nella resistenza. Due settimane fa il presidente napolitano ha ricordato a Ravenna gli uomini delle brigate Garibaldi, c'erano i partigiani ancora vivi che votano per la lega nord perché la sentono più vicina alla questione operaia della sinistra salottiera, di cosa devono vergognarsi?
Dovremmo vergognarci se il paese fosse di berlusconi, ma non lo è. Noi siamo solo un paese che ha un cattivo governo e nessuna alternativa credibile. ma di questi tempi citatemi un paese che stia davvero così meglio di noi.

Il belgio è da dieci mesi senza governo e paralizzato tra ipotesi di secessione e guerra civile. La spagna sta per finire il suo bluff economico e i suoi governanti stanno cercando di capire come fare a barare per salvare le due principali banche del paese che nel giro di qualche settimana finiranno la liquidità e dovranno portare i libri in tribunale.

La francia, vogliamo parlare della francia?
Dedicato a quelli del vado quattro o cinque volte all'estero. la francia dove il presidente sta bloccando con i suoi poteri le indagini della polizia su una mega inchiesta di corruzione che coinvolge il suo partito.
La francia dove il presidente precedente ha patteggiato una condanna per corruzione percchè se ne andava a New York con i soldi dei contribuenti, senza essere costretto a dimettersi. E quello che c'era prima di lui era un ex fascista che aveva partecipato alle deportazioni degli ebrei e all'omicidio dei fratelli rosselli.
Prima di natale sono stato in francia ad un meeting. Appena ha visto italia, la gentile hostess ha storto il naso: "Pas y vergonate d'avoir Berlusconi"? Mi ha chiesto con la solita arroganza dei francesi che danno per scontato che gli altri debbano per forza conoscere la loro lingua. "E voi non vi vergognate di avere un governo che deporta in massa i rom"?
Le ho risposto, in rigoroso italiano.

Questo non significa che dobbiamo essere orgogliosi dei vizi. Ma consci che il nostro paese vive una grande difficoltà e che come cittadini giovani, aggiungo come giovani che dovrebbero aspirare a diventare classe dirigente, dobbiamo pensare davvero a costruire una soluzione per i problemi, invece di starcene in poltrona a fare i guardoni.
Ognuno di noi dovrebbe chiedersi prima di puntare il dito contro gli ignoranti che votano per B: "che cosa ho fatto in questa prima parte di vita per il mio paese"? Faccio un piccolo esempio provocatorio. Quando si studiano gli esami dalle dispense per evitare la fatica di farsi i libroni, non stiamo commettendo un atto sleale indegno dell'onore di un vero cittadino di una retta repubblica? Non è questo un comportamento berlusconiano?

Non ci rendiamo conto che questo di B non è un 25 luglio. Dopo il 25 Luglio non trovavi un fascista nemmeno a pagarlo oro. Nessuno in Italia era stato fascista, nel tipico carattere maramaldesco che ci ha sempre contraddistinto.
Oggi che si annuncia il suo crepuscolo, B ha le sue truppe tutte lì, schierate e pronti a rimandarlo a palazzo chigi.

E davanti a questo che rispondiamo: io sono colto, vado 4 o 5 volte all'estero, è tutta colpa del popolo bue ed ignorante?

democrat4lyf90

00sabato 22 gennaio 2011 14:18

napulitanboy

00sabato 22 gennaio 2011 15:41

Re:

trixam, 22/01/2011 13.47:
Gli italiani all'estero, questo lo so per esperienza, spesso sanno essere più provinciali di quelli in patria. Questo ne è un esempio lampante.
Il collega olandese lo sfotteva per il bunga bunga, e da che pulpito ci fa la lezione?
L'olanda è un paese sull'orlo del fascismo.
Il partito neofascista è il terzo del paese. Gli ebrei olandesi stanno emigrando come ai tempi della guerra tanto che il new york times ha parlato di una nuova shoah silenziosa.
Di tutto questo lui si vergogna?
Non si vergogna che nel suo paese i bambini handicappati vengono sottoposti ad eutanasia?
E non si vergogna del fatto che il suo paese è stato responsabile del massacro di Srebrenica, il peggiore dalla fine della guerra mondiale, consumato sotto gli occhi dei loro soldati che invece di intervenire pensavano ad amoreggiare tra di loro.

Nel 2003, con il bunga bungarono a palazzo chigi, noi parà italiani insieme ai carabinieri in Kosovo impedimmo che si facesse un massacro. Io c'ero a Pec, ho fatto il mio dovere e sulla divisa avevo la bandiera del mio paese, di cosa dovrei vergognarmi? Dove erano gli olandesi?
è il mio paese, è il paese per cui mio nonno si fece torturare nelle carceri fasciste mentre un centurione della milizia urlava "questa canaglia non vuole proprio morire", e lui rispondeva "viva il socialismo"!
Il paese per cui si è fatto 18 mesi nella resistenza. Due settimane fa il presidente napolitano ha ricordato a Ravenna gli uomini delle brigate Garibaldi, c'erano i partigiani ancora vivi che votano per la lega nord perché la sentono più vicina alla questione operaia della sinistra salottiera, di cosa devono vergognarsi?
Dovremmo vergognarci se il paese fosse di berlusconi, ma non lo è. Noi siamo solo un paese che ha un cattivo governo e nessuna alternativa credibile. ma di questi tempi citatemi un paese che stia davvero così meglio di noi.

Il belgio è da dieci mesi senza governo e paralizzato tra ipotesi di secessione e guerra civile. La spagna sta per finire il suo bluff economico e i suoi governanti stanno cercando di capire come fare a barare per salvare le due principali banche del paese che nel giro di qualche settimana finiranno la liquidità e dovranno portare i libri in tribunale.

La francia, vogliamo parlare della francia?
Dedicato a quelli del vado quattro o cinque volte all'estero. la francia dove il presidente sta bloccando con i suoi poteri le indagini della polizia su una mega inchiesta di corruzione che coinvolge il suo partito.
La francia dove il presidente precedente ha patteggiato una condanna per corruzione percchè se ne andava a New York con i soldi dei contribuenti, senza essere costretto a dimettersi. E quello che c'era prima di lui era un ex fascista che aveva partecipato alle deportazioni degli ebrei e all'omicidio dei fratelli rosselli.
Prima di natale sono stato in francia ad un meeting. Appena ha visto italia, la gentile hostess ha storto il naso: "Pas y vergonate d'avoir Berlusconi"? Mi ha chiesto con la solita arroganza dei francesi che danno per scontato che gli altri debbano per forza conoscere la loro lingua. "E voi non vi vergognate di avere un governo che deporta in massa i rom"?
Le ho risposto, in rigoroso italiano.

Questo non significa che dobbiamo essere orgogliosi dei vizi. Ma consci che il nostro paese vive una grande difficoltà e che come cittadini giovani, aggiungo come giovani che dovrebbero aspirare a diventare classe dirigente, dobbiamo pensare davvero a costruire una soluzione per i problemi, invece di starcene in poltrona a fare i guardoni.
Ognuno di noi dovrebbe chiedersi prima di puntare il dito contro gli ignoranti che votano per B: "che cosa ho fatto in questa prima parte di vita per il mio paese"? Faccio un piccolo esempio provocatorio. Quando si studiano gli esami dalle dispense per evitare la fatica di farsi i libroni, non stiamo commettendo un atto sleale indegno dell'onore di un vero cittadino di una retta repubblica? Non è questo un comportamento berlusconiano?

Non ci rendiamo conto che questo di B non è un 25 luglio. Dopo il 25 Luglio non trovavi un fascista nemmeno a pagarlo oro. Nessuno in Italia era stato fascista, nel tipico carattere maramaldesco che ci ha sempre contraddistinto.
Oggi che si annuncia il suo crepuscolo, B ha le sue truppe tutte lì, schierate e pronti a rimandarlo a palazzo chigi.

E davanti a questo che rispondiamo: io sono colto, vado 4 o 5 volte all'estero, è tutta colpa del popolo bue ed ignorante?

Forse è un errore della mia educazione, e di questo darò la colpa ad i miei genitori in particolare: a me comunque hanno insegnato a guardare in alto, verso chi sta meglio... non verso chi sta peggio [SM=x43799]

Credo che sia molto più produttivo. Insomma, si fa a gara tra chi ce l'ha più lungo, non tra chi ce l'ha più corto.

.pisicchio.

00lunedì 24 gennaio 2011 09:17

Io mi vergogno di tutti questi italiani che si vergognano.

E comunque... vergognatevi voi...!

Io ho sempre studiato e lavorato come un mulo...nonchè pagato le bellissime tasse...

tra l'altro non voto da anni...

ma di cosa cazz mi dovrei vergognare???

Se non vi trovate bene andate all'estero, ma senza lagnarvi (io l'ho già fatto e sto per farlo di nuovo)!!!

E che cazzo! provate a migliorare il Paese invece di vergognarvi! Provate magari a votare un candidato diverso dal pupillo di Bassolino alle primarie!!

--letizia22--

00lunedì 24 gennaio 2011 12:27

Re:

giusperito, 22/01/2011 1.34:
Poi si fa più serio, mi guarda e rovescia la questione: ma dai, in fondo perché ce l’hai tanto con Berlusconi? Voglio dire, che ti cambia nella tua vita, mica sei un precario, un immigrato, un operaio di Mirafiori. Vivi in una bellissima città, fai un lavoro che ti piace, hai uno stipendio più che dignitoso, una bella casa e sei qui a farti un Negroni in compagnia. Non ti ha fatto niente, perché ce l’hai tanto con Berlusconi?

ed il fatto che un olandese dica una cosa del genere non fa riflettere?
oppure anche gli olandesi sono anestetizzati..

@renna: ribadisco che la mia saccenza unita a quella di trixam non arriverebbe a tanto: L'unica spiegazione è una scarsa intelligenza da parte di sin troppi italian..
A parte scherzi, credo che sia un'analisi frettolosa. Come mai il Nord produttivo lo vota?

condoni,evasione fiscale,lega nord,immedesimazione nella figura dell imprenditore di successo,visione dello Stato come qualcosa di altro da noi.

--letizia22--

00lunedì 24 gennaio 2011 12:30

Re:

.pisicchio., 24/01/2011 9.17:
Io mi vergogno di tutti questi italiani che si vergognano.

E comunque... vergognatevi voi...!

Io ho sempre studiato e lavorato come un mulo...nonchè pagato le bellissime tasse...

tra l'altro non voto da anni...

ma di cosa cazz mi dovrei vergognare???

Se non vi trovate bene andate all'estero, ma senza lagnarvi (io l'ho già fatto e sto per farlo di nuovo)!!!

E che cazzo! provate a migliorare il Paese invece di vergognarvi! Provate magari a votare un candidato diverso dal pupillo di Bassolino alle primarie!!

infatti questo ha dell'incredibile,non c'e' dubbio che noi italiani siamo UNICI.Ma in un paese in cui si mette ancora in discussione l'unita' nazionale,ci si puo' aspettare di tutto,non a caso e' da noi che e' nata la MAFIA,come alternativa allo Stato,perche' fondamentalmente l'italiano non ha una coscienza collettiva,e questo dato veramente e' cio che unisce tutti gli italiani,da nord a sud.

JuanManuelFangio

00lunedì 24 gennaio 2011 13:56

Re:

.pisicchio., 24/01/2011 9.17:
Io mi vergogno di tutti questi italiani che si vergognano.

E comunque... vergognatevi voi...!

Io ho sempre studiato e lavorato come un mulo...nonchè pagato le bellissime tasse...

tra l'altro non voto da anni...

ma di cosa cazz mi dovrei vergognare???

Se non vi trovate bene andate all'estero, ma senza lagnarvi (io l'ho già fatto e sto per farlo di nuovo)!!!

E che cazzo! provate a migliorare il Paese invece di vergognarvi! Provate magari a votare un candidato diverso dal pupillo di Bassolino alle primarie!!

Magari ci proviamo come lo fai tu. E siamo stanchi di doverci sentire come tanti don chisciotte che lottano contro i mulini al vento e quindi a un certo punto ci viene il disgusto, il senso di vergogna per quei nostri concittadini che alimentano lo schifo ove ormai siamo abituati a sguazzare.
La si può vedere sotto questo punto di vista, e comprendere. Oppure si può continuare a bollare il tutto come uno stupido discorso da radical chic.

giusperito

00lunedì 24 gennaio 2011 17:12

La vittoria di Cozzolino spiega perché i napoletani devono vergognarsi e devono risparmiarci la morale su B. e co.
Come giustamente diceva pisicchio molti di noi si fanno il culo e non votano da anni e poi devono sentirsi etichettati come untori quando difendono principi fondamentali da quelli che hanno votato Bassolino e voteranno Cozzolino, da quelli che De Luca è meglio, che Scilipoti non c'entra con Di Pietro, che la Jervolino è vittima mentre Alemanno è carnefice.
Sinceramente, invece, di vergognarvi...

JuanManuelFangio

00lunedì 24 gennaio 2011 17:30

Re:

giusperito, 24/01/2011 17.12:
La vittoria di Cozzolino spiega perché i napoletani devono vergognarsi e devono risparmiarci la morale su B. e co.
Come giustamente diceva pisicchio molti di noi si fanno il culo e non votano da anni e poi devono sentirsi etichettati come untori quando difendono principi fondamentali da quelli che hanno votato Bassolino e voteranno Cozzolino, da quelli che De Luca è meglio, che Scilipoti non c'entra con Di Pietro, che la Jervolino è vittima mentre Alemanno è carnefice.
Sinceramente, invece, di vergognarvi...

c'è anche Pisicchio tra quelli (ovviamente mi riferisco al grassetto)...

giusperito

00lunedì 24 gennaio 2011 17:33

Re: Re:

JuanManuelFangio, 24/01/2011 17.30:

c'è anche Pisicchio tra quelli (ovviamente mi riferisco al grassetto)...

se l'ha votato..
detto ciò non cambia la sostanza..

.pisicchio.

00lunedì 24 gennaio 2011 17:39

Si ho votato De Luca.

Forse sbagliando. L'ho fatto semplicemente perchè ritengo che a Salerno abbia fatto un lavoro staordinario. Chi frequentava Salerno da ragazzino (diciamo 15 anni fa) può notare le differenze...

Forse sbaglio...vi prego in tal caso di farmi capire dove.

giusperito

00lunedì 24 gennaio 2011 17:47

Non entro nel merito dell'operato di De Luca, perché ne abbiamo parlato tantissimo e potrei sbagliare io. In ogni caso l'esempio di De Luca era funzionale a sottolineare l'incoerenza di chi afferma che il reato di prostituzione minorile è grave, ma poi vota De Luca accusato di concussione, truffa e di associazione a delinquere. Non mi interessa entrare nel merito, ma mostrare solo il livello di coerenza.
In ogni caso il voto a Cozzolino toglie ogni dubbio. D'altra parte dopo la fine ingloriosa di Rossi Doria l'elettorato di csx può anche evitarci qualsiasi morale.

JuanManuelFangio

00lunedì 24 gennaio 2011 18:31

L'elettorato di csx è eterogeneo, non segue un capo qualsiasi cosa esso faccia. Probabilmente proprio questa liquidità è la sua debolezza principale.
Le primarie hanno anche incoronato Bersani leader del PD, e ricordo che almeno un po' lo stimavi, ma non mi meraviglierei se avessi cambiato idea anche su questo.

@Pisicchio non era in discussione il tuo voto a De Luca, semplicemente applicavo il modo di argomentare di Giusperito, razionalista solo quando giova alle sue tesi. C'era una fallacia: dire che le tue argomentazioni sono giuste perché critiche nei confronti di quelli che votano De Luca, e poi non rendersi conto che tra gli elettori di De Luca c'eri anche tu.

giusperito

00lunedì 24 gennaio 2011 19:03

Re:

JuanManuelFangio, 24/01/2011 18.31:
L'elettorato di csx è eterogeneo, non segue un capo qualsiasi cosa esso faccia. Probabilmente proprio questa liquidità è la sua debolezza principale.
Le primarie hanno anche incoronato Bersani leader del PD, e ricordo che almeno un po' lo stimavi, ma non mi meraviglierei se avessi cambiato idea anche su questo.

@Pisicchio non era in discussione il tuo voto a De Luca, semplicemente applicavo il modo di argomentare di Giusperito, razionalista solo quando giova alle sue tesi. C'era una fallacia: dire che le tue argomentazioni sono giuste perché critiche nei confronti di quelli che votano De Luca, e poi non rendersi conto che tra gli elettori di De Luca c'eri anche tu.

A parte che mi dovresti spiegare perché avrei dovuto cambiare idea ANCHE su questo e perché sarebbe così ovvio che io cambi idea così facilmente.
Sulla fallacia, caro amico, è un vizio interno al tuo ragionamento. Il fatto che io stimi pisicchio e trixam (motivo per cui, secondo te, io cambierei idea a secondo delle loro posizioni che, però, dovrebbero essere altrettanto mutevoli salvo non considerare la possibilità che legga senza capire) non implica che condivida ogni loro azione o opinione.
In ordine di rigore logico, le argomentazioni di pisicchio ben potrebbero essere valide, benché egli operi in un modo che io non condivida. Potrebbe darsi che pisicchio sia incoerente oppure che le sue argomentazioni condivisibili in astratto necessitano di una valutazione contingente nel momento in cui passano al piano pratico (oppure di un'ulteriore integrazione).
Ribadisco in ogni caso che la mia onestà intellettuale mi impedisce di essere "razionalista"(non ho ben capito cosa voglia dire) quando mi conviene. Sempre a rigor di logica o mi dimostri che sono disonesto o che sono stupido.

Dire che Bersani è stato incoronato dalle primarie mi sembra un po' disonesto. In ogni caso la tua inferenza è errata. Non contesto lo strumento delle primarie, ma il risultato napoletano. Il tuo ragionamento è, quindi, privo di consistenza e pretestuoso salvo che tu non ritenga una buona scelta Cozzolino.

democrat4lyf90

00lunedì 24 gennaio 2011 19:36

premettendo il fatto che non mi vergogno di essere italiana [SM=x43673]

però ieri è accaduta una cosa che in realtà poi mi ha fatto ridere [SM=x43606]

ieri il mio fratellino stava giocando a Pes contro uno spagnolo...quando questo gli ha domandato di dove era e dopo che mio fratello gli ha detto Italia,il commento del chico iberico è stato "jejejejeje (boh loro ridono così [SM=x2244087]

) bunga bunga,Berlusconi fuck" [SM=x43636]

JuanManuelFangio

00lunedì 24 gennaio 2011 20:23

Re: Re:

giusperito, 24/01/2011 19.03:

A parte che mi dovresti spiegare perché avrei dovuto cambiare idea ANCHE su questo e perché sarebbe così ovvio che io cambi idea così facilmente.

Da strenuo difensore della magistratura sei passato ad argomentazioni degne dei Cicchitto e Gasparri dei tempi d'oro. Dittatura dei giudici, accostamento tra il caso Tortora e le vicende di B., fino a poco tempo fa era impensabile che possa essere uscito dalla tua bocca.
Sull'economia dici le stesse identiche cose di Trixam, per questo nell'altro post parlavo di "originale". In ogni caso preferisco non dilungarmi e rientrare in tema.

Sulla fallacia, caro amico, è un vizio interno al tuo ragionamento. Il fatto che io stimi pisicchio e trixam (motivo per cui, secondo te, io cambierei idea a secondo delle loro posizioni che, però, dovrebbero essere altrettanto mutevoli salvo non considerare la possibilità che legga senza capire) non implica che condivida ogni loro azione o opinione.
In ordine di rigore logico, le argomentazioni di pisicchio ben potrebbero essere valide, benché egli operi in un modo che io non condivida. Potrebbe darsi che pisicchio sia incoerente oppure che le sue argomentazioni condivisibili in astratto necessitano di una valutazione contingente nel momento in cui passano al piano pratico (oppure di un'ulteriore integrazione).
Ribadisco in ogni caso che la mia onestà intellettuale mi impedisce di essere "razionalista"(non ho ben capito cosa voglia dire) quando mi conviene. Sempre a rigor di logica o mi dimostri che sono disonesto o che sono stupido.

Dire che Bersani è stato incoronato dalle primarie mi sembra un po' disonesto. In ogni caso la tua inferenza è errata. Non contesto lo strumento delle primarie, ma il risultato napoletano. Il tuo ragionamento è, quindi, privo di consistenza e pretestuoso salvo che tu non ritenga una buona scelta Cozzolino.

Pessima scelta Cozzolino. Segno soprattutto che le cose in questa regione non cambieranno mai e che il rischio di qualunquismo diventa quasi necessità se la scelta a sindaco di Napoli deve essere tra il candidato di Bassolino e quello di Cosentino.
Personalmente me ne starò a casa, salvo votare qualche outsider stile Rossi Doria.
A proposito: non è in discussione la gravità maggiore o minore d'un reato di prostituzione sessuale rispetto ad uno di concussione, c'è semplicemente la constatazione che un reato è un reato.
Giusto per coerenza vorrei che la stessa enfasi garantista utilizzata da te per B. fosse usata anche per De Luca; io per coerenza dico che entrambi non sono presentabili, perché di politici incensurati ce ne sono, basta semplicemente candidarli.

giusperito

00lunedì 24 gennaio 2011 23:34

Re: Re: Re:

JuanManuelFangio, 24/01/2011 20.23:

Pessima scelta Cozzolino. Segno soprattutto che le cose in questa regione non cambieranno mai e che il rischio di qualunquismo diventa quasi necessità se la scelta a sindaco di Napoli deve essere tra il candidato di Bassolino e quello di Cosentino.
Personalmente me ne starò a casa, salvo votare qualche outsider stile Rossi Doria.
A proposito: non è in discussione la gravità maggiore o minore d'un reato di prostituzione sessuale rispetto ad uno di concussione, c'è semplicemente la constatazione che un reato è un reato.
Giusto per coerenza vorrei che la stessa enfasi garantista utilizzata da te per B. fosse usata anche per De Luca; io per coerenza dico che entrambi non sono presentabili, perché di politici incensurati ce ne sono, basta semplicemente candidarli.

Se leggessi quello che scrivo.. appunto questo era il discorso.. come fanno gli amici tuoi a dire che B. è impresentabile e poi dire che De Luca fa eccezione?
Non ho detto nulla di strano né ho parlato di garantismo, ma di semplice transitività. E' la tua prospettiva che vizia il ragionamento.

Difendo l'operato legittimo della magistratura, ma non trovo corretto l'operato dei pm di Milano. Non difendo la magistratura per "partito preso", ma per l'azione meritevole di encomio.
Ritenere che il magistrato che sbagli debba essere sanzionato non vuol dire chiedere che il pm sia sottoposto all'esecutivo..
Inoltre ho parlato di Tortora soltanto per spiegare ai tuoi amici che la magistratura sbaglia a volte in buona fede ed altre in cattiva fede. Il fatto che i magistrati abbiano una particolare passione e cura per B. non l'ho detto solo io, ma anche Travaglio con la sua celebre: se li chiami cerebrolesi, non è che puoi aspettarti che non si incazzino.
Non condivido l'idea che tutti i reati sono uguali, perché esiste una diversità sancita dal diritto positivo nonché dal diritto naturale. E' proprio questa prospettiva che mi spinge a ritenere non censurabile il reato di prostituzione, perché non si può parlare di depenalizzazione e liberalizzazione mentre si agogna una condanna per gli stessi reati. Forse anche qui vale l'assunto dell'eccezione. Si tratta di B. mica del "mio amico che spacciava un po' di maria e quei bastardi dei poliziotti l'hanno fermato" oppure "del ragazzo di colore che vende i cd falsi".
La differenza ontologica (permettimi) sta nel ritenere B. un pessimo e pericoloso politico non il diavolo da esorcizzare.
Personalmente ritengo piuttosto ridicolo che i campioni della laicità abbiano richiesto l'intervento del Vaticano per stigmatizzare il comportamento privato di B.
Sull'economia non so se la penso nello stesso modo di trix, ma effettivamente ho progressivamente cambiato idea. tuttavia non me ne pento. Purtroppo non riesco a capire come possano essere giustificate certe affermazioni, ma tant'è me ne farò una ragione.

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