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mymo

00giovedì 7 agosto 2003 21:36

Da un articolo pubblicato sull'ultimo Panorama in cui, come al solito, si parla male dell'università italiana, è stata riportata la seguente classifica

Napoli "Federico II", facoltà: Giursiprudenza, fuori corso:12.618
Roma "La Sapienza",fac: Giursiprudenza,fc:9.837
Bari,fac: Giursiprudenza,fc:7.126
Bologna,fac: Giursiprudenza, fc:5.844
Milano,fac:Giursiprudenza,fc:5.236
Catania,fac:Giursiprudenza, fc: 5.232
Roma "La Sapienza",fac:Lettere, fc:5.145
Roma "La Sapienza", fac:Econ.e comm., fc: 4.172
Firenze,fac: Architettura, fc: 4.350
Napoli "Federico II",fac: Architettura,fc: 3.778

Ed inoltre:

Napoli "Federico II" 91.511 studenti --- 46,2% fuori corso

Ora: aldilà del fatto che la nostra facoltà ha una concentrazione di studenti molto superiore rispetto a quella degli altri atenei, mi fa cmq un certo effetto sapere che siamo i primi nella classifica dei ritardatari. Che sia il caso di darci da fare? [SM=x43614]

[Modificato da mymo 07/08/2003 21.44]

robbydam

00giovedì 7 agosto 2003 21:45

Re:

Scritto da: mymo 07/08/2003 21.36
Da un articolo pubblicato sull'ultimo Panorama in cui, come al solito, si parla male dell'università italiana, è stata riportata la seguente classifica

Università Facoltà Numero fuori corso
Napoli "Federico II" Giursiprudenza 12.618
Roma "La Sapienza" Giursiprudenza 9.837
Bari Giursiprudenza 7.126
Bologna Giursiprudenza 5.844
Milano Giursiprudenza 5.236
Catania Giursiprudenza 5.232
Roma "La Sapienza" Lettere 5.145
Roma "La Sapienza" Econ.e comm. 4.172
Firenze Architettura 4.350
Napoli "Federico II" Architettura 3.778
Ed inoltre:

Napoli "Federico II" 91.511 studenti --- 46,2% fuori corso

Ora: aldilà del fatto che la nostra facoltà ha una concentrazione di studenti molto superiore rispetto a quella degli altri atenei, mi fa cmq un certo effetto sapere che siamo i primi nella classifica dei ritardatari. Che sia il caso di darci da fare?

[Modificato da mymo 07/08/2003 21.38]

12.617 colleghi [SM=x43611]

kusovme

00venerdì 8 agosto 2003 00:37

e già...

Leonessa73

00venerdì 8 agosto 2003 09:35

Innanzitutto dovete pensare una cosa: se la percentuale è così alta (quasi la metà degli iscritti!!!), è molto probabile che ci sia qualcosa che non va nel corso di laurea, prima che negli studenti.

Se uno studente su 2 non riesce a laurearsi in corso, può voler dire:
- troppi esami o esami che richiedono + tempo (e impegno)
- troppi studenti quindi alta percentuale di bocciature (i prof non possono farsi stressare dal loro lavoro no?) [SM=g27829]

- ecc ecc

Poi di sicuro Internet distoglie dallo studio...ma il disagio è troppo generalizzato, mi pare...

Ma avete dei rappresentanti degli studenti? Che fanno?

mymo

00venerdì 8 agosto 2003 23:19

Re:

Scritto da: Leonessa73 08/08/2003 9.35
Innanzitutto dovete pensare una cosa: se la percentuale è così alta (quasi la metà degli iscritti!!!), è molto probabile che ci sia qualcosa che non va nel corso di laurea, prima che negli studenti.

Se uno studente su 2 non riesce a laurearsi in corso, può voler dire:
- troppi esami o esami che richiedono + tempo (e impegno)
- troppi studenti quindi alta percentuale di bocciature (i prof non possono farsi stressare dal loro lavoro no?)
- ecc ecc

Poi di sicuro Internet distoglie dallo studio...ma il disagio è troppo generalizzato, mi pare...

Ma avete dei rappresentanti degli studenti? Che fanno?

...se -da quanto ho capito- nn fossi già laureata e nn vivessi in un posto lontato, chiderei a te di essere la rappresentante degli studenti, visto che li difendi così a spada tratta!
in ogni caso nn credo che internet sia il motivo maggiore per cui gli studenti sono distolti dallo studio... i motivi sono molto più profondi, alcuni li hai accennati già tu e, bisogna cmq ammettere, che la nostra facoltà è sempre stata, forse più che nelle altre città, un rifugium peccatorum... [SM=g27819]

Leonessa73

00sabato 9 agosto 2003 15:32

Re: Re:

Scritto da: mymo 08/08/2003 23.19

...se -da quanto ho capito- nn fossi già laureata e nn vivessi in un posto lontato, chiderei a te di essere la rappresentante degli studenti, visto che li difendi così a spada tratta!
in ogni caso nn credo che internet sia il motivo maggiore per cui gli studenti sono distolti dallo studio... i motivi sono molto più profondi, alcuni li hai accennati già tu e, bisogna cmq ammettere, che la nostra facoltà è sempre stata, forse più che nelle altre città, un rifugium peccatorum...

Beh, dai, se la percentuale dei fuori corso fosse la metà o meno, sarebbe colpa di chi fuori corso ci è andato...ma la metà è troppo....verosimilmente almeno il 25% dei fuori corso lo è per difficoltà oggettive e non per mancanza di voglia di studiare.

Cmq rappresentante degli studenti lo sono stata davvero, per 4 anni, all'interno dell'E.R.S.U. [SM=x43607]

mymo

00sabato 9 agosto 2003 20:55

... e forse l'altro 25% dei fuori corso rappresenta coloro che si sono iscritti alla nostra facoltà nn sapendo assolutamente cosa fare dopo il diploma... [SM=x43602]

Leonessa73

00domenica 10 agosto 2003 12:27

Re:

Scritto da: mymo 09/08/2003 20.55
... e forse l'altro 25% dei fuori corso rappresenta coloro che si sono iscritti alla nostra facoltà nn sapendo assolutamente cosa fare dopo il diploma...

...pò esse...

eliata

00domenica 7 settembre 2003 14:41

detto tra noi...QUANTI ALTRI FUORICORSO,SECONDO VOI,SARANNO SFORNATI DOPO QUESTA CA**O DI SEMESTRALITà?

fitjio

00domenica 7 settembre 2003 15:15

io dico che una buona parte viene a parcheggiare...soprattutto da noi a giurisprudenza...ma il motivo per cui siamo al top della classifica dei ritardatari ha radici diverse...conosco molti ragazzi che sono iscritti a varie facoltà italiane e da loro vi assicuro(almeno per quanto riguarda giurisprudenza)non si studia tanto come da noi...i programmi sono molto ridotti...fanno prove intercorso che facilitano non poco il percorso di studi...i professori stessi sono meno esigenti agli esami...

toto79

00domenica 7 settembre 2003 19:11

Re:

Scritto da: fitjio 07/09/2003 15.15
io dico che una buona parte viene a parcheggiare...soprattutto da noi a giurisprudenza...ma il motivo per cui siamo al top della classifica dei ritardatari ha radici diverse...conosco molti ragazzi che sono iscritti a varie facoltà italiane e da loro vi assicuro(almeno per quanto riguarda giurisprudenza)non si studia tanto come da noi...i programmi sono molto ridotti...fanno prove intercorso che facilitano non poco il percorso di studi...i professori stessi sono meno esigenti agli esami...

VUOL DIRE CHE VERSO I 50 (QUANDO CI SAREMO LAUREATI) LA NOSTRA PREPARAZIONE SARA' SUPERIORE ALLA LORO [SM=x43623]

fitjio

00domenica 7 settembre 2003 19:35

Re: Re:

Scritto da: toto79 07/09/2003 19.11

VUOL DIRE CHE VERSO I 50 (QUANDO CI SAREMO LAUREATI) LA NOSTRA PREPARAZIONE SARA' SUPERIORE ALLA LORO

non per niente un laureato alla federicoII gode di molta considerazione in giro!

fast and furios

00domenica 7 settembre 2003 19:59

se tanti non ce la fanno in tempo non è solo colpa nostra.........addirittura con la riforma che ha ridotto in tre anni un corso che era di quattro senza ridurre gli esami siamo nella cacca.......... [SM=g27828]

mymo

00domenica 7 settembre 2003 22:00

Re:

Scritto da: eliata 07/09/2003 14.41
detto tra noi...QUANTI ALTRI FUORICORSO,SECONDO VOI,SARANNO SFORNATI DOPO QUESTA CA**O DI SEMESTRALITà?

hai perfettamente ragione. dopo la semestralità siamo noi immtricolati nel 2001 o 2002, di fatto, tutti fuori corso, visto che, pur finedo tutti gli esami dell'anno in corso per dicembre -e quindi perfettamente in regola- avremmo a gennaio 2004 già gli esami dell'anno successivo... e questa, scusate la parola, è una vera e propria stronzata.

LucyintheSkywithDiamonds

00giovedì 18 settembre 2003 23:04

il gioco vale la candela?

avrei voluto fare un'altra facoltà...vabbé ormai sono a Giurisprudenza.

avrei voluto studiare in un'altra città, ok i miei non hanno voluto.

Allora Napoli, e dove?

Federico II, "ovvimente".

Sarà prestigiosa, formativa, dura e tutto il resto...ma mi chiedo se effettivamente ne valga la pena.

Mia cugina, 22 anni e mezzo, al Suor Orsola Benincasa si è già laureata.

lasciando stare la credibilità, il prestigio, la facilità e tutto il resto, guardando sono il dato anagrafico-cronologico io mi chiedo ne ne vale la pena stare anni qui, bruciare letteralmente tempo ed energie quando in 4,5 anni in altre università stai già fuori..e inizi a vedere che strada prendere.

Che è un rifugium peccatorum è vero.
Credo che una minima parte abbia reali aspirazioni forensi.
Si iscrivono tutti. Indecisi, chi non è entrato a medicina, chi non sapeva che fare, chi avrebbe preferito lettere-ma-per-fare-cosa, chi crede nelle famose "più possibilità" ecc

ciao [SM=g27824]

kaisersouzen

00venerdì 19 settembre 2003 01:25

lsd....

chi avrebbe preferito lettere.ma x far cosa...

[SM=x43611]

[Modificato da kaisersouzen 19/09/2003 1.26]

mona.b

00venerdì 19 settembre 2003 08:56

Re: il gioco vale la candela?

Scritto da: LucyintheSkywithDiamonds 18/09/2003 23.04

avrei voluto fare un'altra facoltà...vabbé ormai sono a Giurisprudenza.Indecisi, chi non è entrato a medicina, chi non sapeva che fare, chi crede nelle famose "più possibilità" ecc

Perfetto...analisi completa...

Benvenuta....

LucyintheSkywithDiamonds

00venerdì 19 settembre 2003 13:50

kaisersouzen

io inizialmente mi ero iscritta a Filosofia, ed ero indecisa con Lettere Moderne e studi più...creativi. :spezzw

Figurati... [SM=x43602]

LucyintheSkywithDiamonds

00venerdì 19 settembre 2003 13:51

mona.b

grazie anche a te del benvenuto [SM=g27822]

kaisersouzen

00venerdì 19 settembre 2003 14:09

io di filosofia e lettere presi i moduli...
anche quelli di ingegneria xo'...
intanto era scaduto il termine x scienze delel cominucazioni....
lo psicologo è un sottomedico..la passione x la medicina l'ho scoperta dopo...x fortuna x fui solo idoneo e nn vincitore all'accademia di modena x 10 posti..dietro trafile di figli di generali e io povero mortale...
le apsettative degli altri...anche tacite..mi venne di assecondarle...e mi ritrovo in procinto di laurea di un corso che reputo nemmeno difficle..col minimo sforzo indispensabile..ma oramai 7 anni quasi..e tanta nebbia avanti...con la paura di diventare magari un avvocato qualsiasi quando poi sarei potuto essere un buon...qualche altra figura professionale...ma si...anche un buon professore di filosofia...da 100 € al mese... [SM=x43600]

LucyintheSkywithDiamonds

00venerdì 19 settembre 2003 14:22

molto simile come percorso

come stanno le cose se impiegherò sette anni andrà benone...

a filosofia ero proprio iscritta e me la sarei spassata perché certe cose continuo a studiarle anche ora invece di aprire il codice. ho cambiato dopo una settimana circa presa da ansie varie, famiglia intorno poco convinta e tutti che mi volevano a medicina...mi sono iscritta il 31 ottobre (!!!)...quasi per caso.

Scienze della Comunicazione, ci avevo pensato, ma anche lì mi sono fatta fregare...

bah [SM=x43600]

Leonessa73

00venerdì 19 settembre 2003 14:53

Re: kaisersouzen

Scritto da: LucyintheSkywithDiamonds 19/09/2003 13.50

io inizialmente mi ero iscritta a Filosofia, ed ero indecisa con Lettere Moderne e studi più...creativi. :spezzw

Figurati...

Mi spiace sempre quando leggo che un'aspirante filosofa non ha perseverato per i pochi sbocchi professionali della materia.

Leonessa73

00venerdì 19 settembre 2003 14:55

Re: molto simile come percorso

Scritto da: LucyintheSkywithDiamonds 19/09/2003 14.22

come stanno le cose se impiegherò sette anni andrà benone...

a filosofia ero proprio iscritta e me la sarei spassata perché certe cose continuo a studiarle anche ora invece di aprire il codice. ho cambiato dopo una settimana circa presa da ansie varie, famiglia intorno poco convinta e tutti che mi volevano a medicina...mi sono iscritta il 31 ottobre (!!!)...quasi per caso.

Scienze della Comunicazione, ci avevo pensato, ma anche lì mi sono fatta fregare...

bah

...che poi io proprio non ci sono riuscita a seguire un altro corso di laurea...potevo laurearmi solo in filosofia...come si riesca ad arrivare fino alla laurea studiando cose che non appassionano è un mistero per me...

kusovme

00venerdì 19 settembre 2003 16:07

Re:

Scritto da: kaisersouzen 19/09/2003 14.09
io di filosofia e lettere presi i moduli...
anche quelli di ingegneria xo'...
intanto era scaduto il termine x scienze delel cominucazioni....
lo psicologo è un sottomedico..la passione x la medicina l'ho scoperta dopo...x fortuna x fui solo idoneo e nn vincitore all'accademia di modena x 10 posti..dietro trafile di figli di generali e io povero mortale...
le apsettative degli altri...anche tacite..mi venne di assecondarle...e mi ritrovo in procinto di laurea di un corso che reputo nemmeno difficle..col minimo sforzo indispensabile..ma oramai 7 anni quasi..e tanta nebbia avanti...con la paura di diventare magari un avvocato qualsiasi quando poi sarei potuto essere un buon...qualche altra figura professionale...ma si...anche un buon professore di filosofia...da 100 € al mese...

ci impiccheremo insieme......oppure.... [SM=x43657]

Selkis

00venerdì 19 settembre 2003 16:21

secondo me ha ragione leo: meglio fare una facoltà che si ama e farla bene piusstosto che arrancare per 10 anni per poi ritrovarsi a fare un lavoro che non si ama...
io studio scienze internazionali e diplomatiche con ind politiche di sviluppo, si può dire tutto tranne che sia una laurea "forte"... ma è una campo che mi appassiona, e anche se non sono laureata ho già trovato un lavoretto, e ho un sacco di opportunità per dopo la laurea! Insomma, secondo me ha più possibilità di finire disoccupato uno con una laurea mediocre in giurisprudenza che uno con una laurea presa bene in filosofia!

LucyintheSkywithDiamonds

00venerdì 19 settembre 2003 19:14

....................

Leonessa...hai ragione, pesa molto di più studiare qualcosa che non ti appassiona. Il diritto l otrovo interessante, ma francamente molto arida come disciplina. Non so, ancora no nsono entrata nella forma mentis di ripetere ripetere ripetere a memoria..preferivo quasi la fisica del liceo...boh, magari più avanti mi piacerà. (ottimismo ad oltranza, insomma...).
Può sembrare una scelta dettata da una sorta di opportunismo, ma è stata più di compromesso che altro.
Il problema delle facoltà umanistiche è che hanno come primo ed immediato sbocco l'insegnamento, che non è da disdegnare ma è sempre più difficile inserirsi, basta vedere che nelle graduatorie c'è gente più vicina alla pensione...
Ora chi può dirlo qual è la scelta giusta.
Un po' sturacchiata lo sarà, ma cercherò di non metterci diec'anni!

selkis, anche tu hai ragione...ma forse lettere è più "debole" della tua facoltà.

kusovme, possiamo mai impiccarci per sfoltire la facoltà? noooooo...meglio [SM=x43657]

fitjio

00venerdì 19 settembre 2003 19:34

Re: ....................

Scritto da: LucyintheSkywithDiamonds 19/09/2003 19.14

Leonessa...hai ragione, pesa molto di più studiare qualcosa che non ti appassiona. Il diritto l otrovo interessante, ma francamente molto arida come disciplina. Non so, ancora no nsono entrata nella forma mentis di ripetere ripetere ripetere a memoria..preferivo quasi la fisica del liceo...boh, magari più avanti mi piacerà. (ottimismo ad oltranza, insomma...).
Può sembrare una scelta dettata da una sorta di opportunismo, ma è stata più di compromesso che altro.
Il problema delle facoltà umanistiche è che hanno come primo ed immediato sbocco l'insegnamento, che non è da disdegnare ma è sempre più difficile inserirsi, basta vedere che nelle graduatorie c'è gente più vicina alla pensione...
Ora chi può dirlo qual è la scelta giusta.
Un po' sturacchiata lo sarà, ma cercherò di non metterci diec'anni!

selkis, anche tu hai ragione...ma forse lettere è più "debole" della tua facoltà.

kusovme, possiamo mai impiccarci per sfoltire la facoltà? noooooo...meglio

non sono molto d'accordo con te...innanzitutto anche la facoltà di giurisprudenza è una facoltà umanistica che se affrontata con il giusto spirito sa offrirti ottimi spunti di riflessione...poi sto mito della memoria...ma lo vogliamo sfatare...è ovvio che la memoria serve ...ma ancora non mi è capitato di aprire i codici e ripassarmeli "amemoria"...secondo me ci vuole anche una buona dose di spirito critico ...

LucyintheSkywithDiamonds

00venerdì 19 settembre 2003 19:50

sto studiando costituzionale.

ok, ci vuole lo spirito critico..ma l'articolo tot e la legge tot devo ricordarle o no? boh, a volte mi sembra d'essere dficiente con quel libro. eppure al liceo andavo più che bene in tutto...

per memoria intendevo che non si può spaziare come in un esame di letteratura, per esempio.

anche economia è considerata facoltà umanistica, mi sono espressa male.

ciao [SM=g27824]

mymo

00domenica 21 settembre 2003 00:36

concordo pienamente con fit... la memoria a giurisprudenza serve né più né meno che in una qualsiasi altra facoltà umanistica, molto meglio tanto spirito critico... certo, qualche volta c'è da imparare qualche articolo, cioè qualche numero... e i numeri sono anche date; nn penso che ad un esame d storia nn si impari neanche una data a memoria...

per la leonessa: se per te nn è un problema, mi dici che lavoro fai?

LucyintheSkywithDiamonds

00domenica 21 settembre 2003 20:56

hemm...mi solleva sentirla chiamare facoltà umanistica (anche se lo è)..., che ci posso fare, ancora non ci sono "entrata dentro" (ci entrerò mai?), no nsomo iltipo che impara a memoria pedissequamente ma mi ritrovo a farlo...forse perché non mi piace tanto...mi sa.

[SM=x43619]

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