Viva la libertà.
Che volete da me, io credo che, a prescindere dalle credenze politiche di ciascuno di noi, la caduta del muro di Berlino sia il simbolo di libertà per eccellenza.
Il muro divise in due la città di Berlino per 28 anni, dal 13 agosto del 1961 fino al 9 novembre 1989, giorno in cui il governo tedesco-orientale decretò l'apertura delle frontiere con la repubblica federale. Già l'Ungheria aveva aperto le proprie frontiere con l'Austria il 23 agosto 1989, dando così la possibilità di espatriare in occidente ai tedeschi dall'Est che in quel momento si trovavano in vacanza in altri paesi dell'Europa orientale.
Si narra che, il muro venne eretto perché rappresentava una "protezione antifascista".
La verità, secondo me è stata solo quella di dividere amicizie, amori, e famiglie. Infatti al momento della costruzione del muro, coloro che si trovavano nell'est, rimasero lì, senza la possibilità di ricongiungersi con i loro affetti.
Solo il 9 ottobre 1989, dopo diverse settimane di disordini pubblici, il Governo della Germania Est annunciò che le visite in Germania e Berlino Ovest sarebbero state permesse; dopo questo annuncio una moltitudine di cittadini dell'Est si arrampicò sul muro e lo superò, per raggiungere gli abitanti della Germania Ovest dall'altro lato in un'atmosfera festosa. Durante le settimane successive piccole parti del muro furono demolite e portate via dalla folla e dai cercatori di souvenir; in seguito fu usato dell'equipaggiamento industriale per abbattere quasi tutto quello che era rimasto. Ancora oggi c'è un grande commercio dei piccoli frammenti; il prezzo può variare a seconda della grandezza di questi.
La caduta del muro di Berlino aprì la strada per la riunificazione tedesca che fu formalmente conclusa il 3 ottobre 1990.
Parti del muro di Berlino sono sparse per il mondo, a Roma è presente solo nei giardini Vaticani ed è l'unica parte del muro su cui è rappresentato un simbolo religioso. Tale pezzo di muro fu donato da un imprenditore italiano a Papa Giovanni Paolo II che, si dice, abbia contribuito molto alla riunificazione della Germania.
Oggi Google ha dedicato un bellissimo doodle all'evento:
doodle
Il Video bellissimo:
Un libro a me caro:
Trilogia della Città di k. di Agota Kristof.
Esso descrive, seppur non citando mai apertamente il luogo in cui è ambientato il libro, l'orrore di un paese diviso.
Cosa pensate di questa vicenda? secondo voi la caduta del muro di Berlino è davvero il simbolo della libertà, oppure, come dice qualcuno, tale avvenimento ha consentito all'America di fare ciò che vuole ancor di più?
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