J.Rebus
00lunedì 13 dicembre 2010 19:07
Ho cercato questo libro per molto tempo,dopo che ne sentii parlare a "per un pugno di libri".
Il tema infatti mi piace molto.
ecco la trama da wiki:
Scritto nei toni della commedia, il romanzo è considerato uno dei capolavori di Conrad: fu, infatti, l'opera che, nel 1959, segnò l'inizio della carriera di traduttore di testi conradiani di Ugo Mursia[1]; anche il critico letterario F.R. Leavis la considera "uno dei capolavori di Conrad[2]. Il lungo racconto si sofferma sulle gesta del Capitano MacWhirr nell'affrontare un tifone tropicale al comando della nave a vapore battente bandiera siamese Nan-Shan, col suo carico umano di coolies cinesi diretti verso la terra natìa. Sono presenti altri gustosi personaggi di contorno come il primo ufficiale Jukes e Solomon, il motorista capo. Il romanzo è ambientato a cavallo fra il diciannovesimo ed il ventesimo secolo. MacWhirr, uomo stolido, timido e semplice, ignorato dalla sua famiglia, sfruttato dalla moglie e deriso dal suo equipaggio, rifiuta di cambiare rotta per evitare il tifone......
devo dire che mi aspettavo molto di più. sinceramente(fose poca recettibilità da parte mia) i temi di cui sopra sono quasi sfiorati,dandoti l'impressione però non facendoti entrare "dentro".
bisogna dire che il romanzo è solo 100 pagine,quindi è ovvio che non ha approfondito tutto.
penso che il giudizio dipenda anche da quanto si riesca a prendere da queste poche pennellate. io ho preso poco.
anche le scene di mare,che sono la maggior parte, ne avrei volute di più.
insomma mi sarebbe piaciuto che quello che per me è solo accennato,fosse stato descritto in profondità,con un libro di almeno 150-180 pagine,per descivere meglio il capitano ei suoi ufficiali.
ma forse sta qui la bravura di conrad: in uno stile che devo riconoscere è stupendo traccia cmq un quadro "temepestoso" in cui prendono vita uomini differenti eppure così simili.
infine io ci leggo una metafora della vita. non posso dire di più perchèp svelerei la trama,ma chi lo leggerà potrà dirmi se la pensa anche lui/lei così.
insomma,non male,ma troppo breve,troppo "accennato".
« Osservando la repentina discesa del barometro, il capitano MacWhirr pensò: "Ci dev'essere del brutto tempo alle porte". Questo è esattamente ciò che pensò." »
(Joseph Conrad, Tifone)