Sondaggi : PdL in calo

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Etrusco
00lunedì 29 novembre 2010 20:04

Il PD supera nuovamente il PdL, parola di Alessandra Ghisleri

  A quanto pare, lo riferisce Dagospia, l’ultimo sondaggio commissionato da Silvio alla sua amata Alessandra Ghisleri, titolare di Euromedia Research, darebbe questi risultati:

il PdL, in questo istante, starebbe al 22,3% (contro il 24,5% rilevato 3 settimane fa);

il Pd, invece, al 23%.

Dunque il fatto che Berlusconi minacci il voto, un giorno sì e l’altro pure, è solo un bluff.

Ha una paura fottuta delle urne.



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JuanManuelFangio
00lunedì 29 novembre 2010 20:28
Ok, ma la Lega?
.pisicchio.
00lunedì 29 novembre 2010 20:31
Re:
JuanManuelFangio, 29/11/2010 20.28:

Ok, ma la Lega?




Ma no....cosa sarà mai un altro 20%....
Paperino!
00lunedì 29 novembre 2010 20:42
Re: Re:
.pisicchio., 29/11/2010 20.31:




Ma no....cosa sarà mai un altro 20%....




[SM=x43636]
JuanManuelFangio
00lunedì 29 novembre 2010 20:48
Re: Re:
.pisicchio., 29/11/2010 20.31:




Ma no....cosa sarà mai un altro 20%....




Infatti dell'emorragia di voti, o presunta tale, del PDL beneficerà quasi interamente la Lega. Motivo per cui se B. insiste così tanto per le elezioni un motivo c'è. Andare oggi alle elezioni con questa legge elettorale significa regalare il paese a Bossi e Berlusconi così potrà finalmente aspirare al Quirinale.
sanimma
00lunedì 29 novembre 2010 20:53
che bello
Paperino!
00lunedì 29 novembre 2010 21:03
Re: Re: Re:
JuanManuelFangio, 29/11/2010 20.48:




Infatti dell'emorragia di voti, o presunta tale, del PDL beneficerà quasi interamente la Lega. Motivo per cui se B. insiste così tanto per le elezioni un motivo c'è. Andare oggi alle elezioni con questa legge elettorale significa regalare il paese a Bossi e Berlusconi così potrà finalmente aspirare al Quirinale.



In realtà, se Montezemolo "scende in campo", verrà a pescare direttamente dal Pdl...a quel punto si possono aprire scenari interessanti...con una lega potentissima, un nuovo "polo", e un Pdl divenuto improvvisamente quasi inconsistente..
JuanManuelFangio
00lunedì 29 novembre 2010 21:08
Re: Re: Re: Re:
Paperino!, 29/11/2010 21.03:



In realtà, se Montezemolo "scende in campo", verrà a pescare direttamente dal Pdl...a quel punto si possono aprire scenari interessanti...con una lega potentissima, un nuovo "polo", e un Pdl divenuto improvvisamente quasi inconsistente..




Giusto ma se si dovesse votare in Marzo non credo che Montezemolo possa organizzare una macchina elettorale tale da poter addirittura annullare il PDL. Anche B. preparò accuratamente la sua discesa in campo già prima dell'annuncio con libreria alle spalle.
Sul fatto che Montezemolo vada a riempire una parte del vuoto lasciato dal Berlusconismo condivido.
democrat4lyf90
00lunedì 29 novembre 2010 21:32
così si pensava pure nel 2006...mi ricordo che dicevano che ormai la popolazione italiana era stufa di Berlusconi,che,dopo cinque anni di governo,aveva fatto poco o niente e che si sarebbe votato in massa per l'opposizione,lo si dava per sconfitto già in partenza,era finito.. e poi che succede ? che la sinistra sì riesce a vincere le elezioni ma per una manciata di voti... poi il resto (sfiducia a Prodi,caduta del suo governo,nuove elezioni) è cosa notoria...insomma non illudetevi... mai sottovalutare il belzebuiano Cavaliere,cribbio [SM=x43631]
giusperito
00lunedì 29 novembre 2010 22:20
Ci vogliono ovviamente due analisi separate per la Camera e per il Senato.
Partiamo dalla Camera.
Il PDL si è sgonfiato perché ha perso i voti di Fini. Tuttavia in fase di campagna elettorale bisogna vedere quanto sono radicati quei voti. Un'altra parte dei voti è sicuramente nelle mani della Lega che già è prossima al sorpasso in Veneto e con buone speranze in Lombardia.
Salvo patti (impossibili o quasi) tra il terzo polo e il PD, la Camera dovrebbe andare a PDL + LEGA. La presenza del Terzo Polo potrebbe anche togliere voti al PD nel caso di uno spostamento eccessivo verso sinistra. A parte i vari calcoli in ogni caso non dovrebbero esserci problemi per vincere.

Senato:
Il discorso è completamente diverso. Al Nord il Pdl e la Lega vincerebbero senza problemi. Il vero problema sono le regioni rosse nelle quali il pdl si troverebbe a dividersi i senatori con il terzo polo. Al sud, invece, il terzo polo è molto forte e potrebbe impedire al pdl di vincere le regioni e gli annessi premi (in particolare in Campania e in Sicilia). Calcoli alla mano il Senato andrebbe al Pd e al terzo polo.

Su Montezemolo condivido la posizione di Juan..
goisis
00lunedì 29 novembre 2010 22:30
Secondo me si farà di nuovo una grande ammucchiata come nel 2006.Pd,Idv con l'apparentamento con Udc,Api e Fini.Un anno e poi tutti a casa.Cmq non è detto che il 14 Dicembre il governo cade;in primis non mi sembra proprio che Fini e i suoi vogliano assumersi la responsabilità di mandarli a casa;per secondo eccetto la Lega hanno paura tutti di andare al voto.Rimane il fatto che se l'esecutivo dovesse cadere è giusto che si vada al voto.
giusperito
00lunedì 29 novembre 2010 22:36
assolutamente non rimane il fatto che si vada a votare.. ma eviterei di iniziare con tediose dispute di costituzionale che già sono state fatte. Rinvio a quella cartella per evitare ot.

Il 14 credo cada, ma se non cade per fini è anche meglio.. così quando il paese sarà ingovernabile potrà dire: l'avevo detto.
goisis
00lunedì 29 novembre 2010 22:39
No nessuna disputa ritengo però giusto che,in un regime democratico,governi chi sia legittimato dal popolo.
Etrusco
00martedì 30 novembre 2010 01:54
Re:
goisis, 29/11/2010 22.39:

No nessuna disputa ritengo però giusto che,in un regime democratico,governi chi sia legittimato dal popolo.




Mi dispiace che la vedi così, ma fattene una ragione, in Italia, almeno finchè non verrà stravolta la Costituzione o la sua interpretazione,
se cade un Esecutivo spetta solo al Presidente della Repubblica prima nominare un nuovo Premier ed al Parlamento poi dar la fiducia al suo Consiglio dei Ministri.

E' inutile scrivere sul logo del partito il nome del candidato Premier,
non ha alcun valore.
Invece è assai pernicioso e deleterio titolare sui soliti tg e giornali che Napolitano è tenuto a questo o far altre forzature interpretative.

Tra l'altro dopo i recenti sondaggi il PdL, anche se invoca le elezioni, ne ha una paura folle... solo alla Lega in questo momento converrebbe il voto anticipato, ma non molto, perchè dovrebbe rinunciare, forse per sempre, al Federalismo, in cambio di una maggiore rappresentanza in Parlamento.
Paperino!
00martedì 30 novembre 2010 02:25
Re:
goisis, 29/11/2010 22.39:

No nessuna disputa ritengo però giusto che,in un regime democratico,governi chi sia legittimato dal popolo.


D'altronde è altresi vero che i parlamentari son eletti dal popolo senza mandato imperativo (quanto la cosa sia conciliabile con la totale assenza di nominativi di preferenza vabbè, sorvoliamo).
Per cui se i parlamentari di Fini, sommati a quelli di Casini, Rutelli, Pd o altri, messi assieme, fossero in maggioranza...sarebbero una maggioranza democraticamente eletta dal popolo.
Se poi mi dici che il popolo ha votato sapendo che le "alleanze" eran diverse...occorre rimandarsi (per l'appunto) all'assenza di mandato imperativo, ed in subordine: occorre chiedersi allora con che legittimità Berlusconi, espulso Fini dal partito e venuti meno i voti di Fli, sia andato a ricercare voti altrove...in parlamentari eletti con Udc e similia.
A quel punto, è un golpe anche quello... [SM=x43666]


giusperito
00martedì 30 novembre 2010 03:11
Ovviamente anche organizzare una manifestazione di piazza prima del voto di fiducia è altamente democratico e pieno di sensibilità istituzionale, direi quasi poetico..

In ogni caso la congiura delle forze oscure internazionali e dei poteri forti potrebbe portarci via il nostro amatissimo. Non mi sembra da poco il paragone fatto da Calderoli con il caso Mattei, ma mi si permetta credo sia più simile al caso Calvi.

God save the [SM=x2217231]
JuanManuelFangio
00martedì 30 novembre 2010 13:11
Re:
giusperito, 30/11/2010 3.11:

Ovviamente anche organizzare una manifestazione di piazza prima del voto di fiducia è altamente democratico e pieno di sensibilità istituzionale, direi quasi poetico..

In ogni caso la congiura delle forze oscure internazionali e dei poteri forti potrebbe portarci via il nostro amatissimo. Non mi sembra da poco il paragone fatto da Calderoli con il caso Mattei, ma mi si permetta credo sia più simile al caso Calvi.

God save the [SM=x2217231]




scusa ma cosa c'è di antidemocratico nella piazza? La mobilitazione è partecipazione, la partecipazione è libertà (cit. Gaber)
giusperito
00martedì 30 novembre 2010 13:36
Pure la marcia su Roma era una mobilitazione di piazza.. la vuoi finire di sfruculiare?
nekonika
00martedì 30 novembre 2010 16:43
Re:
giusperito, 30/11/2010 13.36:

Pure la marcia su Roma era una mobilitazione di piazza.. la vuoi finire di sfruculiare?




Si, infatti lo scopo della manifestazione è rivendicare da Napolitano la guida del Paese e, in caso contrario, prendere il potere con la violenza,lo slogan dei rossi/sbiaditi infatti è: A Bersani il compito di formare il nuovo governo senza elezioni, senza se e senza ma....
Invece io credo che la manifestazione pacifica organizzata sia perfettamente democratica e non capisco perchè ti faccia pensare ad una mancanza di sensibilità istituzionale: oppure in vista del voto l'opposizione deve quietarsi?!
Che si rispetti il successivo voto, qualunque esso sia, è fuor di dubbio....
giusperito
00martedì 30 novembre 2010 18:20
Re: Re:
nekonika, 30/11/2010 16.43:




Si, infatti lo scopo della manifestazione è rivendicare da Napolitano la guida del Paese e, in caso contrario, prendere il potere con la violenza,lo slogan dei rossi/sbiaditi infatti è: A Bersani il compito di formare il nuovo governo senza elezioni, senza se e senza ma....
Invece io credo che la manifestazione pacifica organizzata sia perfettamente democratica e non capisco perchè ti faccia pensare ad una mancanza di sensibilità istituzionale: oppure in vista del voto l'opposizione deve quietarsi?!
Che si rispetti il successivo voto, qualunque esso sia, è fuor di dubbio....



In verità mi riferivo alla manifestazione del 13 dicembre organizzata dal PDL.. con un probabile flash mob intorno all'8.

nekonika
00martedì 30 novembre 2010 18:33
Re: Re: Re:
giusperito, 30/11/2010 18.20:



In verità mi riferivo alla manifestazione del 13 dicembre organizzata dal PDL.. con un probabile flash mob intorno all'8.





Io credevo quella del Pd dell'11 dicembre a Roma contro il Governo....di quest'altra non ne ho sentito parlare. Sei sicuro?!

Ad ogni modo sarebbe legittima anche questa: di appoggio al Governo del fare.
Però mi sorge una domanda: non vale anche per gli elettori del Pdl la regola secondo cui manifestare è sottrarre tempo prezioso al corteggiamento, studio, lavoro( l'ultima del ministro che dice ai giovani che protestano "ma andate a lavorare" è fantastica.....cu 'sti chiar 'e luna....)
giusperito
00martedì 30 novembre 2010 18:53
Neko permettimi, ma un governo che scende in piazza per fare pressioni sul voto e sul dopo voto mi sembra un atto pericoloso (o quanto meno ancora una volta privo di rispetto istituzionale). Poi nulla quaestio sul diritto a manifestare di tutti, ma B. è l'unico che riesce sempre a parlare come se fosse all'opposizione.

Avevo letto questa cosa su giornalettismo.com (cerco il link)
gran generale
00martedì 30 novembre 2010 19:00
Re:
giusperito, 30/11/2010 18.53:

Neko permettimi, ma un governo che scende in piazza per fare pressioni sul voto e sul dopo voto mi sembra un atto pericoloso (o quanto meno ancora una volta privo di rispetto istituzionale).



pericoloso ma anche istituzionalmente privo di senso: che necessità può mai avere un Governo di manifestare? un Governo governa, ha tutti gli spazi per esprimere la propria opinione e i luoghi per mettere in atto il programma

tutto questo in un paese normale, ovvio
Etrusco
00martedì 30 novembre 2010 19:00
Re: Re: Re: Re:
nekonika, 30/11/2010 18.33:



Però mi sorge una domanda: non vale anche per gli elettori del Pdl la regola secondo cui manifestare è sottrarre tempo prezioso al corteggiamento, studio, lavoro( l'ultima del ministro che dice ai giovani che protestano "ma andate a lavorare" è fantastica.....cu 'sti chiar 'e luna....)




Ma i berluschini non perdono mica molto tempo nel "corteggiare" una ragazza
considerando che privilegiano il sesso mercenario,
anzi, hanno persino dei fedeli servitori che gli vanno a raccattare le donne da corteggiare ai semafori [SM=x43612]
Etrusco
00martedì 30 novembre 2010 19:04
Re: Re:
gran generale, 30/11/2010 19.00:



pericoloso ma anche istituzionalmente inutile: che necessità può mai avere un Governo di manifestare? un Governo governa, ha tutti gli spazi per esprimere la propria opinione e i luoghi per mettere in atto il programma

tutto questo in un paese normale, ovvio




Infatti non dovrebbe avere nessuna seria motivazione,
se non quella di far tutta una messa in scena, con tanto di figuranti pagati (come già l'ultima volta),
per illudere e persuadere l'opinione pubblica che più del 77% degli elettori sono a favore di Berlusconi [SM=g51043]
nekonika
00martedì 30 novembre 2010 19:20
Re:
giusperito, 30/11/2010 18.53:

Neko permettimi, ma un governo che scende in piazza per fare pressioni sul voto e sul dopo voto mi sembra un atto pericoloso (o quanto meno ancora una volta privo di rispetto istituzionale). Poi nulla quaestio sul diritto a manifestare di tutti, ma B. è l'unico che riesce sempre a parlare come se fosse all'opposizione.

Avevo letto questa cosa su giornalettismo.com (cerco il link)




Si, è vero il fatto che un Governo ha modo di manifestare la sua validità ed efficienza con il suo operato e ciò dovrebbe bastare.
Ed è altrettanto vero che il Governo si è paralizzato negli ultimi mesi per colpa della sciagurata politica di Berlusconi, tutta concentrata sui suoi bisogni ed esigenze e dunque per colpa della rottura degli equilibri interni che gli garantivano la maggioranza parlamentare.
Che dunque sia una trovata propagandistica senza capo nè coda siamo d'accordo: cioè si manifesta per cosa?!
Se non c'è più maggioranza il governo cade. Punto.
Ma manifestare pacificamente è sempre democratico.
Se si manifestasse per dare adito all'idea del golpe, del tradimento della volontà popolare col voto di sfiducia, dell'attentato alla democrazia il problema non sarebbe la manifestazione in sè ma il modo di fare politica di Berlusconi ed i suoi.

nekonika
00martedì 30 novembre 2010 19:30
Cmq rileggendo gli interventi mi rendo conto che diciamo la stessa cosa: la manifestazione è democratica ma, in questo caso, si riduce a mera propaganda.
Un Governo che non ha più la maggioranza per questioni importanti come quelle venute al pettine( per colpa di una politica diventata esclusivamente servente gli interessi del Premier)dovrebbe almeno avere la dignità di fare autocritica...
JuanManuelFangio
00martedì 30 novembre 2010 20:11
Re:
giusperito, 30/11/2010 13.36:

Pure la marcia su Roma era una mobilitazione di piazza.. la vuoi finire di sfruculiare?



e chi sfruculea? [SM=x43612]

Raf, la piazza è di tutti, anche del PDL. Può essere usata certamente in maniera distorta, tipo marcia su Roma, ma rappresenta sempre un fattore di democraticità quando i cittadini partecipano alla vita politica del paese.
Sull'assenza di rispetto istituzionale condivido.


giusperito
00martedì 30 novembre 2010 21:19
Certo Juan, ma ti ripeto non contesto questo dato. Piuttosto trovo non solo un vizio istituzionale, ma una pericolosa pressione. Personalmente non amo molto la piazza con le sue dinamiche, ma soprattutto mi preoccupa quando si tratta di una palese tentativo di dimostrare la capacità di mettere in ginocchio il Paese se le cose non dovessero essere andare come B. si augura
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