Scuola Pubblica e Libertà

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Etrusco
00domenica 27 febbraio 2011 14:11
«Da Berlusconi schiaffo inaccettabile»
Bersani difende la scuola pubblica dall'attacco del Premier
«Non permetteremo che la distugga».
Bocchino: il vero centrodestra sta dalla parte del patrimonio educativo.


www.corriere.it/politica/11_febbraio_27/bersani-berlusconi-scuola-pubblica_35520ec2-4265-11e0-873c-64f8d558fc3b.shtml?fr=box_pr...
costantino90
00domenica 27 febbraio 2011 15:23
Cero ke difende la scuola privatas....è logico...sarebbe illogico il contrario,,si è comprato tutto e tutti !!!1
edmondantes01
00domenica 27 febbraio 2011 15:24
Cxxx vuol dire la dichiarazione di Bocchino? Chi la traduce?
costantino90
00domenica 27 febbraio 2011 15:26
Secondo voi ..non si è comprato pure la laurea in Giurisprudenza??' Nn credo che si sia fatto un cuore tantoa studiare come noi...da giovana era impegnato a cantare sull enavi...da grande a fare imbrogli ,,quindi il tempo nn credo l'abgbia avuto 1!!!!!!1
trixam
00domenica 27 febbraio 2011 15:26
Un breve elenco di personaggi del centrosinistra che difendono la scuola pubblica e poi mandano i figli a quella privata, rigorosamente esclusiva:

- Frrancesco Rutelli, i figli vanno al san giuseppe de merode, una scuola cattolica talmente esclusiva che ci vuole la raccomandazione del papa per entrarci, oltre al figlio maggiore che l'universitù è andata a farla a Londra, Lse of course;
- Nanni Moretti, proprio lui, l'uomo che invitava D'alema a dire qualcosa di sinistra, ha iscritto il figlio all'Ambritt, la più esclusiva scuola americana di Roma dove vanno i rampolli dell'aristocrazia;
- Giovanna Melandri, la pasionaria del radical chic, paladina della scuola e della laicità dello stato, figli all'istituto san giuseppe, super esclusivo, gestito da suore;
- Anna Finocchiaro, capogruppo del pd, che urlò la propri indignazione in faccia al ministro gelmini all'approvazione della riforma universitaria, figli iscritti ad un istituto privato di catania;
- Fausto bertinotti, i nipoti vanno dai gesuiti!
- Luciana Castellina, fondatrice del manifesto, anche per i suoi nipoti scuola privata ultra esclusiva;
- Michele Santoro, il figlio va allo Chateaubriand, esclusivo liceo francese di roma;
- Bianca Berlinguer, direttrice del tg3 e figlia del grande capo del pci, scuola privata francese per il figlio;

E la lista sarebbe troppo lunga per continuare.
Poco fa enrico letta si è indignato dalla annunziata per le parole di B, la annunziata gli ha chiesto "lei ha tre bambini, in che scuola li ha mandati"? E Letta ha fatto finta di non sentire, naturalmente perchè li ha iscritti alla scuola privata cattolica.

Insomma scuola pubblica è libertà, ma è meglio che ci vadano i figli degli altri.
costantino90
00domenica 27 febbraio 2011 15:27
Re:
edmondantes01, 27/02/2011 15.24:

Cxxx vuol dire la dichiarazione di Bocchino? Chi la traduce?




Guarda Bocchino non sa piu cosa dire e che bandiara agitare!!!! quindi nn contano le sue parole x me [SM=x43799]
costantino90
00domenica 27 febbraio 2011 15:30
Re:
trixam, 27/02/2011 15.26:

Un breve elenco di personaggi del centrosinistra che difendono la scuola pubblica e poi mandano i figli a quella privata, rigorosamente esclusiva:

- Frrancesco Rutelli, i figli vanno al san giuseppe de merode, una scuola cattolica talmente esclusiva che ci vuole la raccomandazione del papa per entrarci, oltre al figlio maggiore che l'universitù è andata a farla a Londra, Lse of course;
- Nanni Moretti, proprio lui, l'uomo che invitava D'alema a dire qualcosa di sinistra, ha iscritto il figlio all'Ambritt, la più esclusiva scuola americana di Roma dove vanno i rampolli dell'aristocrazia;
- Giovanna Melandri, la pasionaria del radical chic, paladina della scuola e della laicità dello stato, figli all'istituto san giuseppe, super esclusivo, gestito da suore;
- Anna Finocchiaro, capogruppo del pd, che urlò la propri indignazione in faccia al ministro gelmini all'approvazione della riforma universitaria, figli iscritti ad un istituto privato di catania;
- Fausto bertinotti, i nipoti vanno dai gesuiti!
- Luciana Castellina, fondatrice del manifesto, anche per i suoi nipoti scuola privata ultra esclusiva;
- Michele Santoro, il figlio va allo Chateaubriand, esclusivo liceo francese di roma;
- Bianca Berlinguer, direttrice del tg3 e figlia del grande capo del pci, scuola privata francese per il figlio;

E la lista sarebbe troppo lunga per continuare.
Poco fa enrico letta si è indignato dalla annunziata per le parole di B, la annunziata gli ha chiesto "lei ha tre bambini, in che scuola li ha mandati"? E Letta ha fatto finta di non sentire, naturalmente perchè li ha iscritti alla scuola privata cattolica.

Insomma scuola pubblica è libertà, ma è meglio che ci vadano i figli degli altri.




Non è vero ...la difendono e ci sn stati..credo che scuola pubblica si intends anke università....ognuno può scegliere..poi anke io faccio scuola privata di inglese ...questi sono hobby ..nn vuol dire nnt....una cosa è difenderla..l'altra è rinnegarla [SM=x43799]
edmondantes01
00domenica 27 febbraio 2011 15:33
Si ma i valori civili ed educativi li abbiamo solo nella scuola pubblica. La sana educazione dello Stato e dei suoi valori. Solo con la libertà ispirata dalla coscienza civica insegnata dallo Stato possiamo avere dei giovani pieni di una cultura vera ed aperta al popolo.
costantino90
00domenica 27 febbraio 2011 15:34
Re:
edmondantes01, 27/02/2011 15.33:

Si ma i valori civili ed educativi li abbiamo solo nella scuola pubblica. La sana educazione dello Stato e dei suoi valori. Solo con la libertà ispirata dalla coscienza civica insegnata dallo Stato possiamo avere dei giovani pieni di una cultura vera ed aperta al popolo.




Quotissimo..ovvio però che ognuno può scelgiere....ma la strande lunga e difficile della scuola pubblica..sarà anke ripagata [SM=x43600]
edmondantes01
00domenica 27 febbraio 2011 15:36
Re: Re:
[SM=x43620]

costantino90, 27/02/2011 15.34:




Quotissimo..ovvio però che ognuno può scelgiere....ma la strande lunga e difficile della scuola pubblica..sarà anke ripagata [SM=x43600]




trixam
00domenica 27 febbraio 2011 15:38
Re: Re:
costantino90, 27/02/2011 15.30:




Non è vero ...la difendono e ci sn stati..credo che scuola pubblica si intends anke università....ognuno può scegliere..poi anke io faccio scuola privata di inglese ...questi sono hobby ..nn vuol dire nnt....una cosa è difenderla..l'altra è rinnegarla [SM=x43799]




Ah, gli operai possono scegliere di mandare i loro figli a scuole che hanno gli standard educativi dell'ambritt o dello Chateaubriand?
edmondantes01
00domenica 27 febbraio 2011 15:40
Re: Re: Re:
trixam, 27/02/2011 15.38:




Ah, gli operai possono scegliere di mandare i loro figli a scuole che hanno gli standard educativi dell'ambritt o dello Chateaubriand?




Lo Stato deve pensare alla scuola pubblica per evitare che nelle private siano impartiti comandamenti in contrasto con il sano valore del popolo e della libertà. Non possiamo tollerare una verità diversa da quella vera, impartita a suon di dogmi. La scuola pubblica è l'unico baluardo contro l'invasione della servitù.
costantino90
00domenica 27 febbraio 2011 15:41
Re: Re: Re:
trixam, 27/02/2011 15.38:




Ah, gli operai possono scegliere di mandare i loro figli a scuole che hanno gli standard educativi dell'ambritt o dello Chateaubriand?




Ma ..guarda che soprattutto qui in Campania...scuola privata vuol dire comprarsi il diploma (vedi gli sdcandali che sn successi)..non stiamo parlando mica di Harvard o Yale!!!!!1 qui è la scuola pubblica la piu fruttuosa..ovvio ke se ti sposti cambia il discorso [SM=x43622]
trixam
00domenica 27 febbraio 2011 15:42
Re:
edmondantes01, 27/02/2011 15.33:

Si ma i valori civili ed educativi li abbiamo solo nella scuola pubblica. La sana educazione dello Stato e dei suoi valori. Solo con la libertà ispirata dalla coscienza civica insegnata dallo Stato possiamo avere dei giovani pieni di una cultura vera ed aperta al popolo.




Cioè in sostanza imparare ad obbedire allo stato?
trixam
00domenica 27 febbraio 2011 15:43
Re: Re: Re: Re:
costantino90, 27/02/2011 15.41:




Ma ..guarda che soprattutto qui in Campania...scuola privata vuol dire comprarsi il diploma (vedi gli sdcandali che sn successi)..non stiamo parlando mica di Harvard o Yale!!!!!1 qui è la scuola pubblica la piu fruttuosa..ovvio ke se ti sposti cambia il discorso [SM=x43622]




E tu perchè vai alla scuola privata per imparare l'inglese?
edmondantes01
00domenica 27 febbraio 2011 15:44
Re: Re:
[SM=x43606]

trixam, 27/02/2011 15.42:




Cioè in sostanza imparare ad obbedire allo stato?




edmondantes01
00domenica 27 febbraio 2011 15:45
Re: Re: Re: Re: Re:
trixam, 27/02/2011 15.43:




E tu perchè vai alla scuola privata per imparare l'inglese?




perchè B. non dà i soldi alla scuola pubblica per fare dei corsi di inglese.
costantino90
00domenica 27 febbraio 2011 15:46
vABBPè CMQ aandare alla scuola privata secondo me aerve solo x facilitarti negli studi..
edmondantes01
00domenica 27 febbraio 2011 15:48
Re:
costantino90, 27/02/2011 15.46:

vABBPè CMQ aandare alla scuola privata secondo me aerve solo x facilitarti negli studi..




[SM=x43641]
trixam
00domenica 27 febbraio 2011 15:50
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
edmondantes01, 27/02/2011 15.45:




perchè B. non dà i soldi alla scuola pubblica per fare dei corsi di inglese.




Nella scuola pubblica non fanno i corsi di inglese? Ma non diciamo puttanate. Nella scuola pubblica ci sono insegnanti di inglese che non conoscono la materia che dovrebbe insegnare.
Secondo le stime osce, lo stato spende 18 miliardi di euro per farci imparare l'inglese eppure siamo il paese più arretrato d'europa in materia. Queste sono le realtà, il resto chiacchiere.
trixam
00domenica 27 febbraio 2011 15:52
Re:
costantino90, 27/02/2011 15.46:

vABBPè CMQ aandare alla scuola privata secondo me aerve solo x facilitarti negli studi..




No, ci vai perchè puoi permettertelo. La cosa è un po' diversa.
Chi non può permetterselo se lo prende in quel posto.
E a te e all'altro nostro amico che gioca il fare il rivoluzionario, non te ne fraga niente, perché siete entrambi due reazionari.
costantino90
00domenica 27 febbraio 2011 15:52
Re: Re: Re: Re: Re:
trixam, 27/02/2011 15.43:




E tu perchè vai alla scuola privata per imparare l'inglese?




Ti sei risposto da solo..io vado a scuola privata di inglese prima di tutto perkè nn c'è statale s eno ci sarei andato e secondo ..perchè non c'entra con la scuola ...è una tu ascelta imparare o meno le lingue...ed è ovvio ke sia a pagamento!!!!nn stiamo parlando di uni ecc...altrimentii vai a lingue all'orientale a impararla...il mio scopo primario è studiare diritto...la lingua serve personalemnte per saspere di più [SM=x43799]
costantino90
00domenica 27 febbraio 2011 15:56
Re: Re:
trixam, 27/02/2011 15.52:




No, ci vai perchè puoi permettertelo. La cosa è un po' diversa.
Chi non può permetterselo se lo prende in quel posto.
E a te e all'altro nostro amico che gioca il fare il rivoluzionario, non te ne fraga niente, perché siete entrambi due reazionari.



ALLOra facciamo un paragone..Federico 2 e Suor orsola benincasa..la prima è statale ..la seconda a pagamento....secondo te al suor orsola....sis tudi ameglio....o sei aiutato e facilitato nel superamento degli esami????' Adesso risp....non potento eludere il baluardo dell'importanza della Federico 2 dove ci sei anke tu [SM=x43604]
@MAYA@83
00domenica 27 febbraio 2011 16:19
Il bue che chiama cornuto l'asino!!!
costantino90
00domenica 27 febbraio 2011 17:17
Re:
@MAYA@83, 27/02/2011 16.19:

Il bue che chiama cornuto l'asino!!!




Inf la ascuola statele è migliore in tutti i sensi almeno qui!!!! [SM=x43799]
Adri84
00domenica 27 febbraio 2011 17:19
costantino ma una parola la ingarri? O_o
così non fai buona pubblicità alla scuola pubblica ( scherzo un pò )
costantino90
00domenica 27 febbraio 2011 17:32
Re:
Adri84, 27/02/2011 17.19:

costantino ma una parola la ingarri? O_o
così non fai buona pubblicità alla scuola pubblica ( scherzo un pò )




NN TI è PIACIUTO IL MIO DISCORSO platonico))9 [SM=x43799] ahahahah
mikele88uni
00domenica 27 febbraio 2011 18:35
Re:
trixam, 27/02/2011 15.26:

Un breve elenco di personaggi del centrosinistra che difendono la scuola pubblica e poi mandano i figli a quella privata, rigorosamente esclusiva:

- Frrancesco Rutelli, i figli vanno al san giuseppe de merode, una scuola cattolica talmente esclusiva che ci vuole la raccomandazione del papa per entrarci, oltre al figlio maggiore che l'universitù è andata a farla a Londra, Lse of course;
- Nanni Moretti, proprio lui, l'uomo che invitava D'alema a dire qualcosa di sinistra, ha iscritto il figlio all'Ambritt, la più esclusiva scuola americana di Roma dove vanno i rampolli dell'aristocrazia;
- Giovanna Melandri, la pasionaria del radical chic, paladina della scuola e della laicità dello stato, figli all'istituto san giuseppe, super esclusivo, gestito da suore;
- Anna Finocchiaro, capogruppo del pd, che urlò la propri indignazione in faccia al ministro gelmini all'approvazione della riforma universitaria, figli iscritti ad un istituto privato di catania;
- Fausto bertinotti, i nipoti vanno dai gesuiti!
- Luciana Castellina, fondatrice del manifesto, anche per i suoi nipoti scuola privata ultra esclusiva;
- Michele Santoro, il figlio va allo Chateaubriand, esclusivo liceo francese di roma;
- Bianca Berlinguer, direttrice del tg3 e figlia del grande capo del pci, scuola privata francese per il figlio;

E la lista sarebbe troppo lunga per continuare.
Poco fa enrico letta si è indignato dalla annunziata per le parole di B, la annunziata gli ha chiesto "lei ha tre bambini, in che scuola li ha mandati"? E Letta ha fatto finta di non sentire, naturalmente perchè li ha iscritti alla scuola privata cattolica.

Insomma scuola pubblica è libertà, ma è meglio che ci vadano i figli degli altri.




la scuola pubblica è un mezzo attraverso il quale anche persone che non abbiano un reddito elevato possono (se capaci) raggiungere i più alti gradi dell'istruzione. E' ovvio che tutti debbano sostenere la scuola pubblica così che non ci siano differenze tra scuola pubblica e scuola privata e di conseguenza tra il figlio di un operaio e il figlio di un petroliere. La situazione purtroppo è un altra e sfido chiunque a mandare un proprio figlio in una scuola pubblica quando gli si può garantire un più elevato grado di istruzione mandandolo in una scuola privata. con ciò non voglio dire che privato è meglio ma semplicemente che la scuola pubblica è ridotta alla fame e ovviamente una cosa è far parte di una classe di 15 persone e un'altra e far parte di una classe di 32 persone (come il mio primo anno di liceo)
Massimo Volume
00domenica 27 febbraio 2011 18:57
Re: Re:
trixam, 27/02/2011 15.42:




Cioè in sostanza imparare ad obbedire allo stato?




Stai facendo il galletto...

Il discorso di cui sopra, cioè sugli esponenti del centro sinistra che mandano i figli alla privata, è un modo di argomentare davvero povero. Il ricorso "ad hominem" non dovrebbe essere aborrito da un liberale? Non era una pratica stalinista?

Hai ragione su una cosa. La scuola scuola pubblica fa schifo, è innegabile (e con due Ministri come la Gelmini e la Moratti, mi viene da dire, è difficile che fosse il contrario): da un punto di vista strettamente didattico, nonché per strutture, motivazione del corpo docenti, aggiornamento della didattica. offerta formativa. Se mi guardo indietro, e questa è la mia esperienza personale, vedo un baratro e basta, nonostante qualche insegnante coi cojones.
Mi chiedo: questo è un dato assoluto, irresistibile nel tempo? Non credo.
Credo che l'Istruzione pubblica sia una risorsa collettiva e, se un Governo (o più Governi) siano miopi al punto da non accorgersene, il problema non sta nella s.p. in sé, quanto nella modalità mediante le quali si agisce in relazione ad essa.
Certo, possiamo pure lasciarla declinare nel fallimento che è sotto gli occhi di tutti, e nel migliore spirito del si salvi chi può lasciare che, molto banalmente, i figli dei ricchi accedano ad una formazione di qualità e i figli dei poveri se la prendano su per il culo.
Da lettore di Internazionale mi sorbisco il buon De Mauro che sciorina ogni settimana le stime Ocse su quanto facciamo schifo (ma non siamo in cattivissima compagnia).
Saprai sicuramente del terreno che stanno perdendo gli Usa in favore di Honk Kong e Singapore proprio sulla scuola, ad es., alimentando lo spauracchio tutto yankee della perdita del primato (peraltro sono abbastanza indietro nella classifica Ocse relativa alla lettura e alla matematica).



ps. A proposito di tagli all'istruzione, invito a vedere quali corsi di laurea verranno tagliati negli atenei campani. Qualche genio parlava di tagli a corsi come "cura del pelo del gatto" e invece, magicamente, ci troviamo di fronte a tagli come Ingegneria Aerospaziale, Astrofisica, Studi Europei etc
Massimo Volume
00domenica 27 febbraio 2011 19:00
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
costantino90, 27/02/2011 15.52:




Ti sei risposto da solo..io vado a scuola privata di inglese prima di tutto perkè nn c'è statale s eno ci sarei andato e secondo ..perchè non c'entra con la scuola ...è una tu ascelta imparare o meno le lingue...ed è ovvio ke sia a pagamento!!!!nn stiamo parlando di uni ecc...altrimentii vai a lingue all'orientale a impararla...il mio scopo primario è studiare diritto...la lingua serve personalemnte per saspere di più [SM=x43799]






Ecco appunto, CVD
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