Report: il faro del giornalismo italiano.

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VincenzoP@
00venerdì 10 dicembre 2010 18:16
non so chi di voi, come me, segua il programma in oggetto.
Ritengo che sia semplicemente scandaloso che sia relegato su rai 3, dovrebbe andare su RAI 1 in prima serata, dove invece ci martellano gli zebedei sempre con gli stessi bambini che cantano sempre le stesse canzoni, o con carlo conti che resucita i morti della musica che fu.
Dovrebbe andare al posto di Striscia la notizia, serva del potere, che fa 14 milioni di spettatori ogni sera, e ci fa vedere solo servizi che parlano dei canili (non fraintendetemi, poveri cagnolini...) e dei capelli di berlusconi, mentre in italia con la disoccupazione e la crisi che c'è esistono pubblici dipendenti fuori ruolo che continuano a percepire uno stipendio di 250.000 euro all'anno per un lavoro che non svolgono più da anni....
in ogni puntata ci sono tante di quelle inguistizie da far sollevare anche il popolo più ignavo...se solo qualcuno lo guardasse!!!!!
napulitanboy
00venerdì 10 dicembre 2010 18:33
Re:
VincenzoP@, 10/12/2010 18.16:

non so chi di voi, come me, segua il programma in oggetto.
Ritengo che sia semplicemente scandaloso che sia relegato su rai 3, dovrebbe andare su RAI 1 in prima serata, dove invece ci martellano gli zebedei sempre con gli stessi bambini che cantano sempre le stesse canzoni, o con carlo conti che resucita i morti della musica che fu.
Dovrebbe andare al posto di Striscia la notizia, serva del potere, che fa 14 milioni di spettatori ogni sera, e ci fa vedere solo servizi che parlano dei canili (non fraintendetemi, poveri cagnolini...) e dei capelli di berlusconi, mentre in italia con la disoccupazione e la crisi che c'è esistono pubblici dipendenti fuori ruolo che continuano a percepire uno stipendio di 250.000 euro all'anno per un lavoro che non svolgono più da anni....
in ogni puntata ci sono tante di quelle inguistizie da far sollevare anche il popolo più ignavo...se solo qualcuno lo guardasse!!!!!




Io lo seguo sempre...
Condivido tutto ciò che hai detto [SM=x43799]
Astronascente86
00venerdì 10 dicembre 2010 18:36
E' un' ottima trasmissione!
democrat4lyf90
00venerdì 10 dicembre 2010 18:43
Re:
VincenzoP@, 10/12/2010 18.16:

non so chi di voi, come me, segua il programma in oggetto.
Ritengo che sia semplicemente scandaloso che sia relegato su rai 3, dovrebbe andare su RAI 1 in prima serata, dove invece ci martellano gli zebedei sempre con gli stessi bambini che cantano sempre le stesse canzoni, o con carlo conti che resucita i morti della musica che fu.
Dovrebbe andare al posto di Striscia la notizia, serva del potere, che fa 14 milioni di spettatori ogni sera, e ci fa vedere solo servizi che parlano dei canili (non fraintendetemi, poveri cagnolini...) e dei capelli di berlusconi, mentre in italia con la disoccupazione e la crisi che c'è esistono pubblici dipendenti fuori ruolo che continuano a percepire uno stipendio di 250.000 euro all'anno per un lavoro che non svolgono più da anni....
in ogni puntata ci sono tante di quelle inguistizie da far sollevare anche il popolo più ignavo...se solo qualcuno lo guardasse!!!!!



vabbè alla fine,se uno vuole vederlo,non cambia nulla che stia su Raitre o su Raiuno,cambiare canale non costa niente e,comunque,va in onda in prima serata,verso le 21:30

--letizia22--
00venerdì 10 dicembre 2010 18:49
Re:
VincenzoP@, 10/12/2010 18.16:

non so chi di voi, come me, segua il programma in oggetto.
Ritengo che sia semplicemente scandaloso che sia relegato su rai 3, dovrebbe andare su RAI 1 in prima serata, dove invece ci martellano gli zebedei sempre con gli stessi bambini che cantano sempre le stesse canzoni, o con carlo conti che resucita i morti della musica che fu.
Dovrebbe andare al posto di Striscia la notizia, serva del potere, che fa 14 milioni di spettatori ogni sera, e ci fa vedere solo servizi che parlano dei canili (non fraintendetemi, poveri cagnolini...) e dei capelli di berlusconi, mentre in italia con la disoccupazione e la crisi che c'è esistono pubblici dipendenti fuori ruolo che continuano a percepire uno stipendio di 250.000 euro all'anno per un lavoro che non svolgono più da anni....
in ogni puntata ci sono tante di quelle inguistizie da far sollevare anche il popolo più ignavo...se solo qualcuno lo guardasse!!!!!




il paragone tra striscia e report non sussiste,inoltre spostare report su rai uno sarebbe come spostare un vestito di ferre' in un mercatino,non verrebbe capito.Ovviamente non passo per classista,ma un programma e' un prodotto,in questo caso pure un servizio,ma resta cmq un prodotto,e su rai non troverebbe i suoi consumatori,il suo pubblico.Report e' quello che e' perche e' su rai tre.
Koogar
00venerdì 10 dicembre 2010 18:50
Re: Re:
democrat4lyf90, 10/12/2010 18.43:



vabbè alla fine,se uno vuole vederlo,non cambia nulla che stia su Raitre o su Raiuno,cambiare canale non costa niente e,comunque,va in onda in prima serata,verso le 21:30





quoto
L'importante è che sia trasmessa in Rai [SM=x43799]
VincenzoP@
00domenica 12 dicembre 2010 12:28
Re: Re:
--letizia22--, 10/12/2010 18.49:




il paragone tra striscia e report non sussiste,inoltre spostare report su rai uno sarebbe come spostare un vestito di ferre' in un mercatino,non verrebbe capito.Ovviamente non passo per classista,ma un programma e' un prodotto,in questo caso pure un servizio,ma resta cmq un prodotto,e su rai non troverebbe i suoi consumatori,il suo pubblico.Report e' quello che e' perche e' su rai tre.




...il problema che volevo sottolineare è proprio questo: ma come è possibile che gli italiani non capirebbero un programma che denuncia in manera seria, imparziale e documentata gli abusi di questa società malata?? non lo guarderebbero, sono d'accordo con te... ma perchè se è esclusivamente nel loro interesse??
la gente su rai uno si guarda porta a porta che è un programma certamente più noioso e scandaloso... per cui non credo che non verrebbe capito, forse solo che verrebbe maggiormente osteggiato!
--letizia22--
00domenica 12 dicembre 2010 13:23
Re: Re: Re:
VincenzoP@, 12/12/2010 12.28:




...il problema che volevo sottolineare è proprio questo: ma come è possibile che gli italiani non capirebbero un programma che denuncia in manera seria, imparziale e documentata gli abusi di questa società malata?? non lo guarderebbero, sono d'accordo con te... ma perchè se è esclusivamente nel loro interesse??
la gente su rai uno si guarda porta a porta che è un programma certamente più noioso e scandaloso... per cui non credo che non verrebbe capito, forse solo che verrebbe maggiormente osteggiato!




il motivo e' piuttosto banale,il fatto e' che un italiano che vive alla meno peggio anche onestamente,quando accende la tv,stanco morto dal lavoro,non vuole rodersi il fegato,sentendo che lui lavora e si fa il mazzo mentre i politici "rubano",che e' tt fondato sull'ingiustizia,la disuguaglianza,il classismo,perche' queste cose le sa,ma la mattina seguente deve alzarsi e rodersi il fegato ancora una volta,almeno la sera vuole distrarsi,essere "leggero".Questo e' un esempio banale di uno dei motivi per cui gli spazi pubblicitari costano diversamente a seconda del programma e degli ascolti,il pubblico e' vasto con esigenze diverse.Un programma cm quello di fazio e' andato piu che bene su rai tre perche' la formula non era aggressiva,ma strutturata come un racconto-varieta',infatti e' stato visto da casalinghe,adolescenti,anziani,non solo il pubblico colto,single,dai 40 ai 60 anni.Il programma della Gabanelli,ha una forumula piu'forte,devi sostenerla mentalmente,non e' accessibile ad un pubblico vasto,molte nonne cambierebbero canale dopo i primi cinque minuti di programama.
E'giusto.Guardare report sarebbe nel nostro interesse,ma se report c''e ,e' perche' ci sono tanti italiani che non ritengono che quello che fa report sia "un loro interesse",molti italiani che convivono,vivono nel sistema "societa malata"non considerando possibilie un'alternativa,perche' dovremmo cambiare radicalmente i nostri costumi.La "gente"guarda porta a porta perche' vespa offre discussioni superficiali,non impegnative,offre risposte,e' un programma rassicurante che alla fine ti fa sentire sicuro di aver scelto una poltrona piuttosto che un'altra,e vai a dormire piu sereno,contento di avere un'identita' politca che si chiami destra o sinistra,contento di vivere cullato nelle tue certezze.
nekonika
00domenica 12 dicembre 2010 23:42
Report è davvero il faro del giornalismo italiano: la puntata di stasera è stata interessantissima e, per me che capisco poco di economia e Pil, affascinante.
Stasera è stata anche l'ultima puntata: speriamo davvero, come ironicamente ha detto la Gabanelli, che chi non muore si riveda la prossima stagione! [SM=x43641]
democrat4lyf90
00domenica 12 dicembre 2010 23:48
molto bello è pure un altro programma d'inchiesta che va in onda sempre su Raitre,Presa Diretta di Riccardo Iacona [SM=x43799]
nekonika
00lunedì 13 dicembre 2010 11:13
Dal Corriere della sera:

Esposto di Tremonti contro Report
Gabanelli: «Io avvertita tardi, perché?»
La denuncia della giornalista in tv, dopo l'iniziativa del ministro presso l'Agcom contro la puntata sulla manovra


MILANO - «Perché mi è stato comunicato così in ritardo dell'esposto del ministro Tremonti contro Report e su mia richiesta?». Milena Gabanelli apre la puntata del 12 dicembre con questo interrogativo, lamentando di essere venuta a conoscenza solo due giorni fa dell'iniziativa del titolare del dicastero dell'Economia, che è stata invece notificata alla Rai lo scorso 29 novembre. La Rai, spiega la giornalista, come da prassi, ha 30 giorni di tempo, fino al 29 dicembre, per predisporre le sue memorie difensive. «Io sono entrata in possesso dell'esposto solo il 10 dicembre, quindi 12 giorni dopo la notifica, e su mia richiesta: mi sono rivolta all'ufficio legale attraverso il direttore di Raitre Ruffini».
IL SERVIZIO - «Conti, sconti e Tremonti», il servizio oggetto dell'esposto del ministro andato in onda lo scorso 24 ottobre, passava al setaccio la manovra economica varata dal governo, tagli compresi, ma anche l'ascesa del tributarista Tremonti e il ruolo che ancora il ministro ricoprirebbe, secondo Report, nel suo ex studio (oggi Studio Vitali, Romagnoli, Piccardi). Il ministro ha chiesto all'Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni di sanzionare il programma, ritenendo la ricostruzione giornalistica in questione lesiva dei principi di imparzialità e correttezza dell'informazione. «Il 14 novembre - aggiunge la conduttrice - Report ha proposto una puntata sulle Authority, Agcom compresa, puntando tra l'altro il dito sulla questione della loro indipendenza dalla politica. Il 23 novembre Tremonti ha presentato l'esposto all'Agcom, che è stato notificato all'azienda il 29: la Rai, come da prassi, ha 30 giorni di tempo, fino al 29 dicembre, per predisporre le sue memorie difensive. Io sono entrata in possesso dell'esposto solo il 10 dicembre».

«NOI CORRETTI» - «Tremonti, da noi più volte sollecitato, non ha mai risposto» spiega ora la Gabanelli, dicendosi convinta della correttezza di Report: «Il ministro invoca il contraddittorio? Ma chi più di lui era titolato a garantirlo? Tremonti - sottolinea - è libero di intraprendere le iniziative che vuole, anche se normalmente chi si sente diffamato si rivolge alla magistratura o chiede l'obbligo di rettifica. Ma il diritto di critica è sacrosanto. E la nostra critica si basa sui fatti». A questo punto, conclude la giornalista, «stiamo predisponendo la corposissima documentazione sulle fonti, sui curriculum dei personaggi intervistati, sulle richieste di intervista alle quali non abbiamo ricevuto risposta».

LA REPLICA DELLA RAI - La direzione Affari Legali della Rai tuttavia ha poi precisato che «non c'è stato nessun ritardo di alcun tipo nella comunicazione a Raitre, relativamente al programma Report. «Il provvedimento dell'Autorità dell'avvio del procedimento su segnalazione del ministro Tremonti - spiega la direzione Affari legali di Viale Mazzini, replicando a Milena Gabanelli - è stato infatti notificato alla Rai in data 2 dicembre e inviato dalla direzione Affari Legali alla Segreteria del direttore di Raitre, Paolo Ruffini, il giorno 3 dicembre e poi formalmente trasmesso il 10 dicembre con le rituali osservazioni ai fini della predisponenda attività difensiva che evidentemente verrà espletata nella piena osservanza dei termini di legge».

Una notizia è oggettiva non quando si sentono le due campane ma quando si basa sui fatti. A parte il fatto che Report chiede sempre di rispondere a delle domande, cerca sempre il contraddittorio.....e l'ha fatto anche con Tremonti che non ha accettato l'intervista.
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