Re: Re:
napulitanboy, 20/04/2011 18.17:
Malgrado il tuo atteggiamento degli ultimi tempi(stai diventando il bastiàn contrario del forum), ti ritengo troppo intelligente da non capire le conseguenze
Caro Nap, ti spiego la mia provocazione.
Siamo davvero convinti che l'art. 1 abbia un reale riflesso sull'organizzazione politica italiana? Anzi alzo il tiro, siamo convinti che la nostra Costituzione, benché lunga, abbia un reale impatto sul reale assetto dei poteri?
Ritengo, dopo un po' di anni di lavoro sull'argomento, che la Costituzione sia un mero manifesto di principi con scarsissimo valore vincolante.
In fin dei conti non ti sembra che già l'attuale assetto dei poteri rispecchi il nuovo dettato dell'art.1?
Non ti sembra paradossale che anche con questa trasformazione dell'art.1 il Parlamento continuerebbe a non avere la centralità che tanto si invoca oggi e, a fortiori, domani se il testo dell'art. 1 sia cambiato?
Basta pensare alla legge elettorale e ai regolamenti parlamentari per dimostrare che qualsiasi modifica non servirebbe a niente.
E' ovvio che capisco e ritengo grave, anzi gravissimo, omettere l'espressione "nelle forme e nei limiti della Costituzione". La mia cultura liberale mi fa inorridire di fronte alla dittatura della maggioranza prospettata da un articolo del genere. Tuttavia non cambierebbe nulla, assolutamente nulla rispetto a ciò che già sta succedendo a costituzione invariata.
Il problema non è la costituzione, ma il resto che è costituzionalmente legittimo, benché trasformi completamente l'assetto dei poteri.