Posti riservati ai milanesi in metropolitana

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
gran generale
00venerdì 8 maggio 2009 09:56
Alcune carrozze della metropolitana riservate alle donne. Altre agli extracomunitari. «È una provocazione», commenta lo stesso Matteo Salvini, vice segretario della Lega, mentre presenta i suoi candidati alle provinciali davanti a Palazzo Marino. L'idea l'ha lanciata appunto una candidata, la scrittrice-taxista Raffaella Piccinni del sindacato autonomo Sitp. Poi però Salvini soggiunge: «L'idea di riservare posti ai milanesi, da qui a qualche anno, potrebbe diventare una realtà. La mia è l'amara considerazione da parte di un utente dei mezzi pubblici. Non c'è ancora una delibera o una proposta di legge, se qualcuno vorrà proporla lo aiuteremo a farlo». Salvini spiega poi i motivi della sua presa di posizione: «Uso i mezzi a Milano da vent'anni e vista l'arroganza, la maleducazione e la violenza che regnano, così come una volta c'erano i posti riservati ai reduci, agli invalidi e alle donne incinte, avanti di questo passo fra dieci anni se non si interviene ci saranno posti o vagoni riservati ai milanesi e alle persone perbene. Se non si mette un limite all'immigrazione arriveremo a questo».

REAZIONI - Indignate le reazioni raccolte a caldo tra gli esponenti della politica milanese. Pierfrancesco Majorino, Pd: «Roba da Ku Klux Klan». Giulio Gallera, Pdl: «Non commento proposte razziste». Aldo Brandirali, Pdl «Una roba da stella sul petto». «Non so quando Brandirali ha preso la metropolitana l'ultima volta, io ieri - ribatte Salvini -. A me interessa solo che tutti possano girare tranquilli per Milano indipendentemente dal colore della pelle. Se fossi il presidente di Atm la prima carrozza la riserverei alle signore, lo farei domani mattina».

CARFAGNA - Sulla questione è intervenuta anche Mara Carfagna, ministro delle Pari Opportunità: «I cittadini italiani, uomini o donne che siano, e gli immigrati regolari sono tutti uguali davanti alla legge. Per questa ragione nessuno può condividere la proposta di carrozze riservate sui mezzi pubblici ad una singola tipologia di cittadini, siano milanesi o di qualunque altra città, uomini o donne, bianchi o neri. Per diradare il senso di insicurezza che certamente è diffuso in qualche periferia italiana - aggiunge il ministro - servono, piuttosto che le provocazioni, investimenti sull'integrazione degli immigrati regolari e un sostegno forte all'azione delle forze di polizia. Molte delle misure contenute nel decreto sicurezza già andavano in questa direzione e, certamente, presto sarà possibile riscontrarne gli effetti positivi nelle nostre città».

FRANCESCHINI - Sulla questione interviene poi anche Dario Franceschini: «Questa proposta va oltre la fantasia» dichiara il segretario del Pd. «Non c'è dubbio - afferma - che il paragone con le leggi razziali è pertinente. Quando si introduce il reato di clandestinità, quando i bambini che vanno a scuola o i malati che vanno all'ospedale rischiano di essere denunciati, non si possono che evocare quelle leggi. Un conto è contrastare l'insicurezza dei cittadini, un conto è contrastare la clandestinità, un altro è schiacciare i diritti umani, facendo pagare ai bambini e ai deboli le debolezze del governo». «Che non mi sbagliavo - ha proseguito il segretario del Pd - lo dimostra la proposta della Lega di riservare ai cittadini milanesi dei posti a sedere su autobus e metropolitane: qui siamo oltre la fantasia».

IDV - «Una proposta vergognosa e razzista quella della Lega - dice il capogruppo dell'Italia dei Valori alla Camera Massimo Donadi. - Riservare posti sui mezzi pubblici ai milanesi è un'indecenza. Ricorda l'Apartheid e la segregazione razziale». «La Lega con le sue proposte choc - sottolinea l'esponente dell'Idv - alimenta la xenofobia ed il degrado culturale del nostro Paese. Invitiamo Bossi ed i ministri del governo Berlusconi e prendere immediatamente le distanze».

ATM E GLI IMMIGRATI - La proposta di Salvini appare lontana anche dalla linea di Atm. Da alcuni mesi l'azienda ha lanciato, ad esempio, il progetto Migrart sul tema dell'integrazione multietnica (www.migrart.it). Nel presentare l'iniziativa, il presidente Elio Catania aveva spiegato che «gli extracomunitari sono una quota significativa dei nostri passeggeri e, non nascondo, di alcuni dei problemi del trasporto. Il concetto di sicurezza a noi tanto caro passa anche per la conoscenza e accettazione dei diversi. Migrart è una formidabile occasione per conoscere, capire e accettare quella diversità che è alla base di una società multietnica».

I CANDIDATI - Tra i 19 candidati della Lega alle provinciali di Milano del 6-7 giugno prossimi figurano anche il gioielliere Giuseppe Maiocchi e il tabaccaio Antonio Petrali. Il primo, nel tentativo di difendersi durante una rapina avvenuta il 13 aprile 2004 nella sua gioielleria in via Ripamonti, insieme con il figlio sparò quattro colpi di pistola contro il montenegrino Mihailo Markovic, poi morto (il colpo mortale fu quello del figlio). Antonio Petrali è il figlio di Giovanni Petrali, che il 17 maggio 2003 uccise un rapinatore, Alfredo Merlino, e ferì gravemente il suo complice, reagendo a un tentativo di rapina nel suo locale di piazzale Baracca a Milano.
|missmarple|
00venerdì 8 maggio 2009 10:00
ma per carità, le facessero ste carrozze riservate...

a patto che usino solo quelle, così non mi ritrovo tra le palle qualche milanese con la puzza sotto al naso


[SM=x43674]
|missmarple|
00venerdì 8 maggio 2009 10:05
Re:
gran generale, 08/05/2009 9.56:

Alcune carrozze della metropolitana riservate alle donne. Altre agli extracomunitari. «È una provocazione», commenta lo stesso Matteo Salvini, vice segretario della Lega, mentre presenta i suoi candidati alle provinciali davanti a Palazzo Marino. L'idea l'ha lanciata appunto una candidata, la scrittrice-taxista Raffaella Piccinni del sindacato autonomo Sitp. Poi però Salvini soggiunge: «L'idea di riservare posti ai milanesi, da qui a qualche anno, potrebbe diventare una realtà. La mia è l'amara considerazione da parte di un utente dei mezzi pubblici. Non c'è ancora una delibera o una proposta di legge, se qualcuno vorrà proporla lo aiuteremo a farlo». Salvini spiega poi i motivi della sua presa di posizione: «Uso i mezzi a Milano da vent'anni e vista l'arroganza, la maleducazione e la violenza che regnano, così come una volta c'erano i posti riservati ai reduci, agli invalidi e alle donne incinte, avanti di questo passo fra dieci anni se non si interviene ci saranno posti o vagoni riservati ai milanesi e alle persone perbene. Se non si mette un limite all'immigrazione arriveremo a questo».




quindi il milanese è ipso facto una persona per bene

per gli altri che faranno, istituiranno corsi appositi con relativo esame di fine anno? [SM=x43667]


Adri84
00venerdì 8 maggio 2009 10:07
ma andassero affanculo
quando prendo la vesuviana quelli che rompono di più i coglioni,in percentuale,sono i napoletani cafoni,quei poveri disgraziati degli africani che vendono cianfrusaglie per la strada stanno buoni buoni al loro posto col biglietto in mano
Kyara!
00venerdì 8 maggio 2009 10:54
ma cos'è..un ritorno all'apartheid??? [SM=x43820]
è semplicemente assurdo.. io sono una donna e prendo quotidianamente autobus, treni, circumvesuviane.. e non mi sento più tranquilla ad esser seduta accanto ad uno dei nostri napoletani piuttosto che ad un uomo di colore... a questo punto, se proprio si puntasse sulla sicurezza.. o quanto meno, sulla condizione di presunta sicurezza, sarebbe meglio qualche controllo della polizia alle fermate o meglio ancora, sul treno in corsa..
toti89
00venerdì 8 maggio 2009 11:07
è bello vedere come la società invece di progredire e andare avanti fa l'esatto contrario e auspica un ritorno all'aparthaid come ai tempi di rosa parks e i bus statunitensi. complimenti alla lega, dimostra ogni giorno di più da ke razza di bastardi razzisti è composta
kusovme
00venerdì 8 maggio 2009 11:13
certo che qst destra è M E R A V I G L I O S A

quante proposte razziste avranno fatto da un anno a qst parte?

e finita su una, ne rilanciano un altra peggiore..


ma un po di vergogna, no? [SM=x43820]
OneOfTheesedays
00venerdì 8 maggio 2009 11:16
ma lo sanno che i milanesi d.o.c. praticamente non esistono più?
sono tutti terroni :D
io li ho presi i mezzi pubblici a milano anche in zone densamente abitate da immigrati
niente di eccezionale, praticamente come in tutte le altre città
capita di incontrare gli scostumati o chi non si lava :P
la unica sostanziale differenza è che lì gli autobus hanno degli orari e li rispettano :D
come al solito i leghisti si lamentano del cosidetto "soperchio"
io lo dico che NOI dovremmo fare la rivoluzione :D
altro che i nordici in camicia verde

comunque oramai il populismo e la provocazione hanno superato anche il limite minimo della decenza
che tristezza.

ally84
00venerdì 8 maggio 2009 11:18
[SM=x43612] [SM=x43612] [SM=x43612] ma io dico quando dicono ste cose quei due neuroni che hanno dove li mettono? [SM=x43612]
mariella85
00venerdì 8 maggio 2009 12:23
siamo nel bel mezzo del ridicolo [SM=g51999]
nando85
00venerdì 8 maggio 2009 12:40
Re:
Adri84, 08/05/2009 10.07:

ma andassero affanculo
quando prendo la vesuviana quelli che rompono di più i coglioni,in percentuale,sono i napoletani cafoni,quei poveri disgraziati degli africani che vendono cianfrusaglie per la strada stanno buoni buoni al loro posto col biglietto in mano




[SM=x43666] Quoto!
Metalsoul
00venerdì 8 maggio 2009 12:53
Lungi da me difendere tale proposta..Ma è difficile ragionare su una proposta tale o cmq su uno stato di fatto che a noi non appartiene.Non possiamo vederla con i nostri occhi,perchè noi quando entriamo in metro vediamo 10 italiani e 4 stranieri (esempio) loro vedono 20 stranieri e 4 italiani.Lo so perchè in metro a milano ci sono stato,in famiglia ho mia madre che frequenta il nord per lavoro e la situazione immigrazione fa paura parecchio.Lì non si sentono affatto sicuri..e da questo deriva il razzismo,la diffidenza che cmq sono deprecabili
Kyara!
00venerdì 8 maggio 2009 13:07
Re:
Metalsoul, 08/05/2009 12.53:

Lungi da me difendere tale proposta..Ma è difficile ragionare su una proposta tale o cmq su uno stato di fatto che a noi non appartiene.Non possiamo vederla con i nostri occhi,perchè noi quando entriamo in metro vediamo 10 italiani e 4 stranieri (esempio) loro vedono 20 stranieri e 4 italiani.Lo so perchè in metro a milano ci sono stato,in famiglia ho mia madre che frequenta il nord per lavoro e la situazione immigrazione fa paura parecchio.Lì non si sentono affatto sicuri..e da questo deriva il razzismo,la diffidenza che cmq sono deprecabili




certo.. ovvio che loro non si sentano sicuri a fronte delle ultime notizie da cronaca nera.. ma questo non è il modo giusto per affrontare il problema. La situazione va senz altro risolta, ma non così. Oggi ci saranno carrozze solo per loro e domani??.. quartieri solo per loro??... iniziare a ghettizzarli non m sembra il modo più giusto per difendersi.. anche perchè.. oggi il problema sono loro.. domani saranno i meridionali che rubano al nord (e m dispiace per aver detto 'meridionali' perchè poi in realtà sono quasi tutti napoletani che partono proprio con l idea di rapinare, svaligiare e poi riscendere in città.. dove vivo io c sono famiglia che vivono di questo).. e poi chissà quanti altri provvedimenti..se si tollera questo episodio poi diventerà sempre più facile far sì che la situazioni degeneri in vera e propria xenofobia..
anneke211
00venerdì 8 maggio 2009 13:09
sono assolutamente contraria alla proposta, perchè, come già osservato da qualcuno, rappresenta un bel passo indietro nella storia della civiltà. [SM=x43800]

Però da qui a dire che ci si sente più sicuri accanto a quelli di colore, piuttosto che ai "cafoni" napoletani, ce ne passa....... [SM=x43820] per me è finto buonismo che sfocia poi nel razzismo al contrario! [SM=x43608] la questione sono i singoli, a prescindere dalla nazionalità o dal colore della pelle... [SM=x43606]
Metalsoul
00venerdì 8 maggio 2009 13:13
Re: Re:
Kyara!, 08/05/2009 13.07:




certo.. ovvio che loro non si sentano sicuri a fronte delle ultime notizie da cronaca nera.. ma questo non è il modo giusto per affrontare il problema. La situazione va senz altro risolta, ma non così. Oggi ci saranno carrozze solo per loro e domani??.. quartieri solo per loro??... iniziare a ghettizzarli non m sembra il modo più giusto per difendersi.. anche perchè.. oggi il problema sono loro.. domani saranno i meridionali che rubano al nord (e m dispiace per aver detto 'meridionali' perchè poi in realtà sono quasi tutti napoletani che partono proprio con l idea di rapinare, svaligiare e poi riscendere in città.. dove vivo io c sono famiglia che vivono di questo).. e poi chissà quanti altri provvedimenti..se si tollera questo episodio poi diventerà sempre più facile far sì che la situazioni degeneri in vera e propria xenofobia..




1)già ci sono quartieri solo di extracomunitari..vedi bologna,padova,zone di milano..(ho amici da quelle parti) e non è che qualcuno li rinchiude lì.Si stabiliscono e spesso "svalutano" la zona,perchè la gente non ci vuole abitare per i casini che succedono o la sporcizia e spesso si ha svalutazione anche di appartamenti (vidi un servizio alla rai su sto fatto)

2)no,è l'inverso..ieri erano i meridionali il problema..ora sono gli extracomunitari.. [SM=x43636]

La degenerazione in xenofobia non la giustifico,ma se mi calo nei loro panni..e da uomo magari medio o specialmente anziano posso capire quei sentimenti,senza giustificarli ripeto.
Adri84
00venerdì 8 maggio 2009 13:14
laura ma nessuno ha detto che si sente più al sicuro..semplicemente da quando prendo i mezzi (6anni minimo,e per 4 tutti i giorni quasi) sono stata infastidita (e rapinata) solo ed esclusivamente da napoletani

ho risposto io perchè penso tu ti riferissi a me,che ho utilizzato la parola "cafone" ;)
Metalsoul
00venerdì 8 maggio 2009 13:17
Re:
Adri84, 08/05/2009 13.14:

laura ma nessuno ha detto che si sente più al sicuro..semplicemente da quando prendo i mezzi (6anni minimo,e per 4 tutti i giorni quasi) sono stata infastidita (e rapinata) solo ed esclusivamente da napoletani

ho risposto io perchè penso tu ti riferissi a me,che ho utilizzato la parola "cafone" ;)




Perchè noi napoletani sappiamo essere più una chiavica degli extracomunitari della peggior specie.. [SM=x43668] Il nostro è un mondo a parte,perciò credo che non possiamo parlare con la nostra ottica di una situazione diversa dalla nostra.Non è normale che fuori le scuole a milano ci siano le gang di sudamericani con i coltelli che rapinano i ragazzini..Mi pare il bronks [SM=x43624]
MetalHomer
00venerdì 8 maggio 2009 13:24
da TGCOM
Fini:"Salvini lede la Costituzione"
"Proposta metrò offende dignità"
"Se si legge la Costituzione certe proposte non si fanno perché sono lesive della Costituzione stessa e delle persone, qualsiasi siano il colore della pelle, la razza e la lingua". Lo ha detto il presidente della Camera Gianfranco Fini a chi gli chiedeva un commento sulla proposta avanzata dal leghista Matteo Salvini di destinare dei vagoni della metropolitana alle donne e riservare dei posti ai milanesi.

Per Fini, che oggi ha incontrato alcuni studenti milanesi nei padiglioni della Fiera campionaria, la proposta del leghista non merita neppure di essere presa in considerazione: "Basta leggere la Costituzione", si e' limitato a dire il presidente della Camera

"Demagogica e innaccettabile" è invece la definizione del ministro per le Politiche Comunitarie, Andrea Ronchi. "Stimo Salvini - ha aggiunto il ministro a margine dell'Assise della sussidierietà in corso a Milano - ma questa volta ha detto una sciocchezza. Un conto è garantire la sicurezza dei cittadini, un altro è fare una proposta demagogica per avere qualche voto in più". "Gli consiglio - ha concluso Ronchi - di fare campagna elettorale su cose più concrete".
-------------------------------------------

Voglio Fini e la Lario nel PD!!!
Adri84
00venerdì 8 maggio 2009 13:25
Re: Re:
Metalsoul, 08/05/2009 13.17:




Perchè noi napoletani sappiamo essere più una chiavica degli extracomunitari della peggior specie.. [SM=x43668] Il nostro è un mondo a parte,perciò credo che non possiamo parlare con la nostra ottica di una situazione diversa dalla nostra.Non è normale che fuori le scuole a milano ci siano le gang di sudamericani con i coltelli che rapinano i ragazzini..Mi pare il bronks [SM=x43624]




mah guarda posso anche concordare sul fatto che le due realtà siano diverse
ma basta vedere il recente episodio delle banlieu parigine,per capire come ogni tipo di ghettizzazione,di isolamento,sia assolutamente controproducente,e idee del genere come vanno forumlate così vanno scartate
se con l'istruzione e l'integrazione su 10 figli di extracomunitari se ne possono "salvare" 4,è già un risultato
se questi 10 figli di extracomunitari li metti in classi separate,gli fai prendere un pulman separato,gli fai fare una vita separata..non farai altro che aumentare l'odio,e di questi 10 non se ne "salverà" nessuno


per salvare intendo integrare,togliersi da una via magari criminale o di illegalità che caratterizza talvolta le loro famiglie
Massimo Volume
00venerdì 8 maggio 2009 13:27
Re:
Metalsoul, 08/05/2009 12.53:

Lungi da me difendere tale proposta..Ma è difficile ragionare su una proposta tale o cmq su uno stato di fatto che a noi non appartiene.Non possiamo vederla con i nostri occhi,perchè noi quando entriamo in metro vediamo 10 italiani e 4 stranieri (esempio) loro vedono 20 stranieri e 4 italiani.Lo so perchè in metro a milano ci sono stato,in famiglia ho mia madre che frequenta il nord per lavoro e la situazione immigrazione fa paura parecchio.Lì non si sentono affatto sicuri..e da questo deriva il razzismo,la diffidenza che cmq sono deprecabili




Lungi da me, "ma"

Non sono razzista, "ma"





...
Metalsoul
00venerdì 8 maggio 2009 13:35
Re: Re:
Massimo Volume, 08/05/2009 13.27:




Lungi da me, "ma"

Non sono razzista, "ma"





...




Ecco perchè io preciso per evitare i commenti di gente come te..
Metalsoul
00venerdì 8 maggio 2009 13:37
Re: Re: Re:
Adri84, 08/05/2009 13.25:




mah guarda posso anche concordare sul fatto che le due realtà siano diverse
ma basta vedere il recente episodio delle banlieu parigine,per capire come ogni tipo di ghettizzazione,di isolamento,sia assolutamente controproducente,e idee del genere come vanno forumlate così vanno scartate
se con l'istruzione e l'integrazione su 10 figli di extracomunitari se ne possono "salvare" 4,è già un risultato
se questi 10 figli di extracomunitari li metti in classi separate,gli fai prendere un pulman separato,gli fai fare una vita separata..non farai altro che aumentare l'odio,e di questi 10 non se ne "salverà" nessuno


per salvare intendo integrare,togliersi da una via magari criminale o di illegalità che caratterizza talvolta le loro famiglie





Ma infatti ghettizzare è sbagliato,su questo siamo tutti d'accordo.Però c'è anche hi dice..ok,li mettiamo in classi uguali,ma magari alcuni bambini extracomunitari avranno bisogno di un trattamento diversificato,di un programma di studio un po diverso..quindi mi sembra che non sia razzismo..inoltre la situazione non è facile,non li puoi dividere,ma a farli stare insieme puoi avere problemi.Inoltre ricordiamo che sono stessi alcuni extracomunitari che vogliono scuole separate e non vogliono l'integrazione..specie i bambini di religione mussulmana
Massimo Volume
00venerdì 8 maggio 2009 13:40
Re: Re: Re:
Metalsoul, 08/05/2009 13.35:




Ecco perchè io preciso per evitare i commenti di gente come te..




Non hai capito, come sempre, che sono proprio quelle finte precisazioni a essere ambigue e a giustificare, seppure prendendo apparentemente le distanze, il razzismo di questo tipo di iniziative.
Massimo Volume
00venerdì 8 maggio 2009 13:41
Re: Re: Re: Re:
Metalsoul, 08/05/2009 13.37:





Ma infatti ghettizzare è sbagliato,su questo siamo tutti d'accordo.Però c'è anche hi dice..ok,li mettiamo in classi uguali,ma magari alcuni bambini extracomunitari avranno bisogno di un trattamento diversificato,di un programma di studio un po diverso..quindi mi sembra che non sia razzismo..inoltre la situazione non è facile,non li puoi dividere,ma a farli stare insieme puoi avere problemi.Inoltre ricordiamo che sono stessi alcuni extracomunitari che vogliono scuole separate e non vogliono l'integrazione..specie i bambini di religione mussulmana




E questo chi l'ha detto? Da quale studio è emerso? Il centro studi della Lega Nord ha osservato il fenomeno e ne ha tratto eminenti conlusioni?
Kyara!
00venerdì 8 maggio 2009 13:42
Re: Re: Re:
Metalsoul, 08/05/2009 13.13:




1)già ci sono quartieri solo di extracomunitari..vedi bologna,padova,zone di milano..(ho amici da quelle parti) e non è che qualcuno li rinchiude lì.Si stabiliscono e spesso "svalutano" la zona,perchè la gente non ci vuole abitare per i casini che succedono o la sporcizia e spesso si ha svalutazione anche di appartamenti (vidi un servizio alla rai su sto fatto)

2)no,è l'inverso..ieri erano i meridionali il problema..ora sono gli extracomunitari.. [SM=x43636]

La degenerazione in xenofobia non la giustifico,ma se mi calo nei loro panni..e da uomo magari medio o specialmente anziano posso capire quei sentimenti,senza giustificarli ripeto.




ma sicuramente.. io li capisco benissimo.. non sto dicendo che le loro insicurezze sono stupide, perchè io sono la prima a non esser sicura quando esco da casa.. e sinceramente vedere qualche provvedimento che possa rassicurarci mi farebbe più che piacere.. è proprio questo provvedimento che non mi piace.
Adri84
00venerdì 8 maggio 2009 13:44
metal basterebbe creare qualche gruppo di supporto ad esempio per migliorare la conoscenza dell'italiano
riguardo all'ultima frase..lì sono per il pugno duro.Se i genitori non vogliono mandare i bambini a scuola (perchè non sono certo i bambini a non volerci andare) deve intervenire lo stato,così come deve/dovrebbe intervenire nei tanti casi di bambini italiani che non vengono mandati a scuola ma magari mandati a lavorare
Kyara!
00venerdì 8 maggio 2009 13:45
Re:
anneke211, 08/05/2009 13.09:

sono assolutamente contraria alla proposta, perchè, come già osservato da qualcuno, rappresenta un bel passo indietro nella storia della civiltà. [SM=x43800]

Però da qui a dire che ci si sente più sicuri accanto a quelli di colore, piuttosto che ai "cafoni" napoletani, ce ne passa....... [SM=x43820] per me è finto buonismo che sfocia poi nel razzismo al contrario! [SM=x43608] la questione sono i singoli, a prescindere dalla nazionalità o dal colore della pelle... [SM=x43606]




guarda, per te non sarà così, ma per me sì... prendo ogni settimana la circumvesuviana per andare a sorrento e ti assicuro che al ritorno, la sera, preferisco stare tra persone di colore, che parlano tra di loro e non m hanno mai dato fastidio, che accanto a certi tipi loschi che m rapinerebbero ad ogni fermata.
Kyara!
00venerdì 8 maggio 2009 13:47
Re:
Adri84, 08/05/2009 13.14:

laura ma nessuno ha detto che si sente più al sicuro..semplicemente da quando prendo i mezzi (6anni minimo,e per 4 tutti i giorni quasi) sono stata infastidita (e rapinata) solo ed esclusivamente da napoletani

ho risposto io perchè penso tu ti riferissi a me,che ho utilizzato la parola "cafone" ;)




adry credo si riferisse a me [SM=x43799]
Metalsoul
00venerdì 8 maggio 2009 14:22
Re: Re: Re: Re: Re:
Massimo Volume, 08/05/2009 13.41:




E questo chi l'ha detto? Da quale studio è emerso? Il centro studi della Lega Nord ha osservato il fenomeno e ne ha tratto eminenti conlusioni?




Mai sentito parlare di scuole islamiche?Cos'è quella auto-ghettizzazione ti sta bene perchè non è imposta dalla lega? [SM=x43820]
Metalsoul
00venerdì 8 maggio 2009 14:24
Re:
Adri84, 08/05/2009 13.44:

metal basterebbe creare qualche gruppo di supporto ad esempio per migliorare la conoscenza dell'italiano
riguardo all'ultima frase..lì sono per il pugno duro.Se i genitori non vogliono mandare i bambini a scuola (perchè non sono certo i bambini a non volerci andare) deve intervenire lo stato,così come deve/dovrebbe intervenire nei tanti casi di bambini italiani che non vengono mandati a scuola ma magari mandati a lavorare




Specie gli islamici sono altamente "fondamentalisti",si autoghettizzano,vogliono vivere in uno stato applicando proprie leggi.Sta cosa io non la tollero.Se vado a vivere in un posto mi devo attenere al rispetto delle leggi locali,se no me ne sto a casa mia.Vorrei vedere se "a contrario" la situazione sarebbe stata così tollerata.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:29.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com