Poesie...

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Zion
00martedì 8 luglio 2003 16:06
Quale la vostra preferita?
Kairadin
00martedì 8 luglio 2003 16:10
la mia è tratta dal "songs from book" di Kipling ,si chiama "se"
Principe del foro
00martedì 8 luglio 2003 16:27
indubbiamente "lentamente muore" di pablo neruda!!
robbydam
00martedì 8 luglio 2003 17:22
sicuramente "O pireto"
mymo
00martedì 8 luglio 2003 19:59
in questo periodo sono indeciso...
...vediamo: "la mia morta vivente" (che detto così sembra un film dell'orrore!!!) e "di dettaglio in dettaglio" di Eluard... e poi uno stupendo epigramma "erotico" di Petronio che se qualcuno vuole riporto...
atwa
00martedì 8 luglio 2003 20:02
Re:

Scritto da: mymo 08/07/2003 19.59
in questo periodo sono indeciso...
...vediamo: "la mia morta vivente" (che detto così sembra un film dell'orrore!!!) e "di dettaglio in dettaglio" di Eluard... e poi uno stupendo epigramma "erotico" di Petronio che se qualcuno vuole riporto...



Riporta...anche se forse ho capito a cosa ti riferisci!!! [SM=g27816]

[SM=g27828]

mymo
00martedì 8 luglio 2003 20:10
Re: Re:

Scritto da: atwa 08/07/2003 20.02


Riporta...anche se forse ho capito a cosa ti riferisci!!! [SM=g27816]

[SM=g27828]




Vado direttamente in italiano, poi se qualcuno vuole anche quello in latino[SM=x43611] lo chieda...

E' sconcio e breve il piacere nell'amplesso
e subentra il tedio appena si finisce.
Dunque non ci precipitiamo subito,
ciechi, come bestie infoiate:
poiché l'amore langue e la fiamma si spegne.
Ma così, così, in un ozio senza fine,
stiamo qui distesi a darci baci.
Nessun disagio, nessun rossore:
questo ci è piaciuto, ci piace e a lungo continuerà a piacerci.
Questo piacere non viene meno e ricomincia sempre.


Un'ode ai preliminari infiniti?
kusovme
00martedì 8 luglio 2003 20:18
la voce-c. baudelaire
LA VOCE

la mia culla era a fianco alla biblioteca,
oscura Babele, miscuglio di romanzi, scienze,
novelle ,cenere di latini e polvere
di Greci. Ero alto come un in-folio.
Due voci mi parlavano. Una, insidiosa e ferma,
diceva:" La terra è come un dolce pieno di malìa;
io posso infonderti un appetito di volume
eguale: sentirai che piacere senza fine!".
L'altra:" Vieni! vieni a viaggiare nei sogni,
al di là del possibile e del conosciuto!".
E cantava come vento sulla spiaggia,
fantasma lamentoso,giunto chissà da dove,
che accarezza l'orecchio e insieme l'atterrisce.
Ti risposi:" Sì, dolce voce!". Da allora
iniziò quel che si può la mia piaga
e la mia fatalità! Dietro lo scenario
dell'esistenza immensa, nel più nero abisso,
vedo distintamente strani mondi
e, vittima estatica della mia chiaroveggenza,
trascino serpenti che mi mordono le scarpe.
da allora, così come i profeti,
amo teneramente il mare ed il deserto,
rido nel dolore e piango nella gioia,
trovo di dolce gusto il vino più amaro,
prendo spessissimo fatti per finzioni
e con gli occhi al cielo cado nelle buche.
Ma la voce mi consola e dice: "Tieniti i sogni:
I saggi non ne hanno di così belli come i pazzi!".
sefora
00giovedì 10 luglio 2003 19:36
Re: la voce-c. baudelaire

Scritto da: kusovme 08/07/2003 20.18
LA VOCE

la mia culla era a fianco alla biblioteca,
oscura Babele, miscuglio di romanzi, scienze,
novelle ,cenere di latini e polvere
di Greci. Ero alto come un in-folio.
Due voci mi parlavano. Una, insidiosa e ferma,
diceva:" La terra è come un dolce pieno di malìa;
io posso infonderti un appetito di volume
eguale: sentirai che piacere senza fine!".
L'altra:" Vieni! vieni a viaggiare nei sogni,
al di là del possibile e del conosciuto!".
E cantava come vento sulla spiaggia,
fantasma lamentoso,giunto chissà da dove,
che accarezza l'orecchio e insieme l'atterrisce.
Ti risposi:" Sì, dolce voce!". Da allora
iniziò quel che si può la mia piaga
e la mia fatalità! Dietro lo scenario
dell'esistenza immensa, nel più nero abisso,
vedo distintamente strani mondi
e, vittima estatica della mia chiaroveggenza,
trascino serpenti che mi mordono le scarpe.
da allora, così come i profeti,
amo teneramente il mare ed il deserto,
rido nel dolore e piango nella gioia,
trovo di dolce gusto il vino più amaro,
prendo spessissimo fatti per finzioni
e con gli occhi al cielo cado nelle buche.
Ma la voce mi consola e dice: "Tieniti i sogni:
I saggi non ne hanno di così belli come i pazzi!".





[SM=x43601] [SM=x43642]
pigui83
00venerdì 11 luglio 2003 17:52
Re:
io concordo con Principe! posso?
da quando l'ho letta, sono rimasta fulminata!!!!!!!!!!!
grazie Principeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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