Più che altro,una riflessione femminile...

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orny985
00martedì 8 marzo 2011 18:21
oggi ho letto un articolo che mi ha sconcertata e sconvolta...
"Hanno detto no e sono state martoriate nel volto, oltraggiate nella propria dignità di donne e consegnate senza remore alla disperazione e alla vergogna più totali.
Vittime indifese dell’acidificazione, l’assurda barbarie praticata ancora oggi, con tragica disinvoltura, in
realtà come l’Afghanistan, il Pakistan, il Nepal, il Bangladesh, senza trascurare poi alcune
regioni dell’India, dove spesso la condizione femminile è tutt’altro che dignitosa.
devastanti danni provocati dall’acido gettato da uomini barbari
sul volto di donne colpevoli di aver rifiutato un marito geloso e possessivo; di aver incrociato
furtivamente lo sguardo di un ragazzo che camminava per strada; di non aver
potuto offrire al proprio consorte una dote sufficientemente congrua; di aver dettono no ad un pretendente.
Colpevoli insomma di aver scelto e di essersi sentite libere..
"
con annesse immagini di queste donne, sfigurate in volto.

in ancora troppi ,troppissimi paesi NOI donne veniamo ancora considerate come un oggetto,come un animale...o anche meno!!
lapidazioni,umiliazioni,morte... per motivi così inutili!

ecco, io non mi sento superiore,non sono in competizione con gli uomini (anche se la società tutt'ora pretende questo) ...non dò peso ad una festa ormai commerciale....ma sentire,leggere e vedere queste cose mi fa gelare il sangue!
saper di avere dei diritti solo perchè sono nata nel lato del mondo "giusto"....
e , per lo stesso motivo ,pensare che voi uomini solo per questo non la pensate come coloro che commettono tale crudeltà...
perchè , diciamocelo, chiunque risponderà a questo topic probabilmente si indignerà....ma se fossimo tutti nati nei luoghi sbagliati sarebbe stato diverso!!

oggi mi andava di fare tale riflessione...in questo giorno...in onore di questa festa...non mia, non tua...ma più che altro delle donne che davvero lottano tutti i giorni,per la loro dignità, per la loro vita....perchè un senso vero c'è in tutto questo!
un pensiero va anche a quelle grandissime donne che ,nel loro piccolo, affrontano grandi sfide quotidiane(le nostre mamme, le nostre zie, le nostre eroine..in confronto a loro io mi sento nulla!)
[SM=x43813]

per una volta senza riferimenti a chi di donna mostra soltanto il corpo!
Niña de Luna
00martedì 8 marzo 2011 19:00
Amo è davvero giusta la tua riflessione! Anzi permettimi di dire che purtroppo non ci sono luoghi "più facili" dove vivere.
Indubbiamente ciò che hai messo in corsivo sono realtà "diverse" ma anche nelle nostre realtà,nel nostro paese la donna continua a essere considerata un oggetto,gli stupri, le discriminazioni ci sono e sono sempre di più. [SM=x43813]
[SM=x52064]

.ClaudiaP.
00martedì 8 marzo 2011 21:49
Re:
Niña de Luna, 08/03/2011 19.00:

Amo è davvero giusta la tua riflessione! Anzi permettimi di dire che purtroppo non ci sono luoghi "più facili" dove vivere.
Indubbiamente ciò che hai messo in corsivo sono realtà "diverse" ma anche nelle nostre realtà,nel nostro paese la donna continua a essere considerata un oggetto,gli stupri, le discriminazioni ci sono e sono sempre di più. [SM=x43813]
[SM=x52064]





mah, paragonare un paese come il nostro con quelli indicati da ornella mi pare un pò eccessivo.
lo stupro qui è un reato e come tale è punito, ciò significa che la donna, almeno dal punto di vista giuridico ha pari dignità ed è tutelata.
che poi ci siano ancora residui di una mentalità fortemente maschilista che si traducono in atti di discriminazione è un dato di fatto che, tuttavia, non fa del nostro Paese un paese maschilista.

lì tutto quello che succede è consentito dallo Stato e la differenza è sostanziale.

cmq, anche a me oggi è venuto di fare la stessa riflessione,
e mi sento fortunata di essere nata a Napoli ( il che la dice tutta )
orny985
00martedì 8 marzo 2011 22:27
Re: Re:
.ClaudiaP., 08/03/2011 21.49:




mah, paragonare un paese come il nostro con quelli indicati da ornella mi pare un pò eccessivo.
lo stupro qui è un reato e come tale è punito, ciò significa che la donna, almeno dal punto di vista giuridico ha pari dignità ed è tutelata.
che poi ci siano ancora residui di una mentalità fortemente maschilista che si traducono in atti di discriminazione è un dato di fatto che, tuttavia, non fa del nostro Paese un paese maschilista.

lì tutto quello che succede è consentito dallo Stato e la differenza è sostanziale.

cmq, anche a me oggi è venuto di fare la stessa riflessione,
e mi sento fortunata di essere nata a Napoli ( il che la dice tutta )



vero, si tratta di assenza totale di diritti..anzi, in alcuni casi è la LEGGE che lo prevede!
come ho accennato la nostra società è ancora classista..certamente il ruolo delle donne è tutt'oggi difficile (in Italia come in tantissimi altri paesi),ma in quelle culture si scade proprio in una crudeltà che neanche gli animali per sopravvivere hanno...completamente GRATUITA!!
mi immedesimo,mi inorridisco e rabbrividisco!
bha....


Niña de Luna
00martedì 8 marzo 2011 22:55
Re: Re:
.ClaudiaP., 08/03/2011 21.49:




mah, paragonare un paese come il nostro con quelli indicati da ornella mi pare un pò eccessivo.
lo stupro qui è un reato e come tale è punito, ciò significa che la donna, almeno dal punto di vista giuridico ha pari dignità ed è tutelata.
che poi ci siano ancora residui di una mentalità fortemente maschilista che si traducono in atti di discriminazione è un dato di fatto che, tuttavia, non fa del nostro Paese un paese maschilista.

lì tutto quello che succede è consentito dallo Stato e la differenza è sostanziale.

cmq, anche a me oggi è venuto di fare la stessa riflessione,
e mi sento fortunata di essere nata a Napoli ( il che la dice tutta )


[SM=x43827]
Io non mi sento fortunata di vivere in un paese come il nostro dato che il corpo femminile è diventato merce di scambio [SM=x43827] e cmq provo lo stesso orrore nell'apprendere che non posso neanche andarmi a fare una gastroscopia in santa pace dato che rischio in una struttura sanitaria di essere violentata [SM=x43808]
orny985
00martedì 8 marzo 2011 23:15
Re: Re: Re:
Niña de Luna, 08/03/2011 22.55:


[SM=x43827]
Io non mi sento fortunata di vivere in un paese come il nostro dato che il corpo femminile è diventato merce di scambio [SM=x43827] e cmq provo lo stesso orrore nell'apprendere che non posso neanche andarmi a fare una gastroscopia in santa pace dato che rischio in una struttura sanitaria di essere violentata [SM=x43808]




aspetta,andiamo con ordine...
il nostro paese sulla carta NON è classista... come ben dice la costituzione!
in realtà , sappiamo che avviene spesso il contrario...e ciò è assodato!
ma il mio discorso va un pò oltre....
ogni uomo è nella stramaggioranza(se non totalità) dei casi più forte fisicamente della donna...e in un paese senza leggi ogni uomo potrebbe abusare di qualsiasi donna!!
un uomo sceglie di non violentare ,picchiare ( o peggio) una donna perchè rispetta la legge...perchè non vuole..
noi siamo civilizzati,viviamo in una società che ci inculca valori, educazione,pensieri...
ma se tutto ciò non ci fosse anche da noi succederebbe quello descritto sopra....e , se vogliamo essere precisi,non molto tempo fa succedeva qualcosa di molto simile...ricordiamolo!!


gli episodi che succedono qui sono straordinari(in teoria) ,nonchè illegali....
questa è l'unica sottile differenza!
--letizia22--
00martedì 8 marzo 2011 23:20
Re: Re: Re: Re:
orny985, 08/03/2011 23.15:




aspetta,andiamo con ordine...
il nostro paese sulla carta NON è classista... come ben dice la costituzione!
in realtà , sappiamo che avviene spesso il contrario...e ciò è assodato!
ma il mio discorso va un pò oltre....
ogni uomo è nella stramaggioranza(se non totalità) dei casi più forte fisicamente della donna...e in un paese senza leggi ogni uomo potrebbe abusare di qualsiasi donna!!
un uomo sceglie di non violentare ,picchiare ( o peggio) una donna perchè rispetta la legge...perchè non vuole..
noi siamo civilizzati,viviamo in una società che ci inculca valori, educazione,pensieri...
ma se tutto ciò non ci fosse anche da noi succederebbe quello descritto sopra....e , se vogliamo essere precisi,non molto tempo fa succedeva qualcosa di molto simile...ricordiamolo!!


gli episodi che succedono qui sono straordinari(in teoria) ,nonchè illegali....
questa è l'unica sottile differenza!




immagino che la minoranza sia costituita da certe tedesche che farebbero paura pure a bud spencer! [SM=x43668]
giusperito
00martedì 8 marzo 2011 23:29
Riflessioni validissime.
Tuttavia da uomo faccio anche un altro tipo di riflessione. La festa della donna non è in re ipsa un modo per sottolineare una differenza? Mi è piaciuta l'idea di non celebrare le quote rosa, ma il merito. Forse è il caso di superare questa rigida dicotomia uomo donna per entrare in un sistema integrato di sostanziale parità. A volte il femminismo vuole rivendicare una superiorità ed una differenza (sentivo oggi per radio Paola Concia) che rende legittima la stessa differenza.
Niña de Luna
00martedì 8 marzo 2011 23:37
Re: Re: Re: Re:
orny985, 08/03/2011 23.15:




aspetta,andiamo con ordine...
il nostro paese sulla carta NON è classista... come ben dice la costituzione!
in realtà , sappiamo che avviene spesso il contrario...e ciò è assodato!
ma il mio discorso va un pò oltre....
ogni uomo è nella stramaggioranza(se non totalità) dei casi più forte fisicamente della donna...e in un paese senza leggi ogni uomo potrebbe abusare di qualsiasi donna!!
un uomo sceglie di non violentare ,picchiare ( o peggio) una donna perchè rispetta la legge...perchè non vuole..
noi siamo civilizzati,viviamo in una società che ci inculca valori, educazione,pensieri...
ma se tutto ciò non ci fosse anche da noi succederebbe quello descritto sopra....e , se vogliamo essere precisi,non molto tempo fa succedeva qualcosa di molto simile...ricordiamolo!!


gli episodi che succedono qui sono straordinari(in teoria) ,nonchè illegali....
questa è l'unica sottile differenza!



tecnicamente fino a poco tempo fa lo stupro era un crimine contro la moralità pubblica e il buon costume e non contro la persona [SM=x43666]mi chiedo uno Stato che ha queste leggi che valori possa inculcare,non è che siamo proprio l'emblema della civiltà eh [SM=x43668]
cmq sono d'accordo sul fatto che ti riferisci cmq a realtà dove non c'è proprio lo Stato.
orny985
00martedì 8 marzo 2011 23:39
Re:
giusperito, 08/03/2011 23.29:

Riflessioni validissime.
Tuttavia da uomo faccio anche un altro tipo di riflessione. La festa della donna non è in re ipsa un modo per sottolineare una differenza? Mi è piaciuta l'idea di non celebrare le quote rosa, ma il merito. Forse è il caso di superare questa rigida dicotomia uomo donna per entrare in un sistema integrato di sostanziale parità. A volte il femminismo vuole rivendicare una superiorità ed una differenza (sentivo oggi per radio Paola Concia) che rende legittima la stessa differenza.


concordo con te che per eliminare le differenze negative bisogna anche spostare l'attenzione su quelle positive... che sottolineano ancora di più la disparità di ruoli e non una presunta superiorità!
senza però intaccare quella genuina diversità che, volente o nolente, c'è..che ritengo sia anche costruttiva( ad esempio la galanteria nei rapporti di coppia)
nell'intelletto siamo uguali ,ma fisicamente e biologicamente no!



giusperito
00martedì 8 marzo 2011 23:43
appunto orny... per questo parlavo di sostanziale parità.
La differenza deve essere il normale dispiegarsi dei rapporti così come naturalmente si manifestano.
orny985
00martedì 8 marzo 2011 23:48
Re: Re: Re: Re: Re:
Niña de Luna, 08/03/2011 23.37:



tecnicamente fino a poco tempo fa lo stupro era un crimine contro la moralità pubblica e il buon costume e non contro la persona [SM=x43666]mi chiedo uno Stato che ha queste leggi che valori possa inculcare,non è che siamo proprio l'emblema della civiltà eh [SM=x43668]
cmq sono d'accordo sul fatto che ti riferisci cmq a realtà dove non c'è proprio lo Stato.



si, ma non volevo fare un discorso femminista...quello che dici tu è giusto, ma allo stesso tempo tocchi un discorso particolarissimo e vastissimo...
mettere in discussione il sistema italiano è ormai pane quotidiano..tutti sappiamo che non è l'esemplare di società civile migliore che ci sia, almeno nel concreto!

ma volevo mettere in risalto altro...
se tutti rispettassero le leggi non ci sarebbero stupri, rapine,omicidi,ecc ecc...
il punnto è che , per fortuna, le leggi ci sono...i valori ci sono...che siano rispettati o no è altro discorso! [SM=x43813]
con l'ultima frase ,però,hai ripreso ciò che volevo dire [SM=x43610]
orny985
00martedì 8 marzo 2011 23:49
Re:
giusperito, 08/03/2011 23.43:

appunto orny... per questo parlavo di sostanziale parità.
La differenza deve essere il normale dispiegarsi dei rapporti così come naturalmente si manifestano.



[SM=x43799] [SM=x43813]
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