Perchè il papa non rivolge ALMENO un pensiero a Sakineh?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
MARTINA.SANNINO83
00domenica 5 settembre 2010 13:55
Che squallore!!!!
Non che mi aspettassi comprensione e parole affettuose,però un minimo interessamento sì. A cosa serve questa "figura"se non si occupa di queste questioni?
J.Rebus
00domenica 5 settembre 2010 14:06
Re:
MARTINA.SANNINO83, 05/09/2010 13.55:

Che squallore!!!!
Non che mi aspettassi comprensione e parole affettuose,però un minimo interessamento sì. A cosa serve questa "figura"se non si occupa di queste questioni?




martina ma ke dici scusa? [SM=x43624]
ma non lo sai ke prima d tutto viene dio?
pure sti precari! ma ke vogliono?
prima del posto fisso c'è dio!
e poi questa dopo tutto ha ucciso il marito,quindi deve essere punita.
del resto ke ci importa di questi barbari,ke si ammazino fra di loro,tanto cmq non si salverebbero.




[SM=x43820]
J.Rebus
00domenica 5 settembre 2010 14:10
tuttavia...
IRAN
Sakineh, il figlio "Mia madre frustata 99 volte"
Frattini: "Teheran consideri atto di clemenza"
Il 22enne Sajjad Ghaderzadeh si appella al Papa e al governo italiano: "Salvate mia madre". Il Vaticano segue "con attenzione" il caso. Padre Lombardi: "Chiesa contraria a pena di morte". L'avvocato della famiglia: "La lapidazione potrebbe avvenire nelle prossime ore"



articolo
Centomila firme al nostro appello
articolo
Lettere a Sakineh
foto
Parigi, migliaia in piazza

foto
Roma, sit-in per Sakineh

foto
I fiori di Totti
ROMA - "Mi appello a tutti gli italiani - sono le parole di Sajjad Ghaderzadeh contattato telefonicamente dall'Aki-Adnkronos International - ma soprattutto al Pontefice. Esorto il capo della Chiesa, Papa Benedetto XVI, a intervenire per salvare la vita di mia madre, per fermare le atrocità ingiustificate a cui è sottoposta". Il ministro degli Esteri Franco Fratini ha subito risposto, ribadendo la propria "disponibilità a incontrare il ministro iraniano Mottaki per favorire insieme, nel comune interesse, una positiva soluzione del caso". La Farnesina ha già avuto nelle settimane scorse contatti con l'ambasciata iraniana a Roma.

"A nome del governo italiano - ha detto Frattini - voglio sottolineare il più forte auspicio che l'Iran consideri un atto di clemenza per salvare Sakineh da un'orrenda punizione offensiva della dignità umana. Salvare Sakineh da questa sofferenza offrirebbe un'opportunità per l'Iran per creare un nuovo clima di fiducia con la comunità internazionale". Per Sajjad, l'unica speranza di fermare l'esecuzione di Sakineh, condannata alla lapidazione per aver commesso adulterio, resta la mobilitazione internazionale. Agli italiani chiede di non smettere di manifestare, di scrivere, far sentire la voce. Il suo appello è diretto al governo e al premier Silvio Berlusconi. E intanto l'appello lanciato sui giornali francesi Le Monde e Nouvel Observateur e su Repubblica.it ha oltrepassato le 111.000 firme.

Il Vaticano dichiara di seguire "con attenzione" la vicenda della donna. " La posizione della Chiesa, contraria alla pena di morte, è nota - ha detto ha detto il direttore della sala stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi - e la lapidazione è una sua forma particolarmente brutale". "Quando la Santa Sede è richiesta in modo appropriato perché intervenga su questioni umanitarie presso autorità di altri Paesi, come è avvenuto molte volte in passato, essa usa farlo non in forma pubblica, ma attraverso i propri canali diplomatici", ha concluso padre Lombardi. Contro l'esecuzione si è schierato anche il presidente dell'istituto islamico milanese di Viale Jenner, Abdel Hamid Shaari. "Anche se la Sunna parla di lapidazione, nel Corano non ce n'è traccia - ha spiegato all'Adn - ma la Sunna riguarda atti e detti del profeta Maometto trasmessi attraverso parola degli uomini, laddove il Corano è parola di Dio. Dunque - sottolinea il presidente del centro islamico - per un peccato come quello dell'adulterio dovrebbero esserci altre punizioni, come la detenzione, ma giammai una condanna a morte per lapidazione.

Ora solo le voci unite possono fermare le pietre, e nel frattempo Sakineh viene torturata. "La nuova condanna a 99 frustate è già stata eseguita", ha detto Sajjad. "Dopo la pubblicazione sul Times di Londra della foto di una donna senza velo erroneamente attribuita a lei, mia madre è stata condannata da un giudice speciale di Tabriz, città dov'è detenuta, a 99 frustate. Secondo le nostre fonti, la sentenza è stata eseguita, mia madre è stata frustata pochi giorni fa". La conferma della punizione è arrivata anche dall'avvocato della donna, Javid Houtan Kian. "Secondo la testimonianza di due detenute scarcerate venerdì dalla prigione di Tabriz, Sakineh ha subito in carcere un processo per direttissima in cui è stata riconosciuta colpevole di corruzione morale per aver autorizzato la pubblicare di una sua foto senza velo - ha spiega l'avvocato - Dopo è stata frustata per 99 volte".

La lapidazione potrebbe avvenire da un momento all'altro. L'allarme è dell'avvocato, ancora in attesa di una risposta della Corte Suprema, "al momento la situazione è critica, Sakineh rischia di essere lapidata in ogni momento, e senza preavviso", ha spiegato il legale. Ma il figlio, 22 anni, non si arrende. Continua a appellarsi al mondo. "Vorrei ringraziare tutta la comunità internazionale, perché sta seguendo con tanta attenzione il nostro caso - ha detto Sajjad - Vi chiedo di non fermare le vostre campagne, perché questo tipo di pressione da tutto il mondo può veramente aiutare mia madre". "Non fermatevi per favore - ha continuato - siete la nostra unica speranza. Prima di appellarmi alla comunità internazionale, mi sono rivolto alle massime cariche dello Stato, anche alla Guida Suprema, l'ayatollah Ali Khamenei, e al presidente Mahmoud Ahmadinejad, scrivendo diverse lettere, ma senza mai ricevere alcuna risposta".

L'avvocato Houtan Kian resta in attesa di risposte formali. "Il mio ricorso alla Corte Suprema non è stato ancora formalmente accolto - ha spiegato - e per questo motivo l'autorità giudiziaria ha il potere di rendere esecutiva in ogni istante la condanna a morte per lapidazione. Temiamo che questo possa avvenire a breve". Da Tabriz, dove vive e dove è imprigionata Sakineh, l'avvocato precisa che non gli è permesso di incontrare la sua assistita "da più di due settimane, da quando è stata costretta a rilasciare un'intervista in tv" in cui ammetteva i reati che le vengono attribuiti. Fin da subito il legale e la famiglia di Sakineh avevano denunciato che l'intervista le era stata estorta con le minacce e le torture. Da settimane, ormai, la procedura giudiziaria è ferma, denuncia Houtan Kian. Kian ha anche denunciato l'operato del suo predecessore, Mohammad Mostafaei, fuggito in Norvegia nelle scorse settimane e da allora spesso intervistato dai media di tutto il mondo. "Mostafaei non rappresenta più Sakineh" ha detto il legale.

La Roma "boicottata". Il figlio Sajjad continua a pregare che la catena di appelli non si spezzi e protegga sua madre. Le voci sono fondamentali adesso. Lo è quella della première dame di Francia, Carla Bruni, come lo è anche quella del calciatore italiano Francesco Totti, che ha aderito alla campagna contro la lapidazione di Sakineh, producendo una grande eco in Iran dove la Roma è molto seguita. L'agenzia di stampa nazionale, l'Irna, ha annunciato che boicotterà per almeno un mese la squadra, evitando di pubblicare notizie sul suo conto. "E' stato un gesto importante - ha detto l'avvocato Houtan Kian - per questo esprimo a Totti il mio affetto, anche in qualità di tifoso della Roma". Per l'agenzia Irna il 'boicottaggio' avviene in reazione al "gesto politico" del club giallorosso che nei giorni scorsi si è unito alla campagna internazionale per salvare la vita di Sakineh Mohammadi Shtiani. Le rose rosse del capitano Francesco Totti, i gladioli rosa di Rossella Sensi e i lilium arancioni della società hanno prodotto l'effetto di far sparire la Roma dal telegiornale iraniano. Per l'agenzia Irna, la squadra infatti ha "aperto un nuovo capitolo dell'interferenza politica nello sport sulla base dei falsi diritti umani americani" e ha invitato i dirigenti italiani, "piuttosto che interferire nelle questioni politiche, a guardare alla violazione dei diritti umani in alcuni Paesi europei".

MARTINA.SANNINO83
00domenica 5 settembre 2010 14:34
Sono convinta che se fosse stato un uomo,si sarebbero attivati in prima linea...
Paperino!
00domenica 5 settembre 2010 15:30
Che io sappia hanno lanciato dei messaggi dal Vaticano...
Poi c'hanna fa...mandare le guardie svizzere in Iran?
Più di dire che è una bestialità..
Lady_21
00domenica 5 settembre 2010 15:32
Re:
MARTINA.SANNINO83, 05/09/2010 14.34:

Sono convinta che se fosse stato un uomo,si sarebbero attivati in prima linea...




il tuo è solo un pregiudizio [SM=x43606]

quoto paperino
J.Rebus
00domenica 5 settembre 2010 15:34
Re:
Paperino!, 05/09/2010 15.30:

Che io sappia hanno lanciato dei messaggi dal Vaticano...
Poi c'hanna fa...mandare le guardie svizzere in Iran?
Più di dire che è una bestialità..




diciamo ke per altre cose il papa ci fa le palle quadrate....e fa omelie fiume....
cose ke ,"in teoria", cmq non dovrebbero toccare al sua sfera di competenza...
Lady_21
00domenica 5 settembre 2010 15:38
Re: Re:
J.Rebus, 05/09/2010 15.34:




diciamo ke per altre cose il papa ci fa le palle quadrate....e fa omelie fiume....
cose ke ,"in teoria", cmq non dovrebbero toccare al sua sfera di competenza...




ci questioni molto delicate, in cui mettersi fare omelie può solo indispettire l' altra parte, in cui serve la massima diplomazia ed attenzione possibile...questa è uno di quelle!
J.Rebus
00domenica 5 settembre 2010 15:42
Re: Re: Re:
Lady_21, 05/09/2010 15.38:




ci questioni molto delicate, in cui mettersi fare omelie può solo indispettire l' altra parte, in cui serve la massima diplomazia ed attenzione possibile...questa è uno di quelle!




capisco il tuo punto di vista.
credo però ke la chiesa abbia delle priorità. per me sono quelle sbagliate.
ps: a me di solito però le sue omelie cmq indispettiscono [SM=x43668]
MARTINA.SANNINO83
00domenica 5 settembre 2010 15:47
Re: Re:
J.Rebus, 05/09/2010 15.34:




diciamo ke per altre cose il papa ci fa le palle quadrate....e fa omelie fiume....
cose ke ,"in teoria", cmq non dovrebbero toccare al sua sfera di competenza...




Infatti!!!
MARTINA.SANNINO83
00domenica 5 settembre 2010 15:48
Re: Re: Re:
Lady_21, 05/09/2010 15.38:




ci questioni molto delicate, in cui mettersi fare omelie può solo indispettire l' altra parte, in cui serve la massima diplomazia ed attenzione possibile...questa è uno di quelle!




Gli hanno sfrantumato i cosiddetti con la guerra in iraq e in afganistan...qui,zero!!
MARTINA.SANNINO83
00domenica 5 settembre 2010 15:48
Re: Re:
Lady_21, 05/09/2010 15.32:




il tuo è solo un pregiudizio [SM=x43606]

quoto paperino




Potrebbe!
Lady_21
00domenica 5 settembre 2010 15:51
Re: Re: Re: Re:
MARTINA.SANNINO83, 05/09/2010 15.48:




Gli hanno sfrantumato i cosiddetti con la guerra in iraq e in afganistan...qui,zero!!




qui c'è concretamente la vita di una persona in pericolo, e bisogna agire con diplomazia.

Il fatto che le omelie del papa indispettiscano rebus non mette a repentaglio la vita di nessuno [SM=x43665]
M@R10
00domenica 5 settembre 2010 15:53
Premesso che sono contrario alla pena di morte specie se praticata con metodi "discutibili"
ma non capisco perche cosi tanto clamore per un caso del genere mentre quando la pena di morte la applicano usa e cina nessuno dice niente...

l'iran è uno stato sovrano con proprie leggi...possiamo considerarle sbagliate ma se per loro sono giuste...chi siamo noi per dire il contrario?

ripeto non mi fraitendete, spero anche io che la povera signora venga risparmiata, il problema che mi e vi pongo è un altro: perche se sono gli usa a condannare a morte qualcuno (non sempre con processi a regola d'arte) non si crea questo clima di opposizione?
MARTINA.SANNINO83
00domenica 5 settembre 2010 16:01
Re:
M@R10, 05/09/2010 15.53:

Premesso che sono contrario alla pena di morte specie se praticata con metodi "discutibili"
ma non capisco perche cosi tanto clamore per un caso del genere mentre quando la pena di morte la applicano usa e cina nessuno dice niente...

l'iran è uno stato sovrano con proprie leggi...possiamo considerarle sbagliate ma se per loro sono giuste...chi siamo noi per dire il contrario?

ripeto non mi fraitendete, spero anche io che la povera signora venga risparmiata, il problema che mi e vi pongo è un altro: perche se sono gli usa a condannare a morte qualcuno (non sempre con processi a regola d'arte) non si crea questo clima di opposizione?






Forse xkè la sedia elettrica dà una morte più "dignitosa"(se così si può dire) rispetto alla lapidazione?
J.Rebus
00domenica 5 settembre 2010 16:02
Re:
M@R10, 05/09/2010 15.53:

Premesso che sono contrario alla pena di morte specie se praticata con metodi "discutibili"
ma non capisco perche cosi tanto clamore per un caso del genere mentre quando la pena di morte la applicano usa e cina nessuno dice niente...

l'iran è uno stato sovrano con proprie leggi...possiamo considerarle sbagliate ma se per loro sono giuste...chi siamo noi per dire il contrario?

ripeto non mi fraitendete, spero anche io che la povera signora venga risparmiata, il problema che mi e vi pongo è un altro: perche se sono gli usa a condannare a morte qualcuno (non sempre con processi a regola d'arte) non si crea questo clima di opposizione?




usa.....patria della religione più bieca e bigotta....
sarebbe la chiesa che si mette contro la chiesa....
J.Rebus
00domenica 5 settembre 2010 16:02
Re: Re: Re: Re: Re:
Lady_21, 05/09/2010 15.51:




qui c'è concretamente la vita di una persona in pericolo, e bisogna agire con diplomazia.

Il fatto che le omelie del papa indispettiscano rebus non mette a repentaglio la vita di nessuno [SM=x43665]




si ma se nasce un bambino con l'aids non credo se la passerà bene in futuro...
Lady_21
00domenica 5 settembre 2010 16:04
Re: Re:
MARTINA.SANNINO83, 05/09/2010 16.01:






Forse xkè la sedia elettrica dà una morte più "dignitosa"(se così si può dire) rispetto alla lapidazione?




non dire baggianate per favore [SM=x43674]
MARTINA.SANNINO83
00domenica 5 settembre 2010 16:12
Re: Re: Re:
Lady_21, 05/09/2010 16.04:




non dire baggianate per favore [SM=x43674]




E xkè?Il forum è libero...il mio è un punto di vista,come il tuo,del resto!
diegoo.
00domenica 5 settembre 2010 16:29
Re: Re:
MARTINA.SANNINO83, 05/09/2010 16.01:






Forse xkè la sedia elettrica dà una morte più "dignitosa"(se così si può dire) rispetto alla lapidazione?



[SM=x43624]
vabbè martina,ha ragione lady..Questa è una vera e propria stronzata..O si è tolleranti o si è contro.Allora la lapidazione no,però essere fulminati su una sedia,o crepare dopo un' iniezione oppure impiccati si.Nn sta ne in cielo nè in terra [SM=x43822]

Io sono contro la pena di morte,a prescindere..e per rispiondere all'utente m@rio la mia indignazione è la stessa anche nei casi di condannati in america.
MARTINA.SANNINO83
00domenica 5 settembre 2010 16:35
Re: Re: Re:
diegoo., 05/09/2010 16.29:



[SM=x43624]
vabbè martina,ha ragione lady..Questa è una vera e propria stronzata..O si è tolleranti o si è contro.Allora la lapidazione no,però essere fulminati su una sedia,o crepare dopo un' iniezione oppure impiccati si.Nn sta ne in cielo nè in terra [SM=x43822]

Io sono contro la pena di morte,a prescindere..e per rispiondere all'utente m@rio la mia indignazione è la stessa anche nei casi di condannati in america.




Secondo me,c'è un abisso!!!Ma sono opinioni!
diegoo.
00domenica 5 settembre 2010 16:36
Re: Re: Re: Re:
MARTINA.SANNINO83, 05/09/2010 16.35:




Secondo me,c'è un abisso!!!Ma sono opinioni!




quindi se le commutassero la pena in una morte come la definisci tu "più dignitosa" per te andrebbe bene? [SM=x43667]
MARTINA.SANNINO83
00domenica 5 settembre 2010 17:02
Innanzitutto,io non concepisco la morte per adulterio e una "presunta"complicità nell'omicidio del marito.Qui la pena andrebbe commutata nel "solo"ergastolo. Quindi,per rispondere alla tua domanda,la risposta è ovviamente no!!!
La pena di morte la ammetterei,in linea di massima,come extrema ratio,solo in casi particolarissimi!
Paperino!
00domenica 5 settembre 2010 17:27
La pena di morte è sempre uno strumento incivile e da condannare, a prescindere dal modus con cui è perpetrata...però..
..però non c'è dubbio che la lapidazione esprima tutta la bestialità che si cela dietro l'ignoranza di un popolo...
E' proprio un metodo barbaro, orribile, raccapricciante...

Non mi stupisce che se viene eseguita una fucilazione in Cina, non desti lo stesso sdegno di una lapidazione in un Paese arabo...
e non perché i cinesi ci stiano più simpatici! [SM=x43606]
...Leon...
00domenica 5 settembre 2010 17:35
Re:
Paperino!, 05/09/2010 17.27:

La pena di morte è sempre uno strumento incivile e da condannare, a prescindere dal modus con cui è perpetrata...però..
..però non c'è dubbio che la lapidazione esprima tutta la bestialità che si cela dietro l'ignoranza di un popolo...
E' proprio un metodo barbaro, orribile, raccapricciante...

Non mi stupisce che se viene eseguita una fucilazione in Cina, non desti lo stesso sdegno di una lapidazione in un Paese arabo...
e non perché i cinesi ci stiano più simpatici! [SM=x43606]




Si tratta di visibilità pubblica. I nazisti occultavano i campi di concentramento proprio per evitare la riprova sociale dei mezzi barbari.
Il regime iraniano invece crede ancora nell' efficacia del "colpirne uno per educarne cento": nel breve periodo funzione come sistema molto di più, ma alla lunga il terrore provoca inevitabili ripercussioni.
maximilian1983
00domenica 5 settembre 2010 17:56
Re:
MARTINA.SANNINO83, 05/09/2010 13.55:

Che squallore!!!!
Non che mi aspettassi comprensione e parole affettuose,però un minimo interessamento sì. A cosa serve questa "figura"se non si occupa di queste questioni?




Un intervento pubblico del capo della chiesa cattolica verso un paese teocratico e musulmano avrebbe un effetto devastante. vabbene l'anticattolicesimo, ma credere che B XVI sia pure fesso mi pare un po' esagerato.
Ci sono le vie della diplomazia. E quella vaticana è tra le migliori.

Lascio perdere sul ruolo della "figura" del papa!
bitopio
00domenica 5 settembre 2010 20:10
Re: Re:
MARTINA.SANNINO83, 05/09/2010 16.01:






Forse xkè la sedia elettrica dà una morte più "dignitosa"(se così si può dire) rispetto alla lapidazione?



dai ragà stiamo parlando pur sempre di uccidere una persona!morte più dignitosa è assurdo come concetto, anche se ovviamente ognuno può pensare quel che vuole.
secondo me ha ragione mario che dice perchè nessuno si lamenta quando queste persone vengono condannate in usa??forse perchè all'america tutto è concesso e perchè nessuno ha realmente le pal** per mettercisi contro?!..a volte penso proprio sia così!sono il primo che propone lavori forzati e ergastoli con la pala visto e considerato che chi va in carcere è un peso sul groppone dello stato, però uccidere una persona va contro i diritti dell'uomo. chi uccide è una bestia senza cervello ma chi punisce con la morte lo è ancora di più perchè più cosciente dell'atto che sta per compiere!
Adri84
00lunedì 6 settembre 2010 09:32
una morte più dignitosa??
certo,sentire scariche elettriche pervadere tutto il corpo fino a bruciarti dentro è dignitoso
affrontare il terrore di salire su un patibolo e sentire una corda stringersi attorno al collo è dignitoso,sperando che ti spezzi il collo subito e di non morire soffocato lentamente
stare stesi su un lettino e sentire l'ago che si infila nelle vene e sentire le proprie forze abbandonarti e sapere che non ti sveglierai mai più è dignitoso

ma per cortesia!!!!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:28.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com