Napoli....

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°Paranoid Android°
00martedì 23 novembre 2010 00:07
















napulitanboy
00martedì 23 novembre 2010 00:09
Che scempio, che orrore...
°Paranoid Android°
00martedì 23 novembre 2010 00:12


























rennasuper
00martedì 23 novembre 2010 00:54
inquietante. Stavolta la crisi mi preoccupa molto più di quella passata. L'emergenza precedente era più sentita dal cittadino perchè giungendo d'estate la puzza era maggiore e c'era anche l'inevitabile calo turistico. Ma a me sembra molto peggio adesso. Da quanto leggo, nessuno stato straniero vuole farsi carico dei nostri rifiuti, diversamente da quanto è avvenuto in passato. La costruzione di ulteriori termovalorizzatori richiederebbe comunque tempo e le discariche sono piene. Quando si prova ad aprirne di nuove scoppia la guerra civile. Alcuni folli hanno persino proposto di piazzare i rifiuti nel vesuvio o addirittura nelle cave, senza pensare alle ovvie conseguenze naturali.

Temo che ci troviamo di fronte a un disastro ambientale, e se non si trovano soluzioni decenti ci sarà comunque una forte crescita del rischio di epidemie.
democrat4lyf90
00martedì 23 novembre 2010 00:59
quando vedo scene del genere,mi convinco sempre di più che Napoli non appartiene al primo mondo [SM=x43630]
giusperito
00martedì 23 novembre 2010 01:21
Questa è l'occasione per risolvere il problema.. fintanto che c'è qualcuno che viene da fuori a risolvere il problema rifiuti, questo popolo non si responsabilizzerà mai. In tutte le foto ci sono solo sacchetti di indifferenziato..
Negli ultimi anni solo emergenze, ma mai una protesta per sollecitare le persone alla raccolta differenziata. Non si può pensare che i politici vengano a risolvere i problemi.. dobbiamo imparare a fare a meno dei politici. Prima facciamo la differenziata e poi protestiamo. Questo è un popolo che non sa riconoscere la sua incapacità, la sua miseria morale e culturale, la sua sostanziale indegnità. Mi dispiace essere così duro, ma questa è la verità. Facciamo il nostro dovere di cittadini e protestiamo contro noi stessi.
Non si può dire che è colpa di Berlusconi e co., perché il primo responsabile è il popolo che sa organizzare le proteste contro le discariche sotto la propria finestra (mai la finestra degli altri, perché se la mettono sotto a quella degli altri non va sotto la propria), ma non sa protestare contro se stesso. Lotta contro la polizia e l'esercito, ma non contro i propri membri più rozzi.
Nessuno che dica: cazzo ho riempito un altro sacchetto di indifferenziato, ma non so dove metterlo.
Aggiungo un'altra cosa: questo è un popolo sporco che si lamenta se poi all'estero dicono che dobbiamo lavarci. Lo so che vi sentite infastiditi perché voi non siete così, ma avete mai salito le scale accanto all'Augusteo, camminato per i vicoli dei quartieri? Direte che lì c'è il disagio culturale, ambientale e cose simili. Bene vi sfido a passeggiare per la pregiatissima via Falvo al Vomero (parallela a via Cilea). Non siete contenti? Bene fate un giro a Via Palizzi (una delle strade più in di Napoli) lì riscontrerete un fenomeno particolare: i cani fanno cacca solo su un marciapiede. Molti scienziati si sono interrogati del perché.. dopo annose ricerche hanno capito che dal marciapiede pulito si accede ai palazzi dell'elitè napoletana, mentre il marciapiede sporco è quello panoramico senza palazzi..
rennasuper
00martedì 23 novembre 2010 01:23
Re:
democrat4lyf90, 23/11/2010 0.59:

quando vedo scene del genere,mi convinco sempre di più che Napoli non appartiene al primo mondo [SM=x43630]




infatti non ci apparteniamo sotto troppi profili. Manutenzione zero, strade che sembrano scolapasta, pali e cornicioni che cadono e uccidono la gente, sistema fognario che è utilizzato come barzelletta dagli ingegneri europei, sistema sanitario assolutamente inefficiente (per non parlare degli ospedali, a napoli entri con un mal di pancia ed esci in una bara), rispetto ed applicazione della legge quasi inesistente, clientelismo massimo nel settore pubblico... potrei continuare a lungo
Astronascente86
00martedì 23 novembre 2010 02:19



Paperino!
00martedì 23 novembre 2010 02:37
Re:
giusperito, 23/11/2010 1.21:

Questa è l'occasione per risolvere il problema.. fintanto che c'è qualcuno che viene da fuori a risolvere il problema rifiuti, questo popolo non si responsabilizzerà mai. In tutte le foto ci sono solo sacchetti di indifferenziato..
Negli ultimi anni solo emergenze, ma mai una protesta per sollecitare le persone alla raccolta differenziata. Non si può pensare che i politici vengano a risolvere i problemi.. dobbiamo imparare a fare a meno dei politici. Prima facciamo la differenziata e poi protestiamo. Questo è un popolo che non sa riconoscere la sua incapacità, la sua miseria morale e culturale, la sua sostanziale indegnità. Mi dispiace essere così duro, ma questa è la verità. Facciamo il nostro dovere di cittadini e protestiamo contro noi stessi.
Non si può dire che è colpa di Berlusconi e co., perché il primo responsabile è il popolo che sa organizzare le proteste contro le discariche sotto la propria finestra (mai la finestra degli altri, perché se la mettono sotto a quella degli altri non va sotto la propria), ma non sa protestare contro se stesso. Lotta contro la polizia e l'esercito, ma non contro i propri membri più rozzi.
Nessuno che dica: cazzo ho riempito un altro sacchetto di indifferenziato, ma non so dove metterlo.
Aggiungo un'altra cosa: questo è un popolo sporco che si lamenta se poi all'estero dicono che dobbiamo lavarci. Lo so che vi sentite infastiditi perché voi non siete così, ma avete mai salito le scale accanto all'Augusteo, camminato per i vicoli dei quartieri? Direte che lì c'è il disagio culturale, ambientale e cose simili. Bene vi sfido a passeggiare per la pregiatissima via Falvo al Vomero (parallela a via Cilea). Non siete contenti? Bene fate un giro a Via Palizzi (una delle strade più in di Napoli) lì riscontrerete un fenomeno particolare: i cani fanno cacca solo su un marciapiede. Molti scienziati si sono interrogati del perché.. dopo annose ricerche hanno capito che dal marciapiede pulito si accede ai palazzi dell'elitè napoletana, mentre il marciapiede sporco è quello panoramico senza palazzi..


Condivido tutto tranne una cosa: sorvoli sul fatto che la differenziata non ha alcuna utilità se i cittadini la fanno di loro iniziativa.
I materiali differenziati occorre essere molto organizzati per poterli reinserire in un ciclo di recupero, occorre l'intervento degli industriali, piani precisi e almeno due anni per far partire tutto a dovere. Occorrono i piani di compostaggio per l'umido, e i piani di riciclo della plastica, del cartone, del vetro...
Poi occorre il termovalorizzatore per l'indifferenziato.

Io ho la coscienza pulita perché faccio la differenziata da anni ormai. Ma mi sento fesso. E sono molto più fesso di chi, nelle mie zone, non la vuole fare. E sai perchè? Perché qui, a parte Salerno, nessun comune si è organizzato per inserire la differenziata nel suo ciclo. Che la fanno a fare allora i cittadini???
Hai idea di dove finiscano i nostri rifiuti differenziati?

Non si può fare a meno di politici degni, se si vuole risolvere il problema. Perché, purtroppo, dipendiamo dalle amministrazioni comunali e provinciali. So che è molto più "rassicurante" pensare che ognuno ha ciò che si merita...ma la verità non è proprio tutta così.
Ci saranno anche colpe, ma molto è pura e semplice violenza, che la gente "sporca", che vedi tu, subisce in maniera gratuita e brutale.
Adri84
00martedì 23 novembre 2010 09:28
ma qualche porticese mi sa dire se stiamo facendo la differenziata inutilmente?cioè i nostri rifiuti differenziati dove vanno a finire?
perchè qui a portici non c'è niente per strada,ma proprio niente,ogni sera i camioncini vengono e si pigliano i loro bei sacchettini (due volte l'indifferenziata,tre volte l'unido,una volta carta e una volta plastica) e vorrei capire a questo punto dove vanno...e se ci vanno quelli di portici (e san sebastiano) perchè non ci possono andare anche quelli degli altri comuni
lucas22
00martedì 23 novembre 2010 09:33
Re: Re:
Paperino!, 23/11/2010 2.37:


Condivido tutto tranne una cosa: sorvoli sul fatto che la differenziata non ha alcuna utilità se i cittadini la fanno di loro iniziativa.
I materiali differenziati occorre essere molto organizzati per poterli reinserire in un ciclo di recupero, occorre l'intervento degli industriali, piani precisi e almeno due anni per far partire tutto a dovere. Occorrono i piani di compostaggio per l'umido, e i piani di riciclo della plastica, del cartone, del vetro...
Poi occorre il termovalorizzatore per l'indifferenziato.

Io ho la coscienza pulita perché faccio la differenziata da anni ormai. Ma mi sento fesso. E sono molto più fesso di chi, nelle mie zone, non la vuole fare. E sai perchè? Perché qui, a parte Salerno, nessun comune si è organizzato per inserire la differenziata nel suo ciclo. Che la fanno a fare allora i cittadini???
Hai idea di dove finiscano i nostri rifiuti differenziati?

Non si può fare a meno di politici degni, se si vuole risolvere il problema. Perché, purtroppo, dipendiamo dalle amministrazioni comunali e provinciali. So che è molto più "rassicurante" pensare che ognuno ha ciò che si merita...ma la verità non è proprio tutta così.
Ci saranno anche colpe, ma molto è pura e semplice violenza, che la gente "sporca", che vedi tu, subisce in maniera gratuita e brutale.


esatto se non parte la differenziata con ytutta la filiera dello smaltimento è inutile.

a napoli poi gia' immagino la raccolta differenziata e poi chi di dovere sversa tutto in un'unica discarica [SM=x43606] .
bisognerebbe fare una rivolta popolare ,rovesciare anche solo per un giorno questa citta' da politici corrotti e incapaci e dalla camorra .
Poi voglio vedere se dall'alto non parte qualcosa di concreto

.irly.
00martedì 23 novembre 2010 09:43
Re:
Adri84, 23/11/2010 9.28:

ma qualche porticese mi sa dire se stiamo facendo la differenziata inutilmente?cioè i nostri rifiuti differenziati dove vanno a finire?
perchè qui a portici non c'è niente per strada,ma proprio niente,ogni sera i camioncini vengono e si pigliano i loro bei sacchettini (due volte l'indifferenziata,tre volte l'unido,una volta carta e una volta plastica) e vorrei capire a questo punto dove vanno...e se ci vanno quelli di portici (e san sebastiano) perchè non ci possono andare anche quelli degli altri comuni




anche dove vivo io spazzatura non ce n'è, perchè abbiamo la differenziata.
Secondo me, in questo periodo, i rifiuti differenziati se li vendono.... anche perchè vidi un servizio, non ricordo se a stiscia o alle iene, dove facevano vedere che mischiavano tutto dopo averlo raccolto, e dopo che, noi utenti, avevamo differenziato
--letizia22--
00martedì 23 novembre 2010 09:51
Re: Re:
Paperino!, 23/11/2010 2.37:


Condivido tutto tranne una cosa: sorvoli sul fatto che la differenziata non ha alcuna utilità se i cittadini la fanno di loro iniziativa.
I materiali differenziati occorre essere molto organizzati per poterli reinserire in un ciclo di recupero, occorre l'intervento degli industriali, piani precisi e almeno due anni per far partire tutto a dovere. Occorrono i piani di compostaggio per l'umido, e i piani di riciclo della plastica, del cartone, del vetro...
Poi occorre il termovalorizzatore per l'indifferenziato.

Io ho la coscienza pulita perché faccio la differenziata da anni ormai. Ma mi sento fesso. E sono molto più fesso di chi, nelle mie zone, non la vuole fare. E sai perchè? Perché qui, a parte Salerno, nessun comune si è organizzato per inserire la differenziata nel suo ciclo. Che la fanno a fare allora i cittadini???
Hai idea di dove finiscano i nostri rifiuti differenziati?

Non si può fare a meno di politici degni, se si vuole risolvere il problema. Perché, purtroppo, dipendiamo dalle amministrazioni comunali e provinciali. So che è molto più "rassicurante" pensare che ognuno ha ciò che si merita...ma la verità non è proprio tutta così.
Ci saranno anche colpe, ma molto è pura e semplice violenza, che la gente "sporca", che vedi tu, subisce in maniera gratuita e brutale.




quoto. Io abito ai colli aminei a napoli e facciamo la differenziata,ma nei quartieri piu'"sfortunati"le amministrazioni locali manco ci provano ad imporre la differenziata.
lucas22
00martedì 23 novembre 2010 10:09
Re: Re: Re:
--letizia22--, 23/11/2010 9.51:




quoto. Io abito ai colli aminei a napoli e facciamo la differenziata,ma nei quartieri piu'"sfortunati"le amministrazioni locali manco ci provano ad imporre la differenziata.




perchè la differenziata costa ,costa pagare le aziende che la prelevano,costa mettere i contenitori per la differenziata e levare i cassonetti dalle strade,costa tutto,costa la vigilanza della raccolta differenziata ,fare le multe per chi non la rispetta,il relale smaltimento del differenziato ecc.

ora questi stronzi del comune è ovvio che non hanno i fondi per farla partire , grazie sperperano il danaro pubblico per loro interessi e per fare cose assurde coem feste e festini,piedigrotta ,consulenze ecc.

pensassero prima alle cose necessarie e poi semmai al resto.
paco.84
00martedì 23 novembre 2010 10:43
che vergogna!
lulae
00martedì 23 novembre 2010 10:56

mi piange il cuore...
angel in the sky
00martedì 23 novembre 2010 11:24
Re:
giusperito, 23/11/2010 1.21:

Questa è l'occasione per risolvere il problema.. fintanto che c'è qualcuno che viene da fuori a risolvere il problema rifiuti, questo popolo non si responsabilizzerà mai. In tutte le foto ci sono solo sacchetti di indifferenziato..
Negli ultimi anni solo emergenze, ma mai una protesta per sollecitare le persone alla raccolta differenziata. Non si può pensare che i politici vengano a risolvere i problemi.. dobbiamo imparare a fare a meno dei politici. Prima facciamo la differenziata e poi protestiamo. Questo è un popolo che non sa riconoscere la sua incapacità, la sua miseria morale e culturale, la sua sostanziale indegnità. Mi dispiace essere così duro, ma questa è la verità. Facciamo il nostro dovere di cittadini e protestiamo contro noi stessi.





Io la differenziata la faccio da anni, figurati che da quando ho scoperto che l'olio usato è molto inquinante lo metto in bottiglie di plastica e lo porto all'isola ecologica più vicina (nel comune di Napoli ci sono, basta trovarle).
Stessa cosa con piccoli oggetti tecnologici rotti, tipo walkman, cuffie, ferri da stiro,ecc.

Non faccio altro che invitare gli altri a farla, ma mi sembra di parlare coi sordi.

Che fare di fronte all'insipienza di molti??


Koogar
00martedì 23 novembre 2010 11:46
Re: Re: Re:
--letizia22--, 23/11/2010 9.51:




quoto. Io abito ai colli aminei a napoli e facciamo la differenziata,ma nei quartieri piu'"sfortunati"le amministrazioni locali manco ci provano ad imporre la differenziata.




E' questo il punto. Alcuni giorni fa sentii un'intervista alla Jervolino che sosteneva di non aver colpe. L'errore più grande è stato proprio quello di non imporla a tutte le circoscrizioni. Il fatto che tanto comunque la differenziata sia un palliativo, che non risolve il problema, non è una giustificazione sufficiente. Il popolo va educato ed è compito delle istituzioni provvedere. La differenziata va imposta, è inutile affidarsi al senso civico. Dove abito io non c'è emergenza (come negli altri comuni che fanno la differenziata) eppure, a mio avviso, l'amministrazione si è mossa tardi (solo 2 anni fa).
napulitanboy
00martedì 23 novembre 2010 12:27
Re: Re: Re: Re:
Koogar, 23/11/2010 11.46:




E' questo il punto. Alcuni giorni fa sentii un'intervista alla Jervolino che sosteneva di non aver colpe. L'errore più grande è stato proprio quello di non imporla a tutte le circoscrizioni. Il fatto che tanto comunque la differenziata sia un palliativo, che non risolve il problema, non è una giustificazione sufficiente. Il popolo va educato ed è compito delle istituzioni provvedere. La differenziata va imposta, è inutile affidarsi al senso civico. Dove abito io non c'è emergenza (come negli altri comuni che fanno la differenziata) eppure, a mio avviso, l'amministrazione si è mossa tardi (solo 2 anni fa).




Siamo nell'era del " non è stata colpa mia " [SM=x43666]
giusperito
00martedì 23 novembre 2010 13:55
Re: Re:
Paperino!, 23/11/2010 2.37:


Condivido tutto tranne una cosa: sorvoli sul fatto che la differenziata non ha alcuna utilità se i cittadini la fanno di loro iniziativa.
I materiali differenziati occorre essere molto organizzati per poterli reinserire in un ciclo di recupero, occorre l'intervento degli industriali, piani precisi e almeno due anni per far partire tutto a dovere. Occorrono i piani di compostaggio per l'umido, e i piani di riciclo della plastica, del cartone, del vetro...
Poi occorre il termovalorizzatore per l'indifferenziato.

Io ho la coscienza pulita perché faccio la differenziata da anni ormai. Ma mi sento fesso. E sono molto più fesso di chi, nelle mie zone, non la vuole fare. E sai perchè? Perché qui, a parte Salerno, nessun comune si è organizzato per inserire la differenziata nel suo ciclo. Che la fanno a fare allora i cittadini???
Hai idea di dove finiscano i nostri rifiuti differenziati?

Non si può fare a meno di politici degni, se si vuole risolvere il problema. Perché, purtroppo, dipendiamo dalle amministrazioni comunali e provinciali. So che è molto più "rassicurante" pensare che ognuno ha ciò che si merita...ma la verità non è proprio tutta così.
Ci saranno anche colpe, ma molto è pura e semplice violenza, che la gente "sporca", che vedi tu, subisce in maniera gratuita e brutale.




Si ma allora la protesta avrebbe senso.. dicendo noi facciamo il nostro dovere, voi no..

Sono d'accordo che la dovrebbero imporre, ma non riesco a capire perché si fanno proteste di livello per non farsi aprire la discarica sotto casa e non per altre cose.
La differenza con gli altri popoli è netta.. e credo che gli esempi che ho portato siano icastici.
aurora87.
00martedì 23 novembre 2010 14:16
Re:
giusperito, 23/11/2010 1.21:

Questa è l'occasione per risolvere il problema.. fintanto che c'è qualcuno che viene da fuori a risolvere il problema rifiuti, questo popolo non si responsabilizzerà mai. In tutte le foto ci sono solo sacchetti di indifferenziato..
Negli ultimi anni solo emergenze, ma mai una protesta per sollecitare le persone alla raccolta differenziata. Non si può pensare che i politici vengano a risolvere i problemi.. dobbiamo imparare a fare a meno dei politici. Prima facciamo la differenziata e poi protestiamo. Questo è un popolo che non sa riconoscere la sua incapacità, la sua miseria morale e culturale, la sua sostanziale indegnità. Mi dispiace essere così duro, ma questa è la verità. Facciamo il nostro dovere di cittadini e protestiamo contro noi stessi.
Non si può dire che è colpa di Berlusconi e co., perché il primo responsabile è il popolo che sa organizzare le proteste contro le discariche sotto la propria finestra (mai la finestra degli altri, perché se la mettono sotto a quella degli altri non va sotto la propria), ma non sa protestare contro se stesso. Lotta contro la polizia e l'esercito, ma non contro i propri membri più rozzi.
Nessuno che dica: cazzo ho riempito un altro sacchetto di indifferenziato, ma non so dove metterlo.
Aggiungo un'altra cosa: questo è un popolo sporco che si lamenta se poi all'estero dicono che dobbiamo lavarci
. Lo so che vi sentite infastiditi perché voi non siete così, ma avete mai salito le scale accanto all'Augusteo, camminato per i vicoli dei quartieri? Direte che lì c'è il disagio culturale, ambientale e cose simili. Bene vi sfido a passeggiare per la pregiatissima via Falvo al Vomero (parallela a via Cilea). Non siete contenti? Bene fate un giro a Via Palizzi (una delle strade più in di Napoli) lì riscontrerete un fenomeno particolare: i cani fanno cacca solo su un marciapiede. Molti scienziati si sono interrogati del perché.. dopo annose ricerche hanno capito che dal marciapiede pulito si accede ai palazzi dell'elitè napoletana, mentre il marciapiede sporco è quello panoramico senza palazzi..




quoto!
JuanManuelFangio
00martedì 23 novembre 2010 14:32
Re: Re: Re:
giusperito, 23/11/2010 13.55:




Si ma allora la protesta avrebbe senso.. dicendo noi facciamo il nostro dovere, voi no..

Sono d'accordo che la dovrebbero imporre, ma non riesco a capire perché si fanno proteste di livello per non farsi aprire la discarica sotto casa e non per altre cose.
La differenza con gli altri popoli è netta.. e credo che gli esempi che ho portato siano icastici.




Premetto di condividere la filippica contro il popolo napoletano. Però in provincia di Salerno ( Baronissi, Mercato san severino, etc...) hanno percentuali di raccolta differenziata tra le più alte d'Italia. Sono più civili di noi, oppure gli enti locali sono organizzati meglio?
°Paranoid Android°
00martedì 23 novembre 2010 14:59
Re: Re: Re: Re:
JuanManuelFangio, 23/11/2010 14.32:




Premetto di condividere la filippica contro il popolo napoletano. Però in provincia di Salerno ( Baronissi, Mercato san severino, etc...) hanno percentuali di raccolta differenziata tra le più alte d'Italia. Sono più civili di noi, oppure gli enti locali sono organizzati meglio?




la mia città (provincia di Salerno) è da anni nella top ten delle "città riciclone", quelle cioè con la più alta percentuale di raccolta differenziata (molte altre erano della prov.)
oltre all'organizzazione perfetta, da parte del comune (e si sono succedute diverse amministrazioni, di ogni colore politico) del ciclo di raccolta, c'è da dire che quella coscienza civica di cui parli è stata in molti casi indotta forzosamente, a suon di multe (anche abbastanza salate!)...dopo anni ed anni di sanzioni su sanzioni ai cittadini si è giunti a determinati risultati!
(e considera che qui la fetta maggiore della popolazione è rappresentata da anziani [SM=x43827] , i più refrattari alle innovazioni, soprattutto se comportanti "fastidi")
Adri84
00martedì 23 novembre 2010 15:01
Re: Re: Re: Re: Re:
°Paranoid Android°, 23/11/2010 14.59:




la mia città (provincia di Salerno) è da anni nella top ten delle "città riciclone", quelle cioè con la più alta percentuale di raccolta differenziata (molte altre erano della prov.)
oltre all'organizzazione perfetta, da parte del comune (e si sono succedute diverse amministrazioni, di ogni colore politico) del ciclo di raccolta, c'è da dire che quella coscienza civica di cui parli è stata in molti casi indotta forzosamente, a suon di multe (anche abbastanza salate!)...dopo anni ed anni di sanzioni su sanzioni ai cittadini si è giunti a determinati risultati!
(e considera che qui la fetta maggiore della popolazione è rappresentata da anziani [SM=x43827] , i più refrattari alle innovazioni, soprattutto se comportanti "fastidi")




[SM=x43799] anche da me se ormai quasi tutti differenziano lo si deve alle multe salate comminate a volte ad interi condomini
solo toccando il portafogli si fanno entrare certi concetti in testa
sanimma
00martedì 23 novembre 2010 18:06
vedere la mia amata napoli satura di rifiuti, mi fa venire il magone,
spero che risolvino realmente la situazione
non so se avete ascoltato ieri il tg 3, ci sono seri danni alla salute per questa situazione....
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