Morta la modella anoressica della pubblicità choc di Toscani

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@MAYA@83
00mercoledì 29 dicembre 2010 20:05
Ginevra, 29 dic. (TMNews) - E' morta a 28 anni Isabelle Caro, francese, ex modella, ex attrice, testimonial della lotta contro l'anoressia: nel 2007 si era spogliata davanti all'obbiettivo di Oliviero Toscani per mostrare il suo corpo scheletrico e aiutare il fotografo a fare una campagna contro la malattia di cui lei stessa soffriva da quando aveva 13 anni. Nel 2006 era caduta in coma; pesava allora solo 25 chili, era alta un metro e 65.

Isabelle Caro è deceduta il 17 novembre, secondo quanto scrive il sito svizzero 20 Minutes.ch: "L'attrice francese celebre per la sua lotta contro l'anoressia se ne è andata in novembre nel silenzio". Il sito non precisa le ragioni del decesso. Ma Vincent Bigler, cantante svizzero e suo amico, conferma la morte della ragazza sul proprio sito facendo la data del 17 novembre. "Era stata ricoverata 15 giorni per le conseguenze di una malattia polmonare ed era molto affaticata, ma non so di cosa sia morta", ha detto Bigler sempre al sito svizzero.

Il cantante avrebbe dovuto girare con Isabelle Caro un videoclip contro l'anoressia intitolato "J'ai fin" ("ho fine", ma si pronuncia come "ho fame", "J'ai faim"). All'inizio del 2010 Isabelle Caro aveva annunciato di essere arrivata a pesare 42 chili. "Sembrava star meglio; tanto più mi stupisce sapere che è morta", ha detto il regista Colin Schmidt.

Nel 2007, con la campagna No Anorexia, la ragazza voleva "risvegliare le coscienze" e allertare sui pericoli che colpiscono molte modelle. "Questa foto senza trucco e senza fard non vuole rendermi bella", aveva detto. Il messaggio è forte: "Ho la psoriasi, ho il seno cadente, ho un corpo da vecchia".
sanimma
00mercoledì 29 dicembre 2010 22:37
Re:
[SM=x43607]
@MAYA@83, 29/12/2010 20.05:

Ginevra, 29 dic. (TMNews) - E' morta a 28 anni Isabelle Caro, francese, ex modella, ex attrice, testimonial della lotta contro l'anoressia: nel 2007 si era spogliata davanti all'obbiettivo di Oliviero Toscani per mostrare il suo corpo scheletrico e aiutare il fotografo a fare una campagna contro la malattia di cui lei stessa soffriva da quando aveva 13 anni. Nel 2006 era caduta in coma; pesava allora solo 25 chili, era alta un metro e 65.

Isabelle Caro è deceduta il 17 novembre, secondo quanto scrive il sito svizzero 20 Minutes.ch: "L'attrice francese celebre per la sua lotta contro l'anoressia se ne è andata in novembre nel silenzio". Il sito non precisa le ragioni del decesso. Ma Vincent Bigler, cantante svizzero e suo amico, conferma la morte della ragazza sul proprio sito facendo la data del 17 novembre. "Era stata ricoverata 15 giorni per le conseguenze di una malattia polmonare ed era molto affaticata, ma non so di cosa sia morta", ha detto Bigler sempre al sito svizzero.

Il cantante avrebbe dovuto girare con Isabelle Caro un videoclip contro l'anoressia intitolato "J'ai fin" ("ho fine", ma si pronuncia come "ho fame", "J'ai faim"). All'inizio del 2010 Isabelle Caro aveva annunciato di essere arrivata a pesare 42 chili. "Sembrava star meglio; tanto più mi stupisce sapere che è morta", ha detto il regista Colin Schmidt.

Nel 2007, con la campagna No Anorexia, la ragazza voleva "risvegliare le coscienze" e allertare sui pericoli che colpiscono molte modelle. "Questa foto senza trucco e senza fard non vuole rendermi bella", aveva detto. Il messaggio è forte: "Ho la psoriasi, ho il seno cadente, ho un corpo da vecchia".




mi dispiace
moggii
00giovedì 30 dicembre 2010 01:58
ricordo che quando la vidi la prima volta mi misi a piangere(e io sono una che non piange mai).la sua sofferenza mi colpì molto.spero che ora stia in un posto migliore.
Paperino!
00giovedì 30 dicembre 2010 02:13
Mi dispiace molto...
Il mondo patinato, sciocco e superficiale dell'alta moda, ha un'altra morte sulla coscienza.
moggii
00giovedì 30 dicembre 2010 02:33
Re:
Paperino!, 30/12/2010 2.13:

Mi dispiace molto...
Il mondo patinato, sciocco e superficiale dell'alta moda, ha un'altra morte sulla coscienza.




quello della moda è proprio un mondo folle...non capisco come si faccia a tollerare tutta questa follia.
--letizia22--
00giovedì 30 dicembre 2010 10:27
Re: Re:
moggii, 30/12/2010 2.33:




quello della moda è proprio un mondo folle...non capisco come si faccia a tollerare tutta questa follia.




folle ma vende,ci sara' un motivo.Iniziamo(generico) a non essere schiavi delle marche e dei modelli [SM=x43606]
mariella85
00giovedì 30 dicembre 2010 10:30
povera ragazza, vittima di un modello "imposto" dal mondo della moda, che trabocca di stilisti pro-magrezza eccessiva...
purtroppo la volontà di uscirne e di aiutare gli altri a capire non l ha aiutata, spero che almeno la sua morte porti avanti il suo messaggio e non sia vana...
|psiche84|
00giovedì 30 dicembre 2010 12:45
in realtà se si soffre di anoressia già a 13 anni non so quanto possa esser colpa del mondo della moda,che secondo me è sempre un problema marginale o cmq c'entra ma fino ad un certo punto..

speriamo che le immagini di questa povera ragazza siano affisse nelle case di moda e nelle scuole.
giovi.
00giovedì 30 dicembre 2010 12:55
Re:
|psiche84|, 30/12/2010 12.45:

in realtà se si soffre di anoressia già a 13 anni non so quanto possa esser colpa del mondo della moda,che secondo me è sempre un problema marginale o cmq c'entra ma fino ad un certo punto..

speriamo che le immagini di questa povera ragazza siano affisse nelle case di moda e nelle scuole.




Infatti. Ieri sentivo al tg che aveva avuto un rapporto conflittuale con la madre che soffriva di depressione e che aveva imposto alla figlia di non uscire di casa dall'età di 6 anni fino ai 15 mi pare, perchè non voleva vederla crescere. Per cui, lei si è ridotta così per farsi volere bene dalla madre che la voleva bambina per sempre...
Una storia davvero triste. [SM=x43607]

Ovviamente, ciò non giustifica il mondo della moda, cinico e spietato.
legittimagiustizia
00giovedì 30 dicembre 2010 14:03
Sinceramente provo tristezza a vedere un bambino africano scheletrico avviato alla morte solo perchè ha avuto la sfortuna di nascere in un determinato luogo, nel caso di questa ragazza noto che ci sono altri problemi alla base e quindi provo comunque una compassione

ma di quelle che per fare moda,calcare le passerelle..diventano anoressiche sinceramente non me ne frega un beneamato cazzo. Il mondo delle moda impone? nella vita se hai sale in zucca nessuno ti impone nulla.
Paperino!
00giovedì 30 dicembre 2010 14:16
Re:
legittimagiustizia, 30/12/2010 14.03:



ma di quelle che per fare moda,calcare le passerelle..diventano anoressiche sinceramente non me ne frega un beneamato cazzo. Il mondo delle moda impone? nella vita se hai sale in zucca nessuno ti impone nulla.



Ma non tutti sono forti come te. Certi modelli, alcune persone, li subiscono..diventano il loro obiettivo, uno stile di vita, uno status, un desiderio, un traguardo da raggiungere..
E se per farlo occorre eliminare i carboidrati, allora per una ragazzina di 15-16 anni questo può anche essere un compromesso accettabile.
Mettici pure che quello dell'anoressia è un problema subdolo, che una volta avviato poi si alimenta in molte dinamiche personali e familiari, ed ecco che il quadro è completo.
Non è un vizio, come andare a puttane, è una malattia.

Il tuo discorso comprende poco questa realtà, parte dal presupposto che siano tutti forti, maturi, immuni ai modelli come te, e non considera che esistono persone, soprattutto tra le ragazzine più giovani, che il tempo di acquisire questa solidità interiore non l'hanno ancora avuto.

Basta vedere film come "Il Diavolo veste Prada", per avere un bel resoconto della mentalità che gira in certi ambienti, e di come veicolano con forza il loro messaggio, vanesio ed insalubre assieme, contagiando soprattutto ragazzine..
legittimagiustizia
00giovedì 30 dicembre 2010 14:28
Re: Re:
Paperino!, 30/12/2010 14.16:



Ma non tutti sono forti come te. Certi modelli, alcune persone, li subiscono..diventano il loro obiettivo, uno stile di vita, uno status, un desiderio, un traguardo da raggiungere..
E se per farlo occorre eliminare i carboidrati, allora per una ragazzina di 15-16 anni questo può anche essere un compromesso accettabile.
Mettici pure che quello dell'anoressia è un problema subdolo, che una volta avviato poi si alimenta in molte dinamiche personali e familiari, ed ecco che il quadro è completo.
Non è un vizio, come andare a puttane, è una malattia.

Il tuo discorso comprende poco questa realtà, parte dal presupposto che siano tutti forti, maturi, immuni ai modelli come te, e non considera che esistono persone, soprattutto tra le ragazzine più giovani, che il tempo di acquisire questa solidità interiore non l'hanno ancora avuto.

Basta vedere film come "Il Diavolo veste Prada", per avere un bel resoconto della mentalità che gira in certi ambienti, e di come veicolano con forza il loro messaggio, vanesio ed insalubre assieme, contagiando soprattutto ragazzine..




se hai i mezzi per la sussistenza,sei una persona sana mentalmente e ti lasci morire di fame per il Dio apparenza vuol dire che la natura ha fatto la sua selezione naturale
non sono uno psichiatra,sinceramente me ne strafotto, a 16 anni hai tutti i mezzi a disposizione per decidere se drogarti,se mangiare,se essere onesto,se essere un alcolista,se fare la puttana.Certo la società deve aiutarti a ritrovare la retta via ,deve darti la possibilità di ritrovare la serenità,ci sono i centri,la solidarietà in tal senso non manca,,,
Se però decidi per il peggio io non ho pietà,la mia pietà e il mio sostegno va a chi non ha il libero arbitrio..........
|psiche84|
00giovedì 30 dicembre 2010 14:54
Re: Re: Re:
legittimagiustizia, 30/12/2010 14.28:




se hai i mezzi per la sussistenza,sei una persona sana mentalmente e ti lasci morire di fame per il Dio apparenza vuol dire che la natura ha fatto la sua selezione naturalenon sono uno psichiatra,sinceramente me ne strafotto, a 16 anni hai tutti i mezzi a disposizione per decidere se drogarti,se mangiare,se essere onesto,se essere un alcolista,se fare la puttana.Certo la società deve aiutarti a ritrovare la retta via ,deve darti la possibilità di ritrovare la serenità,ci sono i centri,la solidarietà in tal senso non manca,,,
Se però decidi per il peggio io non ho pietà,la mia pietà e il mio sostegno va a chi non ha il libero arbitrio..........




Scusami ma stai parlando di una cosa che non conosci.
L'anoressia è una malattia psicologica che parte dalla testa e si diffonde al resto del corpo,la magrezza è solo uno dei suoi effetti,quello più visibile.
L'apparenza ed il piacere agli altri non c'entra assolutamente nulla tant'è che la maggior parte di queste ragazze vivono rintanate nelle proprie stanze centellindando le calorie e si svegliano la mattina con un solo scopo:pesarsi e vedere se hanno perso qualche grammo,ma ciò nn vuol dire che lo fanno per mettersi un bel vestitono all'ultima moda taglia 38 e per fare colpo su qualcuno,ma per risucire ad avere il controllo sul proprio corpo quando non possono avere il controllo sul resto delle cose che le circonda.
L'anoressia non è semplicemnete diminuire le porzioni di cibo per dimagrire,forse questo è solo la molla che può far scattare la malattia,ma,le motivazioni sono molto più profonde e variano da persona a persona.
In ogni caso è una malattia e come tale non si sceglie mai di essere malati,in questo caso però si sceglie la strada più sbagliata che ci sia per risolvere un problema ed una volta scelta questa strada è difficilissimo tornare indietro,non basta mangiare qualche dolcetto per riprendere i chili persi.
democrat4lyf90
00giovedì 30 dicembre 2010 15:04














Jeremy Gillitzer,ex modello americano,anoressico,morto [SM=x43801]
ilary.86
00giovedì 30 dicembre 2010 15:12
Purtroppo dietro questo mondo si cela un'ipocrisia senza fine, contornata da canoni di bellezza surreali; donne ke vengono private della loro stessa femminilità, sottoposte a diete insostenibili, ke vivono nella continua ossessione del peso...
Ke triste destino, in genere si lavora x garantirsi "il pane"... queste persone invece lavorano "x fare la fame"!!! [SM=x43801]
ilary.86
00giovedì 30 dicembre 2010 15:14
Re: Re: Re: Re:
|psiche84|, 30/12/2010 14.54:




Scusami ma stai parlando di una cosa che non conosci.
L'anoressia è una malattia psicologica che parte dalla testa e si diffonde al resto del corpo,la magrezza è solo uno dei suoi effetti,quello più visibile.
L'apparenza ed il piacere agli altri non c'entra assolutamente nulla tant'è che la maggior parte di queste ragazze vivono rintanate nelle proprie stanze centellindando le calorie e si svegliano la mattina con un solo scopo:pesarsi e vedere se hanno perso qualche grammo,ma ciò nn vuol dire che lo fanno per mettersi un bel vestitono all'ultima moda taglia 38 e per fare colpo su qualcuno,ma per risucire ad avere il controllo sul proprio corpo quando non possono avere il controllo sul resto delle cose che le circonda.
L'anoressia non è semplicemnete diminuire le porzioni di cibo per dimagrire,forse questo è solo la molla che può far scattare la malattia,ma,le motivazioni sono molto più profonde e variano da persona a persona.
In ogni caso è una malattia e come tale non si sceglie mai di essere malati,in questo caso però si sceglie la strada più sbagliata che ci sia per risolvere un problema ed una volta scelta questa strada è difficilissimo tornare indietro,non basta mangiare qualche dolcetto per riprendere i chili persi.



brava!
Carla_1
00giovedì 30 dicembre 2010 15:37
[SM=x43607]
legittimagiustizia
00giovedì 30 dicembre 2010 18:03
Re: Re: Re: Re:
|psiche84|, 30/12/2010 14.54:




Scusami ma stai parlando di una cosa che non conosci.
L'anoressia è una malattia psicologica che parte dalla testa e si diffonde al resto del corpo,la magrezza è solo uno dei suoi effetti,quello più visibile.
L'apparenza ed il piacere agli altri non c'entra assolutamente nulla tant'è che la maggior parte di queste ragazze vivono rintanate nelle proprie stanze centellindando le calorie e si svegliano la mattina con un solo scopo:pesarsi e vedere se hanno perso qualche grammo,ma ciò nn vuol dire che lo fanno per mettersi un bel vestitono all'ultima moda taglia 38 e per fare colpo su qualcuno,ma per risucire ad avere il controllo sul proprio corpo quando non possono avere il controllo sul resto delle cose che le circonda.
L'anoressia non è semplicemnete diminuire le porzioni di cibo per dimagrire,forse questo è solo la molla che può far scattare la malattia,ma,le motivazioni sono molto più profonde e variano da persona a persona.
In ogni caso è una malattia e come tale non si sceglie mai di essere malati,in questo caso però si sceglie la strada più sbagliata che ci sia per risolvere un problema ed una volta scelta questa strada è difficilissimo tornare indietro,non basta mangiare qualche dolcetto per riprendere i chili persi.



solo l'anoressia nervosa è una malattia.....
io le altre ipotesi non le chiamerei malattia,più conseguenze estreme della società del benessere!!
è facile catalogare tutto in malattia mentale,contemporaneamente risulta la strada più difficile per risolvere il problema.
La maggioranza dei casi non è ascritta a anoressia nervosa,è una libera scelta che poi arriva a un punto di non ritorno.
Il tossico è nella medesima situazione,ma non vedo in voi tanta pietà in questo caso...
.pisicchio.
00giovedì 30 dicembre 2010 18:04
Re: Re: Re:
--letizia22--, 30/12/2010 10.27:




folle ma vende,ci sara' un motivo.Iniziamo(generico) a non essere schiavi delle marche e dei modelli [SM=x43606]




Non ci sono più le mezze stagioni.
--letizia22--
00giovedì 30 dicembre 2010 18:06
ragazzi quante volte se uno e' semplicemente triste non ha voglia di mangiare?questo e' un esempio scemo per farvi capire l'impatto psicologico che un disagio puo' avere sul fisico.Chi smette di mangiare,lo fa perche'vuole lasciarsi andare all'oblio,non ha la forza di reagire,di sopportare cio' che lo fa soffrire.Oppure,molto spesso tutto cio' puo' derivare da un odio patologico verso se stessi,fino al punto di annientarsi xke ci si sente inadeguati,incapaci di vivere.
--letizia22--
00giovedì 30 dicembre 2010 18:10
Re: Re: Re: Re:
.pisicchio., 30/12/2010 18.04:




Non ci sono più le mezze stagioni.




auhauhauahauh il mio era un discorso generale,che prescinde da questo caso,ovvero,se guardi le sflilate ci sono tt queste ragazze magre,e l'industria della moda non mi pare stia fallendo,quindi,evidentemente se portano avanti questo modello di donna magra,e le loro casse sono cmq in attivo,deduco che sia un modello che nella societa' funzioni,che riesca paradossalmente a fare colpo,ad affascinare.Un mito estetico costruito che vende proprio perche' irraggiungibile.
sanimma
00giovedì 30 dicembre 2010 18:43
comunque gli stilisti devono smettere di essere ipocriti e dichiararsi solo a parole contro l'anoressia, la stragrande maggioranza delle modella porta la taglia 38 40 e se ha qualche forma è perchè magari ha messo le protesi di silicone
basta con il finto mito che la magrezza o l'altezza sono mezza bellezza...
non penso che bellissime ragazze che portano la 40 42 e anche la 44 non possono salire in passerella perchè sfigurerebbero...
non si possono più vedere queste morti atroci...
è vero l'anoressia è una malattia, ma gli adolescenti sono molto influenzati dai mass media
democrat4lyf90
00giovedì 30 dicembre 2010 18:49
Re:
sanimma, 30/12/2010 18.43:

comunque gli stilisti devono smettere di essere ipocriti e dichiararsi solo a parole contro l'anoressia, la stragrande maggioranza delle modella porta la taglia 38 40 e se ha qualche forma è perchè magari ha messo le protesi di silicone
basta con il finto mito che la magrezza o l'altezza sono mezza bellezza...
non penso che bellissime ragazze che portano la 40 42 e anche la 44 non possono salire in passerella perchè sfigurerebbero...
non si possono più vedere queste morti atroci...
è vero l'anoressia è una malattia, ma gli adolescenti sono molto influenzati dai mass media



gli stilisti sono degli omosessuali che odiano le donne ma fanno i soldi su di loro [SM=x1520878]

sanimma
00giovedì 30 dicembre 2010 18:50
che ogni giorno ci bombardano di programmi per le diete, per fare gli addominali, pieno di donne dello spettacolo con fisici impeccabili, che rinunciano al cibo,come il caso di un attrice del posto al sole che ha dichiarato per essere in forma come me basta poco, faccio tre ore al giorno di palestra, non mangio mai pasta dolci e pane,(scusa che ti mangi?io al tuo posto sarei già morta)
ma è mai possibile che in tv oramai ci siano solo questi messaggi da trasmettere ai giovani?
viviamo in un mondo artefatto...io ai miei 18 anni ho avuto come regalo la patente, qui si parla di rifarsi il seno, di concorsi per modelle, veline, ma è mai possibile che chi voglia fare carriera nel nostro settore o in altri siano oramai merce rara?
comunque mi dispiace tantissimo sia per la ragazza morta che per il ragazzo
spero che non accadano più episodi simili e che nel 2011 vengano lanciati messaggi migliori ai giovani dalla tv e dai media
n.b.scusate ma ho premuto invio prima di concludere la mia risposta
EMILIO885
00giovedì 30 dicembre 2010 21:21
Re: Re: Re:
--letizia22--, 30/12/2010 10.27:




folle ma vende,ci sara' un motivo.Iniziamo(generico) a non essere schiavi delle marche e dei modelli [SM=x43606]




[SM=x43625]
mondo di merda quello della moda [SM=x43800]
moggii
00venerdì 31 dicembre 2010 01:37
Re: Re:
democrat4lyf90, 30/12/2010 18.49:



gli stilisti sono degli omosessuali che odiano le donne ma fanno i soldi su di loro [SM=x1520878]





è proprio vero!
Carla_1
00sabato 1 gennaio 2011 19:43
Re: Re: Re: Re:
|psiche84|, 30/12/2010 14.54:




Scusami ma stai parlando di una cosa che non conosci.
L'anoressia è una malattia psicologica che parte dalla testa e si diffonde al resto del corpo,la magrezza è solo uno dei suoi effetti,quello più visibile.
L'apparenza ed il piacere agli altri non c'entra assolutamente nulla tant'è che la maggior parte di queste ragazze vivono rintanate nelle proprie stanze centellindando le calorie e si svegliano la mattina con un solo scopo:pesarsi e vedere se hanno perso qualche grammo,ma ciò nn vuol dire che lo fanno per mettersi un bel vestitono all'ultima moda taglia 38 e per fare colpo su qualcuno,ma per risucire ad avere il controllo sul proprio corpo quando non possono avere il controllo sul resto delle cose che le circonda.
L'anoressia non è semplicemnete diminuire le porzioni di cibo per dimagrire,forse questo è solo la molla che può far scattare la malattia,ma,le motivazioni sono molto più profonde e variano da persona a persona.
In ogni caso è una malattia e come tale non si sceglie mai di essere malati,in questo caso però si sceglie la strada più sbagliata che ci sia per risolvere un problema ed una volta scelta questa strada è difficilissimo tornare indietro,non basta mangiare qualche dolcetto per riprendere i chili persi.



Quoto tutto.L'anoressia è una vera e propria malattia dell'animo.Non la banalizziamo.
legittimagiustizia
00domenica 2 gennaio 2011 09:40
Re: Re: Re: Re: Re:
Carla_1, 01/01/2011 19.43:



Quoto tutto.L'anoressia è una vera e propria malattia dell'animo.Non la banalizziamo.




e che è sta roba?che significa malattia dell'animo?

è come dire malattia del "mestolo",della "sedia" ecc.....
Adri84
00domenica 2 gennaio 2011 10:13
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
legittimagiustizia, 02/01/2011 9.40:




e che è sta roba?che significa malattia dell'animo?

è come dire malattia del "mestolo",della "sedia" ecc.....




quindi per te ad esempio le persone depresse sono solo persone che non hanno le palle?
legittimagiustizia
00domenica 2 gennaio 2011 12:49
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Adri84, 02/01/2011 10.13:




quindi per te ad esempio le persone depresse sono solo persone che non hanno le palle?




ma secondo me non bisogna fare un minestrone come molti tendono a fare

parliamoci chiaro la bella ragazza che dimagrisce fa presa su tutti,ispira appunto le parole "è la malattia dell' anima".

In tal modo si rischia di banalizzare ancora più la cosa senza andare a cercare le cause,l' anoressico è come il drogato ,alla base vi può essere la voglia di primeggiare sugli altri,di essere sempre brillanti,di apparire su una passerella così come una forte depressione ,un senso di solitudine,un desiderio di annientarsi.

la parola depressione è una parola inflazionata ,una panacea di tutti i mali,oggi il depresso è(in molti casi) chi non riesce ad avere una vita sociale,a trovare una donna o un uomo con cui condividere il futuro,che non riesce a realizzarsi nemmeno nello studio e a trovare lavoro e poi c'è l'ex inquilino del Grande Fratello che dichiara la propria depressione perchè non riesce a rimanere sulla cresta dell' onda.
Io per impressionarmi sugli effetti,per provare pietà,per piangere, preferisco indagare le cause. [SM=x43799] I primi mi ipsirano pietà e senso di solidarietà ,i secondi no,non è una malattia dell' animo,è semplice stupidità
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