Mitica Stefania Sandrelli...dal girotondo allo scudo fiscale

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
.pisicchio.
00mercoledì 12 gennaio 2011 09:50
per la serie: tu fatic e io magn'
.















Evasione fiscale, ecco
chi aveva i soldi in Svizzera
12 gennaio 2011

HOME > ITALIA
0



Herve Falciani
Spuntano i nomi dei primi indagati, oltre 700, iscritti nel registro dalla Procura di Roma nell’ambito delle indagini sulla cosiddetta «lista Falciani», un elenco di vip italiani con i capitali in Svizzera stilata da Herve Falciani, ex dipendente della banca Hsbc, in possesso del file.

Folta la schiera degli stilisti, in cui compaiono Valentino, Renato Balestra, Giuseppe Lancetti e Sandro Ferrone, ma non mancano attrici e soubrette, come Stefania Sandrelli (che avendo usufruito dello `scudo´ fiscale non dovrebbe essere più perseguibile) o Elisabetta Gregoraci, imprenditori come il presidente della Confcommercio di Roma, Cesare Pambianchi, gioiellieri come Gianni Bulgari o società come Telespazio, colosso specializzato in armamenti e sistemi di difesa.

Moltissimi nomi però, appartengono a perfetti sconosciuti ai più: tra questi, i proprietari di alcuni negozi del centro della capitale con un cospicuo fatturato. E ancora, la principessa Fabrizia Aragona Pignatelli, Francesco D’Ovidio Lefebvre, Camilla Crociani, imparentata con Carlo di Borbone e figlia del noto uomo d’affari coinvolto nello scandalo Loockeed, già presidente della Finmeccanica, morto in Messico nel 1980.

Gli oltre 700 indagati dalla Procura della Repubblica di Roma hanno domicilio fiscale nel Lazio. Il procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e il sostituto Paolo Ielo contestano a tutti le accuse di omesse o incomplete dichiarazioni dei redditi per qualche centinaia di milioni di euro.

Nelle prossime settimane sarà verificata la loro posizione, soprattutto per accertare se abbiano già usufruito, o meno, dello `scudo´ fiscale. Qualcuno, poi, come il regista Sergio Leone, anch’ egli in elenco, potrebbe risultare nel frattempo deceduto. La «lista Falciani», trafugata da un ex funzionario alla Hsbc e consegnata alle autorità francesi dopo alcuni vani tentativi di vendita al miglior offerente, comprende, oltre a molti soggetti esteri, 5.595 cittadini e 133 società italiane, ed è aggiornata alla fine del 2006. Il totale dei depositi occultati al fisco ammonta a 5 miliardi e mezzo di euro, tutti depositati presso la filiale di Ginevra della banca inglese Hsbc.

Nelle casseforti svizzere i soldi di 80 liguri
(pubblicato il 27 maggio 2010)
di Francesco Bonazzi

La speranza, per quell’ottantina di residenti liguri che avevano il conto alla Hsbc di Ginevra, è che il loro commercialista sia stato tanto attento da far loro approfittare dello scudo fiscale di Giulio Tremonti. Diversamente, per loro come per i contribuenti finiti nella lista Falciani, sarà dura sfuggire ai controlli della Guardia di Finanza. A partire da quelle 850 apparenti casalinghe, in realtà assai spesso “mogli di”, che risultano aver avuto un tesoretto nella filiale ginevrina della banco anglo-cinese. Per chi non ha scudato, oltre a tutto, varranno le nuove norme sull’inversione dell’onere della prova.



La sede della banca Hsbc
Ovvero, saranno i contribuenti a dover dimostrare che i soldi delle loro posizioni alla Hsbc non sono frutto di evasione fiscale. Mentre la Procura di Torino aspetta di poter mettere le mani sulla lista trovata dalla polizia francese nel pc di Hervè Falciani, ex dipendente della banca, a Roma le Fiamme Gialle stanno già studiando il materiale ricevuto per rogatoria dalle autorità francesi. «Quello che colpisce – racconta uno degli investigatori – è la dimensione del fenomeno e il fatto che si tratti in grandissima parte di sconosciuti, il che la dice lunga su quanto l’evasione fiscale sia fenomeno di massa». Come in Grecia, verrebbe da dire, se il paragone non fosse vagamente iettatorio. Alcune cifre aiutano a capire.

Sulle 6.936 posizioni italiane, trovate su una sola filiale e di una sola banca a Ginevra tra il primo gennaio 2005 e il 31 dicembre 2006, oltre 1.200 sarebbero conti o dossier titoli riferiti allo stesso contribuente. Per la precisione, i singoli sarebbero 5.798, dei quali 5.595 persone fisiche e 133 persone giuridiche. Fra queste ultime spunta perfino qualche decina di “enti morali”, anche se è probabile che la dicitura francese sia imprecisa e che si tratti in realtà di trust familiari di quelli sempre più in voga per evitare grane ereditarie o fallimentari.

Il totale dei soldi ai quali fa riferimento la lista Falciani è di 6,9 miliardi di dollari e sono ben 132 le posizioni singole che potevano esibire un saldo attivo superiore a 10 milioni di dollari. Se invece si guarda la lista con l’occhio del sociologo, la fotografia è abbastanza singolare. Viene fuori che il 51% dei presunti evasori sarebbero imprenditori.

Poi però sbuca un 15% di casalinghe, spesso totalmente ignote al Fisco italiano o sotto la soglia di povertà, che però sono evidentemente “mogli di”. Su di loro stanno partendo le prime verifiche perché sono i casi più eclatanti o indifendibili che dir si voglia. Seguono un 14% di professionisti, 11% di dirigenti, 4,5% di pensionati e un fantastico 2% di studenti che sono evidentemente meno “bamboccioni” di quanto pensi la nostra Agenzia delle Entrate. Infine, dal punto di vista geografico, oltre il 63% dei personaggi schedati da Falciani sono lombardi, l’1,5% sono liguri. Chi ha pensato di andare a Ginevra perché più sicura di Montecarlo, oggi si starà mangiando le mani.


















Contro Berlusconi, appello per la libertà di stampa
Scritto il 03/9/09 • nella Categoria: segnalazioni Condividi4

Ha raggiunto in poche ore le 220 mila firme l’appello dei giuristi Franco Cordero, Stefano Rodotà e Gustavo Zagrebelsky in favore della libertà di stampa e contro la reazione del premier Silvio Berlusconi alle “dieci domande” rivoltigli dal quotidiano “La Repubblica”: il giornale diretto da Ezio Mauro, protagonista di una campagna di stampa contro il premier per i presunti scandali sessuali che avrebbero coinvolto il profilo istituzionale del capo del governo, è stato citato per danni: mossa ritenuta intimidatoria, visto che «in una democrazia non si processano le domande». Stessa sorte per il quotidiano l’Unità, guidato da Conchita de Gregorio, cui il premier ha ora richiesto un risarcimento di 2 milioni di euro.
«Come Mussolini, Berlusconi tenta di chiudere il giornale fondato da Gramsci», è la replica dell’Unità. Per il 19 settembre, a Roma, la Fnsi ha convocato una manifestazione per la libertà di stampa in Italia, dopo settimane di crescente tensione segnate dal dilagare, anche sulla stampa estera, di accuse al premier italiano. Clamorosa la controffensiva di Berlusconi, accerchiato e attaccato anche dal quotidiano cattolico “Avvenire”, il cui direttore, Dino Boffo, è stato colpito dalle accuse infamanti (“molestie”) rivoltegli dal “Giornale” di Vittorio Feltri sulla base di imprecisati documenti. «Stop al killeraggio», ammonisce il presidente della Camera, Gianfranco Fini: «In una democrazia si contestano le idee, non la credibilità di chi le sostiene».

Se la battaglia sull’informazione in corso in Italia (pro o contro Berlusconi) sta ottenendo una clamorosa risonanza mediatica internazionale, si segnala l’imponente mobilitazione del mondo della cultura, che ha risposto in modo massiccio all’appello di Cordero, Rodotà e Zagrebelsky. Fra le prime adesioni, quelle di Nanni Moretti, Claudio Abbado e Umberto Eco, che afferma: «Nelle democrazie ‘robuste’ non c’è bisogno di difendere la libertà di stampa, perché a nessuno viene in mente di limitarla». Piena solidarietà, sia a Repubblica che all’Avvenire, da don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera, che parla di «giornalisti minacciati e spiati con metodi piduisti», vittime di «una sorta di avvertimento: è vietato fare domande, è vietato criticare».

L’appello è sottoscritto da Bernard Guetta, editorialista de L’Express e France Inter, dall’ex vicedirettore di Le Monde, Edwy Plenel, dal giornalista-scrittore Jean Daniel, già direttore del Nouvel Observateur. Firma anche lo scrittore cileno Luis Sepulveda e approva l’iniziativa lo stesso Nobel portoghese José Saramago, che in primavera s’è visto negare dall’editore Einaudi (gruppo Mondadori) il diario “O Caderno” nel quale attacca frontalmente il premier Berlusconi, proprietario del maggiore gruppo editoriale italiano.

Tra i vip italiani firmano anche Benigni e Saviano, Dario Fo e Gino Strada, Bertolucci e Camilleri, Celentano, Carla Fracci, Ornella Vanoni e Michele Placido. Con loro Milva, Battiato, Ettore Scola, Stefania Sandrelli, gli architetti Renzo Piano e Gae Aulenti, il velista Giovanni Soldini, lo scrittore Niccolò Ammaniti, Arnoldo Foà, i registi Gabriele Salvatores e Paolo Sorrentino nonché Corrado Augias, Fiorella Mannoia, Pippo Baudo, Mariangela Melato, Carlo Verdone. «La mia solidarietà va a Silvio Berlusconi», scherza il comico Maurizio Crozza: «Dove s’è mai visto un giornalista che pone domande irriverenti al capo del governo? Un bravo giornalista non assume iniziative, scrive sotto dettatura».

Folta la rappresentanza di comici, tra cui il trio Aldo Giovanni e Giacomo, Corrado Guzzanti, Paolo Hendel, Claudio Bisio, Antonio Albanese, Enrico Bertolino, David Riondino. Dal mondo dello spettacolo sottoscrivono l’appello Paola Cortellesi, Lella Costa, Asia Argento, Filippo Timi, Giulio Scarpati, Pierfrancesco Favino, Ascanio Celestini, Ottavia Piccolo, Licia Maglietta, Monica Guerritore, Massimo Ghini, Stefano Accorsi, Valerio Mastandrea e Alessandro Gassman, nonché i produttori Domenico Procacci e Angelo Barbagallo e i registi Liliana Cavani, Francesca Archibugi, Giuseppe Piccioni, Enzo D’Alò, Francesca Comencini, Marco Risi, Davide Ferrario, Francesco Rosi, Ferzan Ozpetek, Marco Bellocchio, Maurizio Nichetti.

Dalla trincea televisiva arriva l’appoggio di Giovanni Floris, Maurizio Mannoni, Carlo Freccero. Non mancano giornalisti come Enrico Deaglio, il disegnatore Tullio Pericoli, i vignettisti Sergio Staino, Stefano Disegni e Massimo Caviglia, i cantanti Daniele Silvestri, Elio e le Storie Tese, Jovanotti, Shel Shapiro, Dori Ghezzi e Teresa De Sio. Importante anche la rappresentanza degli scrittori, con Vincenzo Consolo, Sandra Petrignani, Clara Sereni, Sandro Veronesi, Carlo Lucarelli, Antonio Scurati, Erri De Luca.

AGAINST BERLUSCONI - Great campaign, with writers, actors and directors, against the premier Silvio Berlusconi after his decision to attack the newspapers that criticized him last summer for the last ”sexgate”. Umberto Eco, Roberto Saviano, Roberto Benigni, the Nobel prize Dario Fo and many others ask the Government to preserve the independence of free information in Italy. The document has been signed by more than 200.000 citizens in a few hours.
kykketta
00mercoledì 12 gennaio 2011 12:03
Quindi Elisabetta Gregoraci che non ha firmato l'appello per la libertà di stampa ha sì evaso, ma è moralmente scusabile per la coerenza comportamentale?
.pisicchio.
00mercoledì 12 gennaio 2011 12:27
Re:
kykketta, 12/01/2011 12.03:

Quindi Elisabetta Gregoraci che non ha firmato l'appello per la libertà di stampa ha sì evaso, ma è moralmente scusabile per la coerenza comportamentale?




No. E' scusabile perchè ha un bellissimo culo.
(scusa ma la tua osservazione merita una risposta dello stesso livello)
kykketta
00mercoledì 12 gennaio 2011 12:41
Re: Re:
.pisicchio., 12/01/2011 12.27:




No. E' scusabile perchè ha un bellissimo culo.
(scusa ma la tua osservazione merita una risposta dello stesso livello)




Stai solo continuando a mantenerti sullo standard del tuo titolo. [SM=x43799]
)ginevra(
00mercoledì 12 gennaio 2011 12:43
Re: Re: Re:
kykketta, 12/01/2011 12.41:




Stai solo continuando a mantenerti sullo standard del tuo titolo. [SM=x43799]




cioè? [SM=x43606]
kykketta
00mercoledì 12 gennaio 2011 12:52
Re: Re: Re: Re:
)ginevra(, 12/01/2011 12.43:




cioè? [SM=x43606]




Stefania Sandrelli... dal girotondo allo scudo fiscale.

Il titolo ha destato la mia curiosità perchè non conoscevo l'impegno politico sinistroide dell'attrice.
Leggo gli articoli e noto che Stefania Sandrelli, secondo l'autore del topic, è una girotondina nientepocodimenoche per aver sottoscritto un appello per la libertà di stampa. Comunista!
E come gran parte dei comunisti (in cachemire, così li chiamano ultimamente) ha la pancia assai piena visto che nasconde i suoi soldoni all'estero.

Che sottigliezza di pensiero e che analisi lucida, accidenti!

.pisicchio.
00mercoledì 12 gennaio 2011 12:54
Re: Re: Re:
kykketta, 12/01/2011 12.41:




Stai solo continuando a mantenerti sullo standard del tuo titolo. [SM=x43799]




Guarda. Anche un mononeurone coglierebbe il senso del mio topic. In due parole: le Sandrelli (madre e figlia) risultano quanto meno incoerenti a fronte dei recenti fatti di cronaca. In soldoni, la decenza imporrebbe loro di evitare i girotondi se poi portano la valigetta in Svizzera e la fanno rientrare con lo scudo.

La tua risposta è stata: è la Gregoraci?

E io potrei aggiungere: e Balestra? e Valentino? e Rocco Siffredi?

Ma mi spieghi che minchia di senso ha???? ho parlato di loro? e poi.... mica la Gregoraci va a fare i girotondi?? Lei si contenta di sculettare sul barcone del marito... idem per gli altri.

.pisicchio.
00mercoledì 12 gennaio 2011 12:57
Re: Re: Re: Re: Re:
kykketta, 12/01/2011 12.52:




Stefania Sandrelli... dal girotondo allo scudo fiscale.

Il titolo ha destato la mia curiosità perchè non conoscevo l'impegno politico sinistroide dell'attrice.
Leggo gli articoli e noto che Stefania Sandrelli, secondo l'autore del topic, è una girotondina nientepocodimenoche per aver sottoscritto un appello per la libertà di stampa. Comunista!
E come gran parte dei comunisti (in cachemire, così li chiamano ultimamente) ha la pancia assai piena visto che nasconde i suoi soldoni all'estero.

Che sottigliezza di pensiero e che analisi lucida, accidenti!





Sei tu che ne vuoi ricavare un principio generale.

E poi non sei informata: da sempre le Sandrelli sono parte attiva di quella che chiameremmo "società civile" (la madre nei girotonti (basta fare una ricerca su google) e la figlia contro la globalizzazione).
kykketta
00mercoledì 12 gennaio 2011 13:16
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
.pisicchio., 12/01/2011 12.57:




Sei tu che ne vuoi ricavare un principio generale.

E poi non sei informata: da sempre le Sandrelli sono parte attiva di quella che chiameremmo "società civile" (la madre nei girotonti (basta fare una ricerca su google) e la figlia contro la globalizzazione).





Hai articolato il titolo per lasciar passare immediatamente il messaggio (ormai abusato peraltro): comunista ed evasore.
Hai cercato il secondo articolo per avvalorare la tua tesi, ma l'argomentazione così come l'associazione concettuale resta di livello un po' bassino.

[SM=x43606]
kykketta
00mercoledì 12 gennaio 2011 13:29
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
.pisicchio., 12/01/2011 12.57:




Sei tu che ne vuoi ricavare un principio generale.

E poi non sei informata: da sempre le Sandrelli sono parte attiva di quella che chiameremmo "società civile" (la madre nei girotonti (basta fare una ricerca su google) e la figlia contro la globalizzazione).




Ah, proprio perchè ti credo intellettualmente onesto e in buonafede mi sono messa d'impegno a cercare su google notizie sull'attivismo di cui parli, ma l'unica cosa che ho trovato è questo trafiletto datato 1996:

Stefania Sandrelli: sto con l' Ulivo VERONA . "Non amo appartenere a nessun partito, ma visto che di fatto esistono solo due coalizioni, credo di sentirmi piu' vicina all' Ulivo perche' rappresenta meglio la tradizione culturale italiana". Lo dice Stefania Sandrelli, la bella attrice ultimamente in tivu' con il successo dell' anno, il "Maresciallo Rocca".

[SM=x43820]
legittimagiustizia
00mercoledì 12 gennaio 2011 14:09
il titolo non ha senso,su questo non ci piove..

per altro le tasse sono evase da sempre da elettori di destra e di sinistra,quindi non ha senso due volte..
(Graziello)
00mercoledì 12 gennaio 2011 14:21
Sti sinistroidi col cuore a sinistra e il portafogli a destra ........ [SM=x43668]
.pisicchio.
00mercoledì 12 gennaio 2011 15:16
Re:
legittimagiustizia, 12/01/2011 14.09:

il titolo non ha senso,su questo non ci piove..

per altro le tasse sono evase da sempre da elettori di destra e di sinistra,quindi non ha senso due volte..




Beh anche le tue argomentazioni sono molto sofisticate...

Il sondaggio sull'orientamento politico degli evasori l'hai fatto tu stamattina?

Ma cosa c'entra?

Ma possiamo dire o non possiamo dire che ste cristiane hanno fatto una figura di niente e o no???

Il bello è che io non ritengo così deplorevole la condotta...solo mi sembra comica la situazione per le suddette paladine del perbenismo di sinistra...

kykketta
00mercoledì 12 gennaio 2011 16:21
Re: Re:
.pisicchio., 12/01/2011 15.16:




Beh anche le tue argomentazioni sono molto sofisticate...

Il sondaggio sull'orientamento politico degli evasori l'hai fatto tu stamattina?

Ma cosa c'entra?

Ma possiamo dire o non possiamo dire che ste cristiane hanno fatto una figura di niente e o no???

Il bello è che io non ritengo così deplorevole la condotta...solo mi sembra comica la situazione per le suddette paladine del perbenismo di sinistra...






Io sto ancora aspettando attendibili e variegate fonti dalle quali si evinca il perbenismo di sinistra, anzi no il girotondismo di Stefania Sandrelli, soggetto mitico del tuo topic.

Poi devi anche spiegarmi perchè non sia ugualmente deplorevole per un uomo che si definisca di destra una condotta sanzionata dal nostro ordinamento come illecita.
Cioè, il mio mononeurone mi spingerebbe a credere che tu stia praticamente argomentando che tizio se vota a destra può anche evadere, tanto non è perbenista (cioè, a contrario, è mariuolo? [SM=x43667]) e non sottoscrive campagne per la libertà di stampa.

ObbligazioneNaturale
00mercoledì 12 gennaio 2011 17:10
Avete la paranormale abitudine di buttare in caciara ogni discussione.
(Hydra)
00mercoledì 12 gennaio 2011 17:26
Re:
ObbligazioneNaturale, 12/01/2011 17.10:

Avete la paranormale abitudine di buttare in caciara ogni discussione.




tu (Lei), probabilmente per ragioni di coerenza con il curioso nick scelto, sei affetto da normofobia patente [SM=x43808] ...

Ma tranquillo. Questo è un topic interessante. Quindi respira e bilancia la caciara con 'personali' teorie da (passami il termine forte) pompino all'autostima.





ObbligazioneNaturale
00mercoledì 12 gennaio 2011 17:34
Re: Re:
(Hydra), 1/12/2011 5:26 PM:




tu (Lei), probabilmente per ragioni di coerenza con il curioso nick scelto, sei affetto da normofobia patente [SM=x43808] ...

Ma tranquillo. Questo è un topic interessante. Quindi respira e bilancia la caciara con 'personali' teorie da (passami il termine forte) pompino all'autostima.








Q.E.D.
(Hydra)
00mercoledì 12 gennaio 2011 17:47
Re: Re: Re:
ObbligazioneNaturale, 12/01/2011 17.34:



Q.E.D.




brrr

nemmeno il c.v.d. ti è permesso...!

brrr...



quando fai pipì...parlerai di minzione dell'anima, immagino?






dai. ok. fine o.t. (volevo solo sfrocoliarti un po').

lucas22
00mercoledì 12 gennaio 2011 18:11
IL PROMBLEMA è DIFFERENZIAREL'EVASIONE ,DALL'ELUSIONE FISCALE.

cmq io non capisco perchè non si possa portare denaro all'estero non parlo di
soldi in nero....parlo di soldi puliti ,regolari ....perchè se una banca estera offre servizi migliori io non posso depositare il mio denaro li?
legittimagiustizia
00mercoledì 12 gennaio 2011 18:54
Re:
lucas22, 12/01/2011 18.11:

IL PROMBLEMA è DIFFERENZIAREL'EVASIONE ,DALL'ELUSIONE FISCALE.

cmq io non capisco perchè non si possa portare denaro all'estero non parlo di
soldi in nero....parlo di soldi puliti ,regolari ....perchè se una banca estera offre servizi migliori io non posso depositare il mio denaro li?




beh scusa e noi dovremmo pagare i loro servizi con le nostre tasse e loro stramiliardari portano i soldi guadagnati qui all'estero?e se tutti facessero così?anzi solo i ricchi possono farlo,chi ha interesse a portare spiccioli in svizzera?allora a sto punto uno si trasferisce la e buonanotte
hai detto una cosa pesante [SM=x43666] mi auguro che almeno tu sia miliardario per affermare ciò.....
trixam
00mercoledì 12 gennaio 2011 22:12
Re:
lucas22, 12/01/2011 18.11:

IL PROMBLEMA è DIFFERENZIAREL'EVASIONE ,DALL'ELUSIONE FISCALE.

cmq io non capisco perchè non si possa portare denaro all'estero non parlo di
soldi in nero....parlo di soldi puliti ,regolari ....perchè se una banca estera offre servizi migliori io non posso depositare il mio denaro li?




Ma non è il problema se porti il denaro all'estero.
Il problema è se lo porti e ti "dimentichi" di informare il fisco che lo hai fatto, magari usando qualcuno dei leggendari spalloni che spadroneggiano sul confine.
Se poi alla dimenticanza aggiungi che li porti in un paese dove le banche più che per l'efficienza, sono note per la riservatezza...
Chissà cosa succederà quando qualche funzionario di banca austriaca se la canterà... Allora si che ne vedremo delle belle.

Ps restando in topic, a Roma mi è capitato di vedere la figlia della sandrelli che sponsorizzava banchetti del commercio equo solidale, i quali curiosamente stavano vicino a dei banchetti di gente di forza nuova, uno strano connubio. Forse i suoi soldi in svizzera li portava per fare un commercio equo solidale di cicciolato, è una spiegazione.
giusperito
00giovedì 13 gennaio 2011 10:55
Credo che il discorso di pisicchio sia stato interpretato male:

Se mi faccio paladino della sinistra (o di un'idea), devo mantenere coerenza con i miei comportamenti. Essere di destra non vuol dire essere banditi, ma se voto e manifesto il mio appoggio al governo B. è ovvio che sono COERENTE se usufruisco dello scudo fiscale. Diversamente se mi faccio portavoce della superiorità morale (tema tipico di sinistra) e più o meno esplicitamente etichetto gli elettori di B. come ladri, ignoranti e banditi, allora non posso usare un provvedimento come lo scudo fiscale che è stato considerato riciclaggio di Stato, favore alle mafie ed agli evasori.
kykketta
00giovedì 13 gennaio 2011 12:24
Re:
giusperito, 13/01/2011 10.55:

Credo che il discorso di pisicchio sia stato interpretato male:

Se mi faccio paladino della sinistra (o di un'idea), devo mantenere coerenza con i miei comportamenti. Essere di destra non vuol dire essere banditi, ma se voto e manifesto il mio appoggio al governo B. è ovvio che sono COERENTE se usufruisco dello scudo fiscale. Diversamente se mi faccio portavoce della superiorità morale (tema tipico di sinistra) e più o meno esplicitamente etichetto gli elettori di B. come ladri, ignoranti e banditi, allora non posso usare un provvedimento come lo scudo fiscale che è stato considerato riciclaggio di Stato, favore alle mafie ed agli evasori.




Il discorso di pisicchio è stato impostato male e giustificato peggio, con fare tipico dell'elettore di destra, ossia dare un titolo poco pertinente al corpo del testo.
Forse non hai letto gli articoli. In nessuno dei due si parla di scudo fiscale, se non in via incidentale.
Praticamente questi vip sono stati così furbi da lasciare i soldi all'estero, senza beneficiare dello scudo. Ecco l'illecito.
Ma non era questo, suppongo, di cui l'utente voleva parlare.

Poi perdonami, ma prendere Stefania Sandrelli come esempio dei valori di sinistra è una strumentalizzazione grande quanto una casa.
La sua posizione dall'inizio alla fine è stata pretestuosa. Volendo tralasciare la capacità retorica dell'utente che non appena legge un pensiero contrario al proprio non perde un attimo a dare dello stupido all'interlocutore di turno. Contenti voi!
.pisicchio.
00giovedì 13 gennaio 2011 12:37
Re:
giusperito, 13/01/2011 10.55:

Credo che il discorso di pisicchio sia stato interpretato male:

Se mi faccio paladino della sinistra (o di un'idea), devo mantenere coerenza con i miei comportamenti. Essere di destra non vuol dire essere banditi, ma se voto e manifesto il mio appoggio al governo B. è ovvio che sono COERENTE se usufruisco dello scudo fiscale. Diversamente se mi faccio portavoce della superiorità morale (tema tipico di sinistra) e più o meno esplicitamente etichetto gli elettori di B. come ladri, ignoranti e banditi, allora non posso usare un provvedimento come lo scudo fiscale che è stato considerato riciclaggio di Stato, favore alle mafie ed agli evasori.




Si...volevo dire le stesse cose in maniera provocatoria.

giusperito
00giovedì 13 gennaio 2011 12:40
Re: Re:
kykketta, 13/01/2011 12.24:




Il discorso di pisicchio è stato impostato male e giustificato peggio, con fare tipico dell'elettore di destra, ossia dare un titolo poco pertinente al corpo del testo.
Forse non hai letto gli articoli. In nessuno dei due si parla di scudo fiscale, se non in via incidentale.
Praticamente questi vip sono stati così furbi da lasciare i soldi all'estero, senza beneficiare dello scudo. Ecco l'illecito.
Ma non era questo, suppongo, di cui l'utente voleva parlare.

Poi perdonami, ma prendere Stefania Sandrelli come esempio dei valori di sinistra è una strumentalizzazione grande quanto una casa.
La sua posizione dall'inizio alla fine è stata pretestuosa. Volendo tralasciare la capacità retorica dell'utente che non appena legge un pensiero contrario al proprio non perde un attimo a dare dello stupido all'interlocutore di turno. Contenti voi!




mentre è di sinistra generalizzare? [SM=x43612]
Sandrelli e co. mi sembrano gli emblemi di un certo mondo radical chic. Non saranno espressione dei valori di sinistra (mi domando chi lo sia), ma volti della sinistra italiana sicuramente si.
JuanManuelFangio
00giovedì 13 gennaio 2011 13:17
Re:
giusperito, 13/01/2011 10.55:

Credo che il discorso di pisicchio sia stato interpretato male:

Se mi faccio paladino della sinistra (o di un'idea), devo mantenere coerenza con i miei comportamenti. Essere di destra non vuol dire essere banditi, ma se voto e manifesto il mio appoggio al governo B. è ovvio che sono COERENTE se usufruisco dello scudo fiscale. Diversamente se mi faccio portavoce della superiorità morale (tema tipico di sinistra) e più o meno esplicitamente etichetto gli elettori di B. come ladri, ignoranti e banditi, allora non posso usare un provvedimento come lo scudo fiscale che è stato considerato riciclaggio di Stato, favore alle mafie ed agli evasori.




E questa è un capolavoro assoluto. Sai che ti dico? M'hai convinto, alle prossime elezioni voto B., e lo consiglio a tutti.
Secondo il GiusperitoPensiero possiamo:
- farci tutte le leggi ad personam che vogliamo , se proprio la legge non ci riesce, possiamo sempre ripiegare sul regolamento di condominio
- costruirci un edificio stile Petronas Tower a Capri, ovviamente riduciamo i tempi di prescrizione per il relativo abuso edilizio, e ce
lo paghiamo con lo stesso fondo (pubblico) che è servito per costruire
il porticciolo di Villa Certosa
- farci approvare una legge sull'immunità dal 18 (non l'articolo), nel caso in cui il prof di procedura civile voglia davvero licenziarci con quel voto
- sollevare il legittimo impedimento quando il lunedì bisogna svegliarsi troppo presto di mattina, con una clausola accessoria che preveda anche altri giorni della settimana se la notte precedente si è fatto i bagordi in discoteca (o a palazzo grazioli)
- essere utilizzatori finali di ogni razza umana, sia di sesso maschile sia di sesso femminile, e poi candidarli in parlamento, o almeno al consiglio di classe
- varie ed eventuali



.pisicchio.
00giovedì 13 gennaio 2011 13:25
Re: Re:
JuanManuelFangio, 13/01/2011 13.17:




E questa è un capolavoro assoluto. Sai che ti dico? M'hai convinto, alle prossime elezioni voto B., e lo consiglio a tutti.
Secondo il GiusperitoPensiero possiamo:
- farci tutte le leggi ad personam che vogliamo , se proprio la legge non ci riesce, possiamo sempre ripiegare sul regolamento di condominio
- costruirci un edificio stile Petronas Tower a Capri, ovviamente riduciamo i tempi di prescrizione per il relativo abuso edilizio, e ce
lo paghiamo con lo stesso fondo (pubblico) che è servito per costruire
il porticciolo di Villa Certosa
- farci approvare una legge sull'immunità dal 18 (non l'articolo), nel caso in cui il prof di procedura civile voglia davvero licenziarci con quel voto
- sollevare il legittimo impedimento quando il lunedì bisogna svegliarsi troppo presto di mattina, con una clausola accessoria che preveda anche altri giorni della settimana se la notte precedente si è fatto i bagordi in discoteca (o a palazzo grazioli)
- essere utilizzatori finali di ogni razza umana, sia di sesso maschile sia di sesso femminile, e poi candidarli in parlamento, o almeno al consiglio di classe
- varie ed eventuali







Scusa,

senza risalire alle calende greche e senza ricordare le gesta di Rubyrubacuori...

possiamo dire che la situazione delle Sandrelli è quantomeno imbarazzante per loro?

possiamo dire che, dato il contesto, la Gregoraci e/o Briatore etc. possono legittimamente vergognarsi un pò meno?

A me sembrava chiara la comicità della cosa...tutto qui.

nekonika
00giovedì 13 gennaio 2011 17:04
Re: Re: Re:
.pisicchio., 13/01/2011 13.25:




Scusa,

senza risalire alle calende greche e senza ricordare le gesta di Rubyrubacuori...

possiamo dire che la situazione delle Sandrelli è quantomeno imbarazzante per loro?

possiamo dire che, dato il contesto, la Gregoraci e/o Briatore etc. possono legittimamente vergognarsi un pò meno?

A me sembrava chiara la comicità della cosa...tutto qui.






Dunque secondo il tuo ragionamento chi vota Berlusconi non ha di che vergognarsi- o può godere di un'attenuante morale [SM=x43636] [SM=x43636] [SM=x43636] [SM=x43636] - se poi evade le tasse.....ottimo! Viva la coerenza secondo pisicchio!

Che poi la Sandrelli possa essere incoerente non ci piove.....ma l'incoerenza è universale e trasversale e volerla ricollegare alla militanza politica della suddetta non è logico.
giusperito
00giovedì 13 gennaio 2011 17:12
@ neko (bentornata).. possono legittimamente vergognarsi UN PO' MENO... mica proprio non vergognarsi..

Mi sembra che il discorso sia sulla coerenza dei comportamenti. Se voto B. e mi avvalgo dello scudo fiscale, sono coerente. Se mi faccio paladino della legalità e ritengo lo scudo una porcheria, non posso avvalermene. Il discorso di pisicchio è sulla coerenza.

@ Juan.. caxx c'entra quello che hai scritto?.. Mica dico che sia giusto. Dico solo che se voto B. e condivido le sue leggi, sono coerente se le uso. Se lo contesto e dico che lo scudo è una vergogna, allora sono incoerente. Non c'è nessun giudizio sulla correttezza o sulla mondezza del provvedimento.
nekonika
00giovedì 13 gennaio 2011 17:18
Re:
giusperito, 13/01/2011 17.12:

@ neko (bentornata).. possono legittimamente vergognarsi UN PO' MENO... mica proprio non vergognarsi..

Mi sembra che il discorso sia sulla coerenza dei comportamenti. Se voto B. e mi avvalgo dello scudo fiscale, sono coerente. Se mi faccio paladino della legalità e ritengo lo scudo una porcheria, non posso avvalermene. Il discorso di pisicchio è sulla coerenza.

@ Juan.. caxx c'entra quello che hai scritto?.. Mica dico che sia giusto. Dico solo che se voto B. e condivido le sue leggi, sono coerente se le uso. Se lo contesto e dico che lo scudo è una vergogna, allora sono incoerente. Non c'è nessun giudizio sulla correttezza o sulla mondezza del provvedimento.




Secondo me è incoerente( oltre che illecito [SM=x43668] ) non rispettare le leggi del Paese in cui si vive e voler cercare attenuanti e aggravanti nell'essere elettore di sinistra o di destra è ridicolo, quasi come la questione della sciarpa di cashmere di Bertinotti.....
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:44.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com