Re: Re:
Selkis, 20/07/2010 16.06:
non sono d'accordo. Prima di tutto, immagino che lo sfruttamento della prostituzione sia reato.
Secondo, come politico si è dimostrato totalmente indegno di fiducia. Sia per il comportamento, sia perchè una volta beccato non ha avuto il minimo riguardo per gli elettori (mentre ha pensato bene di chiedere scusa AL PAPA).
Ma soprattutto perchè si è messo in una posizione pericolosa, si è reso ricattabile e una volta ricattato è stato zitto e buono, cercando di farla franca. E questo non è un comportamento ammissibile.
Ok, abbiamo al governo dei porci, mafiosi e di tutto di più. Ma non credo che non ci sia scelta, non credo che pretendere degli ADULTI RESPONSABILI sia una richiesta eccessiva.
Per me Marrazzo è un amministratore pubblico. Punto.
Se è mancato nei suoi obblighi di amministratore allora non merita la mia fiducia.
Ma fino a prova contraria a lui piaceva andare a trans (pagandoli con soldi suoi) e tirare cocaina (pagata con soldi suoi).
Sul ricatto ho provato vergogna più per gli autori del ricatto (componenti dell'arma) che per Marrazzo, la cui condizione umana posso comprendere.
Tu parli di riguardo per gli elettori. Bè si è dimesso, più riguardo di così!
A me non interessano i vizi privati dei politici a me interessa solo e unicamente ciò che fanno quali miei rappresentanti.
E' per questo che mi infastidiva sentire tutte le ipocrisie intorno a Berlusconi da parte di gente che poteva accettare fosse un criminale che corrompeva giudici e nascondeva mafiosi ma non che tradisse la moglie con prostitute.