Il nuovo film di Steven Spielberg nelle sale dal 24 gennaio.
Spielberg, basandosi sulla biografia su Lincoln scritta da Doris Kearns Goodwin (Team of Rivals: The Political Genius of Abraham Lincoln), ci racconta gli ultimi quattro mesi di vita del Presidente, un periodo ricco di tensioni e decisioni difficili legate alla fine della Guerra Civile e all'approvazione del XIII Emendamento (abolizione della Schiavitù), fortemente voluto dal Presidente.
L'attore che interpreta il Presidente è Daniel Day-Lewis (premio Oscar nel 1990 e nel 2008). Sono stata affascinata dalla sua interpretazione, è riuscito a interpretare non solo il politico, ma l'Uomo!Con i suoi gesti,lo sguardo, la mimica facciale, è riuscito a rendere estremamente umano questo non facile personaggio storico. Devo dire che Abraham Lincoln non è mai stato,per me, un personaggio "familiare", per quanto abbia studiato ovviamente la storia americana al liceo, però non so era un personaggio molto distante. Questo film e direi soprattutto l'interpretazione di Lewis me lo ha fatto amare, anzi ne ho quasi ora nostalgia di quell'
"omone". Segnalo anche la presenza e la bravura di Tommy Lee Jones (nei panni del repubblicano Thaddeus Stevens, un convinto abolizionista che gioca un ruolo fondamentale nell'approvazione dell'emendamento).
E' un film basato soprattutto sui dialoghi, due ore e mezza, ma ne vale la pena.