Lampi di guerra tra le due Coree

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
J.Rebus
00martedì 23 novembre 2010 09:37
ASIA
Lampi di guerra tra le due Coree
Artiglieria colpisce isola, Seul risponde
Si teme un'escalation dopo la provocazione di Pyongyang. Gente in fuga, governo sudcoreano invita alla calma ma promette reazioni se non cesseranno gli attacchi
Alte colonne di fumo si levano dall'isola di Yeonpyeong, nel mar Giallo, attaccata dall'artiglieria nordcoreana
SEUL - Torna alta la tensione al confine fra le due Coree. L'artiglieria nordcoreana ha colpito un'isola della Corea del Sud, situata ad ovest della penisola, nel Mar Giallo e decine di case sono andate in fiamme. Almeno un soldato sudcoreano è morto, quattordici sono rimasti feriti, alcuni dei quali in modo gravissimo. L'esercito sudcoreano ha subito risposto al fuoco; e intanto Seul ha decretato il massimo livello di allerta in tempo di pace, ha riunito il gabinetto di sicurezza e inviato i suoi caccia a sorvolare l'isola. Il presidente sudcoreano Lee Myung-bak ha invitato il suo vicino a evitare un'escalation, ma ha anche avvertito che se le "provocazioni continueranno" la risposta sarà "più forte".

La zona, dove è dispiegato un distaccamento nordcoreano, è contesa tra le due Coree da molti anni e già nel passato è stata teatro di scontri. Intanto decine di abitanti e soldati sull'isola sono stati portati nei bunker e moltissimi stanno fuggendo, usando le barche dei pescatori.

Il governo cinese si è già detto molto preoccupato e ha invitato le parti a tornare alla ragionevolezza, invocando allo stesso tempo una rapida ripresa dei colloqui a sei (Corea del Nord, Corea del Sud, Cina, Giappone, Russia e Stati Uniti), partiti nel 2003 per fermare la corsa all'atomica di Pyongyang. Anche la Russia ha invitato a evitare un'escalation.

Al momento la situazione a Seul è tranquilla, riferisce l'ambasciatore italiano Andrea Leggeri. "Non

c'è nessuna ragione per allarmare, il Paese ha reagito con calma" al bombardamento, ha detto parlando a Sky Tg24. L'ambasciata italiana sta monitorando l'evolversi della situazione.

La scarica di artiglieria nordcoreana contro l'isola di Yeonpyeong è avvenuta intorno alle sette del mattino ora italiana. I proiettili sono caduti nelle acque della Corea del Sud. L'esercito di Seul ha risposto con colpi d'artiglieria. L'attacco avviene pochi giorni dopo la scoperta dell'esistenza di un sofisticato impianto per l'arricchimento dell'uranio in Corea del Nord, un sito dove i tecnici nordcoreani potrebbero fabbricare armi nucleari. La scoperta, fatta grazie alla visita di uno scienziato statunitense nel Paese, ha scatenato l'allarme internazionale. Washington ha parlato di aperta sfida, Seul si è detto "molto preoccupata" e Tokyo ha definito la situazione "totalmente inaccettabile".

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:34.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com