La vera guerra è a Napoli

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Principe del foro
00domenica 23 gennaio 2005 01:19

Ci sono i morti causati dallo Tsunami, quelli causati da menti malate [SM=g27816], e quelli causati dalla lotta tra clan più sanguionosa e efferata degli ultimi tempi!
Tra il clan Di Lauro, e quello degli scissionisti, i morti ormai non ci contano più (d'altronde che interesse abbiamo a contarli[SM=g27820]) !!!!!

La sete di potere, la fame di soldi, causata dal controllo del traffico di Droga trasforma l'uomo in animale, anzi molto più animale dell'animale... quest'ultimi sono mossi dall'istinto, queste belve feroci invece, sono mosse dall'onore (di sto cazzo[SM=g27829]


La notizia delle vittime dello tsunami ci è giunta dai tg, la morte di questi esponenti dei clan invece la si respira nell'aria, Napoli ancora una volta si ritrova ad essere palcoscenico di questi atroci delitti, e ancora una volta si ritrova sulla bocca di tutta Italia (se non del mondo).

E' la triste cronaca di una realtà amara!

Voi cosa pensate al riguardo?[SM=g27819]

In qualità di Napoletani, come possiamo nel nostro piccolo dare un contributo per salvare questa città?[SM=g27818]

Siamo una goccia nell'oceano?[SM=g27820]




mitrokin1979
00martedì 1 febbraio 2005 01:37
La camorra uccide ancora Quattro morti nel Napoletano
qui

ogni tanto fa ben un bagno in questa realtà di merda...altrimenti si rischia di finire a parlare solo di esami, 29, amori finiti e contorni vari
nam80
00martedì 1 febbraio 2005 08:46
davvero mi impresssiona a me sta cosa...nn saprei proprio come dare un contributo affinche' qualcosa in questa realta' cambi... pero' davvero ci vorrebbe una bomba intelligente...
Werty74
00martedì 1 febbraio 2005 09:31
la camorra si batte con il lavoro, lo sviluppo e l'industrializzazione di Napoli e Campania, dando ai giovani di scampia e secondigliano (e non solo) un lavoro vero, stabile e a salario pieno. Non ci meravigliamo che con la chiusura delle altre fabbriche nel 2005 (circa 20mila posti in meno di lavoro!) le sacche della delinquenza organizzata non si riempiranno. Altro che eserciti o militarizzazione dei territori: questa è la verità che sta dietro alla mattanza che sta insanguinando la nostra bella città.
Ma tutto questo nella Napoli della Dc Iervolino e del vero boss Bassolino non accade e mai è accaduto perchè in 12 anni non si può avere "la bacchetta magica" (tipica frase in voga tra i diessini[SM=x43612] )

I resposabili politici di questa mattanza sono e rimangono loro[SM=g27812]

[Modificato da Werty74 01/02/2005 9.34]

angel in the sky
00martedì 1 febbraio 2005 19:58
Re:

Scritto da: Werty74 01/02/2005 9.31
la camorra si batte con il lavoro, lo sviluppo e l'industrializzazione di Napoli e Campania, dando ai giovani di scampia e secondigliano (e non solo) un lavoro vero, stabile e a salario pieno. Non ci meravigliamo che con la chiusura delle altre fabbriche nel 2005 (circa 20mila posti in meno di lavoro!) le sacche della delinquenza organizzata non si riempiranno. Altro che eserciti o militarizzazione dei territori: questa è la verità che sta dietro alla mattanza che sta insanguinando la nostra bella città.
Ma tutto questo nella Napoli della Dc Iervolino e del vero boss Bassolino non accade e mai è accaduto perchè in 12 anni non si può avere "la bacchetta magica" (tipica frase in voga tra i diessini[SM=x43612] )

I resposabili politici di questa mattanza sono e rimangono loro[SM=g27812]

[Modificato da Werty74 01/02/2005 9.34]




e tu pensi che un giovane lavorerebbe , a stipendio pieno, sapendo che spacciando guadagnerebbe molto, ma molto di più?[SM=x43614]
Questo è un discorso che per certi soggetti, nati in quei posti, nati in certe famiglie, non vale.L'offerta lavorativa per loro non è allettante. Non credo che se ci fosse più lavoro avremmo meno delinquenti, lo vedo come un alibi per continuare a delinquere più di prima.


sirio79
00mercoledì 2 febbraio 2005 03:06
Re: Re:

Scritto da: angel in the sky 01/02/2005 19.58


e tu pensi che un giovane lavorerebbe , a stipendio pieno, sapendo che spacciando guadagnerebbe molto, ma molto di più?[SM=x43614]
Questo è un discorso che per certi soggetti, nati in quei posti, nati in certe famiglie, non vale.L'offerta lavorativa per loro non è allettante. Non credo che se ci fosse più lavoro avremmo meno delinquenti, lo vedo come un alibi per continuare a delinquere più di prima.




lo penso anche io...il lavoro non c'entra nulla...è solo un'alibi...è la cultura(non quella scolastica...s'intende) che dovrebbe cambiare...
pakolandia
00mercoledì 2 febbraio 2005 10:53

Scritto da: angel in the sky 01/02/2005 19.58


e tu pensi che un giovane lavorerebbe , a stipendio pieno, sapendo che spacciando guadagnerebbe molto, ma molto di più?[SM=x43614]
Questo è un discorso che per certi soggetti, nati in quei posti, nati in certe famiglie, non vale.L'offerta lavorativa per loro non è allettante. Non credo che se ci fosse più lavoro avremmo meno delinquenti, lo vedo come un alibi per continuare a delinquere più di prima.





QUOTO ! [SM=g27829]
lucas22
00mercoledì 2 febbraio 2005 11:20
Re:

Scritto da: pakolandia 02/02/2005 10.53


QUOTO ! [SM=g27829]


staquoto
mitrokin1979
00mercoledì 2 febbraio 2005 11:22
Re: Re:

Scritto da: angel in the sky 01/02/2005 19.58


e tu pensi che un giovane lavorerebbe , a stipendio pieno, sapendo che spacciando guadagnerebbe molto, ma molto di più?[SM=x43614]
Questo è un discorso che per certi soggetti, nati in quei posti, nati in certe famiglie, non vale.L'offerta lavorativa per loro non è allettante. Non credo che se ci fosse più lavoro avremmo meno delinquenti, lo vedo come un alibi per continuare a delinquere più di prima.






ke stronzate....vacci a vivere lì e poi mi fai sapere
pakolandia
00mercoledì 2 febbraio 2005 11:32

Scritto da: mitrokin1979 02/02/2005 11.22


ke stronzate....vacci a vivere lì e poi mi fai sapere



MOTIVA IL XKè è UNA STRONZATA ALTRIMENTI MICA CAPIAMO IL SENSO ...
Werty74
00mercoledì 2 febbraio 2005 11:36
Re: Re:

Scritto da: angel in the sky 01/02/2005 19.58


e tu pensi che un giovane lavorerebbe , a stipendio pieno, sapendo che spacciando guadagnerebbe molto, ma molto di più?[SM=x43614]
Questo è un discorso che per certi soggetti, nati in quei posti, nati in certe famiglie, non vale.L'offerta lavorativa per loro non è allettante. Non credo che se ci fosse più lavoro avremmo meno delinquenti, lo vedo come un alibi per continuare a delinquere più di prima.





creare una alternativa alla criminalità si deve. Quando parlo di sviluppo, parlo di scuole o dle progeetto (mai realizzato) di fare l'università a Scampia, dell'abbattimento delle case-ghetto della 167, di una edilizia abitativa a misura d'uomo e non di animale; quando parlo di industrializzazione parlo di una piaga evidente che alimenta la criminalità in un quartiere dove la disoccupazione è al 62%. Tutti dati ripetuti dalle procure, dai magistrati anticamorra, dai sociologi e persino dal capo della squadra mobile di Napoli che in una recente intervista non ha parlato di cultura o militarizzazione di territori, ma di nuovo tessuto connettivo e mancanza dello Stato.
Scampia, Secondigliano, melito, Casavatore e chi ne ha più ne metta, non sono il fallimento della popolazione (troppoi facile) ma di chi andiamo a votare: della politica e dello Stato.

Al di là delle facili schermaglie populiste e demagogiche, tu che proponi di concreto?
pakolandia
00mercoledì 2 febbraio 2005 11:48
Il punto è uno, che rimangono chiacchiere, la comorra regna sovrana e indisturbata da anni, i propositi e i proseliti sono all'ordine del giorno eppure ciò che cresce non sono le scuole o quant'altro sia di sviluppo, ma la delinquenza !
Si è arrivati ad un punto in cui in quelle zone lo Stato altro non è che un nemico pubblico e il nuovo che avanza è il giro di milini di euro che ruot attorna alla camorra !
Quello che dici tu sarebbe valido se fosse attuato, e non si tratta di chi è stato o sarà al potere perchè la musica è la stessa, ma credo che ormai sia troppo tadi per inculcare in quella gente certi valori, il presente è segnato e se non si prende una decisone decisa anche il futuro è compromesso !
mitrokin1979
00mercoledì 2 febbraio 2005 12:17
Re:

Scritto da: pakolandia 02/02/2005 11.32


MOTIVA IL XKè è UNA STRONZATA ALTRIMENTI MICA CAPIAMO IL SENSO ...



Ok, ti motivo il perkè:

iniziamo dall'analisi di ciò ke ha scritto angelinthesky:

"Questo è un discorso che per certi soggetti, nati in quei posti, nati in certe famiglie, non vale.L'offerta lavorativa per loro non è allettante"
premettendo ke ciò mi ricorda una dottrina in voga nella Germania degli anni '30, secondo la quale esisteva la figura del "delinquente nato", il quale come tale è irrecuperabile e perciò va eliminato dalla società al pari di handicappati ed omosessuali (la parola eugenetica ti dice nulla?)....
Dunque, quello ke succede a Scampia e zone limitrofe è un vero laboratorio vivente del ciò ke non dovrebbe essere, mi spiego meglio:
In situazioni di forte malessere sociale, di povertà e di ignoranza, e DI ABBANDONO DA PARTE DELLO STATO (ma di questo parlerò dopo) si inseriscono soggetti i quali creano strutture sociali (perkè la camorra è una struttura sociale) sostitutive dello stato stesso, con le sue REGOLE, i suoi CODICI e la sua ECONOMIA. Ora queste strutture sociali funzionano alla stregua di piccole dittature, dove il singolo individuo non ha la forza di potersi oppore allo status quo, dovendo scegliere o fra l'indifferenza dello Stato o fra la camorra, ke offre "pane e companatico", al prezzo di regole molto dure.Tutt'al più egli potrà decidere di star fuori da entrambi, ma poki lo fanno, per molti motivi, anke culturali, effettivamente ki nasce e vive in un ambiente ne subisce le inclinazioni di vita ed eventualmente le metabolizza.Ma il vero problema è ke questa gente ha dei bisogni e la liberazione dal bisogno è il prima problema di ogni uomo e se lo Stato non riesce a rispondere a questa necessità è kiaro ke ognuno provvede come può. Inoltre dei fantastici guadagni di cui favoleggi se ne beneficiano solo i capi non gli ultimi, i quali cmq accettano di restare nella camorra, perkè i salari saranno sempre + alti di quelli da negrieri dei datori di lavoro NON qualificato

la nostra società consumistica crea inoltre molti altri bisogni..Prendi Cosimo Di Lauro:la sua figura, ben vestito, curato nell'aspetto al momento dell'arresto è un messaggio del tipo "Io come camorrista, ho fatto i SOLDI necessari ad avere ciò ke la socièta kiede ma ke da onesto non potrei mai avere, potete farlo anke voi, basta ke venite con me"

infine i punti di incontro fra criminalità organizzata e società (cosìddetta civile) vanno ben oltre le barriere fisiche dei singoli quartieri...al di là delle connivenze col modo politico ed economico...

anke quando ti fumi una canna, probabilmente stai dando la mano ad uccidere qualkuno....perciò prima di criticare e di etikettare dovremmo prima kiederci se noi abbiamo dato realmente la possibilità al nostro simile di Scampia et similia di poter cambiare...

scusate per la lunghezza
robbydam
00mercoledì 2 febbraio 2005 12:19

"Questo è un discorso che per certi soggetti, nati in quei posti, nati in certe famiglie, non vale.L'offerta lavorativa per loro non è allettante"
premettendo ke ciò mi ricorda una dottrina in voga nella Germania degli anni '30, secondo la quale esisteva la figura del "delinquente nato", il quale come tale è irrecuperabile e perciò va eliminato dalla società al pari di handicappati ed omosessuali (la parola eugenetica ti dice nulla?)....




ottima dottrina (handicappati a parte)

angel in the sky
00mercoledì 2 febbraio 2005 18:03
Re: Re: Re:

Scritto da: mitrokin1979 02/02/2005 11.22


ke stronzate....vacci a vivere lì e poi mi fai sapere



ma perchè tu pensi che io abiti in un attico a Posillipo? O abbia una casa di 200 mq a Piazza Vanvitelli?

mitrokin1979
00mercoledì 2 febbraio 2005 18:06
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: angel in the sky 02/02/2005 18.03


ma perchè tu pensi che io abiti in un attico a Posillipo? O abbia una casa di 200 mq a Piazza Vanvitelli?





ho scritto la motivazione + sotto, non prenderla a male era uno sfogo del momento [SM=g27811]
angel in the sky
00mercoledì 2 febbraio 2005 18:08
Re: Re:

Scritto da: mitrokin1979 02/02/2005 12.17


Ok, ti motivo il perkè:

iniziamo dall'analisi di ciò ke ha scritto angelinthesky:

"Questo è un discorso che per certi soggetti, nati in quei posti, nati in certe famiglie, non vale.L'offerta lavorativa per loro non è allettante"
premettendo ke ciò mi ricorda una dottrina in voga nella Germania degli anni '30, secondo la quale esisteva la figura del "delinquente nato", il quale come tale è irrecuperabile e perciò va eliminato dalla società al pari di handicappati ed omosessuali (la parola eugenetica ti dice nulla?)....

scusate per la lunghezza



beh...non mi mettere in bocca parole che non ho mai pronunciato!![SM=x43603] Non ho mica detto di sterminarli!![SM=g27825]
Tra l'altro sono una che si becca improperi a destra e a manca per difendere omosessuali, transessuali...[SM=x43600]

angel in the sky
00mercoledì 2 febbraio 2005 18:20
Re: Re: Re:

Scritto da: Werty74 02/02/2005 11.36


creare una alternativa alla criminalità si deve. Quando parlo di sviluppo, parlo di scuole o dle progeetto (mai realizzato) di fare l'università a Scampia, dell'abbattimento delle case-ghetto della 167, di una edilizia abitativa a misura d'uomo e non di animale; quando parlo di industrializzazione parlo di una piaga evidente che alimenta la criminalità in un quartiere dove la disoccupazione è al 62%. Tutti dati ripetuti dalle procure, dai magistrati anticamorra, dai sociologi e persino dal capo della squadra mobile di Napoli che in una recente intervista non ha parlato di cultura o militarizzazione di territori, ma di nuovo tessuto connettivo e mancanza dello Stato.
Scampia, Secondigliano, melito, Casavatore e chi ne ha più ne metta, non sono il fallimento della popolazione (troppoi facile) ma di chi andiamo a votare: della politica e dello Stato.

Al di là delle facili schermaglie populiste e demagogiche, tu che proponi di concreto?



infatti non dico di lasciare tutto così com'è:ci mancherebbe!!
E' ovvio che certi quartieri periferici sono degli obbrobri urbanistici per come sono stati costruiti e dove si può, si deve intervenire con le opportune modifiche.
E' ovvio che vanno create reali condizioni di lavoro e non i soliti lavori in nero, dove il soggetto è sfruttato e basta.
Ma, permettimi di dire, che certi sociologi in certi quartieri non ci mettono piede e se ne stanno nelle loro belle case vomeresi ( o capresi per fare un esempio) a pontificare.Pertanto non mi sembrano fonti di verità assolute.
Deve cambiare totalmente la mentalità di buona parte della popolazione. Solo se le forze dell'ordine (tutte), i vigili urbani, i presidi, i professori, la pubblica amministrazione (e tutti gli altri cittadini onesti) la smetteranno di "guardare da un'altra parte", "di fare finta di niente", "di giustificare certi comportamenti col buonismo" e collaboreranno potranno cambiare le cose. Con l'avvertenza che, così facendo, si recupereranno molte persone, ma non tutte:una parte preferirà la delinquenza, c'è poco da fare.



Werty74
00mercoledì 2 febbraio 2005 18:56
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: angel in the sky 02/02/2005 18.20


infatti non dico di lasciare tutto così com'è:ci mancherebbe!!
E' ovvio che certi quartieri periferici sono degli obbrobri urbanistici per come sono stati costruiti e dove si può, si deve intervenire con le opportune modifiche.
E' ovvio che vanno create reali condizioni di lavoro e non i soliti lavori in nero, dove il soggetto è sfruttato e basta.
Ma, permettimi di dire, che certi sociologi in certi quartieri non ci mettono piede e se ne stanno nelle loro belle case vomeresi ( o capresi per fare un esempio) a pontificare.Pertanto non mi sembrano fonti di verità assolute.
Deve cambiare totalmente la mentalità di buona parte della popolazione. Solo se le forze dell'ordine (tutte), i vigili urbani, i presidi, i professori, la pubblica amministrazione (e tutti gli altri cittadini onesti) la smetteranno di "guardare da un'altra parte", "di fare finta di niente", "di giustificare certi comportamenti col buonismo" e collaboreranno potranno cambiare le cose. Con l'avvertenza che, così facendo, si recupereranno molte persone, ma non tutte:una parte preferirà la delinquenza, c'è poco da fare.






questo si che è parlare! Finalmente!
Quella che hai tracciato tu è la partenza di una discussione (che deve sboccare in qualcosa di concreto) per affrontare noi, giuristi, sociologi, politici del domani (etc.etc.) questa situazione, proporre risoluzioni e se non si può azzerare completamente il problema, almeno salvare più vite umane possibili dalla camorra. Perciò le parole d'ordine sono: lavoro, sviluppo, industrializzazione. Solo così i Di Lauro varranno una spanna nel quartiere che poi penserà esso stesso a dagli i calci in culo e il ben servito.
Facciamo un esempio: quartiere di Bagnoli e Furoigrotta. La camorra qui è sempre stata aliena a questo territorio. Perchè? Perchè c'era l'Italsider (vi prego di non allargare il discorso sulla questione ambientale, è argomento per un altro topic...) che dava posto a 20mila persone facendo di bagnoli e fuorigrotta i quartieri più popolosi e con meno disoccupazione di tutta Napoli. Bene, dopo la chiusura dell'ultima fabbrica (l'Ilva) qualche anno fa, ora esistono ben 10 gruppi criminali che si contendono la zona, e, secondo la Procura di Napoli, rappresentano la camorra emergente più pericolosa e militarmente preparata, quella del futuro che continuerà ad insaguinare Napoli.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:54.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com