La democrazia palestinese: il caso di Walid Husayin

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trixam
00mercoledì 17 novembre 2010 22:37
Doppia vita, doppia morale. Il venerdì, Walid Husayin, 26 anni, barbiere di Qalqiliya, andava alla moschea col babbo e pregava devoto. Il sabato, chiusa bottega, andava in un internet café di Ramallah a bloggare. Sotto falso nome, scrivendo le sue vere idee: bestemmie su Allah, insulti a Maometto, ironie sull'Islam. «Aprite i vostri Corani, ma intanto fatevi una canna». Oppure: «Solo l'ateismo salverà il popolo». Il suo gruppo su Facebook aveva raggiunto 7mila contatti. Finché, dopo settimane d'indagini, la polizia dell'Autorità palestinese non l'ha arrestato in flagrante: Walid è in carcere dal 31 ottobre e rischia l'ergastolo. «Bruciatelo vivo!», scrivono sui blog arabi. Il primo caso d'un palestinese, in Cisgiordania, arrestato per le sue opinioni religiose. Poche voci in sua difesa: l'Anp, preoccupata della crescita di Hamas, attenta al sostegno di turchi e sauditi, da qualche tempo dimostra più attenzione ai temi islamici. E' di queste settimane la chiusura dell'orfanotrofio femminile (finanziato dai cattolici italiani) di Betania, giustificata con irregolarità amministrative. Ed è stata una circolare del ministero dell'Interno, che invita alla vigilanza i proprietari d'internet café, a smascherare Walid: «Stava al computer anche 7 ore di seguito — dice Ahmed Abu Asal, l'uomo che l'ha denunciato — mi sono insospettito». Interrogata dalla polizia, la madre ha detto d'essersi accorta delle «strane idee» del figlio e d'avere, per questo, scollegato tutti i computer di casa: ora la famiglia, terrorizzata da minacce, la bottega di barbiere disertata, ha preso le distanze da Walid e chiesto che «rimanga in prigione tutta la vita, perché ci ha disonorati».
democrat4lyf90
00mercoledì 17 novembre 2010 22:39
welcome to Medioevo [SM=x43653]
.pisicchio.
00giovedì 18 novembre 2010 18:08
Davvero significativa l'assenza di commenti.
trixam
00giovedì 18 novembre 2010 20:59
Re:
.pisicchio., 18/11/2010 18.08:

Davvero significativa l'assenza di commenti.




Ma non lo sai che gli atei e gli anticlericali vengono fuori come funghi solo quando si tratta della perversa chiesa cattolica?

Atei, dove siete?
giusperito
00sabato 20 novembre 2010 01:07
come i comunisti nei topic di economia.. Il pensiero economico di Vendola credo abbia il record negativo di visite..

Certo che per non farsi i cazzi propri da quelle partiti non si va dai parrucchieri...

A parte scherzi una bella raccolta di firme per questo ragazzo? o le raccolte valgono solo per le adultere iraniane?
Paperino!
00sabato 20 novembre 2010 01:18
Re:
giusperito, 20/11/2010 1.07:

come i comunisti nei topic di economia.. Il pensiero economico di Vendola credo abbia il record negativo di visite..

Certo che per non farsi i cazzi propri da quelle partiti non si va dai parrucchieri...

A parte scherzi una bella raccolta di firme per questo ragazzo? o le raccolte valgono solo per le adultere iraniane?




Se può aiutare, si può provare...
assurdo
trixam
00sabato 20 novembre 2010 20:02
Re:
giusperito, 20/11/2010 1.07:

come i comunisti nei topic di economia.. Il pensiero economico di Vendola credo abbia il record negativo di visite..

Certo che per non farsi i cazzi propri da quelle partiti non si va dai parrucchieri...

A parte scherzi una bella raccolta di firme per questo ragazzo? o le raccolte valgono solo per le adultere iraniane?




Gius ieri ho parlato del caso con alcuni attivisti di Amnesty Italia.
Risposta testuale: "Si è un brutto caso, ma la linea dell'associazione è di astenersi da iniziative che possano essere utili alla propaganda del governo israeliano".
Ogni commento mi sembra superfluo.
Selkis
00sabato 20 novembre 2010 20:04
Re: Re:
trixam, 20/11/2010 20:02:




Gius ieri ho parlato del caso con alcuni attivisti di Amnesty Italia.
Risposta testuale: "Si è un brutto caso, ma la linea dell'associazione è di astenersi da iniziative che possano essere utili alla propaganda del governo israeliano".
Ogni commento mi sembra superfluo.




se hanno detto una cosa del genere sono da sparare in mezzo agli occhi [SM=x43608]
Paperino!
00domenica 21 novembre 2010 01:39
Re: Re:
trixam, 20/11/2010 20.02:




Gius ieri ho parlato del caso con alcuni attivisti di Amnesty Italia.
Risposta testuale: "Si è un brutto caso, ma la linea dell'associazione è di astenersi da iniziative che possano essere utili alla propaganda del governo israeliano".
Ogni commento mi sembra superfluo.



Se hanno detto una cosa del genere e davvero questa è la loro politica, Amnesty Italia non ha più alcuna ragione di esistere.
Non sono che un partitello come gli altri, legati più a bassi ragionamenti di opportunità che alla tutela della vita e dei diritti.
Per me possono pure essere sciolti. [SM=g51999]

JuanManuelFangio
00domenica 21 novembre 2010 02:44
Vi invito a prendere seriamente con le molle le affermazioni di Trixam su Amnesty perché l'utente in questione non è affatto imparziale quando si tratta di questi argomenti. Amnesty è una delle poche organizzazioni che accusa apertamente il governo di Israele per tutti i crimini commessi contro i palestinesi. L'utente in questione, invece, oltre ad essere un estremista della destra più guerrafondaia israeliana, ha in alcuni post apertamente appoggiato soluzioni sanguinose contro il popolo palestinese.(badate bene il popolo, non hamas)
Ovviamente, se l'affermazione in questione fosse vera, vi sarebbe seriamente da riflettere. Di sicuro il pensiero di uno non può macchiare il nome di Amnesty. Così come il pensiero di Trixam non può macchiare le legittime rivendicazioni del popolo di Israele.
Adri84
00domenica 21 novembre 2010 10:01
Re:
JuanManuelFangio, 21/11/2010 2.44:

Vi invito a prendere seriamente con le molle le affermazioni di Trixam su Amnesty perché l'utente in questione non è affatto imparziale quando si tratta di questi argomenti. Amnesty è una delle poche organizzazioni che accusa apertamente il governo di Israele per tutti i crimini commessi contro i palestinesi. L'utente in questione, invece, oltre ad essere un estremista della destra più guerrafondaia israeliana, ha in alcuni post apertamente appoggiato soluzioni sanguinose contro il popolo palestinese.(badate bene il popolo, non hamas)
Ovviamente, se l'affermazione in questione fosse vera, vi sarebbe seriamente da riflettere. Di sicuro il pensiero di uno non può macchiare il nome di Amnesty. Così come il pensiero di Trixam non può macchiare le legittime rivendicazioni del popolo di Israele.




onestamente non mi sembra di aver mai letto trixam dire di buttare napalm sui palestinesi
Massimo Volume
00domenica 21 novembre 2010 11:06
Re: Re:
Adri84, 21/11/2010 10.01:




onestamente non mi sembra di aver mai letto trixam dire di buttare napalm sui palestinesi




Ricordi quel topic in cui un israeliano investì deliberatamente un bambino palestinese?
Ebbene, in quel caso non ci furono condanne per un gesto talmente efferato e ingiustificabile. Infatti, si giustifico il soggetto, e lo stesso Trixam, come suo solito, si lanciò in una delle tante digressioni pur di evitare di condannare quell'assurdità.

Ora, premesso che ho detto tante volte come la penso sulla questione (due popoli, due stati) e premesso che ritengo capitale il principio di autodeterminazione dei popoli, motivo per cui trovo erratissimo (giuridicamente, politicamente, socialmente, economicamente) paragonare il sistema democratico isrealiano al sistema politico palestinese, leggo spesso un estremismo sulla questione molto più trasversale di quanto si creda.
Naturalmente è sempre più facile indicare nei centri sociali o nei collettivi le sole posizioni radicali, ma invito ad ascoltare personaggi come Fiamma Nirenstein per capire come, ripeto, l'estremismo sia trasversale.

Infine c'è la questione dell'embargo a Gaza (ah, anche dei nuovissimi insediamenti criticati dall'Onu e da Obama), e vorrei sapere quelli che giustamente sono stati indicati come estremisti di destra come si pongono.


ps. Sulla questione di questo ragazzo, mi sembra una buona idea raccogliere delle firme.
Adri84
00domenica 21 novembre 2010 11:08
Re: Re: Re:
Massimo Volume, 21/11/2010 11.06:




Ricordi quel topic in cui un israeliano investì deliberatamente un bambino palestinese?
Ebbene, in quel caso non ci furono condanne per un gesto talmente efferato e ingiustificabile. Infatti, si giustifico il soggetto, e lo stesso Trixam, come suo solito, si lanciò in una delle tante digressioni pur di evitare di condannare quell'assurdità.




hai ragione me l'ero dimenticata quella discussione,anche se mi sembrava più che si sollevassero dubbi sulla veridicità della storia [SM=x43799]
°Paranoid Android°
00domenica 21 novembre 2010 11:26
Re: Re:
Adri84, 21/11/2010 10.01:




onestamente non mi sembra di aver mai letto trixam dire di buttare napalm sui palestinesi




più che altro, non vedo perchè mettere in dubbio le sue parole solo perchè "scomode" [SM=x43608]
JuanManuelFangio
00domenica 21 novembre 2010 12:53
Chiariamo. Ciò che voglio dire è che l'utente in questione non è semplicemente un osservatore appassionato della vicenda, bensì è un vero e proprio militante. Ovviamente non v'è nulla di male, però tengo a farvi notare come ogni occasione sia buona per gettare fango su amnesty, forse perché molto spesso dice cose altrettanto scomode sul governo Israeliano. Diciamo che un maggior equilibrio sull'argomento non guasterebbe, questo volevo intendere in sintesi.
Per il resto credo nella buona fede di Trixam nel raccontarci questa storia, e credo anche che una raccolta di firme sia quanto mai opportuna.
giusperito
00domenica 21 novembre 2010 17:47
Prima di tutto credo che quanto riferito da Trixam, come d'altra parte da lui stesso sostenuto, si riferisce non alla posizione di Amnesty, ma a quella di alcuni esponenti. Ognuno è libero di dire e fare ciò che preferisce. Indipendentemente da tutto credo che ci sia una volontà costante di attaccare al punto da far dimenticare che nello specifico ci troviamo di fronte ad un atto assolutamente intollerabile. Non riesco a capire come le idee di un singolo utente possano cambiare la sostanza della cosa. Non credo sia necessario svolgere un ruolo di interpretazione dall'alto di ciò che dicono gli altri, né l'aver sostenuto, per assurdo, il genocidio dei palestinesi possa cambiare la sostanza di ciò che ora si sta dicendo. Mi sembra una chiara fallacia di reductio ad hitlerum.
Non mi sembra di aver mai letto che Trixam abbia sostenuto una cosa del genere che poi è contraria al suo credo liberale. In ogni caso mi sembra che attribuirgli una posizione del genere sia volta solo a screditare la sua persona e di riflesso le sue idee.
Qua finisce la mia difesa d'ufficio non al trixperito, ma all'obiettività e alla logica.
Nel topic citato da Massimo Volume (la cui posizione sulla soluzione del conflitto mi sembra alquanto condivisibile) non c'era un investimento DELIBERATO. Questa è una mistificazione dei fatti. Dire deliberato significa porre un'interpretazione (tutta da verificare) ad un fatto (l'investimento). Non rientro nell'argomento, ma faccio notare di nuovo (come altri) che il servizio era preparato e che non riesco a capire quale reazione avrebbe dovuto tenere una persona normale ad una sassaiola effettuata da 4 ragazzi che avevano accerchiato la macchina. Non dico che l'investimento sia giusto, ma vorrei sapere onestamente cosa avrebbe dovuto fare un soggetto qualunque (immagino impaurito). Restare fermo ed aspettare la fine della sassaiola? Scendere dalla macchina e provare a spiegare evitando le pietre? Mi sembra che la fuga fosse l'unica cosa possibile. Tuttavia vorrei sapere cosa avrebbe dovuto fare.
Ovviamente è di secondo piano il discorso che quei ragazzi non avessero cognizione di ciò che stavano facendo e che c'è qualche adulto che li costringe o li plagia a fare una cosa del genere (appunto deliberatamente) senza considerare i pericoli insiti in una condotta del genere. Poi se il comportamento è lecito, perché si resiste all'invasore, allora non pretendiamo l'umanità dalla guerra visto che i terroristi palestinesi sono soliti non fare differenze tra innocenti e colpevoli. L'unico problema dell'intendere l'intera faccenda come una guerra è che si rischia di arrivare davvero allo sterminio.
Detto ciò le colonizzazioni sono sbagliate, ma sarebbe anche interessante che si criticasse il quotidiano lancio di razzi su Israele proveniente dai territori non colonizzati.

Mi sfugge sempre di più il senso della militanza. Non riesco a capire perché di fronte ad un atto intollerabile si debba parlare sempre delle stesse cose. Facile parlare di due Stati, ma come sarà possibile se si continua a negare l'evidenza anche a tanti km di distanza e senza un coinvolgimento diretto?
JuanManuelFangio
00domenica 21 novembre 2010 18:50
Re:
giusperito, 21/11/2010 17.47:

Prima di tutto credo che quanto riferito da Trixam, come d'altra parte da lui stesso sostenuto, si riferisce non alla posizione di Amnesty, ma a quella di alcuni esponenti. Ognuno è libero di dire e fare ciò che preferisce. Indipendentemente da tutto credo che ci sia una volontà costante di attaccare al punto da far dimenticare che nello specifico ci troviamo di fronte ad un atto assolutamente intollerabile. Non riesco a capire come le idee di un singolo utente possano cambiare la sostanza della cosa. Non credo sia necessario svolgere un ruolo di interpretazione dall'alto di ciò che dicono gli altri, né l'aver sostenuto, per assurdo, il genocidio dei palestinesi possa cambiare la sostanza di ciò che ora si sta dicendo. Mi sembra una chiara fallacia di reductio ad hitlerum.
Non mi sembra di aver mai letto che Trixam abbia sostenuto una cosa del genere che poi è contraria al suo credo liberale. In ogni caso mi sembra che attribuirgli una posizione del genere sia volta solo a screditare la sua persona e di riflesso le sue idee.
Qua finisce la mia difesa d'ufficio non al trixperito, ma all'obiettività e alla logica.
Nel topic citato da Massimo Volume (la cui posizione sulla soluzione del conflitto mi sembra alquanto condivisibile) non c'era un investimento DELIBERATO. Questa è una mistificazione dei fatti. Dire deliberato significa porre un'interpretazione (tutta da verificare) ad un fatto (l'investimento). Non rientro nell'argomento, ma faccio notare di nuovo (come altri) che il servizio era preparato e che non riesco a capire quale reazione avrebbe dovuto tenere una persona normale ad una sassaiola effettuata da 4 ragazzi che avevano accerchiato la macchina. Non dico che l'investimento sia giusto, ma vorrei sapere onestamente cosa avrebbe dovuto fare un soggetto qualunque (immagino impaurito). Restare fermo ed aspettare la fine della sassaiola? Scendere dalla macchina e provare a spiegare evitando le pietre? Mi sembra che la fuga fosse l'unica cosa possibile. Tuttavia vorrei sapere cosa avrebbe dovuto fare.
Ovviamente è di secondo piano il discorso che quei ragazzi non avessero cognizione di ciò che stavano facendo e che c'è qualche adulto che li costringe o li plagia a fare una cosa del genere (appunto deliberatamente) senza considerare i pericoli insiti in una condotta del genere. Poi se il comportamento è lecito, perché si resiste all'invasore, allora non pretendiamo l'umanità dalla guerra visto che i terroristi palestinesi sono soliti non fare differenze tra innocenti e colpevoli. L'unico problema dell'intendere l'intera faccenda come una guerra è che si rischia di arrivare davvero allo sterminio.
Detto ciò le colonizzazioni sono sbagliate, ma sarebbe anche interessante che si criticasse il quotidiano lancio di razzi su Israele proveniente dai territori non colonizzati.

Mi sfugge sempre di più il senso della militanza. Non riesco a capire perché di fronte ad un atto intollerabile si debba parlare sempre delle stesse cose. Facile parlare di due Stati, ma come sarà possibile se si continua a negare l'evidenza anche a tanti km di distanza e senza un coinvolgimento diretto?



Interpretare il mio pensiero come un mero tentativo di screditare l'utente Trixam è quanto di più scorretto tu abbia potuto fare, e la cosa in tutta sincerità mi dispiace molto. Credo di essere stato esaustivo almeno nel secondo topic, ove ho richiamato l'esigenza di maggiore equilibrio rispetto alle opinioni espresse.
La militanza è spesso fonte di posizioni marcate, a volte estreme. Questo concetto è spessissimo utilizzato anche da te nei confronti di altri utenti; esempio per tutti sono le discussioni con Nekonika.

giusperito
00domenica 21 novembre 2010 20:00
L'utente in questione, invece, oltre ad essere un estremista della destra più guerrafondaia israeliana, ha in alcuni post apertamente appoggiato soluzioni sanguinose contro il popolo palestinese.(badate bene il popolo, non hamas)


Non vedo qual è il problema nell'ammettere che a te interessava colpire in generale Trixam per diminuire la portata delle sue idee. Mi sembra che le parole che ho citato non possano essere interpretate diversamente. Non credo di essere stato scorretto nei tuoi confronti (se lo sono stato ti chiedo scusa). Tu hai detto prendiamo con le molle trixam, perché è uno che sostiene il genocidio. Non vedo dove sta il problema. Credo cmq ci sia differenza rispetto a dire prendiamo con le molle tizio perché è militante.

Il discorso sulla militanza ovviamente è generale, certo non riferita solo a neko anche se il discorso è molto più articolato.
democrat4lyf90
00domenica 21 novembre 2010 20:06
scusa ma io ho letto diverse volte i "papielli" scritti da Trixam e nonostante trovi molti dei temi che affronta stimolanti ed interessanti,non si può dire che spesso non pecchi di mancanza di obiettività e imparzialità
trixam
00domenica 21 novembre 2010 20:55
Re:
JuanManuelFangio, 21/11/2010 2.44:

Vi invito a prendere seriamente con le molle le affermazioni di Trixam su Amnesty perché l'utente in questione non è affatto imparziale quando si tratta di questi argomenti. Amnesty è una delle poche organizzazioni che accusa apertamente il governo di Israele per tutti i crimini commessi contro i palestinesi. L'utente in questione, invece, oltre ad essere un estremista della destra più guerrafondaia israeliana, ha in alcuni post apertamente appoggiato soluzioni sanguinose contro il popolo palestinese.(badate bene il popolo, non hamas)
Ovviamente, se l'affermazione in questione fosse vera, vi sarebbe seriamente da riflettere. Di sicuro il pensiero di uno non può macchiare il nome di Amnesty. Così come il pensiero di Trixam non può macchiare le legittime rivendicazioni del popolo di Israele.




Juan addirittura alle tecniche staliniane di character assasination quando non si hanno argomenti.
Io ho citato la risposta ottenuta da due esponenti di quella associazione. La mia era una domanda retorica, perchè che Amnesty sia una associazione pregiudizialmente antisraeliana è una cosa ovvia e aperta alla luce del sole.
D'altronde questa associazione denuncia i crimini del governo israeliano, come li chiami tu, ma quelli dei governi islamici non li vede, se li dimentica. Addirittura ha applaudito giorni fa all'entrata dell'arabia saudita nel consiglio onu dei diritti umani.
Questi sono i personaggi. Io poi sarei felicissimo se Amnesty si battesse per i poveri palestinesi(chiamiamoli così) che sono oppressi dal regime barbarico e medievale di Hamas che voi anime belle progressiste non vedete mai. Hamas durante il colpo di stato del 2007 ha ucciso 2.700 palestinesi, oppositori interni, il doppio di quanti ne siano morti nell'operazione piombo fuso del 2009 condotta dall'esercito israeliano, e quali condanne ci sono state da voi anime belle?
Siamo ancora in attesa.

Come ti permetti però di qualificarmi come un esponente della destra israeliana? Io sono un esponente della sinistra israelian, quella di Golda Meir e Isaac Rabin, che ha fondato lo stato di israele e ha condotto le guerre vittoriose contro le tirannidi arabe.
Io non capisco quali crimini avrei giustificato, quelli che tu chiami crimini io lo chiamo diritto di autodifesa, di uno stato di poco più di sette milioni di abitanti che combatte contro un miliardo e mezzo di persone che vogliono cancellarlo dalla cartina geografica.
Israele, chiedo scusa se scrivo grande ma è giusto sottolinearlo, è L'UNICO STATO DEL MEDIORIENTE DOVE GLI ARABI POSSONO VOTARE LIBERAMENTE E GODERE DEI DIRITTI CIVILI.
Riporto questa notizia fresca fresca. Il governo israeliano come gesto distensivo ha deciso di restiruire al Libano la città di ghaiar, che era contesa da decenni. I cittadini di questa città, tutti ARABI MUSULMANI, sono scesi in piazza per protestare perché vogliono restare con Israele e non voglio finire sotto il regime tirannico di Hezbollah.

Io ho citato in vari post fatti storici inoppugnabili per dimostrare il diritto del popolo ebraico a stare lì, contro chi questo diritto lo negava.
Ho dimostrato che Gerusalemme est è sempre stata ebraica e non c'è nessuna colonia, così come non ci sono colonie in cisgiordania. Ho ricordato che i palestinesi sono un popolo che non è mai esistito, che Palestina è il nome che l'imperatore Adriano diede a quella circoscrizione amministrativa nel 132 DC come punizione nei confronti degli ebrei che si erano ribellati all'impero.
Ma quella terra pur chiamandosi palestina, rimase a maggioranze ebraica e lo rimase fino a quando sette secoli dopo vi mise piede il primo musulmano. Quelli che tu chiami plaestinesi sono trasgiordani, apaprtenevano al regno di Giordania, il loro stato ce l'hanno da mezzo secolo, ma siccome non gli va bene ne vogliono un altro su cui non hanno diritto. Siccome Israele vuole vivere in pace questo stato glielo ha offerto non una, ma ben tre volte, e per tre volte hanno detto NO. E poi i cattivi sono gli israeliani, i quali non vogliono capire che i missili che cadono sul loro territorio dai confini sono un segno di pace e di giustizia.
Ecco tu anima bella, i 1.000 missili che sono caduti solo quest'anno sullo stato di israele, li hai condannati?
E che cosa faresti se cadessero missili sulla tua casa o su quelle dei tuoi vicini? Gli manderesti un mazzo di fiori per ringraziarli?
Ecco Israele vive nella realtà di uno stato che da sessantadue anni è assediato, voi anime belle nei salotti a consumarvi di onanismo progressista.
JuanManuelFangio
00domenica 21 novembre 2010 21:07
Re: Re:
trixam, 21/11/2010 20.55:




Juan addirittura alle tecniche staliniane di character assasination quando non si hanno argomenti.
Io ho citato la risposta ottenuta da due esponenti di quella associazione. La mia era una domanda retorica, perchè che Amnesty sia una associazione pregiudizialmente antisraeliana è una cosa ovvia e aperta alla luce del sole.
D'altronde questa associazione denuncia i crimini del governo israeliano, come li chiami tu, ma quelli dei governi islamici non li vede, se li dimentica. Addirittura ha applaudito giorni fa all'entrata dell'arabia saudita nel consiglio onu dei diritti umani.
Questi sono i personaggi. Io poi sarei felicissimo se Amnesty si battesse per i poveri palestinesi(chiamiamoli così) che sono oppressi dal regime barbarico e medievale di Hamas che voi anime belle progressiste non vedete mai. Hamas durante il colpo di stato del 2007 ha ucciso 2.700 palestinesi, oppositori interni, il doppio di quanti ne siano morti nell'operazione piombo fuso del 2009 condotta dall'esercito israeliano, e quali condanne ci sono state da voi anime belle?
Siamo ancora in attesa.

Come ti permetti però di qualificarmi come un esponente della destra israeliana? Io sono un esponente della sinistra israelian, quella di Golda Meir e Isaac Rabin, che ha fondato lo stato di israele e ha condotto le guerre vittoriose contro le tirannidi arabe.
Io non capisco quali crimini avrei giustificato, quelli che tu chiami crimini io lo chiamo diritto di autodifesa, di uno stato di poco più di sette milioni di abitanti che combatte contro un miliardo e mezzo di persone che vogliono cancellarlo dalla cartina geografica.
Israele, chiedo scusa se scrivo grande ma è giusto sottolinearlo, è L'UNICO STATO DEL MEDIORIENTE DOVE GLI ARABI POSSONO VOTARE LIBERAMENTE E GODERE DEI DIRITTI CIVILI.
Riporto questa notizia fresca fresca. Il governo israeliano come gesto distensivo ha deciso di restiruire al Libano la città di ghaiar, che era contesa da decenni. I cittadini di questa città, tutti ARABI MUSULMANI, sono scesi in piazza per protestare perché vogliono restare con Israele e non voglio finire sotto il regime tirannico di Hezbollah.

Io ho citato in vari post fatti storici inoppugnabili per dimostrare il diritto del popolo ebraico a stare lì, contro chi questo diritto lo negava.
Ho dimostrato che Gerusalemme est è sempre stata ebraica e non c'è nessuna colonia, così come non ci sono colonie in cisgiordania. Ho ricordato che i palestinesi sono un popolo che non è mai esistito, che Palestina è il nome che l'imperatore Adriano diede a quella circoscrizione amministrativa nel 132 DC come punizione nei confronti degli ebrei che si erano ribellati all'impero.
Ma quella terra pur chiamandosi palestina, rimase a maggioranze ebraica e lo rimase fino a quando sette secoli dopo vi mise piede il primo musulmano. Quelli che tu chiami plaestinesi sono trasgiordani, apaprtenevano al regno di Giordania, il loro stato ce l'hanno da mezzo secolo, ma siccome non gli va bene ne vogliono un altro su cui non hanno diritto. Siccome Israele vuole vivere in pace questo stato glielo ha offerto non una, ma ben tre volte, e per tre volte hanno detto NO. E poi i cattivi sono gli israeliani, i quali non vogliono capire che i missili che cadono sul loro territorio dai confini sono un segno di pace e di giustizia.
Ecco tu anima bella, i 1.000 missili che sono caduti solo quest'anno sullo stato di israele, li hai condannati?
E che cosa faresti se cadessero missili sulla tua casa o su quelle dei tuoi vicini? Gli manderesti un mazzo di fiori per ringraziarli?
Ecco Israele vive nella realtà di uno stato che da sessantadue anni è assediato, voi anime belle nei salotti a consumarvi di onanismo progressista.



Non ho nessun problema a condannare Hamas. Non ho mai stimato Arafat, anzi mi sono sempre domandato da dove avesse preso i soldi dell'immenso patrimonio che ha lasciato alla moglie e alla figlia.
Quando ci fu l'attacco alla nave con i pacifisti da parte dell'esercito israeliano, non ho letto nessuna parola di condanna da parte tua. Ricordo solo un pessimo intervento ove dicevi "i nostri ragazzi" con i mitra che hanno in dotazione, se avessero voluto, avrebbero potuto fare una strage. Tutto il mondo condannò l'accaduto, solo tu lo giustificasti. Questa ti sembra una posizione equilibrata o addirittura imparziale? Non ho mai letto, e dico mai, una parola di condanna alle politiche dello stato di Israele. Che fosse il depositario della virtù suprema?
Spesso ci confrontiamo su molti argomenti e anche se non siamo d'accordo ti leggo sempre con piacere. Sulla questione Israelo-palestinese, invece, non leggo mai voglia di confronto. Solo una sequela di dati e fonti, di cui mi permetto di dubitare della loro imparzialità, che ti pongono sulla stessa posizione di chi difende i palestinesi senza se e senza ma. Non è la prima volta che te lo dico.


JuanManuelFangio
00domenica 21 novembre 2010 21:10
Re:
giusperito, 21/11/2010 20.00:

L'utente in questione, invece, oltre ad essere un estremista della destra più guerrafondaia israeliana, ha in alcuni post apertamente appoggiato soluzioni sanguinose contro il popolo palestinese.(badate bene il popolo, non hamas)


Non vedo qual è il problema nell'ammettere che a te interessava colpire in generale Trixam per diminuire la portata delle sue idee. Mi sembra che le parole che ho citato non possano essere interpretate diversamente. Non credo di essere stato scorretto nei tuoi confronti (se lo sono stato ti chiedo scusa). Tu hai detto prendiamo con le molle trixam, perché è uno che sostiene il genocidio. Non vedo dove sta il problema. Credo cmq ci sia differenza rispetto a dire prendiamo con le molle tizio perché è militante.

Il discorso sulla militanza ovviamente è generale, certo non riferita solo a neko anche se il discorso è molto più articolato.



La scorrettezza sta in questo. Non ho mai detto ciò. Di sicuro se avessi avuto dei dubbi sulla famosa "crasi" ora me li hai fugati definitivamente.

giusperito
00domenica 21 novembre 2010 22:53
Vi invito a prendere seriamente con le molle le affermazioni di Trixam su Amnesty perché l'utente in questione non è affatto imparziale quando si tratta di questi argomenti. Amnesty è una delle poche organizzazioni che accusa apertamente il governo di Israele per tutti i crimini commessi contro i palestinesi. L'utente in questione, invece, oltre ad essere un estremista della destra più guerrafondaia israeliana, ha in alcuni post apertamente appoggiato soluzioni sanguinose contro il popolo palestinese.(badate bene il popolo, non hamas)

ti invito a rileggerti. Se ho capito male, spiegami come vanno interpretate queste parole. Non ho tagliato nulla, ma solo evidenziato. Nella parte intermedia non vedo nulla che possa cambiare il passaggio di cui stiamo discutendo.

Sulla crasi non riesco a capire cosa c'entri in questo momento. Forse anche io non ho condannato Israele? L'unica cosa che ho difficoltà a tollerare la critica a senso unico o la critica con il ma.

Non ho mai detto che trix o io siamo imparziali. Ho detto in altri post qual è la differenza tra militanze e principi.

Chiudo qua, perché a me non interessa difendere trixam che non ne ha bisogno.
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