La MPAA all'attacco del p2p

La MPAA (Motion Picture Association of America) sta schiacciando i maggiori progetti di indicizzazione di file. Dopo la notizia della chiusura di Razorback2 per mano della polizia Belga e di cui è responsabile la MPAA oggi sempre la MPAA ha annunciato una tremenda crescita nella sua lotta contro la pirateria online. Questa volta sono stati presi di mira molti siti che indicizzano risorse BitTorrent, eDonkey2000 e Newsgroup NZB.

Nello specifico sono state avanzate sette denunce presso delle corti federali negli Stati Uniti. La novità è che ora la MPAA attacca anche siti indice di risorse su Usenet. Questi siti indice funzionano in modo molto diverso di quelli per eDonkey2000 e BitTorrent poiché il loro ruolo è di fornire i file "NZB" o Newzbin. Questi file NZB semplificano enormemente il download di materiale dai Newsgroups ed eliminano il noioso compito di esplorare molteplici gruppi ed header in cerca dell'archivio desiderato.

Grazie alla reputazione dei Newsgroups di essere una fonte legittima di informazione ed interazione tra utenti questi siti indice erano da tempo considerati immuni da questo genere di persecuzioni. L'azione di oggi smentisce questa convinzione.

"Gli operatori di sitiweb che abusano della tecnologia per facilitare le violazioni di opere protette da copyright di milioni di persone non sono anonimi - possono e verranno fermati" ha dichiarato John G. Malcolm, vice presidente esecutivo e direttore del comparto Operazioni Anti-Piraterie nel mondo per la MPAA "La disattivazione di queste potenti reti di distribuzione di file illegali è un passo significativo per cancellare l'orma della pirateria su Internet"

In tutto sono stati presi di mira nove siti (Isohunt.com, BTHub.com e TorrentBox.com sono tutti della stessa persona).

I siti attaccati

* BitTorrent: ISOHunt, TorrentSpy, NiteShadow.com, BTHub.com e TorrentBox.com;
* eDonkey2000: Ed2k-It.com;
* Newsgroups: NZB-Zone.com, BinNews.com e DVDRs.net.


Gli operatori di quetsi siti sono sorpresi dell'azione della MPAA poiché non avevano ricevuto nessuna notifica.

"La cosa buffa e che non mi hanno inviato nemmeno una email" dichiara Gary di ISOHunt "Non sono molto preoccupato perché abbiamo a che fare con problemi di copyright ogni giorno alcuni proprio con rappresentanti degli studios"

"Justin" di TorrentSpy fa eco allo scetticismo di Gary: "Suppongo che ne saprò di più quando capirò cosa hanno precisamente denunciato. Non sono sicuro cosa denunciano dal momento che abbiamo assecondato le richieste DMCA ma suppongo che ne saprò di più in seguito"

Occorre considerare che TorrentSpy ed ISOHunt non sono trackers - a differenza di altri siti denunciati e chiusi in passato come EliteTorrents e LokiTorrent. Come reagiranno i siti indice denunciati ancora non si sa.
Il fatto che la MPAA se la prenda ora anche con i siti per Newsgroups fa temere che stia diventando sempre più aggressiva.

BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
Ma perchè non si fanno i c 1 loro????