Re:
giusperito, 22/09/2010 23.03:
domanda seria: ritieni che una prospettiva post elettorale di governo tecnico non sia meglio dell'attuale immobilismo? di un governo che di liberale non farà mai niente.. non è meglio un draghi?
non vedo probabile che al senato berlusconi riesca ad avere la maggioranza..
Francamente una prospettiva post elettorale di governo tecnico io non la vedo. Il governo tecnico si fa solo se berlusconi cade e napolitano riesce a trovare una maggioranza alternativa in parlamento, in questo caso Draghi potrebbe essere l'uomo giusto per guidare il governo. Ma questa ipotesi al momento mi sembra irrealizzabile. In parlamento i numeri non ci sono, e non credo che Draghi voglia imbarcarsi in una impresa del genere. Draghi vuole diventare governatore della BCE ed ha buone possibilità, dopo gli attriti sarkozy Merkel sulla questione rom e altre vicende.
I finiani non mi sembrano per nulla uniti come la falange macedone, anzi mi sembra che molti di loro si siano già pentiti della scelta.
Un eventuale governo tecnico potrebbe essere guidato solo da qualche vecchia volpe del palazzo, io dico che l'uomo giusto sarebbe lamberto Dini che di queste cose è specialista ed ha l'appoggio degli americani. Anche giuliano Amato sarebbe adatto.
Ma ripeto bisogna che Berlusconi cada e non credo che in questo momento gli oppositori vogliano farlo cadere.
Il governo è in crisi da tre mesi e il PD non ha guadagnato nemmeno un 0.1% di consenso, altra ennesima dimostrazione della totale incapacità di quel partito di fare quello che fanno i partiti di opposizione nei paesi civili: fare una proposta alternativa capace di raccogliere il consenso degli elettori. Non hanno una idea in testa, anzi sono terrorizzati alla sola possibilità che Berlusconi possa dare qualche consistenza ai fantomatici cinque punti, perchè dovrebbero dire come la pensano. Qual è la proposta del Pd su tasse, istruzione, mezzogiorno, giustizia ecc? Un gigantesco Booh.
Non voglio poi nemmeno pensare all'ipotesi del berlusconi di puglia alias Vendola che se davvero vincesse le primarie che nessuno ha convocato condannerebbe l'Italia ad altri venti anni di berlusconismo.
No, io in questo momento credo che bisogna tirare a campare.
Anche perchè nei prossimi mesi ci saranno scadenze importanti sui nostri titoli pubblici che richiedono un governo nella pienezza dei poteri, non un marasma politico che esporrebbe il nostro debito ad attacchi in stile greco.
Se poi si andasse alle elezioni, credo che berlusconi e bossi stravincerebbero di sicuro alla camera, con la piccola differenza rispetto ad ora che la lega sarebbe al 12 o 13%, senza più contrappesi. Al senato si berlusconi apparentemente è un po' indebolito in sicilia dopo la rottura con lombardo, ma non è da trascurare che anche Cuffaro ha rotto con Lombardo e Casini ed è disponibile a portare i suoi voti per vendetta al cavaliere, accoppiati a quelli del satanasso Micciché credo che la sicilia sia ancora saldamente al centrodestra. Considerando che la lega sta avanzando alla grande nelle regioni rosse, gli ultimi sondaggi la danno tra il 15 e il 19% in Emilia Romagna e Toscana, i bastioni della sinistra, la vittoria al senato si giocherebbe al sud. A me sembra che nonostante Fini, Campania e Calabria siano ancora saldamente a destra.
Sarebbero incerte lazio e puglia, a berlusconi basterebbe vincere in una delle due per portarsi a casa la maggioranza. Va ricordato che vendola alle ultime elezioni ha vinto con il 46% e solo perchè c'era la poli bortone che si è candidata come indipendete e ha preso l'8.
Se berlusconi riesce a convincerla a schierarsi con lui, cosa non impossibile, anche quella regione va sul suo pallottoliere.
Quindi la possibilità di una vittoria della premiata coppia BB anche al senato ci sono. E sarebbero altri cinque anni.
Non va dimenticato che l'attuale legislatura scade nel 2013 insieme al mandato di napolitano, sperando che dio ce lo conservi.
Se la legislatura finisce regolarmente per prassi si andrà a votare prima per il parlamento e poi il nuovo parlamento eleggerà il nuovo presidente della repubblica.
Se si va a votare l'anno prossimo e berlusconi vince, dopo due anni potrà farsi eleggere presidente della repubblica con i soli voti del centrodestra. Altri sette anni, a quel punto con un leghista a palazzo chigi. Francamente non voglio nemmeno pensarci.
Meglio tirare a campare, tanto le riforme liberali in questo paese non si faranno MAI, non le vuole nessuno.