Re:
Erossina89, 25/05/2011 19.41:
Ho fatto il test, non so quanto sia credibile ma in ogni caso il risultato corrisponde molto al mio modo di essere. Comunque bella questa cosa, non avevo mai sentito parlare di intelligenza emotiva.
Se ho capito bene si tratta di analizzare in modo razionale le emozioni e capire da dove provengono e cosa le scatena, riconoscerle insomma. Non so la mia "intelligenza emotiva" quanto sia sviluppata ma di solito tendo ad analizzare molto i miei stati d'animo e mi piace capire quelli altrui, forse questo dipende dal mio grande difetto della super sensibilità, mi soffermo spesso ad analizzare azioni e reazioni mie e di chi mi sta intorno.
Ps. se avessi il tempo per una seconda laurea (ergo una seconda vita!) studierei di sicuro psicologia, mi affascina troppo..
sì,esatto
Alla base dell'intelligenza emotiva ci sono due grandi aree di competenza: una
personale, che riguarda il modo in cui ci si rapporta a se stessi, e una
sociale, che riguarda invece il modo in cui si gestiscono le relazioni con gli altri.
Per quanto riguarda la sfera personale è necessaria una buona dose di consapevolezza del proprio IO e della propria sfera emotiva.
Ad es. durante una litigata con una persona,la rabbia che ne può derivare non è un sentimento primario ma secondario,bisognerebbe interrogarsi se dietro quella rabbia si nascondono altri sentimenti(paura,delusione,angoscia..).Tutto ciò permetterebbe di ridimenrsionare il problema e vederlo nella giusta ottica.
Questo però non vuol dire nascondere o reprimere i sentimenti(il che è sempre sbagliato),ma solo avere un maggiore autocontrollo.
Questo è un aspetto che tutti dovrebbero e potrebbero migliorare.
La componente sociale dell'intelligenza emotiva,riguarda invece il grado di empatia che si stabilisce con gli altri.
QuestA purtroppo non ce l'hanno tutti,anzi è sempre più rara.
Credo sia un dono concesso a pochi purtroppo.
Ps.è vero che il test è molto semplicistico,tenderanno ad uscire sempre gli stessi risultati,forse solo con percentuali diverse.