Il ruolo degli assistenti in commissione d'esame

Apro questa discussione perché ritengo che gli assistenti, in questa Università, hanno un ruolo troppo determinante ai fini dell'esito definitivo degli esami, in palese contrasto con la normativa che impone la valutazione collegiale dell'esame. E' giusto che un assistente, che potrebbe essere anche un semplice cultore della materia, debba determinare l'esito di un esame? E' vero che alcune cattedre (non tutte) applicano l'escamotage di far fare il doppio esame ossia prima valuta l'assistente col quale si sostiene il 90% dell'esame e poi si passa col titolare della cattedra che il + delle volte conferma il voto dell'assistente o fa una domandina o max due per confermare comunque il voto dell'assistente o al max lo alza di qualche punto, o peggio ancora boccia con una al max due domande.
La collegialità della valutazione imporrebbe che lo studente venisse esaminato dagli assistenti e dal docente in simultanea e non prima dagli assistenti e poi dal docente, anche perché è la valutazione degli assistenti ad incidere sull'esito dell'esame e quindi hanno un potere che non gli è riconosciuto dall'istituzione universitaria né tanto meno dalla normativa universitaria.