Il "sesso"che fa notizia!

MARTINA.SANNINO83, 04/12/2009 12.29:

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Si rompe il pene per troppa foga!
Si è impegnato troppo, ci ha messo troppa foga, e il risultato è stato che un impiegato 40enne di Treviglio, nella Bergamasca, non è riuscito ad arrivare alla fine. Anzi: è finito direttamente in ospedale. Proprio sul più bello, durante un incontro particolarmente focoso con un'amica, ha sentito un dolore fortissimo: la sua partner ha dovuto chiamare il 118, e quando l'uomo è arrivato in ospedale la diagnosi è stata impietosa: "frattura del pene".
Il "fattaccio" è accaduto domenica scorsa: l'uomo era andato al cinema con la ragazza, dopodiché insieme hanno raggiunto il suo appartamento. Il clima era ideale e la coppia ha presto raggiunto la camera da letto decisa a consumare una focosa nottata. Dopo due ore intense di effusioni i due stavano per arrivare al culmine del loro amore quando è successo l’imprevedibile.
"Non avevamo fatto niente di strano - spiega il 40enne al Giornale di Treviglio, che riporta la notizia -. Era un rapporto normalissimo che stavamo terminando, quando all’improvviso ho sentito un 'crack' e un dolore fortissimo". E il suo organo genitale si è gonfiato a dismisura, diventando nero in pochi secondi. "Poi è cominciata l’emorragia - continua l'uomo -. Io non capivo niente, pensavo di morire, mentre lei era sotto shock". A salvare la situazione è stata proprio la donna, che ha chiamato immediatamente il 118 e, in attesa dell'ambulanza, ha applicato impacchi di ghiaccio alla "ferita".
L'uomo è stato trasportato d’urgenza al Pronto soccorso, dove gli è stata diagnostica la cosiddetta sindrome della "frattura del pene": "Mi hanno detto - spiega - che si era spaccato uno dei corpi cavernosi e si era rotta anche l’uretra". Medicato, il 40enne è stato trasferito nel reparto di Urologia, dove i medici l'hanno operato per restituire la forma all'organo, rimasto piegato a causa dell'emorragia. La delicata operazione è stata un successo, e il 40enne ha potuto lasciare l’ospedale: "La lettera di dimissioni consiglia di non praticare il sesso per 35 giorni - conclude - ma non credo che riuscirò a rispettare la prescrizione medica...".


(ricordate la puntata di grey's anatomy?)



Belle,la sexsomane!

ROMA - Belle Floor, 32 anni, originaria di Almelo (Olanda) è malata di sexsomnia. Ogni notte, nel sonno, ha rapporti sessuali con chi le capita accanto, oppure si masturba contiuamente, svegliandosi il giorno successivo senza averne ricordo. Il caso è giunto sotto i riflettori della stampa internazionale dopo che la donna, incapace di porre rimedio al suo problema, ha lanciato un sito dove è riuscita a raccogliere le testimonianze di altri soggetti affetti dal suo stesso male. Può sembrare assurdo e persino ridicolo, ma a sentire Belle la sexsomnia porta enormi difficoltà nella vita, soprattutto entro la sfera sentimentale. Lei non è riuscita a far durare alcun rapporto perchè i suoi partner non accettavano quella che ai loro occhi era un'ossessione per il sesso. Venivano svegliati nel cuore della notte per avere rapporti o si ritrovavano a dover sopportare mugolii continui. Inoltre, non le credevano quando diceva di non ricordarsi niente, per questo Belle ha finito per rivolgersi a degli specialisti. Eppure, psicologo dopo psicologo, nessuno è riuscito a fornirle le risposte di cui aveva bisogno. Infine, ha scoperto dell'esistenza di questa rarissima malattia psicologica simile al sonnambulismo, la sexsomnia appunto, che affligge poche migliaia di persone al mondo. Così Belle ha deciso di creare un sito Web per dare la possibilità a chi, come lei, deve vivere con l'incubo dell'orgasmo ogni singola notte della propria vita.
Oggi la "malata" si sente accettata e vive con serenità nonostante non sia riuscita trovare una soluzione alla sexsomania. Lei stessa ha dichiarato: "Sapere di non essere sola è stato un sollievo. Non ci sono dati ufficiali su quante persone soffrono di sexsomnia, perché chi ne soffre lo sa solo se glielo dice il suo partner. Ora sono molto più sicura di me stessa, ho tanti amici e mi godo la mia vita".

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MARTINA.SANNINO83, 04/12/2009 12.29:

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Si rompe il pene per troppa foga!
Si è impegnato troppo, ci ha messo troppa foga, e il risultato è stato che un impiegato 40enne di Treviglio, nella Bergamasca, non è riuscito ad arrivare alla fine. Anzi: è finito direttamente in ospedale. Proprio sul più bello, durante un incontro particolarmente focoso con un'amica, ha sentito un dolore fortissimo: la sua partner ha dovuto chiamare il 118, e quando l'uomo è arrivato in ospedale la diagnosi è stata impietosa: "frattura del pene".
Il "fattaccio" è accaduto domenica scorsa: l'uomo era andato al cinema con la ragazza, dopodiché insieme hanno raggiunto il suo appartamento. Il clima era ideale e la coppia ha presto raggiunto la camera da letto decisa a consumare una focosa nottata. Dopo due ore intense di effusioni i due stavano per arrivare al culmine del loro amore quando è successo l’imprevedibile.
"Non avevamo fatto niente di strano - spiega il 40enne al Giornale di Treviglio, che riporta la notizia -. Era un rapporto normalissimo che stavamo terminando, quando all’improvviso ho sentito un 'crack' e un dolore fortissimo". E il suo organo genitale si è gonfiato a dismisura, diventando nero in pochi secondi. "Poi è cominciata l’emorragia - continua l'uomo -. Io non capivo niente, pensavo di morire, mentre lei era sotto shock". A salvare la situazione è stata proprio la donna, che ha chiamato immediatamente il 118 e, in attesa dell'ambulanza, ha applicato impacchi di ghiaccio alla "ferita".
L'uomo è stato trasportato d’urgenza al Pronto soccorso, dove gli è stata diagnostica la cosiddetta sindrome della "frattura del pene": "Mi hanno detto - spiega - che si era spaccato uno dei corpi cavernosi e si era rotta anche l’uretra". Medicato, il 40enne è stato trasferito nel reparto di Urologia, dove i medici l'hanno operato per restituire la forma all'organo, rimasto piegato a causa dell'emorragia. La delicata operazione è stata un successo, e il 40enne ha potuto lasciare l’ospedale: "La lettera di dimissioni consiglia di non praticare il sesso per 35 giorni - conclude - ma non credo che riuscirò a rispettare la prescrizione medica...".


(ricordate la puntata di grey's anatomy?)



Belle,la sexsomane!

ROMA - Belle Floor, 32 anni, originaria di Almelo (Olanda) è malata di sexsomnia. Ogni notte, nel sonno, ha rapporti sessuali con chi le capita accanto, oppure si masturba contiuamente, svegliandosi il giorno successivo senza averne ricordo. Il caso è giunto sotto i riflettori della stampa internazionale dopo che la donna, incapace di porre rimedio al suo problema, ha lanciato un sito dove è riuscita a raccogliere le testimonianze di altri soggetti affetti dal suo stesso male. Può sembrare assurdo e persino ridicolo, ma a sentire Belle la sexsomnia porta enormi difficoltà nella vita, soprattutto entro la sfera sentimentale. Lei non è riuscita a far durare alcun rapporto perchè i suoi partner non accettavano quella che ai loro occhi era un'ossessione per il sesso. Venivano svegliati nel cuore della notte per avere rapporti o si ritrovavano a dover sopportare mugolii continui. Inoltre, non le credevano quando diceva di non ricordarsi niente, per questo Belle ha finito per rivolgersi a degli specialisti. Eppure, psicologo dopo psicologo, nessuno è riuscito a fornirle le risposte di cui aveva bisogno. Infine, ha scoperto dell'esistenza di questa rarissima malattia psicologica simile al sonnambulismo, la sexsomnia appunto, che affligge poche migliaia di persone al mondo. Così Belle ha deciso di creare un sito Web per dare la possibilità a chi, come lei, deve vivere con l'incubo dell'orgasmo ogni singola notte della propria vita.
Oggi la "malata" si sente accettata e vive con serenità nonostante non sia riuscita trovare una soluzione alla sexsomania. Lei stessa ha dichiarato: "Sapere di non essere sola è stato un sollievo. Non ci sono dati ufficiali su quante persone soffrono di sexsomnia, perché chi ne soffre lo sa solo se glielo dice il suo partner. Ora sono molto più sicura di me stessa, ho tanti amici e mi godo la mia vita".

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