Il Compleanno - di Harold Pinter (mercadante)

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kusovme
00sabato 23 febbraio 2008 13:08
Al mercadante di napoli fino a domenica c'è Il Compleanno di Harold Pinter.

è un altro testo raro da vedere a teatro, la prima opera dell'autore...

uno spettacolo molto difficile, come un po il suo autore..

le difficoltà si notano anche in qts compagnia che lo porta in scena,
perchè l'alone di mistero è bellissima....fino alla fine non si capisce
dove si andrà a parare, però nel montaggio delle scene il regista
non credo che abbia valorizzato bene i ritmi...

ampelmann
00domenica 24 febbraio 2008 22:23
Re:
kusovme, 23/02/2008 13.08:

Al mercadante di napoli fino a domenica c'è Il Compleanno di Harold Pinter.

è un altro testo raro da vedere a teatro, la prima opera dell'autore...

uno spettacolo molto difficile, come un po il suo autore..

le difficoltà si notano anche in qts compagnia che lo porta in scena,
perchè l'alone di mistero è bellissima....fino alla fine non si capisce
dove si andrà a parare, però nel montaggio delle scene il regista
non credo che abbia valorizzato bene i ritmi...






Senti Kus...io non sono un esperto, nè forse posso permettermi di criticare

Ma 'sto spettacolo è stato un [SM=x43659]

I personaggi non hanno spessore, sembrano sputati sulla scena senza perchè nè per come. Si ricostruisce un passato che non si delinea mai fino in fondo. Il personaggio di Paravidino (il regista) non ha niente di autorevole, nè riesce a valorizzare quel lato macchiettistico che pure sembra sussistere (il suo compare manco a parlarne).

Nell'intervallo, tutti che ridacchiavano e sfottevano. Alla fine, l'applauso agli attori è stato palesemente di circostanza.

Credo che, di fondo, ci sia una scrittura difficile...ma, allo stesso tempo, credo che molto dell'insuccesso sia dovuto ad una rappresentazione forse inadeguata.


kusovme
00lunedì 25 febbraio 2008 02:04
Re: Re:
ampelmann, 24/02/2008 22.23:





Senti Kus...io non sono un esperto, nè forse posso permettermi di criticare

Ma 'sto spettacolo è stato un [SM=x43659]

I personaggi non hanno spessore, sembrano sputati sulla scena senza perchè nè per come. Si ricostruisce un passato che non si delinea mai fino in fondo. Il personaggio di Paravidino (il regista) non ha niente di autorevole, nè riesce a valorizzare quel lato macchiettistico che pure sembra sussistere (il suo compare manco a parlarne).

Nell'intervallo, tutti che ridacchiavano e sfottevano. Alla fine, l'applauso agli attori è stato palesemente di circostanza.

Credo che, di fondo, ci sia una scrittura difficile...ma, allo stesso tempo, credo che molto dell'insuccesso sia dovuto ad una rappresentazione forse inadeguata.






la mia critica non è del tutto positiva, come avrai letto
però per me non è stato un cesso. assolutamente no..
anzi proprio i protagonisti, la vecchia e stanley (battiston)
hanno fatto una bellissima interpretazione...
le altre 4 solo sufficienti...
ma poi come facciamo a dire che paravidino non è stato autorevole
se non sappiamo chi era? polizia, boss, capo, mezza calzetta?

poi, a te è arrivato il messaggio che la storia non si delinea mai
fino in fondo.......Bene! vuol dire il regista è riuscito a mettere in scena il vero senso della scrittura di Pinter

tuttavia, come ho detto prima...andrebbe ancora registrato meglio,
non fila bene per intero...e qst lo appesantisce

sono testi difficili da mettere in scena e difficili anche da seguire
(la mia compagna mi ha implorato di portarla ad una commedia la prox volta... [SM=x43636] )


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