Fiducia si, fiducia no

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George.Stobbart

00mercoledì 2 ottobre 2013 19:48

Le piroette di Berlusconi sono l' emblema della politica italiana.
Da stamattina ha cambiato idea 5 o 6 volte sul dare la fiducia al governo, fino al punto di sostituirsi a Schifani per parlare in Parlamento e decidere in extremis nel dare la fiducia.
Incredulità perfino della sua corte, con i "semper fidelis" Alfano e Bondi in prima linea a criticare la scelta del grande capo.
Dopo l' annunciato ritiro dei ministri berlusconiani questa è davvero la ciliegina sulla torta.
Insomma, la classica puttanata dei politici nostrani, non fedeli nemmeno ai loro stessi pensieri.
Questo governo che speranze ha? Quanto può durare ancora in queste condizioni? Secondo me potrebbe finire domani oppure tra 5 anni, con certi pagliacci al potere tutto può essere.
Ovviamente della legge elettorale nemmeno l' ombra, ma tanti sforzi nel volere la riforma della giustizia e altre amenità che gettano solo fumo negli occhi.
Non si sa quante speranze ha questo governo ma con queste premesse non sappiamo nemmeno quante speranze hanno gli italiani.

connormaclaud

00mercoledì 2 ottobre 2013 23:41

Tutti a festeggiare per la disfatta politica di B, molto più pensante del votodi fiducia [SM=g2725401]

Mi auguro che nei prossimi giorni qualcuno abbia la decedenza di ricordare che la disfatta del berlusconismo comporta il crollo dell'antiberlusconismo e la fine di quell'accozzaglia che aveva come unico collante l'avversione per B. e la relativa presCunzione di superiorità morale e culturale.

Contestualmente all'atomizzazione del pdl sarebbe lecito - il condizionale non a caso- auspicare,per il bene del paese, che al congresso del pd si vada oltre il solito cianciare con un bel divorzio tra democristiani e democratici di sinistra.

Più dolente che volente questo si è verificato con colombine e moderati - nome in codice per i democristiani- del pdl, sarebbe uno sguupp se anche nel pd si arrivasse a tanto.

Oggi come oggi,le forze politiche non hanno più alibi per postporre interventi e riforme con la scusa del cav, alla prima stronzata il j'accuse sarà inevitabile e magari si arriva a qualcosa di veramente nuovo.

Per una volta la politica nazionale è interessante

giusperito

00mercoledì 2 ottobre 2013 23:48

ma voi davvero credete che Berlusconi sia finito?
Oggi ha subito una brutta sconfitta, ma l'elettorato resta con lui.
Ho l'impressione che gli alfaniani possano fare la fine dei finiani.

connormaclaud

00giovedì 3 ottobre 2013 09:03

Berlusconi è stato "tradito" da chi gli era più vicino,dalla truppa, il dissenso finiano o di casini fu diverso.
Alfano& company non possono permettersi errori perchè salderanno il conto alle elezioni. Se si presenteranno come solo pdl cadranno,ma se costituiranno un nuovo centro,come quello di governo, potrebbero anche spuntata.
B. tenterà un colpo di coda,ma salvo imprevisti, s'eclisserà tra non molto.

Paperino!

00giovedì 3 ottobre 2013 14:32

Re:

connormaclaud, 02/10/2013 23:41:
Tutti a festeggiare per la disfatta politica di B, molto più pensante del votodi fiducia

Mi auguro che nei prossimi giorni qualcuno abbia la decedenza di ricordare che la disfatta del berlusconismo comporta il crollo dell'antiberlusconismo e la fine di quell'accozzaglia che aveva come unico collante l'avversione per B. e la relativa presCunzione di superiorità morale e culturale.

Contestualmente all'atomizzazione del pdl sarebbe lecito - il condizionale non a caso- auspicare,per il bene del paese, che al congresso del pd si vada oltre il solito cianciare con un bel divorzio tra democristiani e democratici di sinistra.

Più dolente che volente questo si è verificato con colombine e moderati - nome in codice per i democristiani- del pdl, sarebbe uno sguupp se anche nel pd si arrivasse a tanto.

Oggi come oggi,le forze politiche non hanno più alibi per postporre interventi e riforme con la scusa del cav, alla prima stronzata il j'accuse sarà inevitabile e magari si arriva a qualcosa di veramente nuovo.

Per una volta la politica nazionale è interessante

Mi aspetto che la DC si rimetta insieme. Letta e Alfano potrebbero aver capito che, alleando i due rami moderati, possono rifondare il Grande Partito e governare per i prossimi 50 anni.
Per far questo, ovviamente, bisogna ripulirsi la coscienza da B.

Gli "estremisti", sono i primi che saranno sacrificati.
Non mi è sembrato un caso, che sia uscito questo termine in mezzo così, bell' e buono.

connormaclaud

00giovedì 3 ottobre 2013 15:16

mea culpa per i tanti errori di battitura

George.Stobbart

00giovedì 3 ottobre 2013 16:33

Ovviamente io non sono tra quelli che crede che B. sia finito (magari...)
Forse è vero, si arriverà al punto di convergenza di tutte le idee politiche del centro verso un nuovo grande calderone puzzolente fu DC, almeno in questo modo si chiariscono le loro posizioni una volta per tutte.
Poi ci sarà sempre B. a guidare l' ala più estrema, e non voglio dire estrema destra ma berlusconizzata al massimo (ideologia tutta italiana, inventiamo ancora nonostante tutto), ancor più di quella che abbiamo visto fino a questo punto.
Dall' altro lato vedremo i piddini più sinistrorsi unirsi a Vendola, ex IDV, qualche grillino dissidente più altri ed eventuali.
Insomma torneremo indietro ma avremo più "sincerità" di adesso [SM=g2725401]

Anch' io credo che se Letta e Alfano se la giocano bene hanno le loro possibilità.

Koogar

00giovedì 3 ottobre 2013 16:47

questi siparietti sono simpatici [SM=g2725401]

George.Stobbart

00giovedì 3 ottobre 2013 17:10

Ecco, l' esempio perfetto tra quelli che coinfluiranno nel grande centro e quelli idolatranti il dio Silvio, come fosse una nuova setta religiosa.

(pollastro)

00venerdì 4 ottobre 2013 00:13

Dal professore Prisco, che mi prega di postare

Ho precisamente la stessa idea di Paperino, che corrisponde alla mia lettura della storia italiana, da Cavour in poi (un susseguirsi di ipotesi si governo "centriste", perfino sotto il fascismo, con "taglio delle ali" di estrema destra ed estrema sinistra). Berlusconi potrà fare tutte le clowneries dell'ultim'ora che vuole, per nascondere che ormai è poco lucido, ma: a) al netto di ogni altro discorso e suo problema personale, ha comunque circa ottant'anni: mi sembra impossibile che a una persona in dette condizioni si faccia un mutuo, si venda qualcosa a rate, assieme ad essa si tracci un progetto politico da sviluppare nel tempo; b) i moderati italiani non sono necessariamente populisti e/o reazionari (uomini e donne d'ordine, spesso un po' ristretti di mentalità, se volete, ma la quota dei reazionari sul totale dei moderati non è maggioritaria). Trovo che sia difficile che accettino di immolare i loro interessi concreti per Ghedini e la Santanché

A.Cosentino

00sabato 5 ottobre 2013 10:14

Re:

George.Stobbart, 02/10/2013 19:48:
Le piroette di Berlusconi sono l' emblema della politica italiana.
Da stamattina ha cambiato idea 5 o 6 volte sul dare la fiducia al governo, fino al punto di sostituirsi a Schifani per parlare in Parlamento e decidere in extremis nel dare la fiducia.
Incredulità perfino della sua corte, con i "semper fidelis" Alfano e Bondi in prima linea a criticare la scelta del grande capo.
Dopo l' annunciato ritiro dei ministri berlusconiani questa è davvero la ciliegina sulla torta.
Insomma, la classica puttanata dei politici nostrani, non fedeli nemmeno ai loro stessi pensieri.
Questo governo che speranze ha? Quanto può durare ancora in queste condizioni? Secondo me potrebbe finire domani oppure tra 5 anni, con certi pagliacci al potere tutto può essere.
Ovviamente della legge elettorale nemmeno l' ombra, ma tanti sforzi nel volere la riforma della giustizia e altre amenità che gettano solo fumo negli occhi.
Non si sa quante speranze ha questo governo ma con queste premesse non sappiamo nemmeno quante speranze hanno gli italiani.

Ancora ?????????????? Ma invece di apprezzare una persona dalle qualità indiscusse ed uniche nella nostra era ancora continui a parlarne male? Potrai dire di essere vissuto nell'era di Silvio,i tuoi figli nei libri di scuola studieranno Silvio,il fenomeno imprenditoriale,l'uomo politico,20 anni della nostra repubblica sono legati a lui in maniera indiscussa. Perché? La cosa più semplice è dire perché è un mafioso,un delinquente etc.. La verità è che SILVIO SE MAGN A TUTT QUANT da 20 anni a questa parte.
[SM=g2725378]

ObbligazioneNaturale

00sabato 5 ottobre 2013 10:25

Concordo con il giudizio estetico sulla grandeur della faime del personaggio. S'e' magnat tutt cos.

George.Stobbart

00sabato 5 ottobre 2013 14:05

cosentino mi sei mancato [SM=x43819]

Comunque a scuola si studiano anche personaggi negativi come Hitler e si producono film su Al Capone, insomma non è detto che un personaggio che viene ricordato storicamente debba essere per forza un eroe positivo [SM=g2725401]

Pensateci, che culo ad aver vissuto durante i 20 anni di Berlusconi!
I nostri figli ci invidieranno per aver vissuto nel più grande circo mai esistito! Venghino siori venghino! [SM=g2725400]

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