Dieci inverni

Dieci anni per scoprirsi innamorati...due amici,potenziali amanti,fanno parte della vita l'uno dell'altro senza mai vivere la loro storia...anche se nei dieci anni c'è tutto quello che può essere una storia d'amore:la gelosia,i litigi,la complicità,attrazione fisica che non sfocia mai però in passione...poi arriva il loro momento.Cameo di Vinicio Capossela che firma la soundtrack con la sua Parla piano( )

Straordinari i protagonisti(adoro Isabella Ragonese).Dialoghi convincenti,naturali.


"Hai fatto una cazzata,mi devi chiedere scusa"
"Ho già chiesto scusa"
"Ma scusa convinto"
"Scusa convinto!"

Primo inverno. 1999. Camilla lascia il paese d'origine e si trasferisce a Venezia per frequentare l'università. Sul vaporetto incontra Silvestro: il sorriso chiaro, le idee molto meno. Un po' per fato e un po' per intenzione, il ragazzo perde l'ultima corsa della sera e passa la notte insieme a lei. È l'inizio di un amore che chiederà dieci anni per riconoscersi come tale. In mezzo scorrono l'amicizia, la paura, il dubbio, le impennate di orgoglio, l'incredulità. Per Valerio Mieli, Dieci Inverni è il film del diploma, un rito e un momento di passaggio, un po' come quello dei suoi personaggi, che nel corso del film traghettano (è il caso di dirlo) dalla maturità della convenzione - i diciotto anni - a quella dell'esperienza. È proprio nella vicinanza del regista ai suoi attori, nell'affetto che nutre per loro e che scalda queste inquadrature di ambientazione rigorosamente invernale, che sta il cuore del film, la sua accattivante tenerezza. Gli fa da corpo, attorno, una buona scrittura, in grado di riempire di sostanza i dieci quadri del racconto, di modo che non appaiano mai pretestuosi bensì vari come è varia la vita, senza cercare la stravaganza a tutti i costi, e brillanti nei dialoghi, ispirati allo stesso criterio di naturalezza. Un esordio maturo, che bilancia la frammentazione strutturale della narrazione con un lucido sguardo d'insieme, per cui nell'immagine iniziale di una ragazza che porta una lunga lampada e di un ragazzo con in mano una buffa pianta c'è già un'idea di condivisione inevitabile, di nido da costruire, pezzo per pezzo, coi tempi che la sorte vorrà.

..come sei romatica

uau... lo devo vedere

dalla trama mi ricorda un po' "One day", che non mi è dispiaciuto. Voi l'avete visto??

Arielfly, 21/04/2012 13.07:

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uau... lo devo vedere

dalla trama mi ricorda un po' "One day", che non mi è dispiaciuto. Voi l'avete visto??

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Si l'ho visto e mi è anche piaciuto...però questo è più bello secondo me

|psiche84|, 21/04/2012 13.04:

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..come sei romatica

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Si,purtroppo.Inguaribile.:P

lisa8313, 21/04/2012 14.33:

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Si l'ho visto e mi è anche piaciuto...però questo è più bello secondo me

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Allora lo vedrò sicuramente
Anche perchè il cinema italiano, cinepanettoni e trashate a parte, quando vuole ha quel qualcosa in più che ai film d'oltreoceano spesso manca

Bel film, di cui ho adorato soprattutto i dialoghi e la fotografia.
L'immagine di una Venezia, così inusuale, stretta nella morsa ghiacciata dell'inverno mi è rimasta davvero negli occhi.
E poi c'è Vinicio e la sua meravigliosa "Parla piano"...

Molto ma molto bello!! La storia è bella ma confesso che mi ha lasciata un po' perplessa, sono stati per dieci anni senza capire il loro sentimento, ad essere su tempi diversi, bellissima infatti la scena in cui sono nella stessa piazza ma divisi. Comunque lo consiglio anche io!!Brava Lisa!!

stasera, su rai 1, alle 22.00. Se siete in casa

Arielfly, 10/06/2012 13.52:

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stasera, su rai 1, alle 22.00. Se siete in casa

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Ho appena scritto la stessa cosa su fb :)

lisa8313, 10/06/2012 14.09:

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Ho appena scritto la stessa cosa su fb :)

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io non l'ho mai visto, ma ricordavo il tuo post e spero proprio di riuscire a vederlo

Solo che sti film mi fanno male, li guardo e poi la vita reale mi piace di meno

Arielfly, 10/06/2012 14.21:

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io non l'ho mai visto, ma ricordavo il tuo post e spero proprio di riuscire a vederlo

Solo che sti film mi fanno male, li guardo e poi la vita reale mi piace di meno

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Stesso problema... Comunque voglio la tua opinione domani!:P

lisa8313, 10/06/2012 14.24:

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Stesso problema... Comunque voglio la tua opinione domani!:P

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Se finalmente riesco a vederlo, sicuramente

ovviamente me lo sono perso, ha prevalso la vita reale e sono uscita... ma appena avrò tempo voglio vederlo assolutamente!

Allora, finalmente sono riuscita a vederlo... beello
il filo conduttore è, secondo me, la paura di amare. Entrambi percepiscono che c'è qualcosa di speciale, ma non hanno il coraggio di buttarsi. Molto intenso, con una colonna sonora da paura. (Non conoscevo assolutamente la canzone di Vinicio Capossela, la scena del ballo con Parla piano in sottofondo vale tutto il film)

Arielfly, 20/06/2012 00.22:

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Allora, finalmente sono riuscita a vederlo... beello
il filo conduttore è, secondo me, la paura di amare. Entrambi percepiscono che c'è qualcosa di speciale, ma non hanno il coraggio di buttarsi. Molto intenso, con una colonna sonora da paura. (Non conoscevo assolutamente la canzone di Vinicio Capossela, la scena del ballo con Parla piano in sottofondo vale tutto il film)

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Sulla paura d'amare,si,però penso che è lui ad avere paura,tanto è vero che glielo ripete più volte...forse perché sente che potrebbe innamorarsene,in questo è moderno( ) il personaggio di Silvestro,preferisce non vivere IL sentimento.Comunque mi piace la scena in cui lui rifiuta di stare con lei perché sente che quello non è il momento né il modo giusto.
Sulla scena del ballo:e che te lo dico a fa?! Bellissima,intensa.(Vale l'intero film,hai ragione )

E' un film sui silenzi,sulle percezioni,sulle occasioni mancate...