Ciampi:leggi razziali ignobili

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rajia
00giovedì 27 gennaio 2005 21:24
Ciampi:"leggi raziali ignobili"


Le leggi razziali furono il più grave tradimento della nostra nazione. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, celebrando la Giornata della memoria al Vittoriano di Roma. "Le leggi razziali fasciste del 1938", ha detto il capo dello Stato, "segnarono anche il più grave tradimento del Risorgimento e dell'idea stessa della Nazione italiana al cui successo gli italiani di origine ebraica avevano contribuito in modo determinante, da Daniele Manin a Ernesto Nathan, primo sindaco di Roma". "Vanno lette, con calma, e vanno meditate: colpisce l'agghiacciante formalismo giuridico di questi testi pubblicati nella Gazzetta ufficiale. "

ne riporto alcune..so ke la lettura è lunga..
ma credo che 2 minuti del nostro tempo per quella ke
purtroppo è una realtà storica,neanke troppo lontana,
si debbano spendere..
conoscendo poi noi giuristi un testo di legge...
qst articoli non posso non definirsi "agghiaccianti"
nel loro minuzioso delirio
..[SM=x43624]

Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola fascista
Art. 1. All'ufficio di insegnante nelle scuole statali o parastatali di qualsiasi ordine e grado e nelle scuole non governative, ai cui studi sia riconosciuto effetto legale, non potranno essere ammesse persone di razza ebraica, anche se siano state comprese in graduatorie di concorso anteriormente al presente decreto; nè potranno essere ammesse all'assistentato universitario, nè al conseguimento dell'abilitazione alla libera docenza.
Art. 2. Alle scuole di qualsiasi ordine e grado, ai cui studi sia riconosciuto effetto legale, non potranno essere iscritti alunni di razza ebraica.
Art. 3. A datare dal 16 ottobre 1938-XVI tutti gli insegnanti di razza ebraica che appartengano ai ruoli per le scuole di cui al precedente art. 1, saranno sospesi dal servizio.sono a tal fine equiparati al personale insegnante i presidi e direttori delle scuole anzidette, gli aiuti e assistenti universitari, il personale di vigilanza delle scuole elementari. Analogamente i liberi docenti di razza ebraica saranno sospesi dall'esercizio della libera docenza.
Art. 4. I membri di razza ebraica delle Accademie, degli Istituti e delle Associazioni di scienze, lettere ed arti, cesseranno di far parte delle dette istituzioni a datare dal 16 ottobre 1938-XVI.
Provvedimenti relativi ai matrimoni
Art. 1. Il matrimonio del cittadino italiano di razza ariana con persona appartenente ad altra razza è proibito. Il matrimonio celebrato in contrasto con tale divieto è nullo. Art. 9. L'appartenenza alla razza ebraica deve essere denunziata ed annotata nei registri dello stato civile e della popolazione. Tutti gli estratti dei predetti registri ed i certificati relativi, che riguardano appartenenti alla razza ebraica, devono fare espressa menzione di tale annotazione.Uguale menzione deve farsi negli atti relativi a concessione o autorizzazioni della pubblica autorità. I contravventori alle disposizioni del presente articolo sono puniti con l'ammenda fino a lire duemila.
Art. 11. Il genitore di razza ebraica può essere privato della patria potestà sui figli che appartengono a religione diversa da quella ebraica, qualora risulti che egli impartisca ad essi una educazione non corrispondente ai loro principi religiosi o ai fini nazionali.
Art. 12. Gli appartenenti alla razza ebraica non possono avere alle proprie dipendenze, in qualità di domestici, cittadini italiani di razza ariana. I trasgressori sono puniti con l'ammenda da lire mille a lire cinquemila.
DISCIPLINA DELL'ESERCIZIO DELLE PROFESSIONI DA PARTE DEI CITTADINI DI RAZZA EBRAICA
Art. 1. L'esercizio delle professioni di giornalista, medico-chirurgo, farmacista, veterinario, ostetrica, avvocato, procuratore, patrocinatore legale, esercente in economia e commercio, ragioniere, ingegnere, architetto, chimico, agronomo, geometra, perito agrario, perito industriale, è, per i cittadini appartenenti alla razza ebraica, regolato dalle seguenti disposizioni.
Art. 2. Ai cittadini italiani di razza ebraica è vietato l'esercizio della professione di notaro. Ai cittadini italiani di razza ebraica non discriminato è vietato l'esercizio della professione di giornalista........
Art. 6. è fatto obbligo ai professionisti che si trovino nelle condizioni previste dagli articoli 1 e 2, primo comma, ed a quelli iscritti nei ruoli di cui all'art. 23 di denunciare la propria appartenenza alla razza ebraica, entro il termine di venti giorni dalla entrata in vigore della presente legge, agli organi competenti per la tenuta degli albi o dei ruoli. I trasgressori sono puniti con l'arresto sino ad un mese e con l'ammenda sino a lire tremilaLa denunzia deve essere fatta anche nel caso che sia pendente ricorso per l'accertamento della razza ai sensi dell'art. 26 del R. decreto-legge 17 novembre 1938-XVII, n. 1728. .....

[Modificato da rajia 27/01/2005 21.25]

kusovme
00venerdì 28 gennaio 2005 13:11
la freddezza di una legge
la freddezza...
mettere in moto una macchina di sterminio di massa...
agghiacciante più che freddo....

è incredibile ciò che si è tollerato anche solo con qst legge, in nome di qualcosa che nn poteva valere certo qst prezzo...

e dire che in giro c'è chi disegna la svastica...
forse il giorno della memoria per qualcuno passa davvero inosservato...o forse ha davvero deciso che lui è il migliore e gli altri devono soccombere..
rajia
00venerdì 28 gennaio 2005 14:51
Re:

Scritto da: kusovme 28/01/2005 13.11
la freddezza di una legge
la freddezza...
mettere in moto una macchina di sterminio di massa...
agghiacciante più che freddo....

è incredibile ciò che si è tollerato anche solo con qst legge, in nome di qualcosa che nn poteva valere certo qst prezzo...

e dire che in giro c'è chi disegna la svastica...
forse il giorno della memoria per qualcuno passa davvero inosservato...o forse ha davvero deciso che lui è il migliore e gli altri devono soccombere..



[SM=x43601] [SM=x43609]
il 27 gennaio è un simbolo..
un'occasione x dimostrare ke nn si è indifferenti...
..ma..la memoria kiaramente dovrebbe esserci sempre...

Metalsoul
00venerdì 28 gennaio 2005 15:07
Re: Re:

Scritto da: rajia 28/01/2005 14.51


[SM=x43601] [SM=x43609]
il 27 gennaio è un simbolo..
un'occasione x dimostrare ke nn si è indifferenti...
..ma..la memoria kiaramente dovrebbe esserci sempre...




Dovrebbe esserci sempre e per ogni tipo di morti...potrà sembrare una "provocazione" ma ricordiamoci ke non ci sono morti di serie A e di serie B..e invece pare ke alcuni siano stati dimenticati... (si è parlato di foibe solo l'anno scorso ad esempio) [SM=x43601]
mitrokin1979
00venerdì 28 gennaio 2005 17:21
se non mi sbaglio dovrebbe esserci un giorno unico della memoria per le stragi di tutti gli "-ismi" del 900...dal genocidio armeno di inizio secolo a quello ruandese degli anni '90
djdoprdele
00venerdì 28 gennaio 2005 17:32
In effetti,....eddie degli iron maiden non ha tutti i torti...e nemmeno gli altri e nemmeno noi...e nemmeno loro...ma prima di perdere il filo la questione secondo me é essere consapevoli che é possibile morire quando si é minoranza per via dellla indifferenza dei piu´.La organizzazione,la freddezza e il cinisco di codeste leggi si giustificano con pseudo esigenze ideologiche che sotto sotto ,gratta gratta.....nascondono sempre questioni di roba....soldi....money.
Vorrei poter postare la legge contro l´accattonaggio che é ancora realtá in Italia come realtá purtroppo sono anche i disperati e quelli che un progetto per la vita e un tetto sulla testa non sanno cosa siano..
Non voglio assolutamente mischiare i due argomenti ,forse questo mio post andava sotto la voce Indifferenza ( una malattia sempre piu´diffusa eanche se i tempi che viviamo ci impongono [SM=x43614] eticamente límpossibilitá di non sapere...ogni omissione diventa sempre piú maledettamente colpevole)non vogliatemene...
vi abbraccio :-)
kusovme
00sabato 29 gennaio 2005 02:42
Re: Re: Re:

Scritto da: Metalsoul 28/01/2005 15.07


Dovrebbe esserci sempre e per ogni tipo di morti...potrà sembrare una "provocazione" ma ricordiamoci ke non ci sono morti di serie A e di serie B..e invece pare ke alcuni siano stati dimenticati... (si è parlato di foibe solo l'anno scorso ad esempio) [SM=x43601]


no certo, ma si ricorda la shoa...nn i morti in genere...
la macchina di morte organizzata nei minimi dettagli per eliminare un popolo...6 milioni di persone....
una macchina del genere non ha eguali nella storia....
è qst disegno infernale che echeggia ....
stragi e massacri di massa, avvengono ancora oggi ...
lucas22
00sabato 29 gennaio 2005 10:27
credo che queste leggi l'italia fascista le ha dovute per forza emanare data l'alleanza con il pazzoide tedesco che oramai era divenuta indissolubile e l'esigenza x l'italia in caso di vittoria della guerra di partecipare agli eventuali benefici...ormai Mussolini era un burattino di hitler
Metalsoul
00sabato 29 gennaio 2005 19:47
Re:

Scritto da: lucas22 29/01/2005 10.27
credo che queste leggi l'italia fascista le ha dovute per forza emanare data l'alleanza con il pazzoide tedesco che oramai era divenuta indissolubile e l'esigenza x l'italia in caso di vittoria della guerra di partecipare agli eventuali benefici...ormai Mussolini era un burattino di hitler



Si è vero,ma non lo definirei burattino,perkè ricordiamoci ke Hitler fu affascinato e emulò Mussolini e non viceversa.Quando venne in visita in italia e vide il rispetto ke portavano a Mussolini fu affascinato.Era 1 alleanza ke avrebbe fatto kiunque se non ci si voleva skierare contro l'inghilterra (ke aveva delle forze armate da paura).Ma credo ke queste leggi seppur crude testimoniano il fatto ke i nazisti li volevano morti,noi italiani non volevamo uccidere proprio nessuno,a noi poco ci interessava alla fine degli ebrei (per quelli ke dicono Fascismo=antisemitismo).Poi cmq di massacri ce ne sono stati tanti,forse anke peggiori ma pare sempre (secondo la mia impressione eh) ke ci sia disparità.La pulizia etnica degli ebrei non è + importante di un genocio di Pol Pot.
Questo è il mio parere...[SM=x43601]







kaisersouzen
00sabato 29 gennaio 2005 20:01
ricordare stragi del passato serve un po' a riabilitarsi come genere umano,un pò a seguire il trend..un pò ad ignorare l'attualità..
mi dispiace x la pulizia etnica subdola verso i veri ed unici proprietari dell'america...
e quelal che si lascia afre in africa cone le svariate guerre fratricide, spesso frutto di confini tracciati con la squadretta e la matita su un ascrivania a migliaia di km di distanza..
kusovme
00sabato 29 gennaio 2005 20:23
Re: Re:

Scritto da: Metalsoul 29/01/2005 19.47


Si è vero,ma non lo definirei burattino,perkè ricordiamoci ke Hitler fu affascinato e emulò Mussolini e non viceversa.Quando venne in visita in italia e vide il rispetto ke portavano a Mussolini fu affascinato.Era 1 alleanza ke avrebbe fatto kiunque se non ci si voleva skierare contro l'inghilterra (ke aveva delle forze armate da paura).Ma credo ke queste leggi seppur crude testimoniano il fatto ke i nazisti li volevano morti,noi italiani non volevamo uccidere proprio nessuno,a noi poco ci interessava alla fine degli ebrei (per quelli ke dicono Fascismo=antisemitismo).Poi cmq di massacri ce ne sono stati tanti,forse anke peggiori ma pare sempre (secondo la mia impressione eh) ke ci sia disparità.La pulizia etnica degli ebrei non è + importante di un genocio di Pol Pot.
Questo è il mio parere...[SM=x43601]









interessante, visto che molti erano anche italiani
kusovme
00sabato 29 gennaio 2005 20:24
Re:

Scritto da: kaisersouzen 29/01/2005 20.01
ricordare stragi del passato serve un po' a riabilitarsi come genere umano,un pò a seguire il trend..un pò ad ignorare l'attualità..
mi dispiace x la pulizia etnica subdola verso i veri ed unici proprietari dell'america...
e quelal che si lascia afre in africa cone le svariate guerre fratricide, spesso frutto di confini tracciati con la squadretta e la matita su un ascrivania a migliaia di km di distanza..


dispiace per tutte le pulizie....ultimo (?) quello in rwanda, fra utu (?) e tutsi...
kaisersouzen
00sabato 29 gennaio 2005 20:28
appunto..è che anche x la storia esistono morti di serie a e di serie b..come le stragi,che ovviamente...restano pur tali in ogni caso..ma ripeto che è fin troppo facile parlare di quelle che ormai fanno storia,sneza vedere,ignorando,quelle in corso.
ma se compariamo il tasso di obesità del mondo occidentali col tasso di mortalità del terzo mondo x fame, nn siamo noi stessi attori protagonisti di un nuovo olocausto?
per me si..è l'uomo...siamo alle solite..
kusovme
00sabato 29 gennaio 2005 20:35
Re:

Scritto da: kaisersouzen 29/01/2005 20.28
appunto..è che anche x la storia esistono morti di serie a e di serie b..come le stragi,che ovviamente...restano pur tali in ogni caso..ma ripeto che è fin troppo facile parlare di quelle che ormai fanno storia,sneza vedere,ignorando,quelle in corso.
ma se compariamo il tasso di obesità del mondo occidentali col tasso di mortalità del terzo mondo x fame, nn siamo noi stessi attori protagonisti di un nuovo olocausto?
per me si..è l'uomo...siamo alle solite..


qst a prescindere...[SM=x43602] [SM=g27829]
qst era solo l'occasione per tenere a mente una nn tanto lontana architettura d'avanguardia per eliminare la sovrappopolazione...
rajia
00domenica 30 gennaio 2005 02:23
Sta alla sensibilità di ciascuno non cedere all'idea che esistano morti di serie A,per così dire più degni di attenzione,e morti di serie B necessitanti di meno onori..Ki rispetta la vita umana come valore,lo fa sempre,senza distinzioni di categoria,piangendo kiunque sia stroncato ingiustamente nella propria esistenza.Per quanto mi riguarda,non c'è una causa o un'ideologia migliore o meno peggio in grado di giustificare una strage,rifacendoci ai giorni nostri ..piango 1 irakeno come 1 americano,perchè contesto gli strumenti ed i motivi di base..[SM=g27834]
Credo fermamente in una cosa però,nel concetto di "memoria"..nn come mezzo x compiere la buona azione quotidiana,ma come necessità di nn dimenticare MAI nulla..soprattutto episodi meno recenti.
Oggi siamo talmente bersagliati da immagini di guerra,violenza,abusi che il rischio è ke ci si abitui,ci si conviva,ke le si scambi x un nuovo reality show e le si osservi indifferenti..senza reazioni,senza più imndignarsi,senza più commuoversi,senza più scegliere da quale parte stare.."tanto è uguale"...ed io a questa possibilità nn mi arrendo,e voglio il giorno della memoria della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz,e qualsiasi altro giorno o celebrazione aiuti a far crescere in kiunque la coscienza e la consapevolezza storica...
Saranno inutili,improduttivi,cadranno nel vuoto,sciaquerranno le coscienze..ma io continuo a preferire i gesti..al silenzio[SM=x43600]
kusovme
00domenica 30 gennaio 2005 13:44
Re:

Scritto da: rajia 30/01/2005 2.23
Sta alla sensibilità di ciascuno non cedere all'idea che esistano morti di serie A,per così dire più degni di attenzione,e morti di serie B necessitanti di meno onori..Ki rispetta la vita umana come valore,lo fa sempre,senza distinzioni di categoria,piangendo kiunque sia stroncato ingiustamente nella propria esistenza.Per quanto mi riguarda,non c'è una causa o un'ideologia migliore o meno peggio in grado di giustificare una strage,rifacendoci ai giorni nostri ..piango 1 irakeno come 1 americano,perchè contesto gli strumenti ed i motivi di base..[SM=g27834]
Credo fermamente in una cosa però,nel concetto di "memoria"..nn come mezzo x compiere la buona azione quotidiana,ma come necessità di nn dimenticare MAI nulla..soprattutto episodi meno recenti.
Oggi siamo talmente bersagliati da immagini di guerra,violenza,abusi che il rischio è ke ci si abitui,ci si conviva,ke le si scambi x un nuovo reality show e le si osservi indifferenti..senza reazioni,senza più imndignarsi,senza più commuoversi,senza più scegliere da quale parte stare.."tanto è uguale"...ed io a questa possibilità nn mi arrendo,e voglio il giorno della memoria della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz,e qualsiasi altro giorno o celebrazione aiuti a far crescere in kiunque la coscienza e la consapevolezza storica...
Saranno inutili,improduttivi,cadranno nel vuoto,sciaquerranno le coscienze..ma io continuo a preferire i gesti..al silenzio[SM=x43600]


hai ragione, però quello dell'assuefazione a qst genere di cose
è un rischio forte, considerando lo stato delle cose, qual è la situazione attuale e quale le motivazioni di essa...
a qst punto purtroppo è facile pensare che nn ci sia via di scampo...
si ricorda un genocidio e si partecipa ad una guerra...dove nn c'è un genocidio, ma un morto qualunque come quello di sessantanni fa...
ai gesti aggiungerei sempre la denuncia (quando esiste,purtroppo)..
quella degli ebrei va ricordata, ribadisco secondo la mia idea, più per il disegno mostruosamente programmato e messo in pratica, che nn per i morti...che cmq ricordiamo anche il altre cisrcostanze...
penso sia importante ricordare la causa, il movente, l'errore...per evitare che si ripeta...
82mary82
00domenica 30 gennaio 2005 13:51
Re: Re:

Scritto da: kusovme 30/01/2005 13.44

hai ragione, però quello dell'assuefazione a qst genere di cose
è un rischio forte, considerando lo stato delle cose, qual è la situazione attuale e quale le motivazioni di essa...
a qst punto purtroppo è facile pensare che nn ci sia via di scampo...
si ricorda un genocidio e si partecipa ad una guerra...dove nn c'è un genocidio, ma un morto qualunque come quello di sessantanni fa...
ai gesti aggiungerei sempre la denuncia (quando esiste,purtroppo)..
quella degli ebrei va ricordata, ribadisco secondo la mia idea, più per il disegno mostruosamente programmato e messo in pratica, che nn per i morti...che cmq ricordiamo anche il altre cisrcostanze...
penso sia importante ricordare la causa, il movente, l'errore...per evitare che si ripeta...

quoto quoto[SM=x43601]
OneOfTheesedays
00domenica 30 gennaio 2005 15:38
Re:

Scritto da: lucas22 29/01/2005 10.27
credo che queste leggi l'italia fascista le ha dovute per forza emanare data l'alleanza con il pazzoide tedesco che oramai era divenuta indissolubile e l'esigenza x l'italia in caso di vittoria della guerra di partecipare agli eventuali benefici...ormai Mussolini era un burattino di hitler



[SM=x43614] ...cioè ancora il vecchio "il fine giustifica i mezzi"???
[SM=g27825] [SM=x43603] [SM=g27812]
OneOfTheesedays
00domenica 30 gennaio 2005 15:52
...cmq io non credo che celebrare il giorno della memoria e ricordarsi dell'infamia dell'olocausto significa ignorare le altre stragi e gli altri genocidi (spesso non conosciuti) del passato e dell'attualità...
Ma gli ebrei erano italiani...erano i vicini di casa di molte persone che per volere di 1 regime (che era comunque stato odioso fino a quel momento...e che di morti e prigionieri tra i dissidenti politici ne aveva già fatti [SM=x43613] )hanno perso tutti i diritti civili da 1 momento all'altro...
Semplicemente ricordare la nostra storia (che tra l'altro è piuttosto recente...i nostri nonnni l'hanno vissuta)è importante per non ripeterla e per farci comprendere e condannare ancora di più l'odio razziale e i genocidi che infestano il nostro tempo...
L'olocausto può essere considerato 1 esempio negativo...1 monito...
è ovvio che non sia l'unico caso della storia (presente passata e ahinoi futura)
é ovvio che i morti sono tutti uguali...

quoto cmq kusovme e raja



[Modificato da OneOfTheesedays 30/01/2005 15.54]

lucas22
00domenica 30 gennaio 2005 20:39
Re: Re:

Scritto da: OneOfTheesedays 30/01/2005 15.38


[SM=x43614] ...cioè ancora il vecchio "il fine giustifica i mezzi"???
[SM=g27825] [SM=x43603] [SM=g27812]


si ed è molto in voga ancora oggi
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