C'era una volta l'AIDS...

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tommy3dita
00giovedì 1 dicembre 2011 16:31
...perché a quanto pare non c'è più. Oggi è la giornata mondiale della lotta all'AIDS, su facebook mi hanno ammorbato per Steve Jobs e Simoncelli e oggi non c'è un cazzo di link su questa malattia che conta milioni di malati e di decessi ogni anno (AIDS)...mi viene da pensare che la vita di tante persone normali non valga niente senza un buon marchio che le rappresenti...allora x me questo fiocco rosso sarà il mio,di marchio

Koogar
00giovedì 1 dicembre 2011 17:06














bravo Jack! [SM=x43818]
Niña de Luna
00giovedì 1 dicembre 2011 17:08
Come ho già detto è triste vedere che perfino le malattie sono soggette a "mode". Ormai l'Hiv è demodè, ora si portano le malattie "Vintage": Fanno più notizia i casi di Tubercolosi e Sifilide [SM=x43820]
|Lyuba|
00giovedì 1 dicembre 2011 17:22
Vero, ora se ne parla poco, però lo spot l'ho visto.
Prima ci tartassavano, ora invece c'è troppo silenzio.
pupazza86
00venerdì 2 dicembre 2011 17:08
"La parola profilattico nell’Italia del 2011 è ancora un tabù. Almeno lo è per la Rai e per il ministero della Salute, che da pochi giorni è guidato da Renato Balduzzi. Non bisogna pronunciarla nemmeno in occasione della giornata mondiale contro l’Aids. Che è stata celebrata ieri, con una serie di trasmissioni su Radio 1. Ebbene, i conduttori e le redazioni dei programmi coinvolti nell’iniziativa, mercoledì scorso, hanno ricevuto un’email che lasciava adito a pochi dubbi: «Carissimi, segnalo che nelle ultime ore il ministero ha ribadito che in nessun intervento deve essere nominato esplicitamente il profilattico; bisogna limitarsi al concetto generico di prevenzione nei comportamenti sessuali e alla necessità di sottoporsi al test Hiv in caso di potenziale rischio. Se potete, sottolineate questo concetto»(...)".

[fonte: corriere.it; l'articolo integrale qui ]

[SM=x43827]
[SM=x43674]
giusperito
00venerdì 2 dicembre 2011 19:02
Non chiamiamolo profilattico, ma BUNGARELLO (cit. Caterpillar Radio 2)
gegge82
00sabato 3 dicembre 2011 12:23
mah è proprio vero se ne parlava tanto anni fa,quando ero adolescente e da qualche anno invece c è silenzio che porta ignoranza. Il problema credo che sia soprattutto dei ventenni di oggi che non avendo vissuto gli anni in cui se ne parlava non si rendono forse conto della gravità di questa malattia... Sinceramente una giornata non serve a nulla se non rifanno gli spot in tv (ricordate il "di chi è questo"?"è mio"... Per assurdo si è più bigotti ora che prima......... Vabbè una volta ho fatto un corso di pronto soccorso di un paio di giorni e tra una pausa e l altra si chiacchierava con il docente di malattie in generale e si è parlato anche di questa. Vi riporto le cose che ho capito,può essere interessante. (se qualcuno può posti una foto del virus dal cell non posso) allora questa malattia è arrivata all uomo tramite il morso di una scimmia (pensate hanno cercato ovunque quella scimmia probabilmente il suo corpo conviene un vaccino o la cura)la malattia funzionà in questo modo:il virus ha delle "ventose",quando il corpo umano sente il virus attiva il sistema immunitario e le difese vanno ad attaccarlo il problema è che il virus si ciba proprio di tali difese attraverso le "ventose"e si rimane senza difese. In questo senso sembra se ho capito bene che nei casi più gravi si muoia non direttamente per il virus ma perché qualunque altra cosa prendi non hai difese. La ricerca medica sta tentando tra le varie strade per la cura,di trovare un modo per chiudere queste ventose così da renderlo innocuo. Questo almeno è quanto ho capito mi scuso se ho inserito dati non esatti [SM=x43799]
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