Assemblea di Facoltà sul DDL Gelmini: Martedì 7 Dicembre, ore 14.30

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
...Leon...
00domenica 5 dicembre 2010 22:22
Perché un giurista senza impegno civile è una caricatura di giurista
Per analizzare insieme la riforma, smascherandone gli aspetti più anticostituzionali e mercatisti.

Perché noi, noi che sosteniamo esami da migliaia di pagine con commissioni severissime e seguiamo corsi arrampicati sulle finestre di aule stipate all'inverosimile, non permettiamo ad una classe dirigente selezionata tra provini e festini di venirci a parlare di "merito".

Perché la retorica del merito gelminiano è solo una copertura per lo scippo di borse di studio e fondi.

Perché la nostra Facoltà non può e non deve rimanere ai margini di un movimento che parla del riscatto di una generazione condannata alla precarietà e allo sfruttamento.

Perché la (non)democrazia all'università è abbandonata interamente al carrierismo dei rampanti e dei servi del ceto politico locale, tra rendite di posizione e protagonismi televisivi.

Perché combattiamo da tanti anni su tanti fronti e vogliamo condividere ed ampliare le nostre piattaforme insieme a voi su didattica, tasse, servizi, strutture, dipartimenti, spazi autogestiti e di dibattito.

Perché un giurista senza impegno civile è una caricatura di giurista


Un' altra università è possibile e necessaria!


“Quando io considero questo misterioso e miracoloso moto di popolo, questo volontario accorrere di gente umile, fino a quel giorno pacifica ed inerme, che in una improvvisa illuminazione sentì che era giunto il momento di darsi alla macchia, di prendere il fucile, di ritrovarsi in montagna per combattere il terrore, mi vien fatto di pensare a certi inesplicabili ritmi della vita cosmica, ai segretti comandi celesti che regolano i fenomeni collettivi, come le gemme degli alberi che spuntano lo stesso giorno, come certe piante subacquee nei laghi delle regioni alpine affiorano lo stesso giorno alla superficie per guardare il cielo primaverile, come le rondini di un continente che lo stesso giorno s’accorgono che è giunta l’ora di mettersi in viaggio. Era giunta l’ora di resistere.”
P. Calamandrei
(Samentha83)
00domenica 5 dicembre 2010 22:23
Sulla riforma della professione forense...proprio niente eh...
...Leon...
00domenica 5 dicembre 2010 22:26
Verranno affrontate anche le questioni più specifiche attinenti alla riforma della professione (già molto materiale è stato elaborato al riguardo ed è a completa disposizione)
democrat4lyf90
00domenica 5 dicembre 2010 22:27
ciao puoi rispondere alla mia domanda ? però rispondimi a parole tue,non scopiazzate da qualche giornale di partito

perchè sei contro questa riforma ? per noi studenti,cosa cambierà realmente ? l'università italiana così com'è ti piace ?
...Leon...
00domenica 5 dicembre 2010 22:32
Re:
democrat4lyf90, 05/12/2010 22.27:

ciao puoi rispondere alla mia domanda ? però rispondimi a parole tue,non scopiazzate da qualche giornale di partito

perchè sei contro questa riforma ? per noi studenti,cosa cambierà realmente ? l'università italiana così com'è ti piace ?



Io credo innanzitutto che vedersi per parlare di una cosa che ci coinvolge in maniera così forte (nel bene o nel male, a seconda di come la si pensi) sia un momento fondamentale del nostro vivere l' Università.
Ho idea che, a prescindere dalle posizioni politiche, ci debbano essere questi momenti di scambio. Pur non appartenendo al Movimento, ho enorme sintonia con l'idea di vivere l'università in forma democratica, come suggerisce brillantemente il tuo nome e come suggerisce la nostra cultura di giuristi.
Spero ci sia modo di risolvere in quella sede ogni dibattito circa questa riforma ed il nostro futuro formativo e professionale.
democrat4lyf90
00domenica 5 dicembre 2010 22:34
Re: Re:
...Leon..., 05/12/2010 22.32:



Io credo innanzitutto che vedersi per parlare di una cosa che ci coinvolge in maniera così forte (nel bene o nel male, a seconda di come la si pensi) sia un momento fondamentale del nostro vivere l' Università.
Ho idea che, a prescindere dalle posizioni politiche, ci debbano essere questi momenti di scambio. Pur non appartenendo al Movimento, ho enorme sintonia con l'idea di vivere l'università in forma democratica, come suggerisce brillantemente il tuo nome e come suggerisce la nostra cultura di giuristi.
Spero ci sia modo di risolvere in quella sede ogni dibattito circa questa riforma ed il nostro futuro formativo e professionale.




ma non mi hai risposto [SM=x43813]
In Gran Bretagna gli studenti sono scesi in piazza perchè il governo Cameron vuole triplicare le tasse universitarie,da 3000 sterline a 9000 all'anno...capisco la loro protesta...ma qui perchè manifestano ? cosa succederà realmente a noi studenti ? sei in grado di dirmelo ?
...Leon...
00domenica 5 dicembre 2010 22:44
Re: Re: Re:
democrat4lyf90, 05/12/2010 22.34:




ma non mi hai risposto [SM=x43813]
In Gran Bretagna gli studenti sono scesi in piazza perchè il governo Cameron vuole triplicare le tasse universitarie,da 3000 sterline a 9000 all'anno...capisco la loro protesta...ma qui perchè manifestano ? cosa succederà realmente a noi studenti ? sei in grado di dirmelo ?



Proprio perchè, come suggerivi, nessuno ha bisogno di slogan nè di editoriali autoreferenziali, avrei piacere di ascoltare e partecipare alla discussione con tutti i soggetti che come te ne sentono la necessità: purtroppo i meccanismi del forum innescano spesso incomprensioni dovuti ai limiti del mezzo, utilissimo invece per comunicare un evento dove ci sarà seriamente possibilità di comunicare ogni forma di dissenso o apprezzamento verso una riforma che riguarda tutti noi studenti e laureati nel campo del diritto.
giusperito
00lunedì 6 dicembre 2010 01:06
Leon quale altra università proponete? Visto che di materiale ne dovrebbe essere stato elaborato..
Mi sembra strano che proprio tu parli per slogan e che sminuisci l'importanza di confrontarsi in un contesto neutrale. In media quando ho partecipato a cose del genere ed ho avanzato qualche critica ai moderatori dell'evento sono stato etichettato in tutti i modi.. di conseguenza credo che la richiesta di dem sia più che valida e sia alla base di qualsiasi idea di partecipazione, diversamente si tratterebbe di pura militanza e di partecipazione di consenzienti (quindi l'incontro sarebbe inutile)
.pisicchio.
00lunedì 6 dicembre 2010 09:05
Re: Perché un giurista senza impegno civile è una caricatura di giurista
...Leon..., 05/12/2010 22.22:

Per analizzare insieme la riforma, smascherandone gli aspetti più anticostituzionali e mercatisti.

Perché noi, noi che sosteniamo esami da migliaia di pagine con commissioni severissime e seguiamo corsi arrampicati sulle finestre di aule stipate all'inverosimile, non permettiamo ad una classe dirigente selezionata tra provini e festini di venirci a parlare di "merito".

Perché la retorica del merito gelminiano è solo una copertura per lo scippo di borse di studio e fondi.

Perché la nostra Facoltà non può e non deve rimanere ai margini di un movimento che parla del riscatto di una generazione condannata alla precarietà e allo sfruttamento.

Perché la (non)democrazia all'università è abbandonata interamente al carrierismo dei rampanti e dei servi del ceto politico locale, tra rendite di posizione e protagonismi televisivi.

Perché combattiamo da tanti anni su tanti fronti e vogliamo condividere ed ampliare le nostre piattaforme insieme a voi su didattica, tasse, servizi, strutture, dipartimenti, spazi autogestiti e di dibattito.

Perché un giurista senza impegno civile è una caricatura di giurista


Un' altra università è possibile e necessaria!


“Quando io considero questo misterioso e miracoloso moto di popolo, questo volontario accorrere di gente umile, fino a quel giorno pacifica ed inerme, che in una improvvisa illuminazione sentì che era giunto il momento di darsi alla macchia, di prendere il fucile, di ritrovarsi in montagna per combattere il terrore, mi vien fatto di pensare a certi inesplicabili ritmi della vita cosmica, ai segretti comandi celesti che regolano i fenomeni collettivi, come le gemme degli alberi che spuntano lo stesso giorno, come certe piante subacquee nei laghi delle regioni alpine affiorano lo stesso giorno alla superficie per guardare il cielo primaverile, come le rondini di un continente che lo stesso giorno s’accorgono che è giunta l’ora di mettersi in viaggio. Era giunta l’ora di resistere.”
P. Calamandrei





Davvero caratteristici i vostri slogan. Mi ricordano i vecchi filmati degli anni 70 mandati in onda da Mieli.

Mi pare che, pur senza affrontare nessuna questione del merito, tu abbia ampiamente espresso un'opinione sulla riforma.

Le parti che ho grassettato, però, fanno davvero ridere...specie quella che parla di commissioni severissime.

La verità è che nell'università attuale si laureano tutti, perchè le commissioni- tutt'altro che severissime - hanno interesse a mantenere inalterato il flusso di poveri disgraziati che si iscrivono/parcheggiano all'università.
.pisicchio.
00lunedì 6 dicembre 2010 09:07
Ho omesso di dire che sono interessatissimo agli aspetti mercatisti della riforma. Nel senso che, ove ce ne fossero, si tratterebbe di un bel passo in avanti per chi rivendica davvero il merito.

ps: con tutto il male che le voglio, non credo che la Gelmini sia stata selezionata in un festino, anche perchè è davvero un antisesso di donna.
...Leon...
00lunedì 6 dicembre 2010 11:09
Ribadisco che non appartengo al Movimento di Giurisprudenza (e quindi è decisamente poco opportuno chiedere a me le motivazioni paraverbali stanti dietro gli slogan), ma sono felice (e spero lo siate anche voi) che si possa aprire un confronto libero e pacato all' interno della nostra Università. Per me il ruolo dell' Università è soprattutto questo, e sono felice di pubblicizzare un evento.
Anche come per chi, come Pisicchio e Giusperito, vogliono esserci portando dei contenuti integrativi o differenti, le porte sono aperte: è questa l'Università che dobbiamo valorizzare!
Massimo Volume
00lunedì 6 dicembre 2010 15:45
Re:
giusperito, 06/12/2010 1.06:

Leon quale altra università proponete? Visto che di materiale ne dovrebbe essere stato elaborato..
Mi sembra strano che proprio tu parli per slogan e che sminuisci l'importanza di confrontarsi in un contesto neutrale. In media quando ho partecipato a cose del genere ed ho avanzato qualche critica ai moderatori dell'evento sono stato etichettato in tutti i modi.. di conseguenza credo che la richiesta di dem sia più che valida e sia alla base di qualsiasi idea di partecipazione, diversamente si tratterebbe di pura militanza e di partecipazione di consenzienti (quindi l'incontro sarebbe inutile)




Hai perfettamente ragione.
Se vuoi, puoi venire e confrontarti sulla riforma, a seconda che tu sia favorevole oppure contrario alla stessa.
Per quanto riguarda la democraticità dell'assemblea pubblica, non c'è neanche da dirlo, e ti ribadisco che tu sei liberissimo di dire ciò che credi debba esser detto, col solo limite dell'attinenza alle questioni trattate (nel senso che è chiaro che non si può parlare del campionato del Napoli o dei nostri gusti musicali, ma penso sia ovvio...).
Introdurremo anche varie proposte, tra cui l'attivazione di un master che analizzi i profili processual-penalistici dellla confisca dei beni mafiosi, trattato da un validissimo studente di Giurisprudenza che fa parte di Libera; una proposta sulle tasse e sui modi di determinarle -anche in questo caso, puoi avanzare le tue proposte; una analisi del DDL 1905; varie ed eventuali.

Mi farebbe piacere un confronto anche con persone che hanno visioni diverse dell'Università, anzi caldeggio un confronto finalmente reale e non meramente virtuale [SM=x43813]


--letizia22--
00lunedì 6 dicembre 2010 16:03
prima parte del video sulla riforma..



non mi sembra un male diminuire il peso dei professori,permettendo l'ingresso di enti esterni,a patto che cmq venga garantito il diritto allo studio anche a chi ha un reddito debole.Cosa ne pensate??
--letizia22--
00lunedì 6 dicembre 2010 16:11


questa parte sui ricercatori e' quella che piu mi pone qualche dubbio,perche' il percorso e' davvero lungo e difficile,inoltre il concorso finale dovrebbe essere blindato da qualsiasi influenza esterna,se davvero si vuole che a passarlo siano i migliori,quindi in teoria e' pure condivisibile,nella pratica mi sembra un prezzo troppo alto e lungo da pagare,ma come principio il fatto che debbano superare un concorso non e' irragionevole,ci vorrebbero pero' piu garanzie.
--letizia22--
00lunedì 6 dicembre 2010 16:23
Re: Re: Perché un giurista senza impegno civile è una caricatura di giurista
.pisicchio., 06/12/2010 9.05:





Davvero caratteristici i vostri slogan. Mi ricordano i vecchi filmati degli anni 70 mandati in onda da Mieli.

Mi pare che, pur senza affrontare nessuna questione del merito, tu abbia ampiamente espresso un'opinione sulla riforma.

Le parti che ho grassettato, però, fanno davvero ridere...specie quella che parla di commissioni severissime.

La verità è che nell'università attuale si laureano tutti, perchè le commissioni- tutt'altro che severissime - hanno interesse a mantenere inalterato il flusso di poveri disgraziati che si iscrivono/parcheggiano all'università.



anche io ho pensato questa cosa,parlano sempre cm se stessero scrivendo il "manifesto" [SM=x43668] frs non si leggono quando scrivono,altrimenti la retorica nelle loro parole non potrebbero non riconoscerla,staccata completamente dal mondo reale.

Sul fatto delle commissioni severissime,in parte e' vero,qualche cattedra da noi e' abbastanza severa,ovviamente non tutte.
Massimo Volume
00lunedì 6 dicembre 2010 17:14
Re: Re: Re: Perché un giurista senza impegno civile è una caricatura di giurista
--letizia22--, 06/12/2010 16.23:



anche io ho pensato questa cosa,parlano sempre cm se stessero scrivendo il "manifesto" [SM=x43668] frs non si leggono quando scrivono,altrimenti la retorica nelle loro parole non potrebbero non riconoscerla,staccata completamente dal mondo reale.

Sul fatto delle commissioni severissime,in parte e' vero,qualche cattedra da noi e' abbastanza severa,ovviamente non tutte.




Dai, ora non è il caso di azzeccarsi su qualche frase. Mi conosci, non sono un "veterobolscevico" (anzi...) e neanche Leon lo è.
Le proposte e il merito delle stesse non si ferma a una serie di slogan, e così come ho invitato Giurisperito mi permetto di invitarti per vedere da vicino come il mondo reale (giustamente) sia lontano dal mondo virtuale, e quale differenza possa esservi nell'elaborazione, discussione e proposizione di qualcosa.
Inoltre, io penso che alla critica tout-court sia sempre meglio che segua qualcosa di determinato e determinabile... e partecipare (che sia partecipare nel Pdl, nel Pd, nell'Udc etc) resta sempre l'unico modo per assolvere a ciò.

ps. In tutti gli interventi siamo stati accomunati (a torto) a gruppi di fanatici qualsiasi, di anti-democratici che negano il diritto di parola, illiberali etc
A scanso di equivoci, invito personalmente tutti per confrontarsi democraticamente e vedere da vicino una eventuale differenza.
Solo che, credo, sia solo per preconcetti e pregiudizi che questo sia possibile, e purtroppo perché, come sempre, fa più rumore chi urla che chi pensa.





--letizia22--
00lunedì 6 dicembre 2010 17:25
Re: Re: Re: Re: Perché un giurista senza impegno civile è una caricatura di giurista
Massimo Volume, 06/12/2010 17.14:




Dai, ora non è il caso di azzeccarsi su qualche frase. Mi conosci, non sono un "veterobolscevico" (anzi...) e neanche Leon lo è.
Le proposte e il merito delle stesse non si ferma a una serie di slogan, e così come ho invitato Giurisperito mi permetto di invitarti per vedere da vicino come il mondo reale (giustamente) sia lontano dal mondo virtuale, e quale differenza possa esservi nell'elaborazione, discussione e proposizione di qualcosa.
Inoltre, io penso che alla critica tout-court sia sempre meglio che segua qualcosa di determinato e determinabile... e partecipare (che sia partecipare nel Pdl, nel Pd, nell'Udc etc) resta sempre l'unico modo per assolvere a ciò.

ps. In tutti gli interventi siamo stati accomunati (a torto) a gruppi di fanatici qualsiasi, di anti-democratici che negano il diritto di parola, illiberali etc
A scanso di equivoci, invito personalmente tutti per confrontarsi democraticamente e vedere da vicino una eventuale differenza.
Solo che, credo, sia solo per preconcetti e pregiudizi che questo sia possibile, e purtroppo perché, come sempre, fa più rumore chi urla che chi pensa.









no ma lo so,era solo un'osservazione sul linguaggio,non su voi come persone,non mi permetterei di giudicare,figurati.
Cmq trovo l'iniziativa molto utile,discutere e confrontarsi e' sempre molto importante,grazie per l'invito! [SM=x43813]
Paperino!
00lunedì 6 dicembre 2010 18:28
Proverò ad esserci, ma non posso promettere [SM=x43799]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:09.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com