Re: Re: Re: Perché un giurista senza impegno civile è una caricatura di giurista
--letizia22--, 06/12/2010 16.23:
anche io ho pensato questa cosa,parlano sempre cm se stessero scrivendo il "manifesto"
frs non si leggono quando scrivono,altrimenti la retorica nelle loro parole non potrebbero non riconoscerla,staccata completamente dal mondo reale.
Sul fatto delle commissioni severissime,in parte e' vero,qualche cattedra da noi e' abbastanza severa,ovviamente non tutte.
Dai, ora non è il caso di azzeccarsi su qualche frase. Mi conosci, non sono un "veterobolscevico" (anzi...) e neanche Leon lo è.
Le proposte e il merito delle stesse non si ferma a una serie di slogan, e così come ho invitato Giurisperito mi permetto di invitarti per vedere da vicino come il mondo reale (giustamente) sia lontano dal mondo virtuale, e quale differenza possa esservi nell'elaborazione, discussione e proposizione di qualcosa.
Inoltre, io penso che alla critica tout-court sia sempre meglio che segua qualcosa di determinato e determinabile... e partecipare (che sia partecipare nel Pdl, nel Pd, nell'Udc etc) resta sempre l'unico modo per assolvere a ciò.
ps. In tutti gli interventi siamo stati accomunati (a torto) a gruppi di fanatici qualsiasi, di anti-democratici che negano il diritto di parola, illiberali etc
A scanso di equivoci, invito personalmente tutti per confrontarsi democraticamente e vedere da vicino una eventuale differenza.
Solo che, credo, sia solo per preconcetti e pregiudizi che questo sia possibile, e purtroppo perché, come sempre, fa più rumore chi urla che chi pensa.