Arafat

ARAFAT: I MEDICI FRANCESI ANNUNCIANO LA MORTE CEREBRALE



PARIGI - Yasser Arafat e' in stato di ''morte cerebrale'' hanno comunicato stasera i medici francesi che lo hanno in cura a Parigi.

Nel brevissimo spazio di venti minuti una ridda di notizie che si sono accavallate da Tel Aviv a Parigi a Bruxelles e Washington hanno dato per morto e contemporaneamente per vivo il leader palestinese Yasser Arafat, ricoverato in gravissime condizioni in un ospedale militare vicino a Parigi.

La piu' grande incertezza regna ora sulle condizioni di salute dell'anziano rais mentre in Israele e nei Territori la tensione cresce di ora in ora.

La prima notizia della morte e' giunta da Israele dove uno dei canali della tv pubblica e la radio militare israeliana, citando fonti francesi, hanno annunciato la morte di Arafat. In un successivo intervento e' stato detto che era stata constatata la ''morte cerebrale'' di Arafat.

Pochissimi minuti dopo il premier palestinese, Abu Ala, ha smentito l'informazione.

A rafforzare la notizia della morte e' poi giunta la dichiarazione del premier lussemburghese Jean Claude Juncker che a Bruxelles l'ha confermata, precisando addirittura che essa era avvenuta ''da 15 minuti''. Il premier - tramite un suo collaboratore - ha poi ritirato la dichiarazione sulla morte.

Il primo a reagire alla notizia e' stato il neo confermato presidente americano George W. Bush il quale ha chiesto a tutti di ''pregare per la sua anima'' e ha promesso che ''gli Stati Uniti lavoreranno per una Palestina indipendente''.


Fonte: Ansa.it

mi spiace perchè la morte è sempre una cosa brutta ma non troco che politicamente sia una gran perdita!

Spero solo che questo evento non comporti un'aggravarsi della situazione israelo-palestinese

Ma la ora sentendo il tg,non si capisce se sia morto omeno

[Modificato da Adri84 04/11/2004 20.16]

Credo che la rielezione di Bush lo abbia fatto peggiorare!

Mi dispiace moltissimo, quest'uomo meritava di vedere il suo Stato riconosciuto a livello internazionale.

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Scritto da: emperor1979 04/11/2004 20.16
Credo che la rielezione di Bush lo abbia fatto peggiorare!

Mi dispiace moltissimo, quest'uomo meritava di vedere il suo Stato riconosciuto a livello internazionale.

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Indipendentemente dai mezzi usati,il fine era giusto

ha lottato x il popolo e x la sua terra con tutti i mezzi


il mondo deve ricordarlo così

Al contrario di quanto afferma Fast, io penso invece che sia una gran perdita: nessuno si è mai adoperato tanto per la Palestina. Speriamo solo che la situazione non si aggravi ulteriormente in Terra Santa...

resta l' amaro in bocca, per il fatto che si sia fatta sfuggire di mano un'occasione unica, consegnando di fatto l'iniziativa alle frange più radicali fra i movimenti di liberazione della palestina.

cmq uno dei personaggi più importanti del secondo dopoguerra. spero che chi verrà saprà far di meglio

come ogni grande personaggio ha i suoi lati positivi e negativi...
di positivo sicuramente c'è che è riuscito, sopratutto nel primo periodo, ad attirare l'attenzione del mondo sul problema palestina...
di negativo però c'è che non ha accettato la favorevolissima proposta(98% del territorio)che gli era stata proposta da clinton...
quindi positivo il primo periodo...negativo il secondo nel quale è sembrato in balia delle frange terroristiche...

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Scritto da: mitrokin1979 05/11/2004 0.15
resta l' amaro in bocca, per il fatto che si sia fatta sfuggire di mano un'occasione unica, consegnando di fatto l'iniziativa alle frange più radicali fra i movimenti di liberazione della palestina.

cmq uno dei personaggi più importanti del secondo dopoguerra. spero che chi verrà saprà far di meglio

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concordo con te....peccato..

Onore ad uno dei pochi palestinesi morto di morte nn violenta