...Leon...
00martedì 6 gennaio 2009 00:12
"Non ci sono veri buoni e non ci sono veri cattivi. L'età biologica dei personaggi non corrisponde quasi mai a quella mentale: gli adulti si comportano come ragazzini, i ragazzini anche, ma questi ultimi sconcertano per l'approccio "adulto" che hanno con la loro vita, non sul piano della maturità, ma su quello del disincanto."
Un film pieno pieno pieno. Leggero ed ironico ma al tempo stesso malinconico, come nello stile completo di Wes Anderson (la co-sceneggiatura è di Owen Wilson).
Probabilmente il miglior Bill Murray che io ricordi (pari merito forse, e dico forse, solo con "Lost in translation").
Sicuramente una delle colonne sonore, e non mi stupisco data la bravura in questo campo di Wes Anderson, più significative ed adatte che abbia ascoltato.
Plauso reale.
Da vedere assolutamente per chi ha amato "i Tenenbaum" e "il Treno per il Darjeeling". Nel complesso, forse il più bello di Wes Anderson.