Il Salva-Lingua

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3, 4, 5
OneOfTheesedays
00lunedì 7 novembre 2011 23:57
La Lingua Italiana è piena di insidie e particolarità.
Volevo perciò aprire qui su Giuristi una piccola rubrica dove confrontarci sui dubbi relativamente alla suo uso scritto (a cui noi studenti di giurisprudenza, diciamoci la verità, siamo disabituati).
Possiamo segnalare qui anche le forme che riteniamo scorrette e che rileviamo leggendo il giornale, guardando la tv etc.etc.
Possiamo anche condividere un dubbio che abbiamo già risolto facendo ricerche nostre sul web o – addirittura – su di un vetusto e superato (da google [SM=x43820] ) libro [SM=x43819]

P.S. Ovviamente questo topic sarà super moderato ed è espressamente vietato trasformarlo in una gogna mediatica stigmatizzando questo o quell’altro utente per qualcosa che ha scritto altrove nel forum, né si parlerà delle varie abbreviazioni prese dal linguaggio sms (cmq, xchè ect.), anche se è chiaro che lo schifiamo con tutte le nostre forze perché non si capisce un tubo quando si legge [SM=x43603]

OneOfTheesedays
00martedì 8 novembre 2011 00:02
Incomincio??
Incomincio.

Ieri sera guardavo Report ed hanno utilizzato spesso il verbo "transare"
Io ho sempre usato "transigere"
ma ho beccato qualche collega ad utilizzare "transarre" :-S

Transare sarebbe tipico del gergo burocratico, non tutti la ritengono una forma esatta...

Umanisti del forum, dite la vostra :-D

Napapiiri
00martedì 8 novembre 2011 00:16
un termine che viene usato in modo improprio perché se port:

piuttosto che

NON significa OPPURE

il significato è di ESCLUSIONE, come un sinonimo di invece di... anzicché


prendo il gelato AL (non A) cioccolato piuttosto che ALLA (non A) fragola

significa che preferisco prendere un gelato di un gusto INVECE di un altro e non che prendo entrambi i gusti.
Napapiiri
00martedì 8 novembre 2011 00:31
pò o po'?


è corretto PO'.

perchè?

sta per PO/CO a cui hanno troncato la sillaba finale

in linguistica il fenomeno lo chiamano apocope*

Se sentite accentato pò, è perchè le parole tronche hanno, per natura l'accento finale, ma NON è un accento GRAFICO.







*l'apocope non vorrebbe mai l'apostrofo fatta eccezione per POCO->PO' e non ricordo quale altra parola.



Napapiiri
00martedì 8 novembre 2011 00:31

Il caso di QUAL è? QUAL'è



è corretto QUAL è.

Perchè?

sta per QUALE e dato che, come detto prima, si tratta del fenomeno dell'apocope che NON APOSTROFA*


* ECCEZIONE DI PO'





gran generale
00martedì 8 novembre 2011 00:44
Re:
Napapiiri, 08/11/2011 00.31:

pò o po'?


è corretto PO'.

perchè?

sta per PO/CO a cui hanno troncato la sillaba finale

in linguistica il fenomeno lo chiamano apocope*

Se sentite accentato pò, è perchè le parole tronche hanno, per natura l'accento finale, ma NON è un accento GRAFICO.

*l'apocope non vorrebbe mai l'apostrofo fatta eccezione per POCO->PO' e non ricordo quale altra parola.




si scrive perché con l'accento acuto e non perchè con l'accento grave

i composti tronchi di che vogliono sempre l'accento acuto

[SM=g2725365]
Tony1985
00martedì 8 novembre 2011 00:50
Lo pneumatico
Gli pneumatici
giusperito
00martedì 8 novembre 2011 00:55
Ho il dubbio su daccapo d'accapo da capo...


Il verbo perplimere non esiste. L'ha inventato Guzzanti e non è segnalato in nessun dizionario. Tuttavia fa figo da paura :)


p.s.
Grande Napa su piuttosto che (davvero non si può sentire usato come oppure)
Napapiiri
00martedì 8 novembre 2011 00:58

ACCENTI: QUANDO, DOVE, PERCHè?



vi rimando a queste regolette trovate online:

Parola Non Accentata Parola Accentata
da = preposizione (vengo da Milano) dà = voce del verbo dare
---------------------------------------------------------------------
di = preposizione (occhi di gatto) dì = l'altra metà del giorno
---------------------------------------------------------------------
do = voce del verbo dare "Do" non vuole mai l'accento!
---------------------------------------------------------------------
la = articolo (la mela), pronome (la vedo) là = avverbio di luogo (vado là)
---------------------------------------------------------------------
li = pronome (li vedo) lì = avverbio di luogo (vengo lì)
---------------------------------------------------------------------
no = contrario di sì "No" non vuole mai l'accento!
---------------------------------------------------------------------
Po (scritto maiuscolo) = fiume "Po" non vuole mai l'accento!
---------------------------------------------------------------------
qua = avverbio di luogo (vieni qua) "Qua" non vuole mai l'accento!
---------------------------------------------------------------------
qui = avverbio di luogo (vieni qui) "Qui" non vuole mai l'accento!
---------------------------------------------------------------------
re = sovrano "Re" non vuole mai l'accento!
---------------------------------------------------------------------
sa = voce del verbo sapere "Sa" non vuole mai l'accento!
---------------------------------------------------------------------
si = pronome (si vede) sì = il contrario di no
---------------------------------------------------------------------
so = voce del verbo sapere "So" non vuole mai l'accento!




l'accento è obbligatorio su:
ché (perché, affinché),
dà (dare),
dì (giorno),
è (essere),
là e lì (avverbi),
né (congiunzione),
sé (pronome tonico),
sì (avverbio),
tè (bevanda);

è omissibile su
"sé", quando accompagnato da stesso e medesimo, "sé stesso" non è considerato errato.



Napapiiri
00martedì 8 novembre 2011 00:59
gran generale, 08/11/2011 00.44:



si scrive perché con l'accento acuto e non perchè con l'accento grave

i composti tronchi di che vogliono sempre l'accento acuto

[SM=g2725365]



auhauhauhhuahau io lo so perché rompi il cazzo! [SM=g2725403]

Tony1985
00martedì 8 novembre 2011 01:00
Re:
giusperito, 08/11/2011 00.55:

Ho il dubbio su daccapo d'accapo da capo...


Il verbo perplimere non esiste. L'ha inventato Guzzanti e non è segnalato in nessun dizionario. Tuttavia fa figo da paura :)


p.s.
Grande Napa su piuttosto che (davvero non si può sentire usato come oppure)




Daccapo o da capo, d'accapo non esiste mi sa...
Napapiiri
00martedì 8 novembre 2011 01:03
giusperito, 08/11/2011 00.55:

Ho il dubbio su daccapo d'accapo da capo...





non me lo sono mai chiesta, pensandoci scriverei da capo ma ho visto anche d'accapo ma stando a ciò che significa mi sa che non è assolutamente corretto.
Napapiiri
00martedì 8 novembre 2011 01:09
in+p/b o im+p/b?



corretto: mp/mb


perché? (contento genera'? [SM=g2725306])

in italiano non esistono nessi consonantici che prevedano prima della P/M la N

Napapiiri
00martedì 8 novembre 2011 01:23
CIA/GIA-> plur. CIE/GIE O CE/GE?



PIOGGIA: PIOGGIE O PIOGGE?
DOCCIA: DOCCIE O DOCCE?
CILIEGIA: CILIEGIE O CILIEGE?
VALIGIA:VALIGIE O VALIGIE?
CAMICIA: CAMICIE??? [SM=x43826]


REGOLETTA SCEMA SCEMA:

CONS + CIA/GIA-> plur: CE/GE
VOC + CIA/GIA-> plur: CIE/GIE


----------------------------------------------------------------------


CONS + CIA/GIA-> plur: CE/GE

ES: PIOGGIA: prima di GIA c'è la G per cui ci troviamo con una CONSONANTE e il plurale sarà SENZA I.

PIO-G-GIA-> PIOGGE
DO-C-CIA -> DOCCE

VOC + CIA/GIA-> plur: CIE/GIE

ES: CILIEGIA: prima di GIA c'è la E per cui ci troviamo con una VOCALE e il plurale sarà CON I.

CILI-E-GIA-> CILIEGIE
VAL-I-GIA -> VALIGIE

ma... CAMICIA? perchè al plurale troviamo CAMICIE nonostante ci sia una vocale prima di CIA?

Perché si deve distinguere il CAMICE, usato dai medici.
Paperino!
00martedì 8 novembre 2011 01:46
Si è scatenata Napa [SM=g2725400]

Cmq qual è, qual'è non è un errore, al massimo di può preferire la prima forma [SM=g2725341]
capt.claricesparrow
00martedì 8 novembre 2011 08:52
Re:
Napapiiri, 08/11/2011 00.16:

un termine che viene usato in modo improprio perché se port:

piuttosto che

NON significa OPPURE

il significato è di ESCLUSIONE, come un sinonimo di invece di... anzicché


prendo il gelato AL (non A) cioccolato piuttosto che ALLA (non A) fragola

significa che preferisco prendere un gelato di un gusto INVECE di un altro e non che prendo entrambi i gusti.



io non l'ho mai sentito usato come congiunzione e (dall'esempio sul gelato, quando dici non significa che prendo entrambi i gusti) mi sembrava questo il senso. Il problema di piuttosto che, espressione che pure io odio se male usata, viene utilizzata da chi si sente bello solo come oppure, il che è appunto, come dicevi tu, scorretto.
Comunque quando ho letto il topic lo sapevo che ti avrei vista disquisire sul piuttosto che [SM=g2725400]

Quanto a Transigere/transarre anche io uso il primo ma può darsi che il secondo derivi dal participio passato transatto...
al riguardo ho trovato qualcosa qui
Napapiiri
00martedì 8 novembre 2011 10:16
Re:
Paperino!, 08/11/2011 01.46:

Si è scatenata Napa [SM=g2725400]

Cmq qual è, qual'è non è un errore, al massimo di può preferire la prima forma [SM=g2725341]




È sbagliata. Punto. [SM=g2725341]
OneOfTheesedays
00martedì 8 novembre 2011 11:58
Re:
Paperino!, 08/11/2011 01.46:

Si è scatenata Napa [SM=g2725400]

Cmq qual è, qual'è non è un errore, al massimo di può preferire la prima forma [SM=g2725341]




Non esiste qual'è!

Daccapo c'è sul vocabolario

e anche accapo

ma credo che d'accapo sia scorretto.

da capo sicuramente va bene

P.S. Capitana passi per "transare" (che comunque viene considerata dal Treccani erronea), ma "transarre" l'ho sentito solo dai colleghi, non esiste!


OneOfTheesedays
00martedì 8 novembre 2011 11:59
Re:
Napapiiri, 08/11/2011 00.31:

pò o po'?


è corretto PO'.

perchè?

sta per PO/CO a cui hanno troncato la sillaba finale

in linguistica il fenomeno lo chiamano apocope*

Se sentite accentato pò, è perchè le parole tronche hanno, per natura l'accento finale, ma NON è un accento GRAFICO.







*l'apocope non vorrebbe mai l'apostrofo fatta eccezione per POCO->PO' e non ricordo quale altra parola.







che freva... tutti scrivono pò!!!!

P.S. Mitica Napa sugli accenti... ti amo!!
OneOfTheesedays
00martedì 8 novembre 2011 12:03
scrivete:
et cetera
eccetera
o
etcetera???

Io preferisco etcetera abbreviato in etc.

Napapiiri
00martedì 8 novembre 2011 12:14
Re: Re:
OneOfTheesedays, 08/11/2011 11.59:




che freva... tutti scrivono pò!!!!

P.S. Mitica Napa sugli accenti... ti amo!!




I miei libri di linguistica e filologia sono caaaaaldi [SM=g2725403] oggi pomeriggio vi allieterò con la consecutio e pensare, credere, stimare + verbo [SM=g2725339]
--letizia22--
00martedì 8 novembre 2011 12:22
napa per il sociale! questo topic e' bellissimo :)
--letizia22--
00martedì 8 novembre 2011 12:24
accademia della Crusca

Ci sono poi parole o espressioni che ricorrono e possono essere scritte sia unite sia separate: in alcuni casi, segnalati tra parentesi, una delle due forme è registrata come meno comune, rara o antiquata.

Forme unite: Forme separate:
anzitempo anzi tempo
anzitutto (mai anzittutto) anzi tutto (meno comune)
casomai (meno comune) caso mai
cionnonostante (meno comune)/ciononostante (meno bene) ciò nonostante/ciò non ostante
controvoglia contro voglia
cosicché così che
dappertutto (da evitare dapertutto) da per tutto
dappoco da poco (meno comune)
dappresso da presso
dapprima (mai d’apprima) da prima (meno comune)
dapprincipio (meno comune) da principio
difronte (meno comune) di fronte
disotto (meno comune), mai dissotto di sotto
dopotutto dopo tutto
manodopera mano d'opera
nondimeno non di meno
nonostante non ostante (meno comune)
oltremisura (meno comune) oltre misura (antiquato oltra misura)
oltremodo oltre modo (meno comune, antiquato oltra misura)
peraltro per altro
perlomeno per lo meno
perlopiù (mai perloppiù) per lo più
quantomeno (meno comune) quanto meno
quantopiù quanto più
sennò (registro familiare) se no
suppergiù su per giù
tantomeno (raro) tanto meno
tantopiù (raro, mai tantoppiù) tanto più
tuttalpiù (raro) tutt'al più (mai tutt’alpiù)

Aggiungiamo infine il caso della forma esclamativa vabbè (così registrata nel DOP), contrazione di va bene, caratteristica di contesti informali.
|Lyuba|
00martedì 8 novembre 2011 12:29
Napa illuminaci anche sui casi in cui dopo il "se" può andare il condizionale, come nelle interrogative indirette.

Per tutta la sera mi sono chiesta se sarebbe venuta.
.irly.
00martedì 8 novembre 2011 12:31
Ovvero


Non significa "cioé" mi fa imbufalire quando lo utilizzano scorrettamente, ovvero significa "oppure"!!
|Lyuba|
00martedì 8 novembre 2011 12:47
Segnalo "la punteggiatura":
http://www.eidetica.eu/laureandi/punteggi.htm
e
http://www.comunicoonline.it/scrivere/cap-17.pdf



Accademia della Crusca: l'ausiliare dei verbi servili

Per quel che riguarda l'uso degli ausiliari coi verbi servili, si tratta di una questione un po' intricata, ma risolvibile nella prassi seguendo poche regole:
1) Se si sceglie l'ausiliare del verbo retto dal servile, non si sbaglia mai: es. "Ha dovuto mangiare" (come "ha mangiato"); "è dovuto partire" (come "è partito").
2) Se il verbo che segue il servile è intransitivo, si può usare sia "essere" che "avere": es. "è dovuto uscire" o "ha dovuto uscire".
3) Se l'infinito ha con sé un pronome atono (mi, si, ti, ci, vi) bisogna usare "essere" se il pronome è prima dell'infinito (es. "non si è voluto alzare"), "avere" se il pronome è dopo l'infinito (es. "non ha voluto alzarsi").
4) Se il servile è seguito dal verbo "essere", l'ausiliare sarà sempre "avere": es. "ha dovuto essere forte", "ha voluto essere il primo".

Non voglio più sentire: sarebbe voluto/potuto essere... [SM=g2725339]
Koogar
00martedì 8 novembre 2011 12:49
uhm, vediamo un po'

rimanendo in tema di troncamento (o, come direbbe Napa, apocope [SM=g2725404] )

segnalo alcuni errori che riscontro spesso (forse troppo)

fin'ora: è errato, la forma corretta è finora

un'altro: si scrive un altro. [SM=g2725341]

qualcun'altro: la forma corretta è qualcun altro



nicole991
00martedì 8 novembre 2011 13:04
bel topic [SM=g2725285]


io odio quando dicono: "e te che dici/come stai? [SM=g2725307]
lo sto sentendo spessissimo e ovunque!



giusperito
00martedì 8 novembre 2011 13:07
Re:
Napapiiri, 08/11/2011 01.03:




non me lo sono mai chiesta, pensandoci scriverei da capo ma ho visto anche d'accapo ma stando a ciò che significa mi sa che non è assolutamente corretto.




d'accapo io l'ho visto scritto da un sommo p. qua sopra. Sinceramente sarei per daccapo (un po' come succitato).

@One:
personalmente scrivo etcetera
giusperito
00martedì 8 novembre 2011 13:10
Un altro errore:

Ho rimasto il libro sul tavolo

NON SI DICE

la forma corretta è:

ho LASCIATO il libro sul tavolo
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:00.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com