CONCILIAZIONE é questo il nuovo filone...?

salve a tutti amici,

come penso un po sapete, da marzo 2011 il tentavivo di conciliazione, per determinate materie é divenuto obbligatorio: (per l'RCA il tutto é rinviato all'anno prossimo),

Questo significa che chiunque voglia intraprendere la via legale dovrà per prima cosa passare per gli organismi di conciliazione. Se si pensa che in un anno il numero delle cause civili in Campania si aggira sui 5 milioni, va da se che stiamo parlando di un bel giro di denaro e di una nuova concreta possibilità di lavoro che potrebbe di fatto desaturare il mondo ormai zeppo dell'avvocatura. Certo, mi rendo conto che é un qualcosa che attirerà esclusivamente i giovani, perché l'affermato avvocato poco a vrebbe da guadagnare in una situazione del genere.

Tuttavia non é tutt'oro ciò che luccica, ecco i miei dubbi:
1) ai corsi per diventare conciliatore (il cui costo medio é sulle 600/800 euro) possono accedere oltre ai laureati triennali in scienze giuridiche (e fin qui nulla quaestio) MA anche i laureati triennali in materie economiche, e questo non mi sembra proprio giusto;
2) i guadagni sono elevati certo, ma essendo la maggior parte degli organismi di conciliazione privati, i singoli compensi che poi beccherebbe il conciliatore saranno filtrati dall'organismo di conciliazione e decisi tra l'altro in maniera del tutto arbitraria.
3) io vedo la conciliazione solo come una cosa da affiancare a qualcos'altro (appunto la pratica per la professione), non credo che arriverà mai a rappresentare un'autonoma professione.
4) secondo me finiremo per privatizzare la giustizia e per perdere quel potere e controllo di cui godiamo oggi. Un avvocato che chiude anche una sola RCA dinanzi a giudice guadagna quanto 10 volte la retribuzione per una media conciliazione su RCA...per cui...ne vale la pena? Prendo in riferimento l'rca solo perché é da sempre un qualcosa su cui ci si butta all'inizio per avviare economicamente la professione!



C'é qualcuno che ha qualche riscontro diretto? impressioni su questo nuovo filone...?
Che ne pensate? Varrebbe la pena percorrere questa nuova strada, che in quanto tale, offrirà senz'altro maggiori possibilità, oppure é meglio concentrarsi su una strada ultra trafficata come la professione (avvocato), che seppur satura sembra offrire alla lunga migliori garanzie???