Domanda veramente difficile, che conferma la mediocrità (e sono buono) della classe dirigente italiana; d'altro canto è decisamente surreale che B. ( a detta sua ma sono d'accordo ) governi per mancanza di alternative credibili nel centro-sinistra: deputati che stanno lì da 30 anni e che parlano di svolta e di idee nuove potranno solo convincere chi in questi anni ha abboccato a tutto, dalle liberalizzazioni alla lotta all'evasione fiscale. Un ladro potrà mai perseguire i ladri?
E' un Parlamento che si poggia esclusivamente sul conflitto d'interessi, ormai non più occultato ma mostrato con orgoglio.
Sono per le dimissioni, ma ciò nonostante rimango convinto che ci sarà solo un avvicendamento di persone disoneste. Tutto ciò si collega alla legge elettorale che nega ogni partecipazione dal basso.
Anche in Russia votano, ma si può definire uno Stato democratico?
[Modificato da englishman 19/09/2011 11:45]
E chi è tempesta 'e notte, mare addiventa.