Paperino!, 11/07/2011 16.59:
Ragazzi il problema del settore non è la pratica, e non si può risolvere intervenendo lì.
Sicuramente giusto farla nell'ambito dell'Uni, indiscutibile, ma è come curare i tumori con l'aspirina.
Occorre riformare gli esami (le procedure vanno studiate con stesura di atti, pareri, processi simulati e/o reali etc etc) ma soprattutto occorre risolvere il problema creato dal congestionamento e dall'esame/sbarramento successivo.
Non si può risolvere il problema dell'eccessivo numero di giuristi impedendo loro di accedere alla professione con un esame-concorso truffa.
Devono abbattere i privilegi delle lobby di avvocati, e devono farlo cominciando dal ridurre il numero degli studenti in Giurisprudenza, e dando a quelli che si iscrivono un percorso universitario più serio e calibrato sulle esigenze dei futuri professionisti.