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22/12/2010 16:39 | |
considerando che qui siamo tutti studenti universitari (di qualsiasi facoltà) o anche già laureati,mi domando..siate sincere/i..vi sentireste a disagio se il/la vostra/o partner non fosse laureato/a o comunque non frequentasse l'università ? insomma,secondo voi,quanto in una relazione può contare la differenza di grado culturale o di livello di istruzione [Modificato da democrat4lyf90 22/12/2010 16:41] |
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22/12/2010 16:56 | |
democrat4lyf90, 22/12/2010 16.39:
considerando che qui siamo tutti studenti universitari (di qualsiasi facoltà) o anche già laureati,mi domando..siate sincere/i..vi sentireste a disagio se il/la vostra/o partner non fosse laureato/a o comunque non frequentasse l'università ? insomma,secondo voi,quanto in una relazione può contare la differenza di grado culturale o di livello di istruzione
a me basta che il mio lui abbia un futuro davanti
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| | | | Post: 41.299 Post: 36.462 | Utente Gold | | OFFLINE |
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22/12/2010 16:57 | |
mi troverei a disagio con un partner ignorante
il livello d'istruzione non sempre corrisponde a quello di cultura, come si può notare dai vari laureati in giurisprudenza (ma anche avvocati e praticanti) che non conoscono la grammatica italiana |
| | | | Post: 27.375 Post: 18.305 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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22/12/2010 16:58 | |
democrat4lyf90, 22/12/2010 16.39:
considerando che qui siamo tutti studenti universitari (di qualsiasi facoltà) o anche già laureati,mi domando..siate sincere/i..vi sentireste a disagio se il/la vostra/o partner non fosse laureato/a o comunque non frequentasse l'università ? insomma,secondo voi,quanto in una relazione può contare la differenza di grado culturale o di livello di istruzione
Il grado culturale è una cosa, il titolo un'altra...
Due persone di livelli culturali differenti non possono durare assieme...perché l'ignoranza (quando c'è un gap culturale questa si traduce come ignoranza, agli occhi del più colto) è una cosa che infastidisce e - per quanto involontariamente - offende.
La differenza di titolo pesa solo tra i livelli socio-culturali bassi.
E' chiaro che se sei uno zingaro ed hai origini "popolane", e la tua famiglia è ignorantona, ma tu ti sei fatto il mazzo e hai conquistato un pezzo di carta, non puoi tollerare al tuo fianco una persona che abbia un "titolo" inferiore al tuo. Lì diventa una questione di status, più che di cultura.
Non puoi mettere a rischio uno status di persona di alta società, che ti sei così faticosamente conquistato e che senti sempre, in cuor tuo, precario.
Ti serve uno affianco che abbia status pari, per non togliere un tassello al tuo percorso.
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22/12/2010 16:58 | |
gran generale, 22/12/2010 16.57:
mi troverei a disagio con un partner ignorante
il livello d'istruzione non sempre corrisponde a quello di cultura, come si può notare dai vari laureati in giurisprudenza (ma anche avvocati e praticanti) che non conoscono la grammatica italiana
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| | | | Post: 7.992 Post: 7.981 | Utente Master | | OFFLINE |
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22/12/2010 17:01 | |
democrat4lyf90, 22/12/2010 16.39:
considerando che qui siamo tutti studenti universitari (di qualsiasi facoltà) o anche già laureati,mi domando..siate sincere/i..vi sentireste a disagio se il/la vostra/o partner non fosse laureato/a o comunque non frequentasse l'università ? insomma,secondo voi,quanto in una relazione può contare la differenza di grado culturale o di livello di istruzione
premettendo quello che ha gia detto grangenerale,una persona saggia mi disse che con ogni persona,partner compreso,non si deve necessariamente condividere tutto,l'importante è condividere,anche se solo un 5 %.
trovo scontato poi che che la maggiore cultura si può manifestare benissimo nella non superba elargizione al partener proprio allo scopo di fornirgli quegli strumenti di cui ancora non dispone. [Modificato da J.Rebus 22/12/2010 17:02] |
| | | | Post: 23.986 Post: 23.390 | Utente Gold | | OFFLINE |
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22/12/2010 17:04 | |
Io sto da 10 anni con una persona che ha abbandonato l'università dopo il primo anno e mezzo. Lavora,ha degli interessi,è appassionato di musica,di cinema,di storia,si interessa dell'attualità; il fatto che non abbia la laurea o che cmq non la stia prendendo non lo differenzia per nulla da tanta gente che conosco qui all'uni
cioè in linea di massima concordo con paolo quando dice che cultura e istruzione non sono la stessa cosa,mio nonno con la terza media aveva la casa piena di libri e c'è chi invece ha una laurea e non ci puoi parlare di niente
ra l'altro tuti quelli che ad esempio sul forum sono capaci di intavolare dicorsi più "elevati" (passatemi il termine,mi sono appena svegliata ) sono sicura che ne hanno le basi non perchè laureati ma perchè hanno approfondito da soli argomenti di loro interesse
♫....cloudless everyday you fall upon my waking eyes inviting and inciting me to rise..and through the window in the wall come streaming in on sunlight wings a million bright ambassadors of morning...♫ |
| | | | Post: 27.376 Post: 18.306 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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22/12/2010 17:08 | |
Adri84, 22/12/2010 17.04:
Io sto da 10 anni con una persona che ha abbandonato l'università dopo il primo anno e mezzo. Lavora,ha degli interessi,è appassionato di musica,di cinema,di storia,si interessa dell'attualità; il fatto che non abbia la laurea o che cmq non la stia prendendo non lo differenzia per nulla da tanta gente che conosco qui all'uni
cioè in linea di massima concordo con paolo quando dice che cultura e istruzione non sono la stessa cosa,mio nonno con la terza media aveva la casa piena di libri e c'è chi invece ha una laurea e non ci puoi parlare di niente
ra l'altro tuti quelli che ad esempio sul forum sono capaci di intavolare dicorsi più "elevati" (passatemi il termine,mi sono appena svegliata ) sono sicura che ne hanno le basi non perchè laureati ma perchè hanno approfondito da soli argomenti di loro interesse
Stai scherzando?
Tutto quello che diciamo qui ce l'ha dato la Federico II.
Stai solo disperatamente tentando di giustificare con argomentazioni deboli e farraginose la volgare ignoranza che ti circonda
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| | | | Post: 593 Post: 593 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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22/12/2010 17:11 | |
gran generale, 22/12/2010 16.57:
mi troverei a disagio con un partner ignorante
il livello d'istruzione non sempre corrisponde a quello di cultura, come si può notare dai vari laureati in giurisprudenza (ma anche avvocati e praticanti) che non conoscono la grammatica italiana
Sicuramente,come dici tu,cultura ed istruzione sono due cose ben diverse.
Ma..x te è ignorante chi non conosce la grammatica italiana?!? |
| | | | Post: 23.987 Post: 23.391 | Utente Gold | | OFFLINE |
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22/12/2010 17:12 | |
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| | | | Post: 27.379 Post: 18.308 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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22/12/2010 17:16 | |
francy85., 22/12/2010 17.11:
Sicuramente,come dici tu,cultura ed istruzione sono due cose ben diverse.
Ma..x te è ignorante chi non conosce la grammatica italiana?!?
Oggettivamente si.
Chi non conosce nemmeno la grammatica italiana parte proprio da zero....Credo che questo non si possa mettere in discussione.
E' la base, l'abc...come uno che vuole fare il chimico nucleare ma è ignorante nelle tabelline...
Più acquistano titoli, più si coprono di ridicolo...perché un laureato che non conosce la grammatica, oltre ad essere un fallimento della nostra (un tempo gloriosa )Università, è anche una persona che si copre di ridicolo facilmente, appena apre bocca. |
| | | | Post: 32 Post: 32 | Utente Junior | | OFFLINE | |
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22/12/2010 17:17 | |
E' sbagliato il titolo del topic.Dovrebbe avere questa denominazione:differenza di cultura tra partner. |
| | | | Post: 7.994 Post: 5.364 | Utente Master | Moderatore | | OFFLINE |
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22/12/2010 17:19 | |
Io per fortuna parlo benissimo, se potrei lo insegnerei agli altri, ma sono una persona modesto |
| | | | Post: 21.997 Post: 15.122 | Utente Gold | | OFFLINE |
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22/12/2010 17:34 | |
Paperino!, 22/12/2010 16:58:
Il grado culturale è una cosa, il titolo un'altra...
Due persone di livelli culturali differenti non possono durare assieme...perché l'ignoranza (quando c'è un gap culturale questa si traduce come ignoranza, agli occhi del più colto) è una cosa che infastidisce e - per quanto involontariamente - offende.
La differenza di titolo pesa solo tra i livelli socio-culturali bassi.
E' chiaro che se sei uno zingaro ed hai origini "popolane", e la tua famiglia è ignorantona, ma tu ti sei fatto il mazzo e hai conquistato un pezzo di carta, non puoi tollerare al tuo fianco una persona che abbia un "titolo" inferiore al tuo. Lì diventa una questione di status, più che di cultura.
Non puoi mettere a rischio uno status di persona di alta società, che ti sei così faticosamente conquistato e che senti sempre, in cuor tuo, precario.
Ti serve uno affianco che abbia status pari, per non togliere un tassello al tuo percorso.
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| | | | Post: 594 Post: 594 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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22/12/2010 17:35 | |
Paperino!, 22/12/2010 17.16:
Oggettivamente si.
Chi non conosce nemmeno la grammatica italiana parte proprio da zero....Credo che questo non si possa mettere in discussione.
E' la base, l'abc...come uno che vuole fare il chimico nucleare ma è ignorante nelle tabelline...
Più acquistano titoli, più si coprono di ridicolo...perché un laureato che non conosce la grammatica, oltre ad essere un fallimento della nostra (un tempo gloriosa )Università, è anche una persona che si copre di ridicolo facilmente, appena apre bocca.
Quello che tu scrivi è giustissimo,e da me,in parte,condiviso.
Ma credo che il vero ignorante non sia colui che non conosce perfettamente la grammatica italiana.
Conosco una persona laureata in giurisprudenza col massimo dei voti..che parla e scrive benissimo(formalmente non commette errori)..eppure,credimi,è la persona + ignorante che io conosca. |
| | | | Post: 21.998 Post: 15.123 | Utente Gold | | OFFLINE |
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22/12/2010 17:40 | |
(Graziello), 22/12/2010 17:17:
E' sbagliato il titolo del topic.Dovrebbe avere questa denominazione:differenza di cultura tra partner.
beh sono due cose diverse, e di fatto lei parla di titolo di studi, non di differenza culturale.
Io non sono (ancora!) laureata, prevedo di farlo ma al momento sto studiando altre cose, più utili per il mio lavoro. Non mi sento in soggezione davanti a persone che hanno in tasca il pezzo di carta (e sì che la maggior parte dei miei amici sono medici, ma come cultura posso mangiare in testa alla metà di loro) ma resto molto affascinata da persone colte, con degli interessi, che possano trasmettermi stimoli nuovi.
Con una persona non istruita (parlando di livello accademico) potrei stare senza problemi, con un ignorante MAI. |
| | | | Post: 27.386 Post: 18.315 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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22/12/2010 17:44 | |
francy85., 22/12/2010 17.35:
Quello che tu scrivi è giustissimo,e da me,in parte,condiviso.
Ma credo che il vero ignorante non sia colui che non conosce perfettamente la grammatica italiana.
Conosco una persona laureata in giurisprudenza col massimo dei voti..che parla e scrive benissimo(formalmente non commette errori)..eppure,credimi,è la persona + ignorante che io conosca.
Vabbè ma si vede che hai parametri già molto alti.
E' vero che conoscere la grammatica non è sufficiente, ma di certo è una condicio sine qua non.
Le persone che conosci tu, son cmq culturalmente superiori a chi non conosce neppure la grammatica, e magari ha pure (aggravante) uno o più pezzi di carta.
Poi se parli di ignoranza "umana", nel senso di saper campare e comportarsi, quello è tutt'altro discorso... |
| | | | Post: 23.210 Post: 17.330 | Utente Gold | | OFFLINE |
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22/12/2010 17:47 | |
Ok, ok...in linea di massima concordo con il Papero e Selkis, ma...
...ma...
...le botte e via non contano, vero? |
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22/12/2010 17:48 | |
gran generale, 22/12/2010 16.57:
mi troverei a disagio con un partner ignorante
il livello d'istruzione non sempre corrisponde a quello di cultura, come si può notare dai vari laureati in giurisprudenza (ma anche avvocati e praticanti) che non conoscono la grammatica italiana
Concordo assolutamente,
probabilmente anche laddove vi fosse soltanto carenza di istruzione, perchè potrebbe risultare sintomatico dell'assenza di ambizioni lavorative che lo porrebbero in antititesi con il mio carattere.
Il mio ragazzo, prima di essere estremamente intelligente e brillante, è una persona acculturata, piena di interessi ed ambizioni, nonchè dotato di estrema versatilità intellettuale.
Diversamente, sono onesta (anche perchè mi è capitato più volte), mi risulterebbe difficile instaurare un rapporto d'amore duraturo (come sottolineava paperino). [Modificato da _EvaLuna_ 22/12/2010 17:52] |
| | | | Post: 27.388 Post: 18.317 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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22/12/2010 17:49 | |
Ike84, 22/12/2010 17.47:
Ok, ok...in linea di massima concordo con il Papero e Selkis, ma...
...ma...
...le botte e via non contano, vero?
No no...se passa proprio la strafiga si può anche chiudere un occhio via...
(purché lei chiuda la bocca!!!! ) |
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