Diritto Costituzionale io lo feci già, illo tempore, con
TESAURO... che non era un pezzo di pane...
Cmq quello che voglio dire è che:
1.
Non si deve fare politica nelle aule universitarie, così come a scuola. Non è che soltanto perchè il prof in questione è di sinistra, allora può fare propaganda politica. Altrimenti, accettando questo fatto, ci potremmo trovare davanti un professore di estrema destra che insegna, che so, Diritto Penale e ci fa studiare un suo libro che parla bene di Mussolini e di Hitler, o che la Shoah non è mai esistita. E questo è già successo in Italia, l'ultima volta all'Università di Teramo, benchè non fosse la Facoltà di Giurisprudenza.
Per chi non se lo ricorda ecco il link
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Professore-assolve-Hitler-Non-ordino-sterminio-ebrei-Gelmini-Inaccettabile_311072901715.html
Ad ogni modo, quello che a me interessa è la questione di principio.
2. Far studiare a dei ragazzi del 1° anno di Università Diritto Costituzionale in questo modo: Caduta del Fascismo...il "picconatore"(Cossiga)...Bicamerale D'Alema...Berlusconi...Lodo Alfano... ecc, a mio avviso non serve a niente. E nella prossima edizione che ci metteranno dentro, anche Noemi Letizia e Ruby???
Primo,queste cose le si può apprendere da un libro sulla Storia d'Italia, se volete vi comprate uno dei libri di Bruno Vespa (Storia d'Italia da Mussolini a Berlusconi, o altri, tanto sono tutti uguali) e lì ci troverete anche più aneddoti.
Secondo, noi siamo studenti di Giurisprudenza,
il Diritto Costituzionale è fondamentale, con la F maiuscola, lo si trova in tutti gli esami, tranne quelli storici (a volte anche in quelli). E far studiare la storia d'Italia, anzichè le singole norme della Costituzione, gli Organi Costituzionali, ecc. è un danno enorme che si fa ai ragazzi, i quali potranno anche aver superato l'esame di Diritto Costituzionale, ma non conosceranno la COSTITUZIONE.
Poi, contenti voi, contenti tutti.