Una nostra collega universitaria al grande fratello...bah...

misslorelai, 18/10/2010 12.25:

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Sannima per favore non prendiamoci in giro...non sono una persona che ha pregiudizi,anzi...ma nella sua obiettività già il suo video di presentazione parlava chiaro...un contenuto degno di "Miss Vasciaiola" ...scusate ragazzi, ma sentendola parlare mi dà l'idea di una con una testa vuota, di quelle che vanno ad uomini e donne..

....i fatti poi confermano che la sua mente è rivolta altrove, a sfondare nel mondo dello spettacolo:"Rosa ha recitato nella fiction “Capri 2“, ne “La Squadra” e ha fatto parte del film “Come tu mi vuoi” con Nicolas Vaporidis e Cristiana Capotondi; la ragazza ha partecipato all'ultima edizione di Miss Italia, senza contare i numerosi spot pubblicitari che l'hanno vista coinvolta"
Scusa la severità della mia opinione ma per me una così che dice"io voglio fare il magistrato però non l'avvocato" mi fa leggermente innervosire,perchè il suo solo dirlo è un'offesa all'organo della magistratura!Questa non ha proprio idea di cosa sia lo studio, quello con la S maiuscola accompagnato al sacrificio.....a giurisprudenza,una delle facoltà più dure che esistono.....

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democrat4lyf90, 17/10/2010 20.27:

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scusa ma dove l'hai sentita parlare?

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tananai86, 18/10/2010 17.21:

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secondo me, una che si presenta così per fare colpo ai provini, non necessariamente è una che non sappia essere diversa sia nei modi di parlare ke nei modi di fare.
io stessa cerco di adattarmi al contesto in cui mi trovo.
siamo sempre bravi a dare giudizi alle persone..
essere avvocato o magistrato non significa per forza essere "schematici e perbenisti".
questa è una a cui piace divertirsi..
non credo sia un ostacolo per la carriera in magistratura..

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capt.claricesparrow, 18/10/2010 17.48:

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non è questo il discorso, almeno non il mio. Anche a me piace divertirmi ma non ho mai pensato di "buttare" 3 mesi e più della mia vita per andare al grande fratello. Sicuramente sono gusti ma denotano anche una scelta di vita, soprattutto considerato che non è la prima volta che si butta nel mondo dello spettacolo. Ora questo non la rende meno valida di me, di te o di chiunque altro ma non si può negare che abbia detto questa cosa per fare scena perchè, come diceva qualcun altro, chi davvero vuol fare il magistrato si schiatta in corpo già all'università perchè sa che il tempo che perderà dopo sarà tanto.

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Massimo Volume, 18/10/2010 21.24:

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E' perfettamente contestualizzata con molti altri studenti di giurisprudenza, e a naso, non vedo molta differenza con tanta gente che popola aule e corridoi.

In ogni modo, il discorso secondo me è un po' più ampio. L'incompatibilità tra il partecipante al grande fratello e il giurista è oggettiva, non soggettiva: il giurista è un cittadino perfettamente calato nel contesto socio-culturale, tecnico giuridico, politico, economico, sociologico (pensate alle sezioni specializzate come quella per i minorenni) in cui opera; è una donna/uomo che dovrebbe avere una cultura e una sensibilità particolarmente sviluppata, specialmente se vuole entrare in magistratura.
Il magistrato, scusate l'ovvietà, giudica (se ha funzione giudicante): senza citare questa ragazza nello specifico, ma la funzione e il ruolo della figura in questione, per i motivi sopra, è incompatibile con la figura e il ruolo di un partecipante al reality show.
Sinceramente trovo assurdo che si scindano le due cose, che si possa sostenere che costei tornata all'università di colpo in bianco diventi Calamandrei o Verde e si trasformi in un magistrato. Senza ipocrisia.
Credo che spesso la vita sia fatta di scelte escludenti, o questo o quello. O il G.F. o la Magistratura. Premesso che il solo venire alla mente una scelta simile ti rende inadatto al ruolo.

Poi, tornando un po' di più con i piedi per terra... mica bisogna essere per forza grandi giuristi? Si può pure essere mediocri avvocatucci, che conosco magari tecnicamente bene la materia ma sono esistenzialmente delle capre. Pazienza. In questo caso non penso che le due cose si escludano.

Ps. Non voglio dire che la figura del magistrato sia superiore a quella dell'avvocato, ritengo però che la prima abbia una funzione sociale più delicata, e che le categorie siano diverse perché l'avvocatura presuppone un tipo di concorrenza diversa - assente nella M., che presuppone l'accesso su basi burocratiche.

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Selkis, 18/10/2010 21.34:

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o__O visto il video... è una vajassa

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diegoo., 18/10/2010 22.17:

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Ma perchè le salentine pur essendo molto ruspanti e legatissime alle loro radici non risultano mai volgari pur parlando in dialetto?
Salentu terra superiore

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diegoo., 18/10/2010 22.17:

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Ma perchè le salentine pur essendo molto ruspanti e legatissime alle loro radici non risultano mai volgari pur parlando in dialetto?
Salentu terra superiore

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Massimo Volume, 18/10/2010 21.24:

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E' perfettamente contestualizzata con molti altri studenti di giurisprudenza, e a naso, non vedo molta differenza con tanta gente che popola aule e corridoi.

In ogni modo, il discorso secondo me è un po' più ampio. L'incompatibilità tra il partecipante al grande fratello e il giurista è oggettiva, non soggettiva: il giurista è un cittadino perfettamente calato nel contesto socio-culturale, tecnico giuridico, politico, economico, sociologico (pensate alle sezioni specializzate come quella per i minorenni) in cui opera; è una donna/uomo che dovrebbe avere una cultura e una sensibilità particolarmente sviluppata, specialmente se vuole entrare in magistratura.
Il magistrato, scusate l'ovvietà, giudica (se ha funzione giudicante): senza citare questa ragazza nello specifico, ma la funzione e il ruolo della figura in questione, per i motivi sopra, è incompatibile con la figura e il ruolo di un partecipante al reality show.
Sinceramente trovo assurdo che si scindano le due cose, che si possa sostenere che costei tornata all'università di colpo in bianco diventi Calamandrei o Verde e si trasformi in un magistrato. Senza ipocrisia.
Credo che spesso la vita sia fatta di scelte escludenti, o questo o quello. O il G.F. o la Magistratura. Premesso che il solo venire alla mente una scelta simile ti rende inadatto al ruolo.

Poi, tornando un po' di più con i piedi per terra... mica bisogna essere per forza grandi giuristi? Si può pure essere mediocri avvocatucci, che conosco magari tecnicamente bene la materia ma sono esistenzialmente delle capre. Pazienza. In questo caso non penso che le due cose si escludano.

Ps. Non voglio dire che la figura del magistrato sia superiore a quella dell'avvocato, ritengo però che la prima abbia una funzione sociale più delicata, e che le categorie siano diverse perché l'avvocatura presuppone un tipo di concorrenza diversa - assente nella M., che presuppone l'accesso su basi burocratiche.

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diegoo., 18/10/2010 21.55:

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Cmq essendo molto fisionomista ricordavo di averla vista all'università..Nn mi ricordo a quale esame

Cioè ma ti rendi conto? hai sostenuto un'esame con un futuro magistato nonchè concorrente del GF [SM=x43626]