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"Quella cerimonia per Barbara Berlusconi ha offeso noi professori e i nostri studenti"

Ultimo Aggiornamento: 29/07/2010 19:22
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23/07/2010 10:13
 
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Re: Re: Re: ditemi che ne pensate
rainbow83., 22/07/2010 23.59:




se nn capisci fatti tuoi, il mio discorso è semplice
1 per la ragazza si ritengo che visto che nn solo lei aveva lode econtrolode fare una p..agli altri prima come presentazione....e durante l'esame sia stato di cattivo gusto anche per la ragazza che ti assicuro dai commenti delle famiglie bella figura nn ha fatto anzi ha fatto la figura della z...del prof. dici che io nego a una persona capace i meriti mah....(a parte la concezione diversa di merito e capacità che abbiamo) io nn nego niente a nessuno visto che nn sono nelle possibilità cq di farlo ma visto che penso con la mia testa e visto che si parla di seduta di laurea il paragone con BB nel piccolo ci stava tutto!(per farti capire cosa nn facile che anche nel piccolomondo ns c'è sempre una differenza basata su conoscenze e nomi)
per borsellino il mio nn è una critica o un offesa ma semplicemente un esempio poi se se lo merita meglio per lui ma che nn sia stato facilitato dal nome nn si può dire come ritengo altrettanto che il suo cognome è anche un fardello! (ti credi che mettere sul forum una foto basta a renderti un palladino della giustizia!ahahahah) l'esempio l avrei fatto anche con altre persone pensa alla Berlinguer ecc ecc il nome o meglio il cognome conta, aiuta, supporta la persona a fare carriera dire il contrario è da ingenui o da imbecilli.
poi se queste persone tutte (sempre per farti capire) hanno meritato io questo nn lo so ma nn lo sai nemmeno tu!!!!!!! ma è impossibile pensare che sia una concidenza che tutti in questo paese che rivestono una posizione sociale rilevante abbiano avuto un nonno uno zio un padre chi vuoi tu che contava o che è tuttora un personaggio rilevante.
con questo chiudo

cmq nn far passare per merito o capacità un privilegio di casta perchè il vero schifo che provo è per chi sostiene ciò.
nn ti risponderò più perchè ritengo che ognuno ha le sue idee e nn tocca ame giudicarle ma nn fare il grande giusperito perchè francamente nn basta mettere una foto di persone che si sono sacrificate per dei valori per renderti una persona migliore e ti consiglio vivamente di riguardare i vari programmi rai (ho visto un interessante speciale) dove i medesimi parlavano di corruzione,raccomandazione nepotismo ecc ecc per vedere come sei lontano dal loro modo di vedere le cose




confondi una serie di discorsi:
è prassi consolidata che ciascun prof. elogi il proprio candidato in seduta di laurea,
magari il prof. in questione avrà esagerato,
magari la ragazza lo meritava sul serio,
o forse è come dici tu...cioè è una raccomandata.
ma tra un elogio in seduta di laurea, un voto alzato e la proposta di diventare professore di cattedra ce ne passa [SM=x43668]
poi..in quanto al figlio di Borsellino, anche qui tutto può essere...di sicuro la sua eventuale "raccomandazione" non è stata così scandalosa da sollevare il disgusto popolare...in ogni caso, non si deve correre il rischio di fare una discriminazione a contrario...
inoltre, per quanto il sistema clientelare esista da sempre,
permetti che se fatto così spudoratamente, infastidisca di più?

 "...E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria.
Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte,
chiudi gli occhi e cercami.
Ci si parla.
Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio..."
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23/07/2010 11:45
 
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Dal Corriere di oggi:

La lettera/2
«Il curriculum meritava quel voto
Sulla docenza una battuta paterna»
La risposta del preside della Facoltà di Filosofia
e del Prorettore Vicario
La lettera/2

«Il curriculum meritava quel voto
Sulla docenza una battuta paterna»

La risposta del preside della Facoltà di Filosofia
e del Prorettore Vicario

Non c’è stata alcuna «esclusione» intenzionale o non intenzionale (qualunque cosa una esclusione non intenzionale possa essere) della professoressa De Monticelli dalla commissione di laurea della signora Barbara Berlusconi, ma solo la nomina di una commissione della quale la professoressa De Monticelli non faceva parte, come non ne facevano parte altri nove colleghi di ruolo della facoltà (a partire da Massimo Cacciari, Matteo Motterlini, Andrea Tagliapietra, Massimo Donà, ecc.). La signora Barbara Berlusconi si è presentata alla sessione di laurea con una media di 108,37/110 (corrispondente al 29,55/30) e dieci lodi. Con un curriculum di questo tipo la sorpresa sarebbe stata se non si fosse laureata a pieni voti e non il contrario. L’idea che una battuta paterna del Rettore Don Verzé, peraltro ripetuta in passate occasioni nei confronti di altri studenti, possa essere interpretata come la proposta formale nei confronti della signora Barbara Berlusconi di far parte del corpo docente del San Raffaele sfida ogni ragionevolezza e ogni criterio di buon senso. Al San Raffaele, come in ogni università italiana l’accesso alla docenza è regolato dalle leggi dello Stato che governano i concorsi universitari. Rigettiamo quindi con forza le affermazioni e le insinuazioni lesive della professionalità dei colleghi della Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele.

Michele Di Francesco
Preside della Facoltà di Filosofia
Massimo Cacciari
Prorettore Vicario dell’Università Vita-Salute San Raffaele
23 luglio 2010
[Modificato da maximilian1983 23/07/2010 11:46]






Nolite conformari huic saeculo sed reformamini in novitate sensus vestri.
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23/07/2010 12:26
 
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Premetto che portare un qualunque cognome non dovrebbe in se stesso (ma questa è un'ovvietà) essere né un fattore di discriminazione, né di premio. Ciò detto, se la signora Barbara Berlusconi è - non saprei dirlo, perché naturalmente non la conosco -una persona intelligente e sensibile si sarà innanzitutto vergognata lei per prima per questa esibizione di cattivo gusto e di pacchiana lecchinaggine: una laureata triennale alla quale è stata rivolta la (nemmeno troppo) velata offerta di continuare a studiare - si spera almeno che si sia voluto dirle questo - perché poi avrebbe trovato una cattedra pronta? Mah!... Guardate però che conosco figli di professori ai quali questo è davvero accaduto, anche se si è fatto tutto con più prudenza ed eleganza di forme... La verità è don Verzè, in particolare, è "recidivo": a proposito delle avventure del padre difese (lui sacerdote!) il "povero Silvio" e se la prese tra le righe con la moglie, che lo lasciava evidentemente troppo solo. Notate inoltre che è notorio che Berlusconi è uno dei finanziatori dell'Università Vita e Salute e che ha recentemente scelto di visitare l'università privata aperta dallo stesso soggetto che ha fondato il Cepu...Voglio dire che questo è evidentemente il suo modello di che cosa sia un'ottima università...
In conclusione, le cose del mondo vanno (che tristezza!) così...Non me la prenderei però col professore Pinto, perché è umano che - se uno crede in un'allieva o in un allievo - ne tessa elogi pubblici; é un elogio speciale, di fronte ad una tesi davvero buona, ci può stare. Peccato che anche lui l'abbia messa in imbarazzo e infatti qui qualcuno dice apertamente che forse è l'amante del prof... Ci vuole equilibrio anche nelle lodi, questa è la verità... Quanto al figlio commissario di Paolo Borsellino, se anche fosse stato aiutato nella carriera (ma anche questo non lo so), a me sembra che - dopo quello che è successo a suo padre - stare vicino, anche praticamente, alla famiglia è davvero il meno che uno Stato serio (che non ha saputo proteggere la vita e le inchieste paterne, anzi forse è, in suoi settori deviati, implicato perfino nella sua morte, in combutta con la mafia, come sta venendo fuori) aveva il dovere di fare...
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23/07/2010 12:55
 
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Re:
(pollastro), 23/07/2010 12.26:

Premetto che portare un qualunque cognome non dovrebbe in se stesso (ma questa è un'ovvietà) essere né un fattore di discriminazione, né di premio. Ciò detto, se la signora Barbara Berlusconi è - non saprei dirlo, perché naturalmente non la conosco -una persona intelligente e sensibile si sarà innanzitutto vergognata lei per prima per questa esibizione di cattivo gusto e di pacchiana lecchinaggine: una laureata triennale alla quale è stata rivolta la (nemmeno troppo) velata offerta di continuare a studiare - si spera almeno che si sia voluto dirle questo - perché poi avrebbe trovato una cattedra pronta? Mah!... Guardate però che conosco figli di professori ai quali questo è davvero accaduto, anche se si è fatto tutto con più prudenza ed eleganza di forme... La verità è don Verzè, in particolare, è "recidivo": a proposito delle avventure del padre difese (lui sacerdote!) il "povero Silvio" e se la prese tra le righe con la moglie, che lo lasciava evidentemente troppo solo. Notate inoltre che è notorio che Berlusconi è uno dei finanziatori dell'Università Vita e Salute e che ha recentemente scelto di visitare l'università privata aperta dallo stesso soggetto che ha fondato il Cepu...Voglio dire che questo è evidentemente il suo modello di che cosa sia un'ottima università...
In conclusione, le cose del mondo vanno (che tristezza!) così...Non me la prenderei però col professore Pinto, perché è umano che - se uno crede in un'allieva o in un allievo - ne tessa elogi pubblici; é un elogio speciale, di fronte ad una tesi davvero buona, ci può stare. Peccato che anche lui l'abbia messa in imbarazzo e infatti qui qualcuno dice apertamente che forse è l'amante del prof... Ci vuole equilibrio anche nelle lodi, questa è la verità... Quanto al figlio commissario di Paolo Borsellino, se anche fosse stato aiutato nella carriera (ma anche questo non lo so), a me sembra che - dopo quello che è successo a suo padre - stare vicino, anche praticamente, alla famiglia è davvero il meno che uno Stato serio (che non ha saputo proteggere la vita e le inchieste paterne, anzi forse è, in suoi settori deviati, implicato perfino nella sua morte, in combutta con la mafia, come sta venendo fuori) aveva il dovere di fare...



Azz!!! OttimoQuesto si che è il modello universitario perfetto..., proprio un rettore coi fiocchi! [SM=x43830]
Il rettore...fondatore di Cepu.... [SM=x43636]
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23/07/2010 12:57
 
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Credo che il discorso sia molto più semplice. In questa società il merito non viene premiato, perchè suscita invidia. E' molto più semplice dire che se sei elogiato o se rivesti un determinato ruolo devi essere stato per forza raccomandato. La cosa più semplice è puntare alla raccomandazione e non impegnarsi. Se sei donna e ti fanno un complimento per la bravura, allora ti sei fatta il professore. Una mentalità maschilista diffusa anche tra le donne.
Personalmente ritengo che mettere in dubbio il merito di chiunque è una follia giustizialista che ormai ha preso sempre più piede. Per me il figlio di Borsellino come qualsiasi altro commissario di polizia si sia meritato quel posto. Se non è così, allora che lo si dimostri. Non si può dire che è stato aiutato per riconoscenza nei confronti del padre, perchè è un'offesa al suo impegno e al suo studio. Se qualcuno sa che è stato aiutato, allora lo dica senza giri di parole e sarò il primo a dire che deve lasciare quel posto perchè non se lo merita. In verità credo che il problema dei mediocri sia il peggior problema italiano. Nessuno si impegna davvero, perchè a tutti fa comodo il sistema delle raccomandazioni e del disimpegno. E' assurdo che proprio chi merita venga etichettato come raccomandato.
Il problema della figlia di Berlusconi non è il voto che data la media sicuramente merita, ma la sproporzione rispetto all'offerta della cattedra che sicuramente non merita. Il discorso è semplice. Poi se vogliamo parlare dei raccomandati che ci sono, allora dobbiamo ragionare sul sistema che lo permette. Tuttavia dire che tutti quelli che vincono il concorso per notaio hanno i santi in paradiso e cose del genere denota solo invidia ed incapacità. Pensa a tutta la pletora di avvocati mediocri che non guadagnano un c...o e a quelli che si fanno i soldi che automaticamente diventa i corrotti ed i ladri. Viviamo in una società di mediocri invidiosi che all'università se studiano qualcosa al massimo imparano a memoria il manuale. Pinto non ha sbagliato a tessere gli elogi di una ragazza che meritava probabilmente di più di tanti altri 110 e lode. E' la mediocrità e l'arretratezza culturale che ha reso quella ragazza una zoccola. C'è gente in questa università che pur prendendo 110 e lode vale molto di più di tanti altri sgobboni memorizzatori che arrivano con la media del 29,9 ma che non sanno nemmeno il nome del presidente del consiglio o come funziona un'elezione regionale.

p.s. il discorso sulla foto di Borsellino è la cosa più assurda che abbia mai letto.. in verità nemmeno fare il paladino della legalità in stile DI Pietro dà meriti. Poi ognuno dovrebbe vedere tra le proprie simpatie ed antipatie e tra i propri studi e rendimenti.
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23/07/2010 13:03
 
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ma io non ho capito una cosa sul fatto di pinto: ste cose le ha dette durante la presentazione della candidata o dopo?
se le ha fatte durante la presentazione non ci vedo nulla di male,nè di sconveniente,semmai è bruttissimo il fatto che molti laureandi vedano il proprio prof solo alla seduta e che questi non sappia assolutamente nulla del lavoro svolto perchè siamo solo un numero...ricordo alla laurea di un ragazzo ex forumista molto bravo,il suo prof,mi pare donisi,gli fece un'introduzione di 10 minuti perchè la sua tesi era eccellente e ci aveva buttato il sangue,e non penso proprio che sotto c'erano intrallazzi sessuali...










♫....cloudless everyday you fall upon my waking eyes inviting and inciting me to rise..and through the window in the wall come streaming in on sunlight wings a million bright ambassadors of morning...♫
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Re:
Selkis, 22/07/2010 12.22:

ma tra l'altro... detto a una che si prende una TRIENNALE IN FILOSOFIA nell'università privata a 26 anni!




avrà studiato taaaaaaaaaaaanto... [SM=x43820]


Senti qua. A San pietroburgo... in Russia... il custode di un obitorio si è trombato il cadavere di una...
e fino a qui... va bene. Fatto sta che questa... mentre se la trombava... si è svegliata... capito? Cioè...
la stavano per cremare... ma era solo morte apparente... quindi... tecnicamente gli ha salvato la vita.
E il poveretto l'hanno messo in galera perchè dice che... in Russia è reato la necrofilia. Cioè... voglio dire...
già uno che si scopa i cadaveri è pieno di problemi... poi gli si svegliano... lo mettono pure in galera...
'NA TRAGEDIA!
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Re:
giusperito, 23/07/2010 12.57:

Credo che il discorso sia molto più semplice. In questa società il merito non viene premiato, perchè suscita invidia. E' molto più semplice dire che se sei elogiato o se rivesti un determinato ruolo devi essere stato per forza raccomandato. La cosa più semplice è puntare alla raccomandazione e non impegnarsi. Se sei donna e ti fanno un complimento per la bravura, allora ti sei fatta il professore. Una mentalità maschilista diffusa anche tra le donne.
Personalmente ritengo che mettere in dubbio il merito di chiunque è una follia giustizialista che ormai ha preso sempre più piede. Per me il figlio di Borsellino come qualsiasi altro commissario di polizia si sia meritato quel posto. Se non è così, allora che lo si dimostri. Non si può dire che è stato aiutato per riconoscenza nei confronti del padre, perchè è un'offesa al suo impegno e al suo studio. Se qualcuno sa che è stato aiutato, allora lo dica senza giri di parole e sarò il primo a dire che deve lasciare quel posto perchè non se lo merita. In verità credo che il problema dei mediocri sia il peggior problema italiano. Nessuno si impegna davvero, perchè a tutti fa comodo il sistema delle raccomandazioni e del disimpegno. E' assurdo che proprio chi merita venga etichettato come raccomandato.
Il problema della figlia di Berlusconi non è il voto che data la media sicuramente merita, ma la sproporzione rispetto all'offerta della cattedra che sicuramente non merita. Il discorso è semplice. Poi se vogliamo parlare dei raccomandati che ci sono, allora dobbiamo ragionare sul sistema che lo permette. Tuttavia dire che tutti quelli che vincono il concorso per notaio hanno i santi in paradiso e cose del genere denota solo invidia ed incapacità. Pensa a tutta la pletora di avvocati mediocri che non guadagnano un c...o e a quelli che si fanno i soldi che automaticamente diventa i corrotti ed i ladri. Viviamo in una società di mediocri invidiosi che all'università se studiano qualcosa al massimo imparano a memoria il manuale. Pinto non ha sbagliato a tessere gli elogi di una ragazza che meritava probabilmente di più di tanti altri 110 e lode. E' la mediocrità e l'arretratezza culturale che ha reso quella ragazza una zoccola. C'è gente in questa università che pur prendendo 110 e lode vale molto di più di tanti altri sgobboni memorizzatori che arrivano con la media del 29,9 ma che non sanno nemmeno il nome del presidente del consiglio o come funziona un'elezione regionale.

p.s. il discorso sulla foto di Borsellino è la cosa più assurda che abbia mai letto.. in verità nemmeno fare il paladino della legalità in stile DI Pietro dà meriti. Poi ognuno dovrebbe vedere tra le proprie simpatie ed antipatie e tra i propri studi e rendimenti.




Sicuramente, anche se è un sostanziale problema di contesto in cui matura il voto e la media.
Mi spiego. La figlia di Tizio, la quale frequenta una università finanziata con i soldi del padre, il cui rettore è amico dello stesso padre etc naturalmente parte da una condizione diversa rispetto a tanti altri studenti, e questo mi pare piuttosto oggettivo.
Che poi le venga offerta una cattedra, questa mi pare una cosa non ovvia ma prevedibile, in quel contesto determinato.

In ogni caso questi sono fenomeni pacifici in un sistema-paese che, quasi nella sua totalità, si basa su logiche di tipo familistico e non su una diffusa valorizzazione del merito.
E, come spesso avviene nel dibattito italiano, si perviene poi con estrema facilità a forme di esclusione tout-court di coloro che, viceversa, pur avendo cognomi "conosciuti" sono però effettivamente professionisti validi.




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23/07/2010 13:30
 
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ricordo in tempi passati,
quando si comprava il posto di lavoro.

qualcuno ha ben pensato di legalizzare il sistema,
ci sono i master, quanto più costosi sono [SM=x43666] tanto più le possibilità di essere assunti sono alte...
ma...è gioco-forza in questo caso parlare di merito... [SM=x43636]


prendi un amico laureato in scienze politiche,
fa un master in scienze bancarie di 10.000 euro e passa,
e puf...prende il posto in Banca...
ma non una Banca della papuasia o di fronsoliana...


udite, udite...


una BANCA DEL VOMERO [SM=x43601]

ora, giustamente, ci vogliamo sconvolgere che la figlia del presidente del consiglio diventi con una semplice laurea triennale, professoressa di cattedra?

questo paese fa schifo perchè le raccomandazioni e le corruzioni di tipo clientelare esistono da sempre, è nella natura dell'uomo
ma...
non si può mortificare così pubblicamente quanti si sacrificano dalla mattina alla sera per occupare un posto nella società, per una realizzazione professionale o anche,semplicemente, per guadagnarsi da vivere.


 "...E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria.
Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte,
chiudi gli occhi e cercami.
Ci si parla.
Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio..."
23/07/2010 13:53
 
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[Modificato da Catgirlsupreme 23/07/2010 13:54]
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23/07/2010 13:58
 
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concordo in pieno con massimo volume... sui voti truccati è una potenzialità ben possibile.. in ogni caso c'è un eccesso nel disprezzo del merito che fa impressione.. ed ho l'impressione che provenga propria da chi non si è mai fatto il mazzo..

ma allora togliere il valore legale alla laurea non è una cosa giusta?
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23/07/2010 16:59
 
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Vorrei chiarire un equivoco che potrebbe nascere dalle mie parole, sul punto forse poco chiare. Non ho scritto che don Verzé, rettore dell'università Vita e Salute di Milano, è il rettore che è stato anche fondatore del Cepu...No, quella è semplicemente un'università privata, finanziata appunto anche da Berlusconi, il cui rettore è l'ecclesiastico e in cui si è appena laureata (al triennio, in fiosofia) sua figlia. In questi giorni, invece, Berlusconi ha visitato - tenendovi anche un discorso ai suoi iscritti - un altro e diverso ateneo privato di recente origine, il cui rettore (o, se non rettore, fondatore e/o finanziatore) è anche l'ideatore e creatore del Cepu. E' chiaro, adesso? Preciso che non ho informazioni confidenziali e particolari; mi limito a leggere i giornali e queste notizie non sono state smentite
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23/07/2010 17:05
 
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26/07/2010 17:05
 
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scusate se ho apreto un topic già aperto, ma questa cosa mi ha indignato e non poco....
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26/07/2010 18:20
 
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voglio sperare che queste squallide scenette da retrobottega presto siano solo un triste ricordo,ma sono illuso eh?
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27/07/2010 11:09
 
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sei illuso purtroppo, in italia ormai fa strada solo il figlio di...si va avanti a raccomandazioni e noi che facciamo i sacrifici aspettiamo invano una rivincita
27/07/2010 11:34
 
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Re: Re: Re: ditemi che ne pensate
rainbow83., 22/07/2010 23.59:




se nn capisci fatti tuoi, il mio discorso è semplice
1 per la ragazza si ritengo che visto che nn solo lei aveva lode econtrolode fare una p..agli altri prima come presentazione....e durante l'esame sia stato di cattivo gusto anche per la ragazza che ti assicuro dai commenti delle famiglie bella figura nn ha fatto anzi ha fatto la figura della z...del prof. dici che io nego a una persona capace i meriti mah....(a parte la concezione diversa di merito e capacità che abbiamo) io nn nego niente a nessuno visto che nn sono nelle possibilità cq di farlo ma visto che penso con la mia testa e visto che si parla di seduta di laurea il paragone con BB nel piccolo ci stava tutto!(per farti capire cosa nn facile che anche nel piccolomondo ns c'è sempre una differenza basata su conoscenze e nomi)
per borsellino il mio nn è una critica o un offesa ma semplicemente un esempio poi se se lo merita meglio per lui ma che nn sia stato facilitato dal nome nn si può dire come ritengo altrettanto che il suo cognome è anche un fardello! (ti credi che mettere sul forum una foto basta a renderti un palladino della giustizia!ahahahah) l'esempio l avrei fatto anche con altre persone pensa alla Berlinguer ecc ecc il nome o meglio il cognome conta, aiuta, supporta la persona a fare carriera dire il contrario è da ingenui o da imbecilli.
poi se queste persone tutte (sempre per farti capire) hanno meritato io questo nn lo so ma nn lo sai nemmeno tu!!!!!!! ma è impossibile pensare che sia una concidenza che tutti in questo paese che rivestono una posizione sociale rilevante abbiano avuto un nonno uno zio un padre chi vuoi tu che contava o che è tuttora un personaggio rilevante.
con questo chiudo

cmq nn far passare per merito o capacità un privilegio di casta perchè il vero schifo che provo è per chi sostiene ciò.
nn ti risponderò più perchè ritengo che ognuno ha le sue idee e nn tocca ame giudicarle ma nn fare il grande giusperito perchè francamente nn basta mettere una foto di persone che si sono sacrificate per dei valori per renderti una persona migliore e ti consiglio vivamente di riguardare i vari programmi rai (ho visto un interessante speciale) dove i medesimi parlavano di corruzione,raccomandazione nepotismo ecc ecc per vedere come sei lontano dal loro modo di vedere le cose



Trovo il tuo intervento di bassissimo livello.
Ero presente anche io in seduta di laurea ed ho assistito alla proclamazione. Sai da quanto partiva quella ragazza?
Da 109.
Credo sia stato anche flebile l'elogio alla ragazza, difatti il professore si è limitato a definire il suo punteggio di partezza "imbarazzante" (ed in effetti lo è).
Lo stesso prof Pinto ha dato 110 anche ad una ragazza che partiva da 101, dimostrandosi ancora una volta una bravissima persona.
Mi sembra assolutamente giusto che un minimo di riconoscimento - per merito - pubblico le sia stato dato. Invece di stare sempre ad invidiare, pensiamo a migliorare noi stessi.
Che poi abbia festeggiato in maniera molto rumorosa non credo siano questioni che ci riguardino. Ognuno fa quel che vuole della sua vita.
E, sottolineo, non è una mia amica.


Tornando al discorso su Barbare Berlusconi.
Sono etremamente disgustata.
Una vicenda vergognosa [SM=x43800]
[Modificato da _EvaLuna_ 27/07/2010 11:38]
27/07/2010 11:36
 
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Re: Re:
Massimo Volume, 23/07/2010 13.10:




Sicuramente, anche se è un sostanziale problema di contesto in cui matura il voto e la media.
Mi spiego. La figlia di Tizio, la quale frequenta una università finanziata con i soldi del padre, il cui rettore è amico dello stesso padre etc naturalmente parte da una condizione diversa rispetto a tanti altri studenti, e questo mi pare piuttosto oggettivo.
Che poi le venga offerta una cattedra, questa mi pare una cosa non ovvia ma prevedibile, in quel contesto determinato.

In ogni caso questi sono fenomeni pacifici in un sistema-paese che, quasi nella sua totalità, si basa su logiche di tipo familistico e non su una diffusa valorizzazione del merito.
E, come spesso avviene nel dibattito italiano, si perviene poi con estrema facilità a forme di esclusione tout-court di coloro che, viceversa, pur avendo cognomi "conosciuti" sono però effettivamente professionisti validi.






Condivido asslutamente, sul secondo periodo meno, almeno nel contesto universitario.

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27/07/2010 12:58
 
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Re: Re: Re: Re: ditemi che ne pensate
_EvaLuna_, 27/07/2010 11.34:



Trovo il tuo intervento di bassissimo livello.
Ero presente anche io in seduta di laurea ed ho assistito alla proclamazione. Sai da quanto partiva quella ragazza?
Da 109.
Credo sia stato anche flebile l'elogio alla ragazza, difatti il professore si è limitato a definire il suo punteggio di partezza "imbarazzante" (ed in effetti lo è).
Lo stesso prof Pinto ha dato 110 anche ad una ragazza che partiva da 101, dimostrandosi ancora una volta una bravissima persona.
Mi sembra assolutamente giusto che un minimo di riconoscimento - per merito - pubblico le sia stato dato. Invece di stare sempre ad invidiare, pensiamo a migliorare noi stessi.
Che poi abbia festeggiato in maniera molto rumorosa non credo siano questioni che ci riguardino. Ognuno fa quel che vuole della sua vita.
E, sottolineo, non è una mia amica.


Tornando al discorso su Barbare Berlusconi.
Sono etremamente disgustata.
Una vicenda vergognosa [SM=x43800]




[SM=x43799] ..così come quoto anche adri e giusperito sull'argomento..
rainbow, dalle tue parole più che indignazione traspare profonda invidia [SM=x43820]
a prescindere dalla precisazione che ha fatto Marica ora (col 109 di partenza meritava la presenza della banda alla proclamazione [SM=x43624] [SM=x43668] )...è mooolto triste il sospetto che è balenato in te e in chi come te...e cioè: è l'amante del prof! Come se una ragazza non possa meritarli tutti quegli elogi, ma debba esserci qualcosa sotto - la più squallida, ovviamente - ...solo perchè a noi nn li faranno/nn son stati fatti! [SM=x43827]

quoto Adri sul resto: merita indignazione più il fatto che il mio prof, ad esempio, abbia parlato del mio lavoro non conoscendone assolutamente il contenuto (e di conseguenza nn conoscendo assolutamente il lavoro che c'è dietro!) che una partecipazione - forse eccessiva - al lavoro altrui! [SM=x43800]





----------------------------------------------------------------------------
...perchè col tempo cambia tutto, lo sai, e cambiamo anche noi...
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27/07/2010 13:45
 
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ora aspetto di vedere(presto)anche la porticese che laurea piglierà in pompa magna
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