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Barattereste una laurea per un posto fisso(stipendio medio)?

Ultimo Aggiornamento: 16/06/2017 13:36
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26/01/2010 19:07
 
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Re: Re: Re:
.ClaudiaP., 26/01/2010 18.53:



proprio perchè mi son laureata, la mia risposta dovrebbe avere un senso maggiore soprattutto agli occhi di quanti ancora pensano che dopo sia tutto rose e fiori.

i sogni vanno bene se ti laurei a 24, massimo 25 anni, quando hai ancora del tempo a disposizione per fare sacrifici, per fare rinunce.
dopo, meglio il posto fisso.
considerati i tempi di realizzazione nella nostra professione, fino ad allora, non si campa nemmeno miseramente ( per rispondere a quanti sostengono che con 1300 euro si fa la fame)..




Allora i medici?non dovrebbe esisterne nemmeno più uno..considerando che tra laurea in medicina e specializzazione se ne vanno quasi 10 anni [SM=x43668]

Quello è un problema cha abbiamo in Italia,ci si realizza tardi purtroppo
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26/01/2010 19:08
 
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Re: Re:
--letizia22--, 26/01/2010 18.56:




mi sembra anche giusto,e' il prezzo della "libera"professione...pochi controlli etc....vorresti prevedere anche una pensione?non conviene manco a loro credimi,dovrebbero darti le ricevute,dovrebbero regolarizzare il praticantato,dovrebbero essere diversi da come in gran parte sono....I PROFESSIONISTI SULLA PENSIONE CI POTREBBERO CAMMINARE SOPRA,O FRS I PIU AVIDI LA VORREBBERO LO STESSO.




vabbè ma adesso non ci dobbiamo mettere a discutere se sia giusto o meno.

io riportavo dei dati di fatto sui quali si possono fare delle considerazioni e quindi delle scelte.
 "...E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria.
Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte,
chiudi gli occhi e cercami.
Ci si parla.
Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio..."
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26/01/2010 19:12
 
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Re: Re: Re:
.ClaudiaP., 26/01/2010 18.53:



proprio perchè mi son laureata, la mia risposta dovrebbe avere un senso maggiore soprattutto agli occhi di quanti ancora pensano che dopo sia tutto rose e fiori.

i sogni vanno bene se ti laurei a 24, massimo 25 anni, quando hai ancora del tempo a disposizione per fare sacrifici, per fare rinunce.
dopo, meglio il posto fisso.
considerati i tempi di realizzazione nella nostra professione, fino ad allora, non si campa nemmeno miseramente ( per rispondere a quanti sostengono che con 1300 euro si fa la fame)..




Ma stiamo parlando sempre di un posto fisso da non laureati?!? [SM=x43826]
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26/01/2010 19:13
 
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Re: Re: Re: Re:
Metalsoul, 26/01/2010 19.07:




Allora i medici?non dovrebbe esisterne nemmeno più uno..considerando che tra laurea in medicina e specializzazione se ne vanno quasi 10 anni [SM=x43668]

Quello è un problema cha abbiamo in Italia,ci si realizza tardi purtroppo




in medicina ci si laurea prima che a giurisprudenza [SM=x43606]

ma è normale che io parlo in base alla realtà economico-sociale che vivo (quella italiana, appunto) [SM=x43608]

cmq metal, che ti piaccia o meno:
io mi son laureata in giurisprudenza, amo il diritto e mi piace fare l'avvocato [SM=x43805]
eppure, ora come ora, considerati i tempi che ancora ci vogliono,
se mi proponessero un posto fisso, lo accetterei perchè voglio poter iniziare a fare dei progetti e quelli solo con i soldi si possono fare ( anche se non tantissimi )...

che poi, non vi rendete conto di quanto sia stressante questo lavoro [SM=x43615]
 "...E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria.
Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte,
chiudi gli occhi e cercami.
Ci si parla.
Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio..."
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26/01/2010 19:18
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
.ClaudiaP., 26/01/2010 19.13:




in medicina ci si laurea prima che a giurisprudenza [SM=x43606]

ma è normale che io parlo in base alla realtà economico-sociale che vivo (quella italiana, appunto) [SM=x43608]

cmq metal, che ti piaccia o meno:
io mi son laureata in giurisprudenza, amo il diritto e mi piace fare l'avvocato [SM=x43805]
eppure, ora come ora, considerati i tempi che ancora ci vogliono,
se mi proponessero un posto fisso, lo accetterei perchè voglio poter iniziare a fare dei progetti e quelli solo con i soldi si possono fare ( anche se non tantissimi )...

che poi, non vi rendete conto di quanto sia stressante questo lavoro [SM=x43615]



Si ma tu parli di posto fisso da laureata in giurisprudenza...e ovvio che quello sia quanto meno auspicabile.Ma,come da domanda,daresti via la tua laurea per un posto da non laureata a 1300 euro al mese A VITA..??
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Re: Re: Re: Re:
Metalsoul, 26/01/2010 19.12:




Ma stiamo parlando sempre di un posto fisso da non laureati?!? [SM=x43826]




se, nel settore pubblico, io direi di si.
 "...E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell'aria.
Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte,
chiudi gli occhi e cercami.
Ci si parla.
Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio..."
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26/01/2010 19:22
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
.ClaudiaP., 26/01/2010 19.19:




se, nel settore pubblico, io direi di si.




Impiegato alle poste tipo?Beh e con 1300 realizzeresti tanti progetti di cui parlavi prima??Beh forse a 25 anni si...
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26/01/2010 19:57
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
.ClaudiaP., 26/01/2010 19:13:




in medicina ci si laurea prima che a giurisprudenza [SM=x43606]

[SM=x43615]




si ma la facoltà è decisamente più dura... solo che a causa del test d'accesso praticamente per sei anni si VIVE nel policlinico, per cui bene o male ce la fai.
E poi lì almeno la specializzazione è pagata, è assurdo che non lo sia anche la vostra!!!!!




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26/01/2010 20:24
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Selkis, 26/01/2010 19.57:




si ma la facoltà è decisamente più dura... solo che a causa del test d'accesso praticamente per sei anni si VIVE nel policlinico, per cui bene o male ce la fai.
E poi lì almeno la specializzazione è pagata, è assurdo che non lo sia anche la vostra!!!!!




Appunto!!!!!!



For you I was a flame....love, is a losing game....


Quando stai per mollare, fermati un attimo a pensare al motivo per il quale hai resistito fino ad ora ... Pensa alla meta, non a quanto sia lungo il tragitto. Rimboccati le maniche e non aver paura della fatica. Guardati allo specchio e riconosci quel sognatore che ti sta di fronte. Lotta e combatti. E quando ciò che desideri sarà tuo, una mano al cuore e sentirai in ogni singolo battito l'eco di ognuno dei passi che hai compiuto. E se avrai qualche cicatrice non preoccuparti, non c'e vittoria senza una ferita di guerra, non c'è arcobaleno senza la pioggia.
26/01/2010 21:40
 
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Volevo solo dirvi che alla base del discorso vi eran le difficoltà che si incontrano quotidianamente nel mondo del lavoro...forse dall'altra parte della barricata sembra tutto bellissimo...ricco di speranze...vane secondo me...ci dovremmo fare un mazzo a tarallo per arrivare a prender belle cifre..e in periodi di difficoltà come questi...1300/1500 al mese sarebbero un vera boccata d'ossigeno..e farebbero vacillare chiunque abbia un minimo di coscienza...più che altro per la situazione economica in cui versa l'italia...dai discorsi di alcuni,capisco perchè la FED 2 viene ancor oggi oniderata una facoltà di figli di papà...molti di voi che sparan cifre a 5 zeri forse non sanno manco che significa fare sacrifici,dormire nlle stazioni a 19 anni a 0 gradi...girare un pò l'italia alla ricerca di un qualcoa che non c'è..io sinceramente,e consideratemi pure un senza speranza,mi accontenterei di vivere dignitosamente,ma almeno cosciente di ciò che avrei ,piuttosto che illudermi di prendere 6-7mila euro al mese e poi ritrovarmi a 30 anni deluso e incazzato con la vita perchè magari ne guadagnerò 700...
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26/01/2010 21:48
 
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Re:
peter crouch, 26/01/2010 21.40:

Volevo solo dirvi che alla base del discorso vi eran le difficoltà che si incontrano quotidianamente nel mondo del lavoro...forse dall'altra parte della barricata sembra tutto bellissimo...ricco di speranze...vane secondo me...ci dovremmo fare un mazzo a tarallo per arrivare a prender belle cifre..e in periodi di difficoltà come questi...1300/1500 al mese sarebbero un vera boccata d'ossigeno..e farebbero vacillare chiunque abbia un minimo di coscienza...più che altro per la situazione economica in cui versa l'italia...dai discorsi di alcuni,capisco perchè la FED 2 viene ancor oggi oniderata una facoltà di figli di papà...molti di voi che sparan cifre a 5 zeri forse non sanno manco che significa fare sacrifici,dormire nlle stazioni a 19 anni a 0 gradi...girare un pò l'italia alla ricerca di un qualcoa che non c'è..io sinceramente,e consideratemi pure un senza speranza,mi accontenterei di vivere dignitosamente,ma almeno cosciente di ciò che avrei ,piuttosto che illudermi di prendere 6-7mila euro al mese e poi ritrovarmi a 30 anni deluso e incazzato con la vita perchè magari ne guadagnerò 700...





uagliò ma non sei troppo troppo pessimista??
sei giovane,stai uscendo da un incubo [SM=x43668]
non dovresti avere un entusiasmo diverso??

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26/01/2010 22:05
 
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molte volte si confonde il pessimismo con il realismo
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26/01/2010 23:01
 
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Re:
peter crouch, 26/01/2010 21.40:

Volevo solo dirvi che alla base del discorso vi eran le difficoltà che si incontrano quotidianamente nel mondo del lavoro...forse dall'altra parte della barricata sembra tutto bellissimo...ricco di speranze...vane secondo me...ci dovremmo fare un mazzo a tarallo per arrivare a prender belle cifre..e in periodi di difficoltà come questi...1300/1500 al mese sarebbero un vera boccata d'ossigeno..e farebbero vacillare chiunque abbia un minimo di coscienza...più che altro per la situazione economica in cui versa l'italia...dai discorsi di alcuni,capisco perchè la FED 2 viene ancor oggi oniderata una facoltà di figli di papà...molti di voi che sparan cifre a 5 zeri forse non sanno manco che significa fare sacrifici,dormire nlle stazioni a 19 anni a 0 gradi...girare un pò l'italia alla ricerca di un qualcoa che non c'è..io sinceramente,e consideratemi pure un senza speranza,mi accontenterei di vivere dignitosamente,ma almeno cosciente di ciò che avrei ,piuttosto che illudermi di prendere 6-7mila euro al mese e poi ritrovarmi a 30 anni deluso e incazzato con la vita perchè magari ne guadagnerò 700...



Non credevo di dover affrontare questo dopo laureato... [SM=g51998]
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26/01/2010 23:05
 
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sicuramente la situazione non è rosea di questi tempi,ma il vero problema dei laureati della nostra facoltà è che non ci venga offerto alcun indirizzo lavorativo per il post laurea, l'ultimo anno dovrebbe essere strutturato in modo tale da consentire al laureando di affinare le proprie conoscenze in un settore specifico, ad es. chi vuole fare un concorso pubblico con seminari sugli argomenti oggetto delle prove d'esame, chi vuole fare l'avvocato di iniziare il praticantato e verificare la reale propensione per la professione e così anche per chi vuole lavorare in banca, nelle amministrazioni e chi vuole andare all'estero con dei corsi di lingua ed invece????
io ho dovuto fare gli ultimi stupidi esami che forse sono in voga tra gli studenti....ma che sono stati praticamente inutili per la mia formazione, se invece nn avessi avuto tali incombenze probabilmente avrei potuto fare una reale esperienza lavorativa per capire il mio futuro
noi nn serviamo all'università solo per pagare le tasse,L'università avrebbe il compito di offrire un futuro ai giovani, noi dovremmo essere guidati e consigliati invece di essere abbandonati a noi stessi e alla fortuna...io penso che farebbe la differenza in una facoltà con sbocchi così vari e ampi come giurisprudenza, un ultimo anno di formazione tramite stages a altro anzichè fare esami da rincoglioniti.
certo la situazione economica è quella che è ma il vero problema è che in una realtà come napoli dove nn c'è un' offerta lavorativa rilevante nel privato per gente laureata, l'università nn ha alcuna iniziativa nel senso di stipulare convenzione con enti pubblici e privati per stages per i suoi laureati...
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13/06/2017 13:49
 
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credo che molto dipenda dalle ambizioni di ciascuno. Certo che un lavoro da 1300-1500 euro con poco stress e ferie pagate è difficile da rifiutare...
[Modificato da gio.gil 13/06/2017 13:49]
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Re:
gio.gil, 13/06/2017 13.49:

credo che molto dipenda dalle ambizioni di ciascuno. Certo che un lavoro da 1300-1500 euro con poco stress e ferie pagate è difficile da rifiutare...




Le ambizioni non possono prescindere del tutto dal contesto economico in cui si trova il mercato del lavoro...in questo momento un lavoro da 1500 sicuri con ferie pagate e malattie è impossibile rifiutarlo, per la semplice considerazione che bisogna essere giocatori di calcio o politicanti in erba per ottenere di più...al netto delle capacità e della preparazione.
Il mercato è quasi del tutto bloccato, e a meno che tu non sia un genio che può emergere su chiunque in qualche ramo, o non abbia conoscenze influenti, non è possibile emergere per semplice, banale buona preparazione.
Non si ottiene più di 1500€ con una buona preparazione e tanta buona volontà..."il posto fisso" in queste circostanze è un miraggio.
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Re: Re:
Paperino!, 15/06/2017 18.26:




Le ambizioni non possono prescindere del tutto dal contesto economico in cui si trova il mercato del lavoro...in questo momento un lavoro da 1500 sicuri con ferie pagate e malattie è impossibile rifiutarlo, per la semplice considerazione che bisogna essere giocatori di calcio o politicanti in erba per ottenere di più...al netto delle capacità e della preparazione.
Il mercato è quasi del tutto bloccato, e a meno che tu non sia un genio che può emergere su chiunque in qualche ramo, o non abbia conoscenze influenti, non è possibile emergere per semplice, banale buona preparazione.
Non si ottiene più di 1500€ con una buona preparazione e tanta buona volontà..."il posto fisso" in queste circostanze è un miraggio.




Intendevo nel senso delle proprie aspirazioni: se uno ha sempre sognato di fare l'avvocato magari rinuncia al posto fisso. A mio avviso, e sono d'accordo assolutamente con te, la professione forense è diventata così mediocre e poco remunerativa che i 1500 (ma direi anche 1000) euro per un giovane avvocato sono un miraggio. A ciò bisogna aggiungere lo stress e le ore di lavoro settimanali (molte di più delle 40 del posto fisso). Io personalmente penso che sia giusto lavorare per vivere e non vivere per lavorare, nel senso che ho passioni e obbiettivi che prescindono da quelli lavorativi;anzi il lavoro, per me, serve semplicemente a reperire le risorse per vivere e soddisfare questi 'sfizi'. In sintesi sceglierei 1500 euro e tranquillità tutta la vita. Ho vissuto abbastanza la professione forense in passato per dire che di nobile è rimasto davvero ben poco
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Re: Re: Re:
gio.gil, 16/06/2017 10.41:




Intendevo nel senso delle proprie aspirazioni: se uno ha sempre sognato di fare l'avvocato magari rinuncia al posto fisso. A mio avviso, e sono d'accordo assolutamente con te, la professione forense è diventata così mediocre e poco remunerativa che i 1500 (ma direi anche 1000) euro per un giovane avvocato sono un miraggio. A ciò bisogna aggiungere lo stress e le ore di lavoro settimanali (molte di più delle 40 del posto fisso). Io personalmente penso che sia giusto lavorare per vivere e non vivere per lavorare, nel senso che ho passioni e obbiettivi che prescindono da quelli lavorativi;anzi il lavoro, per me, serve semplicemente a reperire le risorse per vivere e soddisfare questi 'sfizi'. In sintesi sceglierei 1500 euro e tranquillità tutta la vita. Ho vissuto abbastanza la professione forense in passato per dire che di nobile è rimasto davvero ben poco



C'è da dire che per chi ha iniziato questo percorso non è semplice reinventarsi, trovando "altro", e in realtà neppure accettare di buon cuore di buttar via l'investimento di anni, puntando su altro.
Per tutto il resto, concordo con te.
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