| | | | Post: 38.382 Post: 33.810 | Utente Gold | | OFFLINE |
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18/12/2009 13:47 | |
Un flacone di Valium insieme a un biglietto di auguri di Buon Natale. E' questo il regalo che il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha inviato ieri al direttore del Giornale, Vittorio Feltri, che continua ad attaccarlo sulle pagine del quotidiano. Significativo il messaggio: "Egregio direttore, per festività 'serene' senza ossessioni e allucinazioni. Firmato: Gianfranco Fini". Gli auguri sono stati inviati dopo che sul quotidiano era comparso un editoriale nel quale Feltri sosteneva che con l'aggressione di Milano a Berlusconi era crollato il piano del ribaltone di Fini. Da ciò l'invio del flacone di tranquillante con annesso biglietto di auguri.
Intanto oggi sul Giornale una nuova puntata del "caso Fini" con un intervento in prima pagina di Ignazio La Russa che smentisce il ribaltone e definisce "fuoco amico" il continuo attacco nei suoi confronti. "Il Giornale con il suo direttore rivolge la sua penna appuntita come un'arma contro il presidente della Camera. Si tratta del classico 'fuoco amico' che fa molto più male di quello proveniente dal fronte opposto che è almeno atteso e prevedibile" scrive La Russa. Poiché "nemmeno in una ipotesi di fantapolitica potrei essere disponibile a boicottare il Pdl o il governo - sottolinea il coordinatore del Pdl - posso tranquillamente affermare che l'articolo di fondo di ieri è privo di fondamento". Se Fini volesse farsi un gruppo, spiega il ministro della Difesa, non avrebbe difficoltà a trovare i deputati disponibili, ma non è questo il problema. Il problema, sottolinea La Russa, è "di natura squisitamente politica ma non è questa la sede per discuterne".
Secca la replica di Feltri: "Ok, non discutiamone ora. Ma quando lo faremo? Intanto mi arrangio da solo". E lo fa rispondendo su un'altra pagina a una lettera aperta del deputato del Pdl, Amedeo Laboccetta, pubblicata sempre sul Giornale in cui il parlamentare sostiene che non sarebbe in vista nessun divorzio tra Fini e Berlusconi. "Avere un Fini che rema contro - scrive oggi il direttore - non è più una risorsa per il Pdl, ma un problema. Da risolvere in fretta".
Premettendo che "fino a un certo punto non è stato difficile stare dalla sua parte", Feltri sostiene che oggi "nella testa di Fini è successo qualcosa che ha trasformato l'uomo e lo ha reso distante dal partito a cui appartiene". Certo, continua, "molte sue idee sono da sposare in astratto", ma siccome "si è reso conto che ricoprendo un ruolo istituzionale non conta molto politicamente, allora comincia ad assumere atteggiamenti e posizioni eccentriche rispetto alla coalizione di governo".
Insomma, dice Feltri, "si 'fidanza' con la sinistra, che lo applaude ogni due per tre, e lui ne gode". Fra l'altro "accusa il premier di cesarismo, proprio lui che in An non è mai stato eletto capo ma acclamato; proprio lui che la democrazia interna non l'ha mai praticata". Un problema quindi da "risolvere in fretta" perché, conclude Feltri, "ora viviamo in una situazione di emergenza e il centrodestra ha bisogno di essere unito per agire senza tentennamenti a costo di adottare mezzi e sistemi eccezionali". |
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| | | | Post: 3.824 Post: 3.824 | Utente Master | | OFFLINE |
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18/12/2009 13:50 | |
gran generale, 18/12/2009 13.47:
Un flacone di Valium insieme a un biglietto di auguri di Buon Natale. E' questo il regalo che il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha inviato ieri al direttore del Giornale, Vittorio Feltri, che continua ad attaccarlo sulle pagine del quotidiano. Significativo il messaggio: "Egregio direttore, per festività 'serene' senza ossessioni e allucinazioni. Firmato: Gianfranco Fini". Gli auguri sono stati inviati dopo che sul quotidiano era comparso un editoriale nel quale Feltri sosteneva che con l'aggressione di Milano a Berlusconi era crollato il piano del ribaltone di Fini. Da ciò l'invio del flacone di tranquillante con annesso biglietto di auguri.
Intanto oggi sul Giornale una nuova puntata del "caso Fini" con un intervento in prima pagina di Ignazio La Russa che smentisce il ribaltone e definisce "fuoco amico" il continuo attacco nei suoi confronti. "Il Giornale con il suo direttore rivolge la sua penna appuntita come un'arma contro il presidente della Camera. Si tratta del classico 'fuoco amico' che fa molto più male di quello proveniente dal fronte opposto che è almeno atteso e prevedibile" scrive La Russa. Poiché "nemmeno in una ipotesi di fantapolitica potrei essere disponibile a boicottare il Pdl o il governo - sottolinea il coordinatore del Pdl - posso tranquillamente affermare che l'articolo di fondo di ieri è privo di fondamento". Se Fini volesse farsi un gruppo, spiega il ministro della Difesa, non avrebbe difficoltà a trovare i deputati disponibili, ma non è questo il problema. Il problema, sottolinea La Russa, è "di natura squisitamente politica ma non è questa la sede per discuterne".
Secca la replica di Feltri: "Ok, non discutiamone ora. Ma quando lo faremo? Intanto mi arrangio da solo". E lo fa rispondendo su un'altra pagina a una lettera aperta del deputato del Pdl, Amedeo Laboccetta, pubblicata sempre sul Giornale in cui il parlamentare sostiene che non sarebbe in vista nessun divorzio tra Fini e Berlusconi. "Avere un Fini che rema contro - scrive oggi il direttore - non è più una risorsa per il Pdl, ma un problema. Da risolvere in fretta".
Premettendo che "fino a un certo punto non è stato difficile stare dalla sua parte", Feltri sostiene che oggi "nella testa di Fini è successo qualcosa che ha trasformato l'uomo e lo ha reso distante dal partito a cui appartiene". Certo, continua, "molte sue idee sono da sposare in astratto", ma siccome "si è reso conto che ricoprendo un ruolo istituzionale non conta molto politicamente, allora comincia ad assumere atteggiamenti e posizioni eccentriche rispetto alla coalizione di governo".
Insomma, dice Feltri, "si 'fidanza' con la sinistra, che lo applaude ogni due per tre, e lui ne gode". Fra l'altro "accusa il premier di cesarismo, proprio lui che in An non è mai stato eletto capo ma acclamato; proprio lui che la democrazia interna non l'ha mai praticata". Un problema quindi da "risolvere in fretta" perché, conclude Feltri, "ora viviamo in una situazione di emergenza e il centrodestra ha bisogno di essere unito per agire senza tentennamenti a costo di adottare mezzi e sistemi eccezionali".
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| | | | Post: 432 Post: 432 | Utente Senior | | OFFLINE |
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18/12/2009 13:55 | |
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| | | | Post: 6.712 Post: 6.707 | Utente Master | | OFFLINE |
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18/12/2009 14:40 | |
gran generale, 18/12/2009 13.47:
Un flacone di Valium insieme a un biglietto di auguri di Buon Natale. E' questo il regalo che il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha inviato ieri al direttore del Giornale, Vittorio Feltri, che continua ad attaccarlo sulle pagine del quotidiano. Significativo il messaggio: "Egregio direttore, per festività 'serene' senza ossessioni e allucinazioni. Firmato: Gianfranco Fini". Gli auguri sono stati inviati dopo che sul quotidiano era comparso un editoriale nel quale Feltri sosteneva che con l'aggressione di Milano a Berlusconi era crollato il piano del ribaltone di Fini. Da ciò l'invio del flacone di tranquillante con annesso biglietto di auguri.
Intanto oggi sul Giornale una nuova puntata del "caso Fini" con un intervento in prima pagina di Ignazio La Russa che smentisce il ribaltone e definisce "fuoco amico" il continuo attacco nei suoi confronti. "Il Giornale con il suo direttore rivolge la sua penna appuntita come un'arma contro il presidente della Camera. Si tratta del classico 'fuoco amico' che fa molto più male di quello proveniente dal fronte opposto che è almeno atteso e prevedibile" scrive La Russa. Poiché "nemmeno in una ipotesi di fantapolitica potrei essere disponibile a boicottare il Pdl o il governo - sottolinea il coordinatore del Pdl - posso tranquillamente affermare che l'articolo di fondo di ieri è privo di fondamento". Se Fini volesse farsi un gruppo, spiega il ministro della Difesa, non avrebbe difficoltà a trovare i deputati disponibili, ma non è questo il problema. Il problema, sottolinea La Russa, è "di natura squisitamente politica ma non è questa la sede per discuterne".
Secca la replica di Feltri: "Ok, non discutiamone ora. Ma quando lo faremo? Intanto mi arrangio da solo". E lo fa rispondendo su un'altra pagina a una lettera aperta del deputato del Pdl, Amedeo Laboccetta, pubblicata sempre sul Giornale in cui il parlamentare sostiene che non sarebbe in vista nessun divorzio tra Fini e Berlusconi. "Avere un Fini che rema contro - scrive oggi il direttore - non è più una risorsa per il Pdl, ma un problema. Da risolvere in fretta".
Premettendo che "fino a un certo punto non è stato difficile stare dalla sua parte", Feltri sostiene che oggi "nella testa di Fini è successo qualcosa che ha trasformato l'uomo e lo ha reso distante dal partito a cui appartiene". Certo, continua, "molte sue idee sono da sposare in astratto", ma siccome "si è reso conto che ricoprendo un ruolo istituzionale non conta molto politicamente, allora comincia ad assumere atteggiamenti e posizioni eccentriche rispetto alla coalizione di governo".
Insomma, dice Feltri, "si 'fidanza' con la sinistra, che lo applaude ogni due per tre, e lui ne gode". Fra l'altro "accusa il premier di cesarismo, proprio lui che in An non è mai stato eletto capo ma acclamato; proprio lui che la democrazia interna non l'ha mai praticata". Un problema quindi da "risolvere in fretta" perché, conclude Feltri, "ora viviamo in una situazione di emergenza e il centrodestra ha bisogno di essere unito per agire senza tentennamenti a costo di adottare mezzi e sistemi eccezionali".
sto morendo
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...perchè col tempo cambia tutto, lo sai, e cambiamo anche noi...
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| | | | Post: 2.848 Post: 2.544 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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18/12/2009 14:45 | |
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18/12/2009 14:48 | |
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| | | | Post: 7.968 Post: 7.122 | Utente Master | | OFFLINE |
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18/12/2009 14:49 | |
Attento Emilio, Vittorio ti soffia la poltrona.
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| | | | Post: 2.637 Post: 2.637 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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18/12/2009 15:25 | |
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| | | | Post: 11.923 Post: 11.726 | Utente Gold | | OFFLINE |
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18/12/2009 17:02 | |
quando l'ho sentita ho troppo pariato! |
| | | | Post: 7.815 Post: 7.810 | Utente Master | | OFFLINE |
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18/12/2009 17:13 | |
...
...l'essenziale è invisibile agli occhi...
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| | | | Post: 4.469 Post: 4.412 | Utente Master | | OFFLINE |
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18/12/2009 18:22 | |
Resta il fatto che il clima è diventato incandescente.
Sembra tanto che la destra sia allo sbando con Maroni che vuole imporre la "legge marziale", Cicchitto che se la prende con i media "dell'odio", Fini che prima cazzea la maggioranza(a ragione) per la fiducia sulla finanziaria e ora invia sedativi ai giornali...di destra
Insomma, vuò vere che l'unico che sta bbuon ca cap è propro Tartaglia?
In ultima analisi l'agressione sembra solo aver aperto il vaso di Pandora
L'unica certezza che ho è che comunque vada la destra cadrà sempre in piedi [Modificato da AmmazzaPreti 18/12/2009 18:24] |
| | | | Post: 24.532 Post: 15.707 | Utente Gold | Amministratore | | OFFLINE |
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18/12/2009 19:13 | |
AmmazzaPreti, 18/12/2009 18.22:
Resta il fatto che il clima è diventato incandescente.
Sembra tanto che la destra sia allo sbando con Maroni che vuole imporre la "legge marziale", Cicchitto che se la prende con i media "dell'odio", Fini che prima cazzea la maggioranza(a ragione) per la fiducia sulla finanziaria e ora invia sedativi ai giornali...di destra
Insomma, vuò vere che l'unico che sta bbuon ca cap è propro Tartaglia?
In ultima analisi l'agressione sembra solo aver aperto il vaso di Pandora
L'unica certezza che ho è che comunque vada la destra cadrà sempre in piedi
Io penso che la tensione a destra aumenti perché è evidente che stanno piovendo voti...e adesso occorre riuscire a fare il colpo di coda per accaparrarseli...
E' un momento positivo per la destra, quindi begano tra di loro per la visibilità...
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| | | | Post: 38.391 Post: 33.819 | Utente Gold | | OFFLINE |
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18/12/2009 21:25 | |
Paperino!, 18/12/2009 19.13:
Io penso che la tensione a destra aumenti perché è evidente che stanno piovendo voti...e adesso occorre riuscire a fare il colpo di coda per accaparrarseli...
E' un momento positivo per la destra, quindi begano tra di loro per la visibilità...
però le elezioni più vicine sono le amministrative di Marzo, dove prevale più il clientelismo che il reale sentimento politico (vedi Bassolino, Jervolino, Vendola e Formigoni)
le prossime politiche ci saranno solo nel 2013 e l'italiano medio ha memoria cortissima.. a meno che non abbiano intenzione di concentrare tutta la vita politica del paese dei prossimi 4 anni sul lancio della statuetta |
| | | | Post: 5 Post: 5 | Utente Junior | | OFFLINE |
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19/12/2009 01:54 | |
Quando Fini è entrato a far parte die PDL, davanti al tg ho detto a mio padre:" oh, e ora Gianfranco sarà la serpe in seno di Silvio...Fini ha capito che lavorando dall'esterno non riusciva a sfondare la porta del PDL, quindi è entrato in casa sua e lì lavorerà per cacciare il capo di casa..."Detto, fatto. |
| | | | Post: 26.223 Post: 21.396 | Utente Gold | | OFFLINE |
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19/12/2009 02:05 | |
Lex Luthor@, 19/12/2009 1.54:
Quando Fini è entrato a far parte die PDL, davanti al tg ho detto a mio padre:" oh, e ora Gianfranco sarà la serpe in seno di Silvio...Fini ha capito che lavorando dall'esterno non riusciva a sfondare la porta del PDL, quindi è entrato in casa sua e lì lavorerà per cacciare il capo di casa..."Detto, fatto.
veramente quelli del pdl lo vogliono ammazzà....elettori compresi.
...Kusovme
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| | | | Post: 6 Post: 6 | Utente Junior | | OFFLINE |
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19/12/2009 02:13 | |
kusovme, 19/12/2009 2.05:
veramente quelli del pdl lo vogliono ammazzà....elettori compresi.
Io credo che molti votino il PDL perchè unico partito di centro destra, anche se magari non stimano Berlusconi...Fini era troppo a destra...lui ha intuito che perdeva molti voti anche per questo e si è insinuato...anche per creare più visibilita attorno alla sua figura...Fini vuole essere un leader, l'unico leader, e la competizione mediatica con Berlusconi non favoriva lui di certo...anche perchè il PDL è sostenuto dalla Lega che porta i suoi fanatici elettori...Non tutti votano il PDL perchè c'è Silvio...almeno SPERO.
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| | | | Post: 7 Post: 7 | Utente Junior | | OFFLINE |
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19/12/2009 02:13 | |
kusovme, 19/12/2009 2.05:
veramente quelli del pdl lo vogliono ammazzà....elettori compresi.
Io credo che molti votino il PDL perchè unico partito di centro destra, anche se magari non stimano Berlusconi...Fini era troppo a destra...lui ha intuito che perdeva molti voti anche per questo e si è insinuato...anche per creare più visibilita attorno alla sua figura...Fini vuole essere un leader, l'unico leader, e la competizione mediatica con Berlusconi non favoriva lui di certo...anche perchè il PDL è sostenuto dalla Lega che porta i suoi fanatici elettori...Non tutti votano il PDL perchè c'è Silvio...almeno SPERO.
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| | | | Post: 8 Post: 8 | Utente Junior | | OFFLINE |
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19/12/2009 02:17 | |
Anche perchè, ora è passato dalla fase "Silvio ti amo" alla fase "Silvio fa schifo, sappiatelo tutti"...perchè altrimenti tutto questo schow? Fini non è uno sprovveduto,tutt'altro...non è il tipo da piazzate pubbliche...se le fa ora è perchè ha qualcosa in mente, e di sicuro non è un fine così altriusta, come quello di sconfiggere il cattivo Silvio per salvare l'umanità...Premessa: non voto PDL e sono tutt'altro che filoberlusconiana |
| | | | Post: 33.153 Post: 11.260 | Utente Gold | | OFFLINE |
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19/12/2009 08:55 | |
e a Berlusconi che ha mandato,il viagra? |
| | | | Post: 764 Post: 764 | Utente Senior | | OFFLINE | |
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19/12/2009 09:13 | |
diciamo pure che è un comportamento poco ortodosso da parte di un presidente della camera! |
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