Mi spiego meglio: dopo aver svolto con profitto il primo anno di pratica, qualora il secondo anno, pur rimanendo iscritto, non potessi svolgere la pratica (udienze e studio) perchè ad esempio vado all'estero o decido di frequentare un master, perdo anche il primo anno? E' chiaro che poi l'anno seguente ritornerei a fare la pratica regolarmente si da perfezionare i due anni.
In pratica fermo restando l'iscrizione, gli anni di pratica effettiva devono essere necessariamente continuativi?
[Modificato da bluesrock 26/10/2009 22:06]
"There is nothing conceptually better than rock & roll" (John Lennon)
A poco servono le norme se non cambiano le culture