Sarà che io il caldo lo soffro tantissimo
(da fine maggio comincio la dose giornaliera di Polase
), sarà per la pressione bassa che mi attanaglia da sempre
,ma io ho sofferto molto il caldo a Sharm(ci sono stata le ultime 2 settimane di agosto 2007),anche se soltanto di sera,visto che di mattina mi sollazzavo standomene con le chiappe in ammollo fino a ora di pranzo
.
La sera davvero era un dramma la scelta del capo di abbigliamento appropriato: una sola volta ho messo i jeans e per poco non collassavo nel mezzo di Naama Bay
;quando mettevo le gonne lunghe, che ho in quantità industriale, soffrivo uguale tanto che solo per decenza e pudicizia non camminavo a cosce aperte per strada
....il sudore prende possesso pure delle mutande in terra egiziana.....alla fine ho optato per il capo che più detesto:il pinocchietto di cotone.Ne ho giusto 2 e meno male che li portai!!!Ovviamente al bando camice e magliettine a mezza manica e largo a canotte di cotone
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Le escursioni da fare: Il Cairo e il Monte Sinai
.La cammellata me la risparmiai,visto che già l'avevo vissuta in Tunisia.
Ho soggiornato al Tropicana Garden Palms dove ho mangiato benissimo
!!!
L'ambiente era accogliente e pulito.L'unico neo era rappresentato dagli arabi che facevano il bagno in piscina vestiti e sputazzavano nelle griglie della piscina come se niente fosse e io credo di aver detto più parolacce a loro in quei 15 gg che in un anno chiusa in macchina nel traffico di Napoli....