Se quello che ci resta è un fuoco
Un vuoto da riempire, un taglio, un solco
Se quello che ci resta è un fuoco
Fai finta di dormire mentre crolla il giorno
Sei il buco nel braccio
Il mondo visto disteso su un fianco
Sei l'ago nel braccio Il posto da dove ci hanno strappati
Sono gli anni dei sogni dispersi
Sono gli anni dei fari spenti
Siamo stati così attenti
A illuderci
Sono gli anni dei sogni divelti
Per le strade coi fari spenti
Siamo stati così perversi
Da illuderci
Da illuderci
Sono roghi di false speranze
Siamo soli in questo giorno
E quello che ci resta è un fuoco
Sei l'ago nel braccio
Il mondo visto disteso su un fianco
Un buco nel braccio
Il posto da dove ci hanno strappati
Sono gli anni dei fari spenti
Siamo stati così attenti
A illuderci
Con il laccio che doveva unire i loro cuori hanno strangolato la loro pace.
(G. C. Lichtenberg)
