Gesù, passa un po' anche a noi..
Non ti è piaciuta la mia idea per cui per un processo di pace occorre prima avere degli interlocutori, ed aiutare i processi che ne formino?
Il principio per cui la formazione di un governo Palestinese, cui dare una mano nel processo (non facile) di sviluppo di autorità e controllo del suo stesso territorio, sarebbe auspicabile e anzi doveroso?
O forse, realizzato dal nulla uno Stato in terra altrui, come è stato fatto per Israele, i grandi del mondo hanno finalmente deciso che l'esperimento è fallito e non possono più giocare a far Dio coi confini e le terre (e il culo
) degli altri?
Ma poi, in tutto ciò, il grande imperialismo democratico americano, nella sua infinita misericordia, non poteva realizzare Israele nel Minnesota o nel Texas? Perché andare a piazzarlo all'interno del Medio Oriente ed aprire una polveriera?
Mi fa piacere che dire che una parte non può aver ragione a prescindere dagli atti che compie possa esser tacciato di relativismo morale: mi ero scordato che l'incapacità di esser imparziali e di giudicare i fatti senza schieramenti da stadio e posizioni aprioristiche fosse un valore di cui andar fieri.
Passa un po' pure a noi và, che il trip si condivide in compagnia