Sono d'accordo con quel che dici, ma il punto è proprio questo.
La ragione per cui esiste questo
generale senso di impunità, è che il criminale che svolge un ruolo nel sistema viene protetto, in maniera più o meno palese, dalle istituzioni.
Sulle sue azioni, funzionali al sistema, si arriva addirittura ad invocare ed ottenere il Segreto di Stato.
I Criminali che finiscono in prigione e ci restano, in controtendenza, sono quelli le cui coperture ed i cui appoggi sono crollati: sono quelli caduti, per qualche motivo, in disgrazia.
Negli anni d'oro di Bassolino a Napoli, negli anni in cui siamo affogati nella munnezza, mi sai fare un solo nome di Boss della Camorra arrestato per la questione rifiuti?
L'unico modo per invertire la tendenza, e far si che i criminali - quelli all'apice del potere, quelli con i legami "istituzionali" ancora intatti
- finiscano in galera
e ci restino, è abbattere, recidere il legame politico-mafioso.
L'unico modo di farlo, è partire dalla classe politica.
Finché i politici che hanno governato la questione rifiuti, e mille altre, resteranno impuniti, non è utile che arrestino, per quella stessa questione, alcun criminale.
Tanto arresterebbero solo chi può essere sacrificato, il sistema non implode per questa via.
Ripuliamo la classe politica, o non raccontiamoci favole.