Un commento del professore Prisco sul suo profilo di Facebook
Gli è piaciuta la bicicletta? E allora pedalasse. Vedremo se, oltre a sapere parlare con sveltezza e arroganza, se oltre a sapere amministrare Firenze (che, con tutto il rispetto, non è l'Italia), se con la mancanza di esperienza di governo nazionale e di visibilità internazionale che si ritrova, ha davvero qualcosa di concreto in corpo. Siamo in realtà alla solita Italia del trasformismo, da parte di chi aveva detto "mai al governo senza un voto popolare" (di tutti, beninteso, perché io ad esempio il PD - partito disperato, partito diroccato, partito defunto: una vergogna e la farsa delle primarie napoletane e la cripto-stampella al sindaco lo dimostrano - non l'ho votato: il governo non è un'assemblea di un condominio che non è nemmeno il mio). E se poi si fosse fatto i conti sbagliati con la legge elettorale, quando si rivoterà, per cui consegnassimo il Paese alla destra, a chi lo chiedo il risarcimento del danno?